E' un pò che sto studiando vari sistemi per mettere lo stralletto amovibile e ancora non sono convinto.
Ho contattato la Coligo Marine perchè speravo di trovare da loro la semplicità ma non è così perchè evidentemente non hanno ancora una linea prodotti sufficiente a soddisfare tutti le possibili opzioni.
Volevo un sistema che può essere messo in tensione dal pozzetto rinviato ai winch in tuga.
Conoscete possibilità statiche (ovvero senza sfere o rulli) tipo Coligo qui in Europa. A parte Antal (con i ring) ci sono altri che hanno studiato sistemi come Coligo?
Ho aperto una piccola discussione sul tema e successivamente contattato il tecnico della NEMO per avere info su come posizionare lo stralletto e a che altezza sull'albero. Il risultato delle ricerche mi ha permesso di fissare alcuni punti fermi. Come da suggerimenti anche del forum il tecnico, dopo aver verificato la scheda del mio albero ( mt 10,10 un solo ordine e doppie sartie basse ) mi ha specificato che posso intestare lo stralletto sopra le crocette e mi ha calcolato anche dove. Ben un metro sopra quanto ritenevo io. Mi ha confermato che le volanti non sono necessarie, ma consigliato di predisporne gli attacchi 30 cm sotto lo stralletto nel caso voglia io fare navigazioni oceaniche con grandi onde formate, cosa che tendo ad escludere con la mia barca. In quel caso sarebbero consigliate. Mi ha ( e vengo al tuo problema ) raccomandato di non usare tessili e tantomeno tenditori con paranco per la difficoltà di regolazione e tenuta di strozzatori e sistemi di bloccaggio. Perciò la mia soluzione sarà analoga a quella individuata in un forum precedente con tenditore a leva e eventuale regolazione finale veloce della tensione con arridatoio. Volendo come soluzione più raffinata al costo di 482 euro ( circa 6 volte il costo da me individuato con l'altra soluzione ) la NEMO stessa produce un tenditore a volantino da 8 mm. ma anche da 10 se per una barca più grande del mio 30 piedi. qui c'è una foto esplicativa del tenditore
http://forum.amicidellavela.ithttp://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/RMV2605D/2009117135735_Stralletto.jpg
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una cosa così?
si Marco quella è una bella soluzione.
Sai chi è il produttore??
volevo proprio una cosa senza bozzelli o carrucole varie per evitare le manutenzioni
Giovanni,
cerca nel forum una discussione di Ale07 a proposito (o contattalo direttamente via mp),
lui ha realizzato uno stralletto tessile con paranco con gli anelli ad alto scorrimento.
Grazie Franco!
contatto sicuramente Ale7
non ho capito bene cosa stai cercando e non trovando, ormai bene o male per uno stralletto in tessile si può realizzare in diversi modi, basta capire quale interessa a te. Parli di stralletto o strallo di trinchetta?
Citazione:marbr ha scritto:
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una cosa così?
secondo me, da quello che si può vedere dalla foto è usato in maniera scorretta...
Ciao Vittorio,
Credo tu abbia ragione che il sistema di Marbr non è montato correttamente.
Mi metti in difficoltà sulla definizione
! il mio dovrebbe essere uno stralletto di trinchetta visto che è montato abbastanza arretrato, infatti scarica sulla paratia di poppa della cabina di prua.
L'unico fornitore con cui sono in contatto, come ho detto sopra, è la Coligo Marine. Vedo però che ci sono altri che hanno iniziato a produrre e quindi sono interessato a capire se ho alternative migliori.
Ho già uno stralletto in cavo montato e mi manca solo la parte bassa che volevo fare in tessile rinviandola ai winch della tuga in modo da poter mettere in tensione velocemente.
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la foto l'ho rubata a rob, perchè l'arnese nella sua semplicità mi piace, anche se non mi serviva
vittorio senza vedere la forma e finitura delle gole libera e con l'impiombatura, non mi sento di dire che lo stiano usando male.
ovvio che se esse son finite a dovere, il maggior diametro su cui si troverebbe a ruotare la cima godrebbe di una notevole riduzione di attrito.
secondo me l'intento era quello di unire due anelli, da qui il tipo di passaggio della cima.
Citazione:marbr ha scritto:
la foto l'ho rubata a rob, perchè l'arnese nella sua semplicità mi piace, anche se non mi serviva
vittorio senza vedere la forma e finitura delle gole libera e con l'impiombatura, non mi sento di dire che lo stiano usando male.
ovvio che se esse son finite a dovere, il maggior diametro su cui si troverebbe a ruotare la cima godrebbe di una notevole riduzione di attrito.
secondo me l'intento era quello di unire due anelli, da qui il tipo di passaggio della cima.
L'utilizzo del pezzo dovrebbe essere a senso quello di un violino con arricavo, la logica vorrebbe che la parte dell'arricavo, senza scorrimento, venga realizzata con la curvatura più piccola, mentre le due vie che devono scorrere lo facciano sulle curvature più dolci. poi magari a vederlo dal vivo ci si rende conto che va bene cosi...
...come armerai la vela allo stralletto tessile?
...pensi anche alle volanti?
...quando ritenete necessario l'uso delle volenti?