I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Modifica testa albero
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Ho ordinato un nuovo gennker da lasco e lo vorrei fare partire da testa albero.
Il mio armo è un frazionato 9/10.

Il rigger mi dice che basta fare uscire una delle due drizze dall'occhiello e stare attenti a verificare lo stato di usura della drizza. Drizza che passerebbe a dyneema 75 con gli ultimi metri scalzati per evitare che la piomba si incastri sulla puleggia e non riesca pou a tirare giu la vela.

In questo modo sfrutto tutta l'altezza possibile ma avro sempre la sensazione che mi possa cedere la drizza.

Avete altri suggerimenti? L'albero è uno sparcraft performance.

Bv
molte doppiatreccia sk75 hanno solo l'anima di questo materiale mentre la calza è in poliestere o altra roba meno pregiata. in questo caso la calza non contribuisce al carico di rottura ma aumenta solo la maneggevolezza, la tenuta in stopper e strozzatori e fornisce un minimo di protezione all'anima (che comunque ha caratteristiche di resistenza a taglio e abrasione superiori alla calza). Quindi queste cime puoi scalzarle senza troppi patemi d'animo, tanto la zona di maggiore usura sarà sempre la stessa (appena dopo la puleggia a vela issata) ed è una zona che maneggi ogni volta che incoccerai il gennaker, ergo ti accorgerai subito se qualcosa non va
non avrei potuto spiegarla meglio...
Aggiungerei solo che drizza in Dyneema SK75 da solo dice poco, mettici un ottima drizza in D.SK75 e allora potrai stare tranquillo sulla drizza.
Aggiungo solo che le uscite di testa di quell'albero non sono fatte per lavorare lateralmente: le pulegge in plastica sporgono dalle guance e non è improbabile che il loro bordo si rompa o si scheggi, con la conseguenza che poi la drizza viene danneggiata.

Per fare un lavoro fatto bene andrebbe montata una maschera in tondino in uscita dalle pulegge oppure vanno montati due occhielli appena sotto l'uscita.

Ciao
La drizza la userei per un gennaker da lasco. Ho preso un Runner g2 north.

Albert ritieni che il problema puleggia persista comunque?

Il gennaker da traverso lo uso sulla seconda drizza.

Tnx e bv
Citazione:Gundam ha scritto:
La drizza la userei per un gennaker da lasco. Ho preso un Runner g2 north.

Albert ritieni che il problema puleggia persista comunque?

Il gennaker da traverso lo uso sulla seconda drizza.

Tnx e bv

In attesa di Albert, credo che anche con il runner la drizza lavori con angoli attorno al traverso, dipende dall'intensità del vento e ovviamente dalla velocità espressa dalla tua barca.
Per farti un esempio: con 10 nodi reali avrai un AWA attorno ai 110°, con 8 nodi attorno ai 95°, mentre con 16/18 nodi avrai un angolo meno problematico, attorno ai 160°.
Quindi anche per il runner meglio spostare o mettere un occhiello nuovo appena sotto l'uscita drizza,come suggerito da Albert.
ciao
Un bel guidadrizza ??

Pochi euro, quattro rivetti.
Grazie per le risposte.

A calcolo la north mi dice che il quadagno in altezza teorico si traduce in 2 mqdi tela in piu. La vela poi in alto prende piu aria ed sarebbe piu libera.
Considerato iquanto sopra, per un gennaker da crociera fareste fare la mofica alla drizza o lascereste tutto come è adesso?
Urca, 2 mq. in piu'!
Sto passando da un armo in testa ad un albero frazionato sulla mia barchetta, tenendo fermo il triangolo di prua, salirei circa 60 cm. solo di randa.
Avro' 2 drizze spi, una annullata in testa d'albero e l'altra all'altezza dello strallo.
La drizza spi piu' alta deve essere dichiarata sul certificato IRC?
Grazie per le risposte.
Buon vento!
Citazione:pepe1395 ha scritto:

La drizza spi piu' alta deve essere dichiarata sul certificato IRC?

....e in quale casella la dichiareresti ?? 4242

No, come puoi verificare nel modulo di richiesta del certificato, all'IRC (inspiegabilmente :42Smile interessa quanto grande è lo spi, dove lo muri, ma non dove lo issi....

Ciao
Citazione:Gundam ha scritto:
Grazie per le risposte.

A calcolo la north mi dice che il quadagno in altezza teorico si traduce in 2 mqdi tela in piu. La vela poi in alto prende piu aria ed sarebbe piu libera.
Considerato iquanto sopra, per un gennaker da crociera fareste fare la mofica alla drizza o lascereste tutto come è adesso?

Fossi in te lo porterei in testa, così, oltre alla miglior resa, sarai meno incasinato con una eventuale calza.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:Gundam ha scritto:
Grazie per le risposte.

A calcolo la north mi dice che il quadagno in altezza teorico si traduce in 2 mqdi tela in piu. La vela poi in alto prende piu aria ed sarebbe piu libera.
Considerato iquanto sopra, per un gennaker da crociera fareste fare la mofica alla drizza o lascereste tutto come è adesso?

Fossi in te lo porterei in testa, così, oltre alla miglior resa, sarai meno incasinato con una eventuale calza.
ciao
Inoltre se devi andare in testa d'albero col bansigo hai una drizza di sicurezza in piu'Cool
Buon vento!
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:pepe1395 ha scritto:

La drizza spi piu' alta deve essere dichiarata sul certificato IRC?

....e in quale casella la dichiareresti ?? 4242

No, come puoi verificare nel modulo di richiesta del certificato, all'IRC (inspiegabilmente :42Smile interessa quanto grande è lo spi, dove lo muri, ma non dove lo issi....

Ciao
Grazie per la pronta risposta.
In effetti puoi giocarti la drizza piu' alta con poco vento e quella bassa se rinfresca.
L'IRC, a volte, sembra un groviera!
Buon vento!
Okappa, anche se lo frullo non lo incalzo Big GrinBig GrinBig Grin

Grazie del consiglio Einstein
Io ci metteri un guidadrizza a poco cm dall'entrata. tra l'altro risparmi un po' di attrito in issata. per quando riguarda la calza, perdi davvero poco per quanto riguarda il carico di rottura, però stai attento che potresti perdere in durata, perchè l'anima ppotrebbe soffrire di più il sole e il mare e cmq poi nn la puoi girare.

che diametro pensi di mettere? dovresti sovradimenionarla un pochino, poi, cmq anche se la rompi, non è la drizza della randa, non è un problema così grave. buon vento
470 pensavo ad una 10 mm.
Il guidadrizze non capisco come farlo mettere, nel mio caso non mi sembra applicabile.
La drizza esce dalla puleggia e va direttamente nell'occhiello giu a cieca 70 cm ed in corrispondenza dell'attacco dello strallo di prua.
Non so se mi spiego...
Ecco, a titolo di esempio.

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Attenzione però che i guidadrizza doppi Selden fatti in fusione non sono adattabili facilmente ai profili sparcraft. Conviene, se le drizze sono due, montare due singoli.

Ciao
Ancora grazie per le info.

Ne riparlavo con il rigger e il velaio e la conclusione sarebbe:
- occhiello soluzione perfetta
- no occhiello non problematica perche essendoci un cavo antitorsione che va precaricato, tale precarico aiuta a far lavorare la drizza in asse alle puleggia.
Citazione:Gundam ha scritto:
Ne riparlavo con il rigger e il velaio e la conclusione sarebbe:
- no occhiello non problematica perche essendoci un cavo antitorsione che va precaricato, tale precarico aiuta a far lavorare la drizza in asse alle puleggia.

non riesco a capire perchè, in un conto da qualche migliaio di euro (tra vela e drizza), si cerchi a tutti i costi di risparmiare 100 euro (tra rinvio sotto la puleggia e lavoro per montarlo) col la certezza che poi (non subito, ma sicuramente) quella pulegga e quella drizza avranno problemi.

problemi che puntualmente si manifestano quando si è in 2, si è colti impreparati dal ventone, il frullone si impiccia e la vela non si ammaina...Smiley39

io non son pessimista, ma chi va in barca sa che murphy è sempre vigile e prontoBig Grin e poi convincila la moglie che era la scelta migliore tra l'andare a motore e tutto l'archibugio che hai voluto comprare al costo di una splendida borsa, un paio di scarpe e magari anche un vestitinoCool
Citazione:marbr ha scritto:
Citazione:Gundam ha scritto:
Ne riparlavo con il rigger e il velaio e la conclusione sarebbe:
- no occhiello non problematica perche essendoci un cavo antitorsione che va precaricato, tale precarico aiuta a far lavorare la drizza in asse alle puleggia.

non riesco a capire perchè, in un conto da qualche migliaio di euro (tra vela e drizza), si cerchi a tutti i costi di risparmiare 100 euro (tra rinvio sotto la puleggia e lavoro per montarlo) col la certezza che poi (non subito, ma sicuramente) quella pulegga e quella drizza avranno problemi.

problemi che puntualmente si manifestano quando si è in 2, si è colti impreparati dal ventone, il frullone si impiccia e la vela non si ammaina...Smiley39

io non son pessimista, ma chi va in barca sa che murphy è sempre vigile e prontoBig Grin e poi convincila la moglie che era la scelta migliore tra l'andare a motore e tutto l'archibugio che hai voluto comprare al costo di una splendida borsa, un paio di scarpe e magari anche un vestitinoCool
Straquoto!
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