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Versione completa: autopilota ST6002
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Salve,
ho appena acquistato una barca a vela di 31 piedi, timone a barra, e, visto che la utilizzerei prevalentemente da solo, la vorrei dotare di un pilota automatico.
Guardandomi in giro sul Web avrei deciso di utilizzare l'unità di controllo ST6002 con computer SPX-10 ed attuatore tipo 1. Devo ancora decidere dove acquistarlo.
Una cosa non mi è chiara.
Deve essere installato anche un dispositivo di rilevamento della posizione della barra? e viene fornito con il sistema o è un optional?
La bussola Fluxgate è compresa nel SPX-10 oppure è a parte?.
Inoltre qualcuno mi sa dire se la staffa da collegare al timone, dove si applica l'attuatore, viene fornita o bisogna costruirsela?

Forse ho un po' di confusione in testa, non è facile districarsi con le varie combinazioni dei piloti automatici.

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Anticipati ringraziamenti e cordiali saluti.
Claudio F.
Premetto che non sono un esperto, ma non conviene montare un'autopilota esterno solitamente utilizzato sui timoni a barra? Ad esempio quello della Raymarine ST1000 (in foto)?
E' solo un suggerimento, è più bruttino, ma immagino costi molto meno, non fai buchi, e la bussola è integrata di sicuro.
Per quanto riguarda l'ST6002 il dispositivo di 'rilevamento' di posizione della barra immagino sia il braccio del pilota in se e sono confidente che la bussola sia inclusa.
BV




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Come si vedere nel disegno che hai postato, il pilota è costituito essenzialmente da un computer di rotta, una serie di sensori( bussola fluxgate, sensore di posizione del timone), un attuatore ed uno strumento di controllo. Nel tuo caso l'Spx10 corepack comprende computer di rotta, bussola e sensore di posizione del timone. A questo devi aggiungere l'attuatore e lo strumento di controllo. Sull'attuatore credo che non ci siano alternative a quello lineareche agisce su un braccetto calettato sull'asse del timone. per lo strumento di controllo invece le alternative sono 3: il 6002, l'st70 pilot ed il nuovo P70. Li hoavuti a bordo tutti e tre e francamente ti consiglierei di pensare al p70.
pro facilitá di regolazione del pilota (commissioning)
pro necessita di connessione al pilota con bus seatalk ng
Pro possibilità di avere più informazioni sulla stessa videata
Contro estetica un po' da motoscafaro
buon vento!
Citazione:pepe1395 ha scritto:
Come si vedere nel disegno che hai postato, il pilota è costituito essenzialmente da un computer di rotta, una serie di sensori( bussola fluxgate, sensore di posizione del timone), un attuatore ed uno strumento di controllo. Nel tuo caso l'Spx10 corepack comprende computer di rotta, bussola e sensore di posizione del timone. A questo devi aggiungere l'attuatore e lo strumento di controllo. Sull'attuatore credo che non ci siano alternative a quello lineareche agisce su un braccetto calettato sull'asse del timone. per lo strumento di controllo invece le alternative sono 3: il 6002, l'st70 pilot ed il nuovo P70. Li hoavuti a bordo tutti e tre e francamente ti consiglierei di pensare al p70.
pro facilitá di regolazione del pilota (commissioning)
pro necessita di connessione al pilota con bus seatalk ng
Pro possibilità di avere più informazioni sulla stessa videata
Contro estetica un po' da motoscafaro
buon vento!

Grazie, molto interessanti le Tue affermazioni.
Guardando i prodotti della Raymarine, mi sono soffermato sul nuovo p70, anche perchè pensavo di utilizzare come strumenti gli i70.
Ovviamente non li ho mai visti dal vivo ed inoltre pensavo che il p70 fosse più macchinoso nell'utilizzo rispetto al ST6002 (simile alla serie ST60+), ma Tu mi stai dicendo il contrario.
Ora cercherò di mettermi in contatto con un venditore della Rymarine, in zona, e andrò a vedere i prodotti.
La staffa di collegamento tra attuatore e asse del timone occorre autocostruirsela o esiste qualcosa in commercio?

Cordiali saluti.
Claudio F.
Citazione:gmduff ha scritto:
Premetto che non sono un esperto, ma non conviene montare un'autopilota esterno solitamente utilizzato sui timoni a barra? Ad esempio quello della Raymarine ST1000 (in foto)?
E' solo un suggerimento, è più bruttino, ma immagino costi molto meno, non fai buchi, e la bussola è integrata di sicuro.
Per quanto riguarda l'ST6002 il dispositivo di 'rilevamento' di posizione della barra immagino sia il braccio del pilota in se e sono confidente che la bussola sia inclusa.
BV


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Grazie per l'info, ma sono orientato su una installazione inboard al fine di semplificare l'utilizzo ed avere sempre tutto pronto ed a disposizione, anche se a sfavore gioca il costo decisamente supoeriore.
Saluti.
Claudio F.
Per togliermi ogni dubbio e non fare acquisti errati, oggi previa telefonata, mi sono recato presso la sede di Milano della Raymarine.
Sono stati molto cordiali e mi hanno dato tutte le informazioni che mi occorrevano e mi hanno aiutato a configurare la strumentazione ed autopilota per la mia futura barca.
In merito all'autopilota mi hanno consigliato il pacchetto con codice T70080 composto da Autopilota SPX-10 + unità di controllo p70 + attuatore lineare tipo 1.
L'autopilota SPX-10 è già corredato di bussola fluxgate, mentre mi hanno sconsigliato di installare subito il trasduttore di angolo di barra e vedere in un secondo tempo se serve (lo consigliano sulle imbarcazioni molto reattive).
Grazie per la collaborazione e cordiali saluti a tutti.
Claudio F.
Citazione:Messaggio di IZ1DNJ

La bussola Fluxgate è compresa nel SPX-10 oppure è a parte?.

Inoltre qualcuno mi sa dire se la staffa da collegare al timone, dove si applica l'attuatore, viene fornita o bisogna costruirsela?
L'ST6002 non e' un autopilota, ma un display per autopiloti tipo S1, S2, S3, S1G, S2G, S3G, SPX5, SPX10, SPX30.

l'SPX10 sarebbe un buon autopilota per la tua barca. Il tipo di attuatore e' dettato piu' dal peso dell'imbarcazione che dalla lunghezza. Il Type 1 puo' gestire fino a 9 tonnellate. Il modello del computer a sua volta e' dettato dall'attuatore. Il Type 1 Richiede un SPX10 come minimo, tuttavia (anche se so che Raymarine non lo consiglia), un SPX5 puo' anche gestire un Type 1.

L'ST10000 potrebbe essere OK, ma e' di una categoria molto differente perche' non ha tutti i sensori che puoi collegare dagli SPX5 in su.

Quello che e' compreso dipende dal pacchetto del rappresentante. Con l'SPX10 'Corepack' in Inghilterra normalmente e' tutto incluso. Non so in Italia.

In ogni caso il riferimento timone se dovessero proportelo come opzionale e' caldamente consigliato, a scapito di problemi con la taratura e il comportamento del pilota.

L'attuatore lineare non viene fornito con il braccio per il timone semplicemente perche' ogni barca e' diversa. Pertanto o lo colleghi al braccio esistente o se non c'e' devi farne fare uno. Attento alle misure e allo spazio per l'installazione dell'attuatore. Misura bene e fai bene i conti prima di acquistarlo e accorgerti che non ci sta.

Tieni conto anche che Raymarine fornisce due tipi di attuatori Type 1: a braccio corto e lungo. Quello piu' lungo ha l'escursione chiaramente piu' lunga e la scelta dipende dalla posizione e dalla lunghezza del braccio (che deve essere proporzionale all'escursione dell'attuatore, pena la moltiplica o riduzione del movimento).

E' importante anche che il collegamento del braccio del 'rudder reference' sia montato sul braccio del timone a una distanza dall'asse (raggio) pari alla lunghezza (raggio) del braccetto del rudder reference. Questo e' un errore che ho visto fare da alcuni che invece lo collegano sull'apice del braccio, che se piu' lungo, moltiplica il riferimento (funziona come un pantografo) rilevando uno spostamento in gradi del timone superiore a quello reale, quindi sballando il comportamento del computer. I modelli Dall'SPX10 in poi rifiutano di leggere il rudder reference se il timone arriva a piu' di 50 gradi e richiedono un power cycle per riacquisirlo.

In genere e' anche difficile trovare l'ancoraggio per il supporto dell'attuatore nel punto giusto e con la robustezza richiesta dalla forza di spinta dell'attuatore. Pertanto la soluzione che viene utilizzata da molti e' di costruire un supporto in legno ricoperto e rinforzato in fibra di vertro.
Citazione:haydude ha scritto:
Citazione:Messaggio di IZ1DNJ

La bussola Fluxgate è compresa nel SPX-10 oppure è a parte?.

Inoltre qualcuno mi sa dire se la staffa da collegare al timone, dove si applica l'attuatore, viene fornita o bisogna costruirsela?
L'ST6002 non e' un autopilota, ma un display per autopiloti tipo S1, S2, S3, S1G, S2G, S3G, SPX5, SPX10, SPX30.

l'SPX10 sarebbe un buon autopilota per la tua barca. Il tipo di attuatore e' dettato piu' dal peso dell'imbarcazione che dalla lunghezza. Il Type 1 puo' gestire fino a 9 tonnellate. Il modello del computer a sua volta e' dettato dall'attuatore. Il Type 1 Richiede un SPX10 come minimo, tuttavia (anche se so che Raymarine non lo consiglia), un SPX5 puo' anche gestire un Type 1.

L'ST10000 potrebbe essere OK, ma e' di una categoria molto differente perche' non ha tutti i sensori che puoi collegare dagli SPX5 in su.

Quello che e' compreso dipende dal pacchetto del rappresentante. Con l'SPX10 'Corepack' in Inghilterra normalmente e' tutto incluso. Non so in Italia.

In ogni caso il riferimento timone se dovessero proportelo come opzionale e' caldamente consigliato, a scapito di problemi con la taratura e il comportamento del pilota.

L'attuatore lineare non viene fornito con il braccio per il timone semplicemente perche' ogni barca e' diversa. Pertanto o lo colleghi al braccio esistente o se non c'e' devi farne fare uno. Attento alle misure e allo spazio per l'installazione dell'attuatore. Misura bene e fai bene i conti prima di acquistarlo e accorgerti che non ci sta.

Tieni conto anche che Raymarine fornisce due tipi di attuatori Type 1: a braccio corto e lungo. Quello piu' lungo ha l'escursione chiaramente piu' lunga e la scelta dipende dalla posizione e dalla lunghezza del braccio (che deve essere proporzionale all'escursione dell'attuatore, pena la moltiplica o riduzione del movimento).

E' importante anche che il collegamento del braccio del 'rudder reference' sia montato sul braccio del timone a una distanza dall'asse (raggio) pari alla lunghezza (raggio) del braccetto del rudder reference. Questo e' un errore che ho visto fare da alcuni che invece lo collegano sull'apice del braccio, che se piu' lungo, moltiplica il riferimento (funziona come un pantografo) rilevando uno spostamento in gradi del timone superiore a quello reale, quindi sballando il comportamento del computer. I modelli Dall'SPX10 in poi rifiutano di leggere il rudder reference se il timone arriva a piu' di 50 gradi e richiedono un power cycle per riacquisirlo.

In genere e' anche difficile trovare l'ancoraggio per il supporto dell'attuatore nel punto giusto e con la robustezza richiesta dalla forza di spinta dell'attuatore. Pertanto la soluzione che viene utilizzata da molti e' di costruire un supporto in legno ricoperto e rinforzato in fibra di vertro.

Grazie per i consigli, li terrò sicuramente presenti nell'acquisto ed installazione del pilota.

Al momento avrei deciso di acquistare:
<ul><li> Computer: SPX-10</li><li> Attuatore: lineare tipo 1</li><li> Display: p70 </li></ul>

Non sapevo che ci fossero due tipi di attuatori lineari Tipo 1, uno lungo ed uno corto. Chiederò chiarimenti in Raymarine.

Per la staffa sull'asse del timone e sullo scafo per il posizionamento dell'attuatore, ho visionato i disegni d'installazione della Raymarine e non vi sono problemi di spazio, mentre per il montaggio porterò il tutto in cantiere dove stanno finendo di costruire l'imbarcazione. Stampano loro lo scafo e quindi saranno sicuramente in grado di realizzare degli ancoraggi robusti ed ottimali.

In merito al sensore di posizione del timone, se è quasi indispensabile, lo monterò subito, visto che sono ancora in cantiere e quindi tutto è più facile.

Grazie ancora e cordiali saluti.
Claudio F.
Sul sito della Raymarine ho trovato questo schema di montaggio.
sono raffigurati gli attuatori Tipo 1 (singola lunghezza) e Tipo 2 lungo e corto.
Per il Tipo 1, quello che interessa a me, il braccetto da installare sull'asse del timone deve essere lungo 250 mm.
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Inoltre ho trovata indicata l'escursione max che deve fare il timone, 35° per parte e, per quello che ho capito, occorre realizzare dei fermi meccanici di fine corsa.
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L'inserimento dei fine corsa a 35° per il timone non potrebbero rappresentare una limitazione nelle virate strette a bassa velocità durante le manovre in porto?

Saluti.
Claudio F.
Citazione:Non sapevo che ci fossero due tipi di attuatori lineari Tipo 1, uno lungo ed uno corto. Chiederò chiarimenti in Raymarine.

Infatti non esiste l'attuatore lineare Tipo 1 short, ma solo per il tipo 2 c'e' la scelta.
Buon vento!
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