buon giorno,
devo dire che si tratta di una discussione molto sensata e molto ragionata.
anch'io mi trovo nella situazione di dover calcolare approssimativamente il limite di galleggiabilità di una barca come il FUN
http://www.classefun.it o di una barca come un Jeanneau Bahia poichè sono entrambe barche che frequento molto durante l'anno.
direi che la maggior parte delle barche da regata e non sotto i 26 piedi hanno tutte questo problema della GALLEGGIABILITà.
ho visto io di persona,barche di 22 piedi colare a picco come sassi in almeno 3 o 4 casi:
1)il primo in regata con tanto vento e tanta onda con la barca scuffiata(basta che la barca raggiunga un punto di non ritorno,due tre onde importanti,acqua dentro la cabina e addio).
2)il secondo caso,l'ho visto,in porto...barche ormeggiate con vento,tanta risacca e pioggia.
queste barche avevano con il pozzetto chiuso e gli ombrinaliche che fungevano da autosvuotante (quelli tanto per intenderci che hanno le prese a mare che espellono l'acqua sulla poppa).la risacca era importante e la pioggia insistente,gli ombrinali non riescivano a svuotare l'acqua piovana,poichè le onde si infrangevano sullo specchio di poppa,e le barche tra pioggia,onde che si infrangevano e peso sempre maggiore dell'acqua sul pozzetto sono calate a picco nel giro di qualche ora.
3) senza particolari cause ambientali,basta che una barca abbia una presa a mare difettosa,danneggiata,o vecchia la barca cala a picco,oppure gli stessi tubi degli ombrinali di cui ho parlato sopra che con il tempo o per altre cause si danneggiano.
ci sono ovviamente delle prese a mare con una valvola di non ritorno alla base della presa a mare,ma non sono convinto che siano efficaci del tutto.
4) il quarto caso ovviamente è connesso a delle collisioni importanti,a urti,a tronchi,alla perdita del timone o della deriva...o ad urti con gli scogli,corpi morti ecc..
le barche a vela HANNO QUESTO DIFETTO IMPORTANTISSIMO CHE DOVREBBE ESSERE RISOLTO..
io nel mio immaginario mi sono sempre chiesto se valeva la pena riempire un gavone interno con schiuma poliuretanica,ma un gavone e basta fa poco...oppure visto che ho spazio sotto il pozzetto avevo pensato di riempire con SCHIUMA POLIURETANICA un RULLO ALAGGIO DA 1000 KG che si trova in giro sulle aste o nei negozi di nautica..la schiuma è molto più efficace dell'aria,anche perchè non perde pressione,il rullo non si fora e diciamo così è una riserva di galleggiamento,tra parentesi..sicura!
il problema è il FISSAGGIO? come si può tenere fisso?
se dovesse succedere un inconveniente la pressione esercitata dal peso della barca piena di acqua dove porterebbe il rullo?
potrebbe disintegrarlo?
e tra la poppa e la prua,dove conviene mettere secondo voi queste riserve di galleggiamento?
a parere mio a poppa,anche perchè se in effetti la prua dovesse affondare almeno lo specchio di poppa con il timone rimane fuori quindi molte più probabilità di tirare la barca fuori dall'acqua senza strappare il timone e fare danni importanti...al contrario,se dovesse andare giù la poppa,l'idea che il timone possa urtare sul fondale mi fa pensare a danni maggiori.
aspetto vostre indicazioni!
cordialità