05-05-2012, 00:26
Ciao,
dopo aver letto un sacco di guide presenti sul forum e dopo aver studiato il manuale (in inglese) Selden fornito con il mio albero vorrei consigli sulla procedura da adottare per aver una buona regolazione d’albero.
Premetto che la mia barca ha albero passante e armo frazionato con crocette non in linea; la barca ha 1,5 anni e non sono certo che sia stato regolato in modo opportuno.
Questo sarebbe quello che ho in mente di fare (ovviamente preceduto da rilascio di paterazzo, scotta, vang. Ecc.):
1 Salire in testa d’albero e allentare le sartie intermedie
2 Allentare le basse
3 Ancora imbragato (con drizza davanti all’albero) fissare un riferimento col nastro sulla drizza e marcare i rispettivi punti di congiunzione tra il segno sulla drizza e le sartie alte in modo da centrare l’albero (dx-sx)
4 Allentare le alte e una volta centrato l’albero (come al punto 3) procedere con la regolazione della tensione delle alte come consigliato da Selden: Se ho capito bene fisso un metro in legno di lunghezza 2 mt sulla parte superiore ad una sartia e misuro la distanza tra la fine del metro e l’arridatoio. Poi lo porto ad una tensione tale da provocare un allungamento di 2,85 mm corrispondente ad una percentuale del 15% del carico di rottura (Allungamento Dyform 0,95 mm su 2 mt = 5% ). Misuro inoltre quanti giri corrispondono al 5% di aumento di tensione in modo da poter arrivare al massimo al 20% del carico di rottura
5 Metto in tensione le basse per arrivare al prebend stabilito (come lo stabilisco????)
6 Regolo le alte puntate a mano e cazzo le basse in modo da tener dritto l’albero.
7 Porto le alte al 20% del carico di rottura
8 Riprendo le basse e le intermedie per tenere l’albero diritto
9 Cazzo il paterazzo fino al 20% del carico di rottura del cavo (come faccio a sapere quando raggiungo il 20% avendo il paterazzo in tessile???)
10 Cazzando il paterazzo ho diminuito la tensione sulle alte e quindi le riporto al 20%
11 Mollo il paterazzo e controllo di non aver superato il 25% delle alte
12 Esco a vela: con uno sbandamento di 20° e con il paterazzo cazzato al massimo (come faccio a sapere quant’è il massimo) la sartia alta sottovento non deve essere lasca. Se lo è aumento di un 5 % la tensione delle alte.
13 Controllare che la testa d’albero non vada mai in avanti e nel caso segnare il fine corsa del paterazzo in modo bloccare la testa d’albero.
Perplessità:
Quanto in bando possono andare le intermedie e le basse sottovento?
Ho la lunghezza dello strallo fisso (con avvolgi fiocco). Inoltre ho la mastra d0albero regolabile a mezzo di vite senza fine. Questa regolazione se ho capito bene controlla comunque il rake e anche il prebend. Mi date un aiuto su come procedere con la regolazione? (bisogna allentare tutto prima di muovere la mastra?)
Chiedo scusa per la lunghezza ma non ho le idee ben chiare e quindi cerco rassicurazioni prima di procedere..
PS se c’è qualche volenteroso che vuole buttare un occhio dopo che avrò fatto il lavoro in zona Chioggia è il benvenuto..
dopo aver letto un sacco di guide presenti sul forum e dopo aver studiato il manuale (in inglese) Selden fornito con il mio albero vorrei consigli sulla procedura da adottare per aver una buona regolazione d’albero.
Premetto che la mia barca ha albero passante e armo frazionato con crocette non in linea; la barca ha 1,5 anni e non sono certo che sia stato regolato in modo opportuno.
Questo sarebbe quello che ho in mente di fare (ovviamente preceduto da rilascio di paterazzo, scotta, vang. Ecc.):
1 Salire in testa d’albero e allentare le sartie intermedie
2 Allentare le basse
3 Ancora imbragato (con drizza davanti all’albero) fissare un riferimento col nastro sulla drizza e marcare i rispettivi punti di congiunzione tra il segno sulla drizza e le sartie alte in modo da centrare l’albero (dx-sx)
4 Allentare le alte e una volta centrato l’albero (come al punto 3) procedere con la regolazione della tensione delle alte come consigliato da Selden: Se ho capito bene fisso un metro in legno di lunghezza 2 mt sulla parte superiore ad una sartia e misuro la distanza tra la fine del metro e l’arridatoio. Poi lo porto ad una tensione tale da provocare un allungamento di 2,85 mm corrispondente ad una percentuale del 15% del carico di rottura (Allungamento Dyform 0,95 mm su 2 mt = 5% ). Misuro inoltre quanti giri corrispondono al 5% di aumento di tensione in modo da poter arrivare al massimo al 20% del carico di rottura
5 Metto in tensione le basse per arrivare al prebend stabilito (come lo stabilisco????)
6 Regolo le alte puntate a mano e cazzo le basse in modo da tener dritto l’albero.
7 Porto le alte al 20% del carico di rottura
8 Riprendo le basse e le intermedie per tenere l’albero diritto
9 Cazzo il paterazzo fino al 20% del carico di rottura del cavo (come faccio a sapere quando raggiungo il 20% avendo il paterazzo in tessile???)
10 Cazzando il paterazzo ho diminuito la tensione sulle alte e quindi le riporto al 20%
11 Mollo il paterazzo e controllo di non aver superato il 25% delle alte
12 Esco a vela: con uno sbandamento di 20° e con il paterazzo cazzato al massimo (come faccio a sapere quant’è il massimo) la sartia alta sottovento non deve essere lasca. Se lo è aumento di un 5 % la tensione delle alte.
13 Controllare che la testa d’albero non vada mai in avanti e nel caso segnare il fine corsa del paterazzo in modo bloccare la testa d’albero.
Perplessità:
Quanto in bando possono andare le intermedie e le basse sottovento?
Ho la lunghezza dello strallo fisso (con avvolgi fiocco). Inoltre ho la mastra d0albero regolabile a mezzo di vite senza fine. Questa regolazione se ho capito bene controlla comunque il rake e anche il prebend. Mi date un aiuto su come procedere con la regolazione? (bisogna allentare tutto prima di muovere la mastra?)
Chiedo scusa per la lunghezza ma non ho le idee ben chiare e quindi cerco rassicurazioni prima di procedere..
PS se c’è qualche volenteroso che vuole buttare un occhio dopo che avrò fatto il lavoro in zona Chioggia è il benvenuto..