anch'io mi ripeterò fino allo sfinimento: mantenere il serbatoio pulito.
Fare un portello e predisporre un tubo comodo per trasferire il gasolio dentro a delle taniche.
Ogni anno, un paio d'ore, e la manutenzione è fatta.
Quando navigo a motore con mare formato questo mi dà molta tranquillità.
BV
utilizzo quel tipo di imbuto da due anni, il tipo da 19 litri al minuto, lo trovo ottimo, non passa l'acqua ne le impurità del gasolio. Il problema è che nei porti difficilmente permettono di usarlo perchè allunga notevolmente il tempo del rifornimento. L'anno scorso nel porto di Gouvia (agosto) il benzinaio si rifiutava di farmelo utilizzare, quindi ho preferito far riempire due taniche che ho filtrato dopo con calma.
BV
Vedo che siamo tutti concentrati sul come evitare l'imbarco di gasolio sporco e questo è corretto però non dobbiamo dimenticarci l'effetto 'respiro' del serbatoio (massimo quando pieno a metà) che con le escursioni termiche giornaliere pompa al suo interno l'umidità dell'aria condensandola sulle pareti, e favorendo le infiorescenze marroncine di cui parla rob.
Dopo varie pulizie ed un serbatoio finalmente 'lindo' per limitare il problema ho deciso di caricare esclusivamente bluediesel con taniche da distributore stradale, mantenendo il serbatoio basso di livello (+scorta) durante i periodi di minore utilizzo.
Qualcun'altro si comporta alla stessa maniera?
B.V.
Potrebbe essere una buona idea... L' utilizzo di bluedisel è consiglibile per i motori marini ? Noti differenze nelle prestazioni ?
Citazione:skippereli ha scritto:
Citazione:andros ha scritto:
non ho detto di pulire il serbatoio 1 volta l'anno,ci mancherebbe.
allora ricapitoliamo:
le morchie le formano i batteri.
i batteri per proliferare hanno bisogno di acqua.
se nel serbatoi non c'è acqua niente batteri.
se ci sono batteri e acqua si cambia la chimica della nafta;come?
aggiungendo benzina ogni tanto.
ciulati i batteri.
pulisci il serbatoio e una tantum fai una miscela una tantum al 5%di benzina.
fottuti i batteri.chiaro?
vuoi stare sereno?
prenditi un imbuto separatore.
lo usi ogni rifornimento e se c'è acqua non passa. se c'è la vedi.
http://www.sp-flightsolutions.it/product.asp?pid=58
condivido anche l'imbuto che separa il gasolio dall'acqua, se il benzionaio non ha la fila, per lo sporco prova ad unsare calze da donna a trama stretta ( 20 denari), cmq anche tramite tanica, com pazienza, decantata per 24 ore, non e' male:
C'ho provato,
ma la mia donna puntualmente si rifiuta ...dice che puzza troppo!
Non ho resistito
ok ok ci vado da solo
Citazione:FIL ha scritto:
Potrebbe essere una buona idea... L' utilizzo di bluedisel è consiglibile per i motori marini ? Noti differenze nelle prestazioni ?
Oggettivamente è difficile valutare un eventuale miglioramento delle prestazioni, anche perché quando navigo a motore ho sempre la randa issata.
Comunque ti posso dire che il motore non fuma anche quando gira ad alti regimi, diversamente da quando imbarco gasolio nautico.
B.V.
Citazione:FIL ha scritto:
Potrebbe essere una buona idea... L' utilizzo di bluedisel è consiglibile per i motori marini ? Noti differenze nelle prestazioni ?
Io usavo bluediesel, anzi, per essere precisi E-diesel, che è l'equivalente della Esso, essendo di tale compagnia il distributore stradale più vicino al porto.
Tuttavia mi hanno sconsigliato di usare tali carburanti colpevolizzati dell'essere troppo raffinati e performanti per i motori marini. Nessuna voce 'ufficiale', quindi non ho autorevolissime fonti da citare, però secondo il meccanico Volvo l'uso prolungato (quantificato in centinaia e centinaia di ore) di tale gasolio comporta un'usura precoce del motore. Al limite può essere utilizzato per l'ultimo pieno prima dell'inverno.
Sta di fatto che dopo un paio d'anni di E-diesel sono passato al normale gasolio stradale, prendendolo dal medesimo distributore che è dotato di cisterne nuovissime (inverno 2011) e filtro del carburante in uscita.
Il gasolio nautico è da evitare assolutamente.
ciao a tutti, ciao cala reale, vorrei chiarimenti riguardo l'effetto respiro del serbatoio, mi sembra di capire che provoca le infiorescenze. Ma allora perchè ritieni opportuno mantenere il livello basso nel serbatoio ? non sarebbe meglio tenerlo pieno ed impedire il respiro ?
Citazione:FIL ha scritto:
ciao a tutti, ciao cala reale, vorrei chiarimenti riguardo l'effetto respiro del serbatoio, mi sembra di capire che provoca le infiorescenze. Ma allora perchè ritieni opportuno mantenere il livello basso nel serbatoio ? non sarebbe meglio tenerlo pieno ed impedire il respiro ?
A mio avviso si. Specialmente in inverno, così riduci la condensa
Citazione:Franzdima ha scritto:
Citazione:FIL ha scritto:
ciao a tutti, ciao cala reale, vorrei chiarimenti riguardo l'effetto respiro del serbatoio, mi sembra di capire che provoca le infiorescenze. Ma allora perchè ritieni opportuno mantenere il livello basso nel serbatoio ? non sarebbe meglio tenerlo pieno ed impedire il respiro ?
A mio avviso si. Specialmente in inverno, così riduci la condensa
anche a me sembra logico che a serbatoio pieno ci sia meno aria ed umidità e quindi meno possibilità che si sviluppino alghe . Aggungo che ritengo una misura di sicurezza , almeno per me , essenziale , avere sempre il serbatoio il più possibile pieno , questo mi da la libertà di partire quando voglio e per dove mi pare in qualunque momento senza dovermi preoccupare se è sera o se è domenica o se c'è lo sciopero dei benzinai
Citazione:FIL ha scritto:
ciao a tutti, ciao cala reale, vorrei chiarimenti riguardo l'effetto respiro del serbatoio, mi sembra di capire che provoca le infiorescenze. Ma allora perchè ritieni opportuno mantenere il livello basso nel serbatoio ? non sarebbe meglio tenerlo pieno ed impedire il respiro ?
Scusa per il ritardo nella risposta.
Per “respiro” intendo la variazione di volume del gasolio che aumenta con il caldo e diminuisce con il freddo, richiamando aria umida dall’esterno (i nostri serbatoi non sono ermetici);
l’umidità condensa nelle pareti del serbatoio per poi finire sul fondo dove crea l’ambiente ideale per i batteri.
L’escursione massima di volume si ha con serbatoio “quasi pieno” con danno maggiore quando la condensa resta intrappolata e lo sciacquettio del gasolio la ingloba.
Se il serbatoio è vuoto non c’è “respiro” e quindi aspirazione d’aria umida
ma ovviamente non potrei uscire in barca
e allora per quanto mi riguarda ho trovato un compromesso con l’esigenza di autonomia di navigazione a motore. Solo per l'inverno che c'è vento eh!
B.V.
La variazione di volume di un gas(aria) in funzione della temperatura è maggiore di quella di un liquido(gasolio); da questo ne dovrebbe discendere che un serbatoi vuoto, o quasi, scambierà con l'esterno, a parità di variazione termica, un volume di aria maggiore di un serbatoio pieno, o quasi.
Quindi il ragionamento che fai non mi quaglia molto.
Che poi l'umidità, se le pareti del serbatoio non sono più fredde del suo contenuto, si condensi... ecco, non mi trova così sicuro.
O no? [:247][:254][:212][:159]
Citazione:Maro ha scritto:
La variazione di volume di un gas(aria) in funzione della temperatura è maggiore di quella di un liquido(gasolio); da questo ne dovrebbe discendere che un serbatoi vuoto, o quasi, scambierà con l'esterno, a parità di variazione termica, un volume di aria maggiore di un serbatoio pieno, o quasi.
Quindi il ragionamento che fai non mi quaglia molto.
Che poi l'umidità, se le pareti del serbatoio non sono più fredde del suo contenuto, si condensi... ecco, non mi trova così sicuro.
O no? [:247][:254][:212][:159]
Infatti.
Il gasolio è soggetto a variazioni di volume in funzione della temperatura ma sono molto lievi e, soprattutto, si manifestano a temperature molto basse, diciamo da 4° in giù. Ora, è difficile che un serbatoio, messo di solito sotto al livello del mare, raggiunga quelle temperature, specialmente in un inverno 'normale'.
Comunque sia, poi, queste variazoini del gasolio non sono neanche lontanamente paragonabili a quelle di un gas come l'aria.
Ho fatto una prova 'empirica' questo week end. Preparando la barca per una crociera avevo messo in banchina sotto al sole due taniche di gasolio (appena preso al distributore stradale, quindi freddo venendo dalle cisterne interrate) ed una tanica vuota (bianca) da destinare all'acqua. Dopo una mezz'ora sotto al sole la tanica vuota era gonfia come un canotto, quelle del gasolio erano normali. Nessuna aveva lo sfiato aperto ovviamente (non volevo farmi imbrattare la macchina di gasolio
)
Partiamo dal presupposto che non ho la verità in tasca e diffido da chi dice di averla!
Partendo dal dato di fatto che ad inizio stagione trovo il serbatoio pulito se passo l'inverno con poco gasolio o con tanti 'grumi di fango' se pieno, proviamo ad analizzarne le cause:
sull'effetto 'respiro' siamo tutti d'accordo, 5% di variazione di volume per delta 15° di temperatura se abbiamo aria, 1% di variazione di volume se pieno di gasolio; e la condensa che si forma quando la temperatura delle pareti del serbatoio risulta inferiore a quella dell'aria richiamata all'interno dall'escursione di volume del liquido.
Bene, ma qui conta molto se il serbatoio è in acciaio o plastica; il mio è in plastica. Ora...
Uhm!
...parliamo con troppe variabili e su piccole quantità. NO!, Forse questa non è la strada giusta per trovare una giustificazione al proliferare dei batteri che riesca a convincere tutti (ma io mi sono convinto), allora vediamola sul lato 'meccanico' forse intuitivamente più condivisibile.
Allora, diciamo che mantenendo il serbatoio con basso livello ho un maggiore sciacquettio che mantiene in sospensione le micro impurità e umidità, che poi vengono tratenute dal filtro; se invece tengo il serbatoio pieno le impurità hanno il tempo di precipitare ed aggregarsi sul fondo.
B.V.
Io non sono in grado di dirti il perche', ma ho sempre sentito dire che per evitare la condensa il serbatoio del gasolio nell' inverno va tenuto pieno a tappo.
Citazione:cala reale ha scritto:
...Partendo dal dato di fatto che ad inizio stagione trovo il serbatoio pulito se passo l'inverno con poco gasolio o con tanti 'grumi di fango' se pieno, proviamo ad analizzarne le cause.....
Quante volte hai verificato le due situazioni(due inverni per ogni ciclo di verifica)?
Preso in considerazione che la colpa possa essere del distributore??
Si: difatti per evitare condensa i serbatoi meglio tenerli pieni.
Con cio detto, lode all' imbuto di Andros, che puo risolvere la parte piu grossa del problema.
Le barche piu grandi hanno sovente un circuito di polishing del gasolio e serbatoi separati. Sulle barche piu piccole ovviamente la soluzione e' meno percorribile.
Per inciso, questo e' il sito dell' imbuto:
http://www.mrfunnel.com/Mr._Funnel/Models.html
ce ne sono anche da 15 gpm ~= 57 litri/min, che van bene per le pompe di gasolio normali. Per chi usa quelle da camion per far prima servono due imbuti...
Citazione:cala reale ha scritto:
Allora, diciamo che mantenendo il serbatoio con basso livello ho un maggiore sciacquettio che mantiene in sospensione le micro impurità e umidità, che poi vengono tratenute dal filtro; se invece tengo il serbatoio pieno le impurità hanno il tempo di precipitare ed aggregarsi sul fondo.
Se d'inverno la barca è ferma lo sciacquettio è nullo in un porto ben riparato.
Io ho risolto con serbatoio pieno ed esclusivamente gasolio stradale.