Quest'inverno ho montato dei pannelli solari sulla barca, con relativo regolatore di carica.
Qualche giorno fa ho trovato l'indicatore di carica sotto di una tacca, nonostante tutte le utenze fossero escluse così come gli interruttori delle batterie.
In attesa di comperarmi un nuovo tester in quanto non riesco a ritrovare il mio, mi sto arrovellando il cervello per capire se si è bruciato il led dell'indicatore di carica o se c'è un ritorno di corrente verso i pannelli nel caso il regolatore non funzioni bene .
C'è un'altra possibilità alla quale non saprò dare risposta:
Il regolatore di carica è per due batterie.
Io ho collegato la prima uscita alla prima batteria e l'uscita per la seconda batteria alla seconda e terza batteria collegate in parallelo.
Potrebbe essere un problema?
pur non essendo un vero esperto faccio alcune considerazioni
ci sono regolatori e regolatori....
diamo per scontato che sia sufficentemente buono, già lui dovrebbe fare/avere il diodo di non ritorno per evitare la scarica notturna delle batterie.
Io ho la stessa configurazione dell'impianto, la ritengo corretta e non ho avuto problemi (ma perchè dovrebbero esserci??) il controllo dello stato di carica ce l'ho sul banco servizi (2 in parallelo) con BatteryMonitor e su quella singola con volmetro dedicato.
Il battery tiene conto del bilancio totale entrata e uscita (anche se non è credo precisissimo) il volmetro da solo il voltaggio, non lo stato di carica ( tanto per fare un esempio ho appena cambiato la batteria dell'auto, voltaggio 12.8, ma capacità di spunto ridotta al 30%)
Quindi ti suggerirei intanto di controllare il voltaggio delle batterie con il tester, giusto che non sia il controllo del regolatore che non va,
poi le batterie sono nuove ?, in buono stato ecc, magari è una batteria andata che abbassa il voltaggio...
sul banco 2 batterie se non hai già fatto così , ci si dovrebbe collegare con il positivo sulla batteria A e con il negativo sulla B perchè lavorino effettivamente come una batteria unica (vale anche per il prelievo)
Sposto questa discussione in tecnica
Una domanda: il voltmetro ( quello che tu chiami indicatore di carica ?) è separato per ogni banco batteria? tipo Batt. 1 - Batt. 2 o è uno solo sull'uscita dello stacca batterie? Non l'hai specificato. Lo schema mi pare corretto, ma in ogni caso due banchi = due strumenti direttamente collegati alle batterie. Se le batterie sono buone basterà cambiare strumento che esiste anche in vrsione per due banchi.
Che si sia bruciato un led e' praticamente impossibile...
Riepilogando:
1-il voltmetro sul quadro comandi ha un selettore a due posizioni: batt. 1 (immagino motore) e batt. 2 (due batterie servizi).
2- il regolatore di carica è buono e nuovo e contiene il diodo per impedire la corrente inversa.
3- i 3 pannelli sono montati in parallelo, naturalmente, ed hanno il loro diodo di bypass.
4- appena ho un po' di tempo monto anche i diodi shotky o come cavolo si scrive, all'uscita di ogni singolo pannello.
5- ho ritrovato il mio tester e domani controllo corrente e tensione dai pannelli e le morsettiere delle batterie e le batterie stesse.
Il led che si è spento è uno dei quattro del Battery monitor.
A meno che il regolatore di carica no sia più 'buono' e non trasferisca più automaticamente la corrente dalla batteria uno alla due quando la prima è carica.
O magari c'è bisogno di una diversa gestione della carica. Vedremo.
Intanto grazie per il vostro aiuto.
Ho controllato quanto sopra ed ho trovato un morsetto un po' lento.
Ho provveduto anche a ripartire la carica al 50/50 tra batteria motore e
servizi. I pannelli funzionano bene, dando una tensione di una ventina di volt.
Ora c'è da sperare che non siano le batterie, cosa che verificherò il prossimo weekend.
che senso ha mettere sotto carica ai pannelli solari la batteria motore?
Anche i diodi sul parallelo dei pannelli non li metterei è una perdita in più
Citazione:kermit ha scritto:
che senso ha mettere sotto carica ai pannelli solari la batteria motore?
Anche i diodi sul parallelo dei pannelli non li metterei è una perdita in più
tu dici?non ho strumenti per valutare se sono utili o no
ma quando l'ing che mi dà il regolatore mi dice di metterli che cosa posso dire al contrario?
Avevo tratto le mie informazioni dalle discussioni a cui fa cenno Pierluigi e da altre indagini a causa dei dubbi che quelle discussioni mi avevano provocato (probabilmente a causa della terminologia usata tra blocco e bypass).
La conclusione a cui sono arrivato è che:
1)i diodi bypass, che sono già premontati tra il positivo ed il negativo, servono solo per il montaggio in SERIE dei pannelli onde evitare che un pannello in avaria assorba la corrente prodotta dagli altri.
2) i diodi shotky (si scrive così?) si montano all'uscita di ogni singolo pannello. E' meglio metterli comunque perché servono da blocco, non per il ritorno della corrente dalla batteria in quanto questa viene fermata dal diodo di blocco del regolatore di carica, ma anche qui nel caso un pannello, per vari motivi, assorba corrente.
http://forum.amicidellavela.it/topic.asp...10#1010889
//che senso ha mettere sotto carica ai pannelli solari la batteria motore?
-presumo perché la mantenga carica, anche ripartendo al 10% la corrente di carica rispetto alle batterie servizi. Questo durante l'inverno quando uso la barca solo per dormirci in occasione di impegni societari.
Anche i diodi sul parallelo dei pannelli non li metterei è una perdita in più
- sono già premontati tra positivo e negativo, quindi in parallelo:
perché toglierli?
Stasera vado a controllare se è cambiato qualcosa, altrimenti temo siano deperite le batterie. Mi toccherà dar loro un po' di vitamine!
)) )