Ciao a tutti. Ho una piccola casa all'isola d'Elba davanti ad una piccola baia dove vorrei ormeggiare il mio Dufour 31 con un gavitello. Escluso corpo morto che li' e' vietato , pensavo di utilizzare due grosse ancore , una a prua ed una a poppa per mantenere la barca con la prua verso l'uscita della baia da dove entra dritto il maestrale. Che ne pensate? A che distanza posizionare le ancore? Quanta catena? Il fondo e' circa 7/8 metri , sabbia , fango e qualche scoglio avvicinandosi al lato di sinistra della baia.
se non ti fan mettere il corpo morto sul fondo, a che serve il gavitello in superficie?
2 grosse ancore non sono molto diverse da un solo corpo morto: trattasi sempre di oggetto pesante poggiato sul fondo, poi che sia di cemento e cubico o di acciaio e sagomato non fa molta differenza: corpo morto e gavitello sono un 'ormeggio fisso' come lo definisci tu.
puoi però lasciare la barca all'ancora, con pallone di giorno e luce di fonda la sera, oltre a tanta fiducia e ottimismo se te ne torni in città per qualche tempo
senza entrare nel merito degli aspetti legali - dovresti essere in grado di salparti le ancore qualora la CP ti chiedesse di dimostrare la non presenza del corpo morto -, non ho capito per quanto tempo ti serve l'ormeggio ... qualche settimana nel periodo estivo, immagino. Oppure per più mesi ? Chiarito questo bisogna vedere cosa vuol dire 'uscita della baia da dove entra dritto il maestrale' ... anche il mare conseguente entra ? perché 25 - 30 nodi di vento non sono un problema, se l'ancora tiene; ma un paio di metri di onda per due - tre giorni mettono di sicuro a dura prova le tue gallocce ...
Detto questo, se l'ancoraggio deve essere fisso allora tanto vale ricorrere ad un'ancora tipo ammiragliato, bella sovradimensionata e per 8 metri di fondale (10 con onda di due metri) non meno di 40 metri di catena ... se vuoi dormire tranquillo anche nelle notti con 30 nodi e più di maestrale.
scrivi di 'qualche scoglio avvicinandosi al lato di sinistra della baia' ... è chiaro che devi essere certo che gli scogli non siano troppo vicini e che la barca, con l'imbando della catena non ci possa andare sopra.
Ovvio che questo ti serve se devi starci molto e senza pensieri.
Se è per poco tempo e con te in zona, copia i pescatori dell'Egeo: sui loro caicchi hanno dei rampini, belli pesanti, e tengono il meltemi, certo, loro magari ormeggiano sottovento.
aspettiamo altre info
BV
Citazione:marbr ha scritto:
2 grosse ancore non sono molto diverse da un solo corpo morto: trattasi sempre di oggetto pesante poggiato sul fondo, poi che sia di cemento e cubico o di acciaio e sagomato non fa molta differenza: corpo morto e gavitello sono un 'ormeggio fisso' come lo definisci tu.
non è proprio così, per un corpo morto ci vuole una autorizzazione del demanio.
e poi il codice della navigazione fa differenza:
la nave (imbarcazione è uguale) alla fonda è tenuta a mantenere un servizio di guardia in plancia e le macchine pronte a muovere; a tutti gli effetti è equiparata ad una nave in navigazione.
la nave alla boa può far smontare la guardia in navigazione e far montare la guardia in porto.
Citazione:francidoro ha scritto:
Citazione:marbr ha scritto:
2 grosse ancore non sono molto diverse da un solo corpo morto: trattasi sempre di oggetto pesante poggiato sul fondo, poi che sia di cemento e cubico o di acciaio e sagomato non fa molta differenza: corpo morto e gavitello sono un 'ormeggio fisso' come lo definisci tu.
non è proprio così, per un corpo morto ci vuole una autorizzazione del demanio.
e poi il codice della navigazione fa differenza:
la nave (imbarcazione è uguale) alla fonda è tenuta a mantenere un servizio di guardia in plancia e le macchine pronte a muovere; a tutti gli effetti è equiparata ad una nave in navigazione.
la nave alla boa può far smontare la guardia in navigazione e far montare la guardia in porto.
Il problema e' proprio quello legale. Se metti corpi morti non autorizzati ti legano. Con delle ancore le posso salpare a fine stagione e sono a posto e se l'ormeggio e' sicuro posso lasciare la barca da sola. Se poi si mette male attraverso la baia e vado a San Giovanni (Portoferraio).
Citazione:francidoro ha scritto:
senza entrare nel merito degli aspetti legali - dovresti essere in grado di salparti le ancore qualora la CP ti chiedesse di dimostrare la non presenza del corpo morto -, non ho capito per quanto tempo ti serve l'ormeggio ... qualche settimana nel periodo estivo, immagino. Oppure per più mesi ? Chiarito questo bisogna vedere cosa vuol dire 'uscita della baia da dove entra dritto il maestrale' ... anche il mare conseguente entra ? perché 25 - 30 nodi di vento non sono un problema, se l'ancora tiene; ma un paio di metri di onda per due - tre giorni mettono di sicuro a dura prova le tue gallocce ...
Detto questo, se l'ancoraggio deve essere fisso allora tanto vale ricorrere ad un'ancora tipo ammiragliato, bella sovradimensionata e per 8 metri di fondale (10 con onda di due metri) non meno di 40 metri di catena ... se vuoi dormire tranquillo anche nelle notti con 30 nodi e più di maestrale.
scrivi di 'qualche scoglio avvicinandosi al lato di sinistra della baia' ... è chiaro che devi essere certo che gli scogli non siano troppo vicini e che la barca, con l'imbando della catena non ci possa andare sopra.
Ovvio che questo ti serve se devi starci molto e senza pensieri.
Se è per poco tempo e con te in zona, copia i pescatori dell'Egeo: sui loro caicchi hanno dei rampini, belli pesanti, e tengono il meltemi, certo, loro magari ormeggiano sottovento.
aspettiamo altre info
BV
L'ormeggio mi serve per la stagione estiva da giugno a ottobre( non in continuazione) non dipendo dagli ormeggiatori che comunque hanno due campi boe x barche piccole. L'anno scorso mi avevano dato due boe ma era un problema fare lo slalom tra le boe ed ormeggiare con mia moglie che non e' proprio un esperto skipper. Comunque un paio di volte son dovuto scappare causa maestrale.
Sono appena rientrato dalla Grecia ospite di amici che tengono la barca laggiu' ed ho visto che anche col Meltemi a 35 nodi trovi sempre un ridosso dove stare tranquillo ed e' a volte piu' pericoloso ormeggiare in porto dove puoi fare dei disastri.
BV
è ovvio che per il corpo morto ci vogliano i permessi, infatti facevo notare che quella ipotizzata era una versione light e senza permessi del corpo morto
Ma scusa...sette metri di prof. fondo sabbioso... ma perche non cali giù l'alcora con almeno una 70na di metri di calumo misto cavo catena, senza dimeticare un bel 'salmone'
e due belle cime a terrà? Se tutto è ben dimensionato puo reggere anche raffiche d una certa importanza.
ciao
francesco
Ma, scusa, la lasceresti li, incustodita? Io non lo farei mai. BAsta un niente e addio barca. Da come lo descrivi sembra magazzini, il fondo mi sembra sia a pietre. Boh, io non mi fiderei.
Citazione:giacomino64 ha scritto:
Ma, scusa, la lasceresti li, incustodita? Io non lo farei mai. BAsta un niente e addio barca. Da come lo descrivi sembra magazzini, il fondo mi sembra sia a pietre. Boh, io non mi fiderei.
La baietta e' quella di Bagnaia. Io sono sempre nei paraggi e la lascerei 'incustodita'la notte ed eventualmente qualche giornata x qualche escursione. La barca ed il mare li vedo dal terrazzo e se c'e' qualche problema grave la porterei via. Comunque la mia era una domanda tecnica x la realizzazione di un siffatto ormeggio. NON POSSO portare cime a terra per vari motivi: traffico( scuola di vela e pescatori , suscettibilità dei locali specie gli ormeggiatori ).
Non si possono lasciare barche alla fonda incustodite e alla sera occorre le luce di fonda. Particolarmente nella baia di Portoferraio, compreso Bagnaia, dove la capitaneria e la finanza sono particolarmente attive e spesso la sera, all'imbrunire, fanno il giro a controllare.
Poi uno può provarci se crede. Proprio ieri, a villa Ottone ho visto due natanti abbandonati al gavitello che a occhio stazionano là da un bel pò.
Citazione:Moby Dick ha scritto:
Non si possono lasciare barche alla fonda incustodite e alla sera occorre le luce di fonda. Particolarmente nella baia di Portoferraio, compreso Bagnaia, dove la capitaneria e la finanza sono particolarmente attive e spesso la sera, all'imbrunire, fanno il giro a controllare.
Poi uno può provarci se crede. Proprio ieri, a villa Ottone ho visto due natanti abbandonati al gavitello che a occhio stazionano là da un bel pò.
A Bagnaia ci sono almeno 3 cabinati che stazionano al gavitello senza luci di fonda e senza equipaggio da anni , usati dalla scuola di vela di tanto in tanto. Non parliamo poi di San Giovanni dove decine di barche incustodite , anche straniere sostano x mesi. Ma ripeto che a prescindere da questi problemi la mia domanda era solo dal punto di vista tecnico per la realizzazione di un ormeggio abbastanza sicuro.
Io credo che la sicurezza la fa la tua non lontananza. Se sei in grado di monitorare in maniera seria la situazione non sia un problema. Nel mio precedente intervento pensavo che tu andassi la solo per il fine settimana e poi la lasciassi incustodita fino al successivo venerdì.
Se metti un gavitello per trovare le ancore quando esci a fare un giro, [u]ci vuole l'autorizzazione della capitaneria[u].
La differenza di barca all'ancora e barca alla boa è semplicemente che la boa [o gavitello che sia] [u]è autorizzato dalla CP[u], altrimenti puoi mettere tutte le boe e gavitelli che vuoi ma la tua rimane 'barca all'ancora' con relativi obblighi di custodia e guardia.
Cime a terra direi peggio che mai, proprio per questioni legali.
Se invece è solo un consiglio tecnico, un'Ammiragliato molto sovradimensionata a prua, meglio due; e una catena legata agli scogli a poppa.
Ma poi non lamentiamoci della scarsa elesticità della CP quando cominciano a scrivere i verbali!!!