devo cambiare le batterie al mio oceanis 323. ho attualmente 3 batterie safa oro da 70ah (1 motore e due servizi), ma ho la predisposizione per una quarta batteria (servizi). cosa mi consigliate? il caricabatterie originale dalla barca può caricare batterie al gel? e batterie agm? ma c'è un limite di batterie installabile? cioè se metto 4 batterie da 90 agm rischio di fregare il carica batterie?
Mi lancio in una risposta:
ho gli stessi tuoi problemi anche se con una barca diversa.
Per quello che ho capito da 1 anno di permanenza su questo forum:
1) se il caricabatterie e' sottodimensionato ci metti solo piu' tempo a caricarle ma non si rovina.
2) devi controllare gli spazi che hai a disposizione
Il caricabatterie tuo qual' e' ? Che c'e' scritto nelle istruzioni ?
Nel caso che tu abbia dei dubbi la regola e' sempre la stessa: spendi il meno possibile
Le batterie coi tappi emettono dei gas durante l' uso e la carica: hai un sistema di aspirazione di questi gas ?
Le AGM sono le piu' sicure le puoi ribaltare e non emettono gas.
Le gel hanno dei costi che non giustificano i vantaggi e poi sono piu' delcate nella carica.
Citazione:Giada0959 ha scritto:
Mi lancio in una risposta:
ho gli stessi tuoi problemi anche se con una barca diversa.
Per quello che ho capito da 1 anno di permanenza su questo forum:
1) se il caricabatterie e' sottodimensionato ci metti solo piu' tempo a caricarle ma non si rovina.
2) devi controllare gli spazi che hai a disposizione
Il caricabatterie tuo qual' e' ? Che c'e' scritto nelle istruzioni ?
Nel caso che tu abbia dei dubbi la regola e' sempre la stessa: spendi il meno possibile
Le batterie coi tappi emettono dei gas durante l' uso e la carica: hai un sistema di aspirazione di questi gas ?
Le AGM sono le piu' sicure le puoi ribaltare e non emettono gas.
Le gel hanno dei costi che non giustificano i vantaggi e poi sono piu' delcate nella carica.
quoto
Se vuoi vado avanti.
Lasciando perdere il motore (compra una batteria uguale), le tue 2x70 sono pari alla mia 135 Ah (tappi).
Per darti un' idea ho messo uno staccabatterie 1-2-off e posso alternare le batterie.
Come seconda batteria ho provato a mettere una Optima gialla 75 Ah e ad alternarle in giorni diversi.
Praticamente non c'e' differenza fra la Optima e la 135 Ah. Fa tranquillamente da sola 1 giornata di lavoro intenso (tutto acceso e qualche ora a vela con scimmia).
Quindi sto pensando di buttare a mare la 135 Ah e di comprare una seconda Optima da affiancare.
Non prendere alla lettera la mia esperienza, perche' la 135 ha subito qualche scarica completa lo scorso anno. Pero' al massimo mi fara' 2 stagioni ...
Citazione:Giada0959 ha scritto:
Se vuoi vado avanti.
Lasciando perdere il motore (compra una batteria uguale), le tue 2x70 sono pari alla mia 135 Ah (tappi).
Per darti un' idea ho messo uno staccabatterie 1-2-off e posso alternare le batterie.
Come seconda batteria ho provato a mettere una Optima gialla 75 Ah e ad alternarle in giorni diversi.
Praticamente non c'e' differenza fra la Optima e la 135 Ah. Fa tranquillamente da sola 1 giornata di lavoro intenso (tutto acceso e qualche ora a vela con scimmia).
Quindi sto pensando di buttare a mare la 135 Ah e di comprare una seconda Optima da affiancare.
Non prendere alla lettera la mia esperienza, perche' la 135 ha subito qualche scarica completa lo scorso anno. Pero' al massimo mi fara' 2 stagioni ...
ma che ci fate co ste batterie per farle durare solo 2 stagioni[?]
Le mie super economiche tradizionali stanno su da 5 stagioni e sono sicuro di farci anche questa e sono 6 e forse anche la settima. Oh e le faccio lavorare di brutto.
Siamo in otto, cesso elettrico, luci, autoclave, inverter, con l' inverter ci ricarico la batteria del motore elettrico del tender.
Avevo messo un allarme alla batteria a 12 V, non bastava ... 11,9.
Ci sono arrivato varie volte. Non mi piace la vecchia batteria ... la uccido e basta.
il carica batterie montato se non erro è un surepower
Citazione:Giada0959 ha scritto:
Mi lancio in una risposta:
ho gli stessi tuoi problemi anche se con una barca diversa.
Per quello che ho capito da 1 anno di permanenza su questo forum:
1) se il caricabatterie e' sottodimensionato ci metti solo piu' tempo a caricarle ma non si rovina.
2) devi controllare gli spazi che hai a disposizione
Il caricabatterie tuo qual' e' ? Che c'e' scritto nelle istruzioni ?
Nel caso che tu abbia dei dubbi la regola e' sempre la stessa: spendi il meno possibile
Le batterie coi tappi emettono dei gas durante l' uso e la carica: hai un sistema di aspirazione di questi gas ?
Le AGM sono le piu' sicure le puoi ribaltare e non emettono gas.
Le gel hanno dei costi che non giustificano i vantaggi e poi sono piu' delcate nella carica.
Io ho fatto così. Due ragazze senza manutenzione da 140ah caduna della Fiamm. Non so neanche come siano fatte, so solo che sono due batteriacce da avviamento, però lavorano come muli, si caricano con un caricabatterie da 26ah, costano relativamente poco e comunque col prezzo di una al gel ne compro 15 di queste. Vanno felici per la loro sesta stagione.
Concordo con quanto scritto da Giada a parte la regola dello 'spendi meno possibile' che sulle barche si rischia poi di pagare.
Pertanto sì alle AGM no gas, superflue e troppo costose quelle al gel, da scartare quelle tradizionali.
Inoltre ho capito essere molto utile un regolatore di carica supplementare, cioè esterno all'alternatore, con tanto di sondino termico.
Non ho esperienze comparative sui vari tipi di batterie, posso solo dire che, per i servizi, ho sempre usato batterie di tipo nautico ad acido libero (che hanno elettrodi piu' spessi e volume di acido molto maggiore) con risultati soddisfacenti da quando ho installato pannelli solari (da allora sempre presenti sulle barche che ho avuto).
Le batterie che ho oggi a bordo sono da 9 anni le originali installate dal cantiere e funzionano regolarmente, mi pare un buon risultato.
Le batterie che mi sono durate di meno hanno raggiunto i 5 anni.
Diverso e' il caso delle batterie da avviamento che invece sono sempre durate pochissimo (fra i 3 e i 4 anni al massimo).
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non ho esperienze comparative sui vari tipi di batterie, posso solo dire che, per i servizi, ho sempre usato batterie di tipo nautico ad acido libero (che hanno elettrodi piu' spessi e volume di acido molto maggiore) con risultati soddisfacenti da quando ho installato pannelli solari (da allora sempre presenti sulle barche che ho avuto).
Le batterie che ho oggi a bordo sono da 9 anni le originali installate dal cantiere e funzionano regolarmente, mi pare un buon risultato.
Le batterie che mi sono durate di meno hanno raggiunto i 5 anni.
Diverso e' il caso delle batterie da avviamento che invece sono sempre durate pochissimo (fra i 3 e i 4 anni al massimo).
La preferenza per le AGM è suggerita, oltre che dalla migliore qualità, dal fatto che sono ermetiche, cosa importante quando sono collocate in qualche gavone dentro una cabina dove si dorme (vedi Beneteau).
Una durata di 9 anni è un risultato eccellente che attribuirei alla presenza dei pannelli solari; è evidente che il segreto è mantenerle sempre cariche. Strana invece la breve durata di quelle da avviamento, che su una barca sono dedicate e lavorano solo per il breve periodo necessario a far partire il motore.
Giusto una cosa: le AGM *non* sono ermetiche. Hanno lo sfiato.
Vero, hanno la valvola one-way che interviene in caso di sovrapressione. Ma hanno anche un sistema di recupero (ricombinazione) dei gas normalmente liberati che vengono ritrasformati in acqua.
Ciao
matteo
Citazione:Messaggio di billegilla
devo cambiare le batterie al mio oceanis 323. ho attualmente 3 batterie safa oro da 70ah (1 motore e due servizi), ma ho la predisposizione per una quarta batteria (servizi). cosa mi consigliate? il caricabatterie originale dalla barca può caricare batterie al gel? e batterie agm? ma c'è un limite di batterie installabile? cioè se metto 4 batterie da 90 agm rischio di fregare il carica batterie?
ho il 343, penso che l'impianto sia molto simile.
ho cambiato le vecchie Tudor dopo 6 anni di onorato servizio ed ho comprato 3 batterie Exide Premium 77A ( per il tipo di navigazione e di crociere che faccio 150A mi bastano )
io preferisco avere 3 batterie uguali; se quella del motore dovesse 'andare' la cambierei in 3 minuti e continuerei la crociera ( idem per una dei servizi ); la scelta del PB/acido rispetto all'AGM è solo per ragioni economiche. Non acquisterei batterie a basso costo per ragioni di sicurezza. Il doppio coperchio termosaldato non permette agevolmente il rabbocco... quando l'idrometro ottico mi dirà che sono alla fine le cambierò... spero tra altri 6 anni
Le Exide le vende anche Osculati ( io le ho acquistate a Ravenna )
questa è la scheda che si legge dal sito
+30% di potenza in avviamento rispetto ad una batteria standard. Incremento della durata della batteria in condizioni di esercizio, ad elevate temperature. Doppio coperchio termosaldato sigillato massima sicurezza. Idrometro ottico per monitorare il livello dell'elettrolito e lo stato di carica. Sistema labirinto brevettato Exide che facilita il riflusso delle particelle di acido impedendone la fuoriuscita. Assolutamente senza manutenzione. Inclinabile fino a 60°. Maggiore riserva di capacità grazie all'uso di piastre con spessore maggiorato. Maggiore resistenza alla corrosione grazie all'uso delle griglie in metallo espanso ( Exmet) e all'uso di leghe Piombo-Calcio
Se proprio non si vogliono acquistare le AGM (Deep cycle) che si trovano sul noto sito a 300€ la coppia di 100AH perchè pesano 'solo' circa 27,5€ l'una, io ho trovato a pochi euro in più da un rivenditore tedesco delle 104AH sempre AGM del peso di 31,5Kg circa l'una.
Non mi pare che, a questi prezzi, le differenze con le normali batterie siano poi così abissali.
mmh: la batteria quando fa outgassing libera idrogeno: come fa a ossidarlo e a ritrasformarlo in acqua?
Domanda seria, bada.
Citazione:lfabio ha scritto:
mmh: la batteria quando fa outgassing libera idrogeno: come fa a ossidarlo e a ritrasformarlo in acqua? Domanda seria, bada.
Non ho la competenza per risponderti.
Ma queste sono le mie batterie servizi
http://www.exide.it/files/leaflet-agm.pdf
e questo è quanto viene riportato nella brochure:
' SICUREZZA e AFFIDABILITA’
- Nessuna fuoriuscita di acido anche in caso di capovolgimento. Totale assenza di acido libero in quanto interamente assorbito dai separatori.
- Assolutamente ermetica grazie al sistema di sicurezza VRLA che la rende sigillata alla fuoriuscita dell’acido e dei gas.
- Nessuna emissione di vapori acidi grazie alla tecnologia della ricombinazione dei gas. Il gas generato all’interno della batteria viene riconvertito in acqua.'
Di più non so
ciao
matteo
Le exide sono parenti delle optima (molto parenti: credo che ora siano fatte tutte da JCI)... sarei curioso di saperne di piu, dico davvero.
Ho anche io il problema di sostituire le vecchie Batterie servizi ad acido libero, per vetustà.Siccome per l'ingenere Rina locale per i servizi sono accettabili solo Agm o Gel,vorrei monare due Agm da 120 Ah, possibilmente con i poli sul lato corto delle batterie,per non modificare i capicorda.Il caricabatteria è un quick 251 con possibilità di settaggio Acido libero o Gel.Per le Agm c'è possibilità di carica su gel? Un grazie a chi vorrà togliermi il dubbio.
P.S L'alterntiva sarebbe cambiare il caricabatteria, a € 400 circa
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....per l'ingenere Rina locale per i servizi sono accettabili solo Agm o Gel.....
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Secondo la normativa (rif. RSG CE Guidelines 2007) solo se si trovano in luoghi assolutamente non areati (dice : 'Ventilation shall be provided to prevent the accumulation of gases, which might be emitted from batteries. Batteries shall be firmly secured and protected from ingress of water.') puo' venire il dubbio sia necessario, ma forse addirittura non sufficiente, utilizzare batterie di quel tipo per cui mi sembra strana l'affermazione. Per mia cultura e curiosita' mi piacerebbe saperne qualcosa in piu' sulle motivazioni e sulle regole che suffragherebbero quell'indicazione.
Consideriamo pure che rimpiazzare parti del mezzo con altre dello stesso tipo che ha montato il cantiere e di cui si e' preso la responsabilita' dichiarandole idonee attraverso un Certificato di Conformita' (la barca e' del 2006 e, quindi, rientra nei mezzi con certificazione CE) e' perfettamente regolare a meno che non vi sia stata una variante alle normative che pero' deve essere dimostrata e chiaramente evidenziata dal certificatore.