Perche' ogni tanto si incastra. Oggi da impazzire, non si avvolgeva piu' , allora dico molla la drizza, lo caliamo poi in porto si vede.....non era mica rollato a meta' e non si apriva piu'... Alla fine s'è avvolto. Ma se succede con cattivo tempo???
ultimamente cazzarola anchio il mio ogni tanto s'incastra,
fà dei periodi che và benissimo e poi ogni tanto....
Ho provato a cazzare o lascare il paterazzo e niente
ma quando s'incattiva lo muovo solo a mano.
Se tiro giù il fiocco,.....va che è una meraviglia.
I cuscinetti sembrano a posto, bhò non ci capisco niente
buon vento
Citazione:Messaggio di Matteo1
Perche' ogni tanto si incastra. Oggi da impazzire, non si avvolgeva piu' , allora dico molla la drizza, lo caliamo poi in porto si vede.....non era mica rollato a meta' e non si apriva piu'... Alla fine s'è avvolto. Ma se succede con cattivo tempo???
Tra la girella alta e l'uscita della drizza dall'albero quanto hai?
In altre parole, la vela è corta? se sì di quanto?
BV
Citazione:Messaggio di Matteo1
Perche' ogni tanto si incastra. Oggi da impazzire, non si avvolgeva piu' , allora dico molla la drizza, lo caliamo poi in porto si vede.....non era mica rollato a meta' e non si apriva piu'... Alla fine s'è avvolto. Ma se succede con cattivo tempo???
ATTENZIONE!
controllare oltre la lunghezza della vela (anonimone)anche lo stato dello strallo.
successe ad un amico di lio grando.
strallo con trefoli saltati vicino alla piomba in TA.
contrastavano con lo strallo cavo impedendogli di girare per cui la rotazione proprio in chiusura era problematica.
in apertura la rotazione chiudeva i trefoli per cui non succedeva niente.
fortunatamente si ruppe completamente in porto per cui intervenemmo immediatamente evitando la perdita dello strallo cavo.
non oso pensare se fosse successo in mare.
controllate gente..controllate ceh a far danni è un attiimo.
Ho da poco corretto un problema del genere sul rollafiocco della mia barca, si trattava semplicemente del fatto che l'arco d'acciaio che guida la cima di riavvolgimento si era spostato (scivolando lungo le ganasce che lo tengono in posizione) di circa mezzo centimetro piu' in alto, in quella posizione a riposo sembrava libero ma sotto tensione (durante l'avvolgimento) la leggera flessione dello strallo portava la sua parte inferiore a interferire con le viti al di sotto del tamburo raccoglicima rendendo quasi impossibile l'operazione. Naturalmente avevo prima verificato che non vi fossero interferenze sul lato di penna, che i cuscinetti fossero a posto cosi' come il cavo e che la lubrificazione fosse normale.
La cura (risolutiva) e' stata quella di limare leggermente le ganasce di blocco in modo da poter abbassare di qualche millimetro l'arco (le ganasce sono quelle che si vedono quando ho parlato di anodizzazione dell'alluminio), poi dopo aver irruvidito le parti che vanno serrate ho rimontato ponendo un lieve strato di colla epossidica per metalli (non troppa in modo da consentire un eventuale smontaggio). Ora mi aspetto di non avere piu' il problema perche' c'e' abbastanza spazio e le parti non possono piu' muoversi dalla loro posizione.
Che modello hai?
Nel mio, furlex 200s, la drizza DEVE avere un po' di angolo rispetto allo strallo. Se non c'è occor mettere un deviatore in testa in modo da farglielo avere.
Sul mio modello poi all'interno del tamburo c'è un inutile anello in plastica (forse serviva a tenere il cimino raccolto vicino allo strallo) dove si incastrava il cimino. Da quando l'ho asportato funziona.