I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Rastremazione albero
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti.
Ho controllato nel forum e non ho visto discussioni, o comunque mi sono sfuggite, su come effettuare la rastremazione in testa d'albero. Praticamente dovrei sviluppare una tesi di verifica strutturale al FEM e dovrei capire bene come rastremare, perchè sui cataloghi nessuno spiega questa cosa.
Grazie mille in anticipo
Il profilo di Al a sez costante viene tagliato, viene asportata una fetta di materiale, i lembi riavvicinati e risaldato, se la trovo ti metto qualche foto.



Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

nella fatispecie viene tagliato il profilo lungo la parte anteriore, vengono asportare 2 porzioni triangolari di profilo, i lembi vengono riavvicinati e saldati.
Il concetto è sempre questo, poi può cambiare come viene tagliato il profilo e risaldato.
Grazie mille per la risposta.
Ma c'è qualche norma che regola il rapporto tra sezione max e sezione in testa?
Citazione:giagal85 ha scritto:
Grazie mille per la risposta.
Ma c'è qualche norma che regola il rapporto tra sezione max e sezione in testa?
esperienza e giudizio...Big GrinBig GrinBig Grin
calcoli e calcoli. poi ricorda che è importante capire cosa vuoi fare con quell'albero e a chi lo affidi
Citazione:giagal85 ha scritto:
Grazie mille per la risposta.
Ma c'è qualche norma che regola il rapporto tra sezione max e sezione in testa?

Scusa, ma non sei tu che devi calcolarle agli elementi finiti Wink ?

Si dovrebbe (scusa se dico cose per te ovvie) fare un'analisi dei carichi, tenendo presente che i carichi delle sartie e dello strallo di prua sono applicati alla sezione max, sotto la rastrematura, mentre i carichi del paterazzo e della balumina della randa (e di un eventuale jumper che trasformerebbe parte della sollecitazione a flessione in compressione) sono applicati nella zona rastremata alle sezioni tra la massima e la minima.

Conoscendo dunque i carichi e le sigma ammissibili del materiale che utilizzerai, con un bel coefficiente di sicurezza in base alla destinazione dell'albero ti calcoli il momento d'inerzia e le aree delle sezioni sufficienti a contrastarli, ed il gioco è fatto Wink....e poi verifichi agli elementi finiti se sta veramente su....

Ciao
URL di riferimento