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Versione completa: trattamento ghisa del bulbo
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mille pagine si trovano con 'cerca' ma in sintesi:
1)- barca e bulbo di 18 anni
2)-bulbo 'grattato' a fondo, fino a scoprire la ghisa
3)-numerosi piccoli crateri e poco profondi

a)-secondo voi, quale e' il 'miglior trattamento' ?
b)-l'ultima mano che darò al bulbo , dovra' essere compatibile con il coppercoat che dovrò mettere sopra

[:253]
Mi sono trovato nella stessa situazione lo scorso anno.
Dopo averne lette mille sul forum, mi sono buttato cosí:
- discato con flessibile (disco da metallo) fino a migliore pulizia possibie ( metallo brillante, ma non certo liscio),
- due generose passate di Ferox che penetrasse bene bene nei crateri, senza troppe fisime sulla rapida comparsa della ruggine ma anzi ben contento che ci fosse cosi da attivare la reazione chimica col Ferox e fissarlo piú solidamente alla ghisa,
- primer per metalli,
- stucco poliestere caricato con fibre di vetro per colmare e avvallature più grosse,
- lisciata con rotorbitale,
- tre mani di eposidica, la stessa per il fondo antiosmosi,
- lavata con acqua saponata e spugnetta abrasiva per eliminare le ammine di catalizzazione dell' epox,
- quattro mani di Copper Coat.

Ho pure fatto un buco col trapano nel bulbo per uno zinco sacrificale con l'dea di proteggere i bulloni tiranti, ed evidentemente perché lo zinco funzioni deve esserrci il contatto metallo-metallo tra zinco e bulbo, perció ho dovuto riportare a vista la ghisa lí dove ho messo lo zinco.
Vedremo ...
Buon lavoro!

p.s. ancora graze per aver inventato il Giro d'Ialia AdV !!! Smile
Dienticavo: come prescritto, prima della CC, passata di carta grana 80!
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