dipende da quanto era molla...
Citazione:bullo ha scritto:
I filetti sono un mistero. Come si faceva, una volta, senza fili? E di notte? BHO? Io ho un filetto che ogni tanto s'incazza e mi fa impazzire, la prossima volta che fa lo scemo lo levo e lo butto, tanto io sono più sensibile di loro.
La vela è un'opppppinione.-
quoto, meglio guardare la vela e sentire il timone che giocare con i filetti.
forse quella di BornFree è diventata eccessivamente spanciata
Citazione:mckewoy ha scritto:
Citazione:bullo ha scritto:
quoto, meglio guardare la vela e sentire il timone che giocare con i filetti.
forse quella di BornFree è diventata eccessivamente spanciata
non quoto affatto: filetti in ordine vuol dire vela che lavora bene. puoi guardarla quanto vuoi e timonare da dio, ma se è regolata male...
mi dirai piuttosto che i timonieri veramente bravi possono portare la barca senza guardare i filetti (nel senso chepercepiscono quando non sono a segno prima e da altre sensazioni), ma questa è un altra storia.
Citazione:ADL ha scritto:
Citazione:mckewoy ha scritto:
Citazione:bullo ha scritto:
quoto, meglio guardare la vela e sentire il timone che giocare con i filetti.
forse quella di BornFree è diventata eccessivamente spanciata
non quoto affatto: filetti in ordine vuol dire vela che lavora bene. puoi guardarla quanto vuoi e timonare da dio, ma se è regolata male...
mi dirai piuttosto che i timonieri veramente bravi possono portare la barca senza guardare i filetti (nel senso chepercepiscono quando non sono a segno prima e da altre sensazioni), ma questa è un altra storia.
è quello che ho detto. ed è la stessa storia, se la vela è deformata.
[:253]
Un po' lo è ma non piu' di tanto. In ogni caso lo 'spanciamento' non è in accordo con le conclusioni di Einstein secondo cui l'inferitura sarebbe troppo magra a causa del taglio scelto e/o della drizza troppo poco tesa
BornFree
Citazione:mckewoy ha scritto:
forse quella di BornFree è diventata eccessivamente spanciata
Adl ha ragione.
Se non riesci con drizza e punto di scotta prova col paterazzo.
Le barche si sentono col posteriore, il vento con le orecchie e col naso.