I Forum di Amici della Vela

Di pitone non sarebbe male.


Io ho tutto blu (bimini, paraspruzzi, lazy bag, banda UV del genova) fondamentalmente parché la barca è un bavaria che ha già di suo dei fegi blu su scafo e tuga.

Anche verde non è male, ma rischi che dopo qualche anno venga fuori verde ospedale.

Bianco è bello ma se si sporca divenza 'na monnezza'

Citazione:andros ha scritto:

Citazione:Marisco ha scritto:

Citazione:Gianni Mandrioli ha scritto:

anch'io la pensavo esattamente come te, poi mi sono dovuto ricredere...
pensa a come sono vestiti i beduini nel deserto!!!

osti ! giusto Pensa che stamattina ho messo una maglietta blu e pensavo ' avrò caldo ' , non avevo pensato a sta storia dei beduini. Mi sembra di ricordare che usano addirittura la lana perchè isola meglio ( prima dell'avvento delle fibre tecniche )

si certo la lana è un ottimo isolante termico e permette una traspirazione controllata coas ache nel deserto è fondamentale.
ma questa è condizione estrema.
provoco:
prendiamo un frigo;isolamento spinto,materiali tecnologici.
a compresore fermo la temperatura è uguale a quella esterna eppure è isolato...
tornando al deserto l'abito nero crea una differenza termica notevole
per cui l'evaporazione della traspirazione interna crea un 'fresco relativo' ma il deserto è condizione estrema.
non prenderei il tuaregh come pietra di paragone.

Io la so così: sino a quando la temperatura esterna é calda ma più bassa di quella corporea é conveniente scoprirsi, se piú alta di 37 gradi allora é meglio coprirsi per esempio con la lana come nel caso dei Tuareg.

Citazione:Gianni Mandrioli ha scritto:


ciao Andros,
come vedi, avendone parlato di recente....

è vero se ne parlò.

dicevo che ho un tendalino blu che non uso più ma ai tempi del Lio Grando dove il sole si faceva ben sentire preso dallo sconforto
ho cominciato a fare tentativi più o meno balordi.
il più riuscito fù stendere sopra al tendalino un foglio di plastichina trasparente (quella che usano in sala operatoria tipo uovo di pasqua,ma come si chiama?).
la misi con la parte riflettente all'esterno e miracolo ..dopo pochissimo quella parte di tendalino si raffreddò miracolosamente
ho studiato e ristudiato e sono arrivato a capire che non c'è verso
di applicare quella dannata pellicola su niente;troppo delicata.
allora sono passato con grande soddisfazione ad una tessuto color alluminio riflettente.
ma quella pellicola continua a tormentarmi...

anche il grigio, attualmente usato sia da Elan che Jeanneau funziona bene.
montato sulla mia, permette di sopportare bene il fresco sole siciliano...

Se dovessi farlo adesso lo farei beige (ecru).
Mi dicono che il blu rifletta, il bianco e il grigio si sporcano moltissimo.
Io l'ho blu e nn mi posso lamentare.

Citazione:Gianni Mandrioli ha scritto:
Ma avrai più caldo al di sotto.

anche a me risulta così, spiegata dal tappezziere quando ho fatto il pergolato.
Se la tela non è fortemente pigmentata passano i raggi UV, la differenza è anche di 4-5 gradi.
Particolarmente evidente sulle spiagge e barche.
Il pigmento con maggior tenuta è il Blu e marron a sua detta

Citazione:Mario Falci ha scritto:
Io la so così: sino a quando la temperatura esterna é calda ma più bassa di quella corporea é conveniente scoprirsi, se piú alta di 37 gradi allora é meglio coprirsi per esempio con la lana come nel caso dei Tuareg.

Si, è così. La lana isola, dal caldo e dal freddo. Se hai 50° con un bel golf di lana stai 'fresco'.
Anche il pelo dei cammelli funziona così, infatti noi ci facciamo i cappotti per l'inverno, l'animale nel deserto invece ci si tiene al fresco.

Il deserto poi è anche freddissimo, di notte si è prossimi a 0°, quindi la lana ti tiene caldo la notte e fresco al giorno.