Ho un problema con:
autopilota ST4000W
Navcenter 300
sono collegati tra loro con interfaccia Seatalk
Elenco a seguito i problemi:
1) ho fatto i giri di bussola all'autopilota e mi rileva una deviazione di 26/40 (ho rifatto la prova 2 volte) gradi.
Tuttavia mi indica una prua corretta (confrontandola con la bussola di rilevamento).
2) Quando attivo l'autopilota il display del plotter GPS inizia a lampeggiare (spegnersi e accendersi) e diventa quindi inutilizzabile.
Se il l'autopilota non è inserito i dati del GPS sono corretti e il display funziona regolarmente.
Con autopilota inserito la rotta viene mantenuta correttamente.
Avete idea di cosa possa essere?
Grazie
Giacomo
controlla che sia giusta la tensione delle batterie ,puo' esserci una corrente sporca. . .
Citazione:gianni diavolone ha scritto:
controlla che sia giusta la tensione delle batterie ,puo' esserci una corrente sporca. . .
Appoggio la risposta perché i sintomi sembrano suggerire che quando l'autopilota funziona la tensione al GPS si abbassa troppo. In particolare suggerisco di controllare se l'autopilota e il GPS prendono la tensione dallo stesso punto alimentato da cavi di sezione insufficiente. Tieni presente che l'autopilota 'succhia' parecchia corrente ed ha bisogno di cavi appropriati che arrivino [u]fino[u] alla sorgente (batteria).
Altre possibilità e soluzioni: batterie morenti (cambiare); disturbi ad alta frequenza (filtri di ferrite).
Daniele
Si, sembra un problema di tensione, se il sistema ha finora funzionato possono essere accadute due cose o le batterie non ce la fanno a mantenere la tensione nel brevissimo istante di avviamento del motore dell'autopilota (ipotesi poco probabile) o si e' scollegata (bruciato un fusibile?) l'alimentazione a uno dei due apparecchi che quindi viene mantenuto in funzione solo dalla corrente che gli arriva attraverso la linea SeaTalk. Se il problema c'e' sempre stato e' probabile che solo uno dei due apparecchi abbia il collegamento alla batteria e l'altro (come il caso descritto) 'viva di rendita' attraverso SeaTalk.
Poiche' (come ricorda Danielef) l'autopilota assorbe parecchio durante gli spunti di avvio del motore e' necessario che ciascuno dei due apparati abbia il suo diretto collegamento all'alimentazione elettrica. Disturbi ad alta frequenza sono poco probabili.
P.S. - Non e' obbligatoria ma una piccola presentazione nella sezione apposita e' solitamente gradita.
Concordo con IanSolo per la diagnosi, il collegamento classico però è da Batteria con Protezione (la mia da 40 A) alla centralina con cavo dimensionato (il mio 10 mm2), da questa al servomotore, sempre con cavo grosso (il mio 10 mm2) e agli strumenti con Seatalk sia per bus che per alimentazione.
Mai avuto problemi! Molte cose non vanno in barca perchè si pensa ai cavi di casa, ma con 12 V le correnti sono
20 volte superiori a pari potenza.
Esagerare con le sezioni ma anche con l'isolamento (doppio isolamento, poliuretano interno per l'impermeabilità, PVC esterno per l'usura) perchè il PVC lascia passare il salso ed il rame si annerisce e conduce molto meno.
Un classico è il frigo che parte e poi si arresta perchè interviene la protezione, in genere se la tensione scende sotto 10,5 V, nel 90% dei casi è insufficiente la sezione dei cavi dalla batteria alla centralina del frigo.
Ciao a tutti!
Ringrazio per le risposte! Sono riuscito a risolvere il problema!
Il GPS prendeva l'alimentazione solo dal SeaTalk.
Ho collegato il secondo connettore del GPS all'alimentazione e funziona perfettamente!
L'autopilota facendo il test di calibrazione rileva una deviazione di 20 gradi anche se è perfettamente uguale alla bussola da rilevamento.
Ho fatto alcuni test per mantenere la rotta e fare deviazioni e risponde comunque bene.
Le istruzioni dell'autopilota indicano che se c'è una deviazione maggiore di 15 gradi bisogna riposizionare la bussola, secondo voi è necessario?
Per IanSolo:
per sezione opportuna intendi la pagina 'noi e le nostre barche' oppure i campi del profilo?
Grazie
Giacomo
E' la sezione : 'Welcome on board'.
Mi fa piacere che la cosa si sia risolta, non e' chiaro cosa intendi per 'deviazione' ovvero se l'indicazione e' di 20 gradi diversa dal reale ma la rotta corretta o se l'indicazione e' corretta ma la rotta e' spostata di 20 gradi.
Le istruzioni intendono dire solo che l'autocalibrazione e' in grado di recuperare differenze di rilevamento fino fino a 15 gradi e che per differenze superiori la bussola va spostata o ruotata in modo da ridurre le differenze.