I Forum di Amici della Vela

Parliamo sempre di derive, per fortuna il Comet non ha di questi problemi.

Soprattutto a prua si distaccano provocando vie d'acqua ed infiltrazioni. Ho visto che in precedenza sono stati fatti dei tentativi con lo stucco, ma ho la sensazione che durino poco.

Idee che mi passano per la testa:
- Colla bicomponente e due/tre buchini per mettere un dado e bullone allo scopo di avvicinare le parti. Poi tolgo il dado e stucco il foro che ha solo lo scopo di chiudere.

- Rivetti per avvicinare le parti e poi fibra e resina, mi viene male pero' pensare di sagomare sul bordo la fibra.

- Un ibrido dei punti di cui sopra.

- Stucco di nuovo e non ci penso fino a nuova emergenza

Colla bicomponente e due/tre buchini per mettere un dado e bullone allo scopo di avvicinare le parti. Poi tolgo il dado e stucco il foro che ha solo lo scopo di chiudere.

Aggiungo fotina fresca fresca. I buchini dovranno essere ben più' di 3 mi sa.

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Citazione:Frappettini ha scritto:
Colla bicomponente e due/tre buchini per mettere un dado e bullone allo scopo di avvicinare le parti. Poi tolgo il dado e stucco il foro che ha solo lo scopo di chiudere.

Quoto.

uhm mi sa che i dadi sono una azzata a meno di non lasciarli in sede oppure usando delle vitine sempre da lasciare.

Usero dei piccoli morsetti di quelli a vite. Le pinze purtroppo non hanno spazio per lavorare bene.

Tavoletta sulla parte superiore e legno sagomato (bastoncino da tende del giusto diametro) nell'incavo e morsetti da falegname.

Buon lavoro

Albert la sa lunga . Mandato a comprare la bicomponente, l'acetone per pulire ce l'ho, per scartavetrare rubo la limetta delle unghie e domani sera si prova con morsetti a gogo, forse ce la faccio con questi:

Ne avevo comprato una busta al brico, ma di solito li uso a casa per chiudere le scatole di biscotti, cereali ecc....

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Piu' ovviamente come detto da albert un paio che schiaccino in verticale.

Citazione:ghibli4 ha scritto:
Albert la sa lunga . Mandato a comprare la bicomponente, l'acetone per pulire ce l'ho, per scartavetrare rubo la limetta delle unghie e domani sera si prova con morsetti a gogo, forse ce la faccio con questi:

Ne avevo comprato una busta al brico, ma di solito li uso a casa per chiudere le scatole di biscotti, cereali ecc....

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Piu' ovviamente come detto da albert un paio che schiaccino in verticale.

Secondo me sono fiacchi, ci vogliono i morsetti da falegname, detti anche sergenti. Se sai perchè si chiamano sergenti, ti presto i miei
Ciao.

L.

Citazione:Shipman ha scritto:

Secondo me sono fiacchi, ci vogliono i morsetti da falegname, detti anche sergenti. Se sai perchè si chiamano sergenti, ti presto i miei
Ciao.

L.

Non mi servono sergenti, ma la cosa mi incuriosisce......non sarà una corruzione del termine 'serragiunti'....o é una cosa più fantasiosa??

Citazione:albert ha scritto:

Non mi servono sergenti, ma la cosa mi incuriosisce......non sarà una corruzione del termine 'serragiunti'....o é una cosa più fantasiosa??

Bravo! Storpiatura del francese serre joint (o come cavolo si scrive).
Ciao.

L.

non capisco di che deriva si tratti, ma sembra, da quel che riesco a vedere, che ci sia un errore costruttivo in quella giunzione a pari.
manca una sovrapposizione che consenta una tenuta di qualunque genere. forse puoi risolvere definitivamente con una fazzolettatura in vtr lungo tutto il bordo. lavoro non difficile ma abbastanza noioso. si deve carteggiare bene e tenere i bordi accostati.nessuno degli oggetti mostrati mi sembra adatto su quella forma, anche se di grado superiore al sergente: o disponi di un telaio che abbracci tutta la barca, oppure usi il sistema del filo di rame, con cui cuci i lembi e li tieni fissi fino alla completa catalizzazione. puoi quindi sfilarlo e tappare i buchini con qualche goccia della stessa resina. Buon lavoro!

Citazione:oudeis ha scritto:
non capisco di che deriva si tratti, ma sembra, da quel che riesco a vedere, che ci sia un errore costruttivo in quella giunzione a pari.

Caro oudeis.....il 99.9% degli optimist è realizzato così, e, dato che i bimbi ci fanno il barcascontro o il moloscontro, quegli scollamenti della giunzione scafo/coperta sono all'ordine del giorno.....ci si organizza con resina caricata (poliestere altrimenti il giorno dopo la barca non naviga), sagoma del bordo e sergenti e, finchè non imparano le precedenze ed a fermarsi contro vento invece di arrivare sul molo in poppa, quasi ogni sera si incolla; non vale la pena di fare un lavoro locale più robusto, perchè poi se il bordo è rigido si rompe la coperta o la fiancata.....ed è peggio....

Citazione:albert ha scritto:

Citazione:oudeis ha scritto:
non capisco di che deriva si tratti, ma sembra, da quel che riesco a vedere, che ci sia un errore costruttivo in quella giunzione a pari.

Caro oudeis.....il 99.9% degli optimist è realizzato così, e, dato che i bimbi ci fanno il barcascontro o il moloscontro, quegli scollamenti della giunzione scafo/coperta sono all'ordine del giorno.....ci si organizza con resina caricata (poliestere altrimenti il giorno dopo la barca non naviga), sagoma del bordo e sergenti e, finchè non imparano le precedenze ed a fermarsi contro vento invece di arrivare sul molo in poppa, quasi ogni sera si incolla; non vale la pena di fare un lavoro locale più robusto, perchè poi se il bordo è rigido si rompe la coperta o la fiancata.....ed è peggio....

ah, non avevo capito che si parlava degli autoscontri la foto mostra solo un piccolo cantone. certo in tal caso l'appiccico rapido è logico.Pensavo ai miei di legno, erano meno delicati!

Eh Eh Ho detto io che Albert la sa lunga .
Quella e' proprio una delle derive scuola, che oltre ad avere anni di onorato servizio, viene usata con i bimbi alle prime
armi per preservare le altre.
Bisogna dire che spesso il moloscontro e' involontario, ma non per questo meno violento.

Oudeis il lavoro che dici tu l'ho fatto per riparare un laser....ed anche se erano solo i 20cm di prua sono stati
due maroni di lavoro e per di piu' esteticamente non e' venuto bene .

Pero' l'altro pomeriggio quando ho visto rientrare la flotta con lo scirocchetto, e loro che zigzagavano per aspettare il loro turno per
sbarcare....beh mi sono dimenticato subito che uno di loro ha fatto SBANG con la prua contro il moletto .

Ce la faro', ce la faro' a finire la stagione! Ce la posso fare

Citazione:ghibli4 ha scritto:
Eh Eh Ho detto io che Albert la sa lunga .
Quella e' proprio una delle derive scuola, che oltre ad avere anni di onorato servizio, viene usata con i bimbi alle prime
armi per preservare le altre.
Bisogna dire che spesso il moloscontro e' involontario, ma non per questo meno violento.

Oudeis il lavoro che dici tu l'ho fatto per riparare un laser....ed anche se erano solo i 20cm di prua sono stati
due maroni di lavoro e per di piu' esteticamente non e' venuto bene .

Pero' l'altro pomeriggio quando ho visto rientrare la flotta con lo scirocchetto, e loro che zigzagavano per aspettare il loro turno per
sbarcare....beh mi sono dimenticato subito che uno di loro ha fatto SBANG con la prua contro il moletto .

Ce la faro', ce la faro' a finire la stagione! Ce la posso fare

ma certo, gli optimi sono quasi indistruttibili, come i vecchi FJ rossi Estetica? un proverbio ligure recita: stucco e pittura pe' fa' bella figura... ma qualche gomma sul moletto no?

Eccoci lavoro finito, purtroppo non mi e' arrivata la colla e visto che la finestra per la riparazione era limitate causo mio poco tempo,
ho usato la resina poliestere che avevo.

Ho usato due tecniche diverse sulle due derive danneggiate

1) Spennellato con resina i bordi e messi in presa con delle pinze di metallo che ho trovato al Brico .
Molla in metallo e pinze molto piatte ( Simili a quelle per collegare le batterie), peccato averne comprate poche, infatti mi sono rimasti
dei buchi che poi ho dovuto stuccare e poi carteggiare. Esteticamente decente.

2) Ho inserito delle strisce di fibra impregnata tra i due bordi aiutandomi con una lamina, spennellata sul bordo e in presa col sistema di cui sopra.
Nonostante le poche pinze, nessun buco. Ho faticato però di più per togliere gli eccessi di fibra e pareggiare il bordo. Taglierino e carta da 80 hanno aiutato.
Esteticamente molto più decente come risultato, ma sicuramente più' lungo il processo.

Vedremo i risultati a fine stagione. Anche perché l'estetica del caso 1 con una pennellata di bianco si migliora

@oudeis: Il moletto e' protetto anche se con gomma dura, ma gli scogli adiacenti, le briccole o gli altri optimist no....


Vogliamo parlare degli sbreghi sui masconi , pennella pezza pennella pezza pennella pezza, asciuga e vai...visibili in foto

posso chiedervi che tipo di resina epossidica avete usato?io ho lo stesso problema...oltre ad altri.la resina che vendono i carrozieri va bene lo stesso? ma si può diluire l'epossidica?
grazie

L'epossidica e' meglio lasciarla a chi la vende....diluirla????Stai aschrzando vero?nessuna resina si puo' diluire...men che meno l'epoxi.

Citazione:luigi.g ha scritto:
posso chiedervi che tipo di resina epossidica avete usato?io ho lo stesso problema...oltre ad altri.la resina che vendono i carrozieri va bene lo stesso? ma si può diluire l'epossidica?
grazie

Io non sono un esperto. L'esperto ha già' risposto , io ho usato la poliestere.
Da noi si compra nei negozi di vernici un tanto al chilo ( circa 6/7 euro con catalizzatore ), con la quantità che uso con l'epossidica sicuramente spedenderei un capitale.

Appena torno dalle ferie mi aspettano altre 5 derive da sistemare, ma confido che prima del mio rientro aumenteranno .

Peccato non aver fatto le foto del dopo lavoro, il giudizio del Giorgio per imparare non mi sarebbe dispiaciuto.

Giorgio quando passi da Monfalcone ti posso offrire un'impepata di cozze per una serie di consulenze

Ciao dunque verro' a Monfalcone dal 5-6 di agosto...mah.....se lo vedevo prima ti dicevo...citofona a MarcoM e chiedigli di darti qualche etto di stucco azzurro.....no nulla che fare con le pillole azzurre eh....chiediglielo comunque e ti fai spiegare come funziona...avresti risolto molto rapidamente.....diciamo che per le altre 5 potrebbe funzionare ciaoooooooooooooo Gio