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Versione completa: Teak sintetico
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Gianni scusa - tu in barca hai il kebony, se ricordo bene, che e' legno vero, ma trattato. Ti trovi bene?

Qui i dettagli: http://www.kebony.com/
Citazione:lfabio ha scritto:
Gianni scusa - tu in barca hai il kebony, se ricordo bene, che e' legno vero, ma trattato. Ti trovi bene?

Qui i dettagli: http://www.kebony.com/

si', ho del kebony, ma ero convinto che fosse legno di sintesi, non legno ottenuto direttamente da alberi.

ne sono contento: pesa non di piu', costa molto meno, mi pare caldo o freddo esattamente come il teak vero del gs del vicino di ormeggio e visivamente si scolorisce (e si unge/tinteggia) esattamente come il legno di qualita'. quando ci cade sopra un po' di unto o di altro si pulisce esattamente come il resto del legno.

alcune finiture sono di teak, ma ne' da nuove ne' ora che hanno preso 2 estati di sole si distinguono le une dalle altre. ad inizio prossima stagione faccio ungere il tutto: vediamo quanti sacramenti proferira' l'ungitore. non manchero' di chiedergli se lavorare su quel legno e' meglio o peggio che farlo sul teak.

a me, quando e' legno e non si rovina, basta. che si chiami teak o kebony o gatto cubico (cit.) interessa poco. ho visto che ci sono produttori che usano l'iroko: bel legno, anche quello, ma non durera' in eterno.
il teak puoi montarlo da solo non è così difficile, l'importante è lo spessore e la venatura e più di tutto che sia TEAK!! mai mettere al posto l'Iroko che a causa dei movimenti che ha si staccherà presto e quel piccolo risparmio si sarà trasformato in un bel guaio... buon vento a tutti
Citazione:Karl ha scritto:
il teak puoi montarlo da solo non è così difficile, l'importante è lo spessore e la venatura e più di tutto che sia TEAK!! mai mettere al posto l'Iroko che a causa dei movimenti che ha si staccherà presto e quel piccolo risparmio si sarà trasformato in un bel guaio... buon vento a tutti

Dipende da come lo monti, se fai delle cornicette con giunture a 45 gradi e monti le doghe dritte, sono buoni QUASI tutti, se lo monti come Dio comanda, sono buoni in pochi.
E' per questo che le coperte costano care!!...mica perche costa tanto il teak. SmileSmile
Citazione:Karl ha scritto:
il teak puoi montarlo da solo non è così difficile, l'importante è lo spessore e la venatura e più di tutto che sia TEAK!! mai mettere al posto l'Iroko che a causa dei movimenti che ha si staccherà presto e quel piccolo risparmio si sarà trasformato in un bel guaio... buon vento a tutti

Beh!!!...anche il taglio ha la sua importanza.Smile
dicevo che non è così difficile perchè mi sembrava si parlasse di rifare un pozzetto, il taglio per il movimento del legno è fondamentale è chiaro..
Citazione:Karl ha scritto:
dicevo che non è così difficile perchè mi sembrava si parlasse di rifare un pozzetto, il taglio per il movimento del legno è fondamentale è chiaro..

Per quanto riguarda la posa del teak rifare un pozzetto o una coperta, è esattamente la stessa cosa, non è che i pozzetti sono tutti uguali e hanno tutti la stessa forma.

Per il taglio invece il teak và appunto tagliato in un certo modo (a rigatino) non tanto per il suo movimento, in quanto il teak è un legno già molto stabile di suo, ma più che altro per un discorso di durata al calpestio.
Diciamo che tagliato e messo in opera in questo modo la coperta si consuma di meno....e quindi dura di più!!!SmileSmile
ciao, complimenti per il post. sono uno di quelli che vorrebbe montare il teak finto della flexiteak e mi chiedevo se ci fosse qualcono con quello montato in zona romagna marche.. grazie
Vi prego, evitate le cose finte che imitano la natura. Grazie Wink Smile Wink
come ho gia' detto difficilmente lo mettero', soprattutto in considerazione del calore, dopo essermi scottato i piedi sul teak l'anno scorso in peloponneso...
quasi certamente, quando diventera' indispensabile, andro' di antisdruciolo.
pero', quest' anno in egeo, il problema del troppo calore non c'e' stato, e mi si e' rotta un pezzetto di doga.... avendo il campione di similteak (o plastica, chiamatelo come vi pare) lo ho 'incastonato' fra il teak.
a vederlo montato e' fantastico, piu' che a tenerlo in mano.....boohh vedremo, intanto sta li.

ecco la foto


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ma parlando di soldoni quanto puo costare far togliere il vecchio teak e e mettere l antisdrucciolo o rimettere di nuovo il teak su una barca di 12 metri?
per la mia, un gs39,
circa 25000 euro per rifarla fare di teakOcchio nero

per rifarla con antisdruciolo, lo stesso cantiere mi ha quantificato circa 1/3 del teak, percio' circa 8000
ma lo farei da solo,e presumo, fra stucchi e vernici 500 max 1000 euro, e comunque e' fattibile anche all'ormeggio da qualcuno che lo fa a 'tempo perso' (ho visto un hr 42 fatto fare spendendo circa 5000 euro)

circa 2500 euro per il solo materiale (teak+collante) per il finto teak che andranno sommati a circa 500 euro di stucchi
ma e' facile lavorarlo, il vantaggio economico e' soprattutto che anche questo si puo' fare da soli. immagino che chiavi in mano costerebbe attorno ai 10000
prima o poi devo rifare il pozzetto, voglio sostituire il teak (quel che resta) e mettere qualcosa di sintetico

il teak attuale è 'incassato' nella vtr, nel senso la vtr ha uno 'scalino' che viene riempito dallo spessore del legno.

In primis quindi devo trovare qualcosa che sia spesso più o meno con il legno, ora non ricordo ma a occhio 10-15mm ?

Nel bordo esterno della superficie coperta dal legno, li' dove finisce il legno e c'è lo 'scalino', attualmente c'è il cordone di gomma nera
tipico del teak: se prendo un altro materiale, come si riempie la minuscola fessura del contorno?
Nel senso scavo via il vecchio teak, taglio il pezzo di plastica da mettere, lo incollo, sui bordi tutt'attorno cosa metto perché non rimanga
la fessura ?

Materiali da consigliare ?
Tutto tranne legno, che sia *simil* qualcosa oppure no non mi importa, indispensabile che possa essere spesso a sufficienza e che preveda un mastice, stucco, sigillante da mettere tutt'attorno al bordo
la fessura la riempi con sikaflex da comenti, nero o di altro colore.
su barche di qualità come gli Amel il teak è da sempre sintetico, pare che l'unica problematica sia che si riscalda molto
Io ho rifatto il ponte con il sintetico , e per la manutenzione nulla da dire , dopo due anni è come appena posato , ma in estate scalda davvero tanto , ora, dovendo rifare il pozzetto e le sedute opterò per il teak vero.
Buon primo maggio a tutti...
io sto montando rivestimento Breons..ed ho ricevuto anche i campioni alternative...Come sintetico il Breons credo sia il migliore ...e' ovvio che se si chiama sintetico ed e' fatto con del PVC...non e' paragonabile al legno vero..anche se in pieno agosto alle 13.00 sul teak vero non e' che ci sia la Brina del Mattino..
La questione penso sia semplice ...se posso (in tutti i sensi) metto il teak vero altrimenti ....compromesso!
c'e' qualcuno in centro italia che ha montato il breons ?
mi piacerebbe vederlo
ho ricevuto e portato in barca dei campioni di breons, a casa sembrava bello, paragonato al vero teak non mi e' proprio piaciuto.

invece devo dire che la doghetta alternative teqk (di cui ho messo la foto sopra) continua a piacermi.

percio' ripropongo la domanda,

c'e' qualcuno che ha la barca con l'ALTERNATIVE TEQK montato da vedere in centro italia? (tirreno o adriatico fa lo stesso)
Ciao Fabrizio,
se ricordi ho la plancetta e la panca di poppa ricoperta di teak sintetico, ma mi pare che sia Deckteck (o qualcosa di simile) ha tre anni ma la barca è a Nidri. Se passi di la ti dico dov'è.
Il mio scalda parecchio e sono contento di averlo messo sulla plancetta perchè come antiscivolo funziona benissimo e si raffredda velocemente con l'acqua di mare.
Pensavo di metterlo sul fondo del pozzetto ma ho cambiato idea.
Prima di fare tutto il lavoro prova a fare un tappetino di mezzo metro quadrato e mettilo in pozzetto o da qualche altra parte che frequentate.
ciao Stefano
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