Non so se è la sezione giusta, ma non si tratta di lavori, ma di come è fatta una barca.
E' questa, barca di 9 metri, dalla piantina sembrerebbe che la linea d'asse sia spostata verso destra, e dalla sezione, risulta che l'elica è dietro al timone, pertanto, la parte mobile dovrebbe essere solo quella bassa, e comunque l'asse dell'elica deve per forza passare a destra dell'asse del timone.
E' così? ci sarà qualche sorta di trim per contrastare la tendenza a virare? O altro?
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Si. Ho visto una cosa del genere in un vecchio legno. Fa un po' impressione e non c'erano trim sul timone. Forse in pratica non si avvertirà molto.
il trim è il timone
anche l'alpa 38 aveva l'asse dell'elica fuori dalla mezzeria
anche l'alpa 38 aveva l'asse dell'elica fuori dalla mezzeria
il disegno è corretto. soluzione adottata sia su 'legni' che su 'plastici'. l'asse elica è decentrato di quanto basta a 'scansare' l'asse del timone da parte dell'astuccio ecc.
la tendenza evolutiva derivante dalla posizione lievemente decentrata dell elica (scarsa su barche a chiglia lunga) può essere contrastata dal posizionamento dell'asse elica dalla parete opposta rispetto alla evoluzione determinata dal senso di rotazione dell'elica
del resto anche in molte barche a timone sospeso o su skeg, per consentire di sfilare l'asse senza interferenze con il timone, l'asse elica è decentrato di pochi gradi senza che ne risenta significativamente la direzione.
a mio avviso l'inconveniente della soluzione illustrata è invece evidente in manovra in quanto quel tipo di barca non manovra in assenza di abbrivio
Certo qui manca anche il flusso dell'elica sul timone, aggiunto alla chiglia lunga... sai che numeri all'ormeggio!!!
Si, anche secondo me è messo così per contrastare gli effetti evolutivi dell'elica.
Su molte barche anche in vtr anche recenti e anche con sail drive il piedino non è perfettamente centrato sulla chiglia bensì spostato un pò a destra (o sinistra) rispetto all'asse longitudinale per questo motivo...
Citazione:Montecelio ha scritto:
Certo qui manca anche il flusso dell'elica sul timone, aggiunto alla chiglia lunga... sai che numeri all'ormeggio!!!
Invece secondo me potrebbe addirittura manovrare meglio; in fin dei conti le barche a vela virano praticamente su se stesse...
In manovra invece tendono a 'tirare' da qualche parte; mi son capitati modelli che quasi non giravano proprio da un lato salvo fare un 360 'su una moneta' dall'altro...
il mio asse e' decentrato di una 15ina di cm sulla sx, per uscire dall'ormeggio (direzione sx) mollo l'ormeggio a dx con motore al minimo e timone a sx, poi filo la cima di sx e la lancio sulla pilotina accanto...
(quando ero lungo il canale, all'inglese era semplicissimo, arrivavo angolato di prua, piccolo doppino, e tiravo dentro la poppa con la retromarcia..)
ora uscire e' facile, ma ti assicuro che a retromarcia e' un impresa gestire un asse disassato..
tendenze a 'scarrociare' pero' in marcia non ne noto..
Sulla mia è disassato (per fortuna), altrimenti avrei dovuto segare via lo skeg per sostituire l'asse.
Credo che il motivo principale sia questo.
Citazione:Montecelio ha scritto:
Certo qui manca anche il flusso dell'elica sul timone, aggiunto alla chiglia lunga... sai che numeri all'ormeggio!!!
Na crema!
Qui si va Di abbrivio e poi ti toglie motore.
disassata è ok per chi ha lo skeg, prova a dover sbarcare il motore solo per cambiare la boccola!