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Versione completa: Riparazione sandwich a prua
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[quote]Giorgio ha scritto:
Estro:
mai detto che la poliestre ha un potere adesivo superiore alla epoxi....non sarebbe possibile in quanto la reticolazione e' completamente diversa.
La resina epoxi per ottenere le sue caratteristiche deve essere posturata....e non lo dico solo io...per esperienza...ma tutte leinfo di lavorazione....diversamente con il caldo diventa molle....come pure la vinil.
Il mio suggerimento era per la semplicita' di recupero dei materiali a basso costo e di effetto sicuro visto che NON parliamo con un professionsta.
Non mettermi in bocca cosa non dette.
Quindi sugerimento indotto ala minor costo e alla rapidita' di esecuzione.

Scusate, chiedo lumi. Grazie.Blush
Dunque e' una questione di reticolazioni...la resina epoxi deve sottostare per esaltare le sue caratteristiche...ad un trattamento termico...senno' e' quasi peggio della poliestere.
Il trattamento puo' essere a 80°per poco tempo....esempio su manufatti pieni o 25°per un po' di ore nel caso di laminati sandwich.
Chiaramente trovo sciocco usare 50 gr di epoxi su tonnellate di poliestre che invece tutti sti problemi non li ha.
Chiaro che se devo costruire un TP52 col piffero che lo faccio in poli...sara' in epoxi carboni vuoto e posturato.
Stesso discorso per un Extreme 40 o un AC 45.
Ma la cacchio di barchetta stampata da una compagnia di Rumeni che hanno fatto i muratori fino a ieri non cimetto 50 gr di epoxi che e' complicata in quanto sensibile agli agenti atmosferici e a catalizzazzioni che debbono essere precise.
E' il motivo per il quale sostengo la teoria della semplicita'.
Non so se mi sono capito.Big Grin
Di una cosa sono certo

fino ad oggi, mi è capitato di trovare parecchi scafi con l'epoxy molle in zone si nascoste, ma comunque non una bella cosa a riscontrarsi

Una eclatante fu un Ferretti intorno al 1994

Mai mi è capitato con la poliestere
Ma infatti e' il problema dell'epossidica che e' il top delle resine ma va preso con le molle.....appunto.Per le stupidate non serve anzi e' dannosa.Big Grin
Scusate se mi viene da ridereBig Grin, ma sinceramente tutti questi problemi di mollezza non li ho mai riscontrati!
L'unico problema vero, se proprio vogliamo, è quello di stare attenti al giusto rapporto tra resina e catalizzatore, perchè mentre un muratore puo catalizzare la poliestere a spanne, e 'apparentemente' non cambia nulla, l'epossidica non perdona.
Però in tanti anni che uso l'epossidica per ogni genere di impieghi, non ho mai avuto problemi di mollezza, e di sicuro mi fido di piu di una spatolata di epossiidica caricata che di una spatolata di poliestere, indipendentemente dal fatto che sia cotta o no, anche perchè in tantissimi impieghi non viene cotta per varie ragioni,e nessuno nota la differenza!
Esempio banale.....chi costruisce barche in legno ora incolla con epossidica il fasciame, che non viene certamente cotto, ma gli incollaggi reggono benissimo ugualmente,ma questo è solo uno dei tanti casi, percui.....per una spatolata di roba in un gavone dell'ancora non vedo nulla di tragico nell'usare una materiale che è certamente piu resistente e duraturo....
poi ci può essere il tuo innamorato che ha la sfiga di trovare tante barche con la epoxi molle....ma la colpa non è certo della resina, ma di chi la maneggia!
Risus abundat in ore stultorum
Mater fatuis est semper gravida!
Vestito da Rigoletto dovresti starci molto bene, ti si addice molto questa frase

Dovresti imparare a rispettare le idee degli altri e smettere di ridere del pensiero degli altri

Non sei il verbo ma solo un meschino
Cos'è che dentro di te si rivolta a tal punto da farti soffrire cosi tanto quando qualcuno semplicemente non la pensa al tuo stesso modo?
Mai pensato che forse il problema non sia all'esterno, ma dentro?
Ue' boni eh per favoreWinkWink42
Mi pare ovvio che chi usa epoxi per incollare del legno dove e' determinante....anzi si usa solo quella....non posturi.....ma e' resina da incollaggio ben diversa da quella che si usa per laminare.
Due prodotti diversi...perlomeno per la mia conoscenza.
Quindi non mescoliamo troppo le carte manteniamo la chiarezza.
E non confondiamo le idee.Big GrinBig Grin
E infatti non stiamo parlando di laminazione, il problema in questione è un bucanico nel gavone dell'ancora, per il quale non occorre altro che una sbadilata di pappa fatta con resina e addensante, e tra la resina poliestere e quella epossidica c'è la stessa differnza che c'è tra un pezzo di trucciolare e una tavola di Teak Birmano!
Ma mi arrendo....:)tanto ho visto che non la spunto con te, ok, vada per una bella spatolata di mondezza poliestere che tanto non cambia niente!
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per i sostenitori della poliestere sempre DURA
e per quelli della epoxi sempre MOLLE

Palla 8Palla 8
MahBlushBlusha quell'epoca l'epoxi non c'era.....c'era solo la poliBlushBlush42:42:ahahhahahhahahahah.sto cappottandoBig Grin
Che po' po' di discussione tecnica per una toppa sul gavone dell'ancora !!!!!!!!

Dato che ho fatto gli studi classici42 vorrei però che chiamaste le cose col loro nome: la postura è la posizione che assume il corpo umano, la post cura è il trattamento termico seguente la catalizzazione di un manufatto in epossidica....(lo dico per i non esperti eh!!:42Smile.

Detto questo non è così remota l'ipotesi ventilata che l'epossidica mal postcurata diventi molle quando il manufatto raggiunge elevate temperature: ho visto un albero in carbonio nero collassare ma senza rompersi al sole di agosto....

Idem per la catalizzazione: per montare un bompresso abbiamo segato una prua di un 45' costruito da un primario cantiere qualche anno prima: lo stucco epossidico in un'ampia zona era ancora morbido....

Concordo comunque che nelle piccole riparazioni un bussolotto di stucco poliestere caricato con fibre è più pratico, reperibile, economico, veloce, e non cola nottetempo sul fondo del gavone....

Ciao
A questo punto mi arrendo
http://youtu.be/JtyByefOvgQ
Citazione:albert ha scritto:
Che po' po' di discussione tecnica per una toppa sul gavone dell'ancora !!!!!!!!

Dato che ho fatto gli studi classici42 vorrei però che chiamaste le cose col loro nome: la postura è la posizione che assume il corpo umano, la post cura è il trattamento termico seguente la catalizzazione di un manufatto in epossidica....(lo dico per i non esperti eh!!:42Smile.

Detto questo non è così remota l'ipotesi ventilata che l'epossidica mal postcurata diventi molle quando il manufatto raggiunge elevate temperature: ho visto un albero in carbonio nero collassare ma senza rompersi al sole di agosto....

Idem per la catalizzazione: per montare un bompresso abbiamo segato una prua di un 45' costruito da un primario cantiere qualche anno prima: lo stucco epossidico in un'ampia zona era ancora morbido....

Concordo comunque che nelle piccole riparazioni un bussolotto di stucco poliestere caricato con fibre è più pratico, reperibile, economico, veloce, e non cola nottetempo sul fondo del gavone....

Ciao
Vabbe' tu hai fatto gli studi classici e sei erudito...io sono un manovale e nello slang si dice postura.....ahahhahahha....cmq e' vero il termine e' postcottura...abbreviato postcura...e lo slang e' postura....prometto che non lo faccio piu'hahahhahahahhahah.
Ciao GioBig GrinBig Grin
Ma infatti l'epoxi manca completamente di tixotropicita'...Big Grin
E su....che non ho voglia di modificare/cancellare post chiaramenti contrari al regolamento.... Big Grin

Vi invito a far si che questo sia l'unico mio intervento qui.

Fate i bravi.
Grasssssie

Capisco gli interventi di Giorgio, ogni volta che c'è da fare un qualunque lavoretto viene fuori la parola epoxi mentre con la vecchia sana e buona poliestere si potrebbe fare benissimo.

Io che sono un hobbista della resina e che sono partito dai lavoretti in epoxi ultimamente la uso solo per pochi lavori (nella laminazione del carbonio, per il resto trovo l'uso della poliestere assai più conveniente e soprattutto più compatibile con lo strato che si deve riparere otturare, poi in certe situazioni (in verticale, da sotto ecc) con la poliestere lavori con l'epossidica no a meno che non si addensi con altri prodotti (microsfere ecc)
Kermit:assolutamente quello che intendo.Wink
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