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Versione completa: coppercoat su s drive
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come ci si comporta con l' s drive???

grazie
egregiamente....consigliabile dare prima 5 mani di primer tipo interprotect in modo da isolare....anche se non ce ne sarebbe bisogno, sia perché gli s drive già sono provvisti di trattamento specifico e sia perché la CC è già epossidica ed il rame è incapsulato
Bhe se vuoi cambiare il piedino e' un'ottima scelta....piedino di alluminio e coppercoat a base di ossido di rame....una coppia galvanica che rasenta la perfezione.
Assolutamente no direi.
io chiedevo come procedere, e gli eventuali problemi che qualche ADV ha riscontrato nell'applicazione, per la corrosione secondo il sito non ci sono problemi.

copio dal sito

Superfici in legno, alluminio, acciaio, ferro-cemento:
possono essere trattate ugualmente con successo con il Coppercoat, dopo essere state comunque precedentemente preparate. Un’ampia gamma di primers è disponibile all’interno della linea AMC.


Citazione:Giorgio ha scritto:
Bhe se vuoi cambiare il piedino e' un'ottima scelta....piedino di alluminio e coppercoat a base di ossido di rame....una coppia galvanica che rasenta la perfezione.
Assolutamente no direi.
mi spiego meglio....
...a me non fa paura dare il copper all' s drive....
....fa paura SCARTAVETRARLO!!!!
si puo' evitare????
da circa 12 anni applico A.V. e coppercoat sul piedino dell S.D. ( dopo aver preparato il tutto con 6 mani di resina epossidica ) e non è mai successo niente.
certo che devi scartavetrare leggermente per applicare la resina ma dopo 12 anni dico che ne vale la pena e credimi non ho mai avuto problemi di corrosione galvanica e che sicuramente si sarebbe evidenziata
diversamente non applicherei mai coppercoat o A.V. a base rale direttamente sull'alluminio del piedino ...
intendi che devo arrivare a metallo nudo, o basta graffiare la vernice???
E' noto che alluminio e rame sono un'ottima pila...poi fate voi...al max muovi il PILSmiley14Smiley14
x giorgio

guarda che non si parla di dare coppercoat su alluminio puro ma su alluminio isolato da resina epossidica
se la resina non avesse fatto in pieno il suo dovere credimi che dopo circa 12 anni non sarei quì a parlare ma a piangere lacrime amare .....
ma poi per fortuna ognuno ha una testa per pensare e valutare se le alternative proposte sono delle cavolate galattiche o se sono da prendere in qualche considerazione...

x senza dimora
devi carteggiare per permettere alla resina di aggrappare e poi tra una mano e l'altra aspetta il giusto tempo come da scheda tecnica e carteggia leggermente prima di dare la mano successiva.
Citazione:Giorgio ha scritto:
E' noto che alluminio e rame sono un'ottima pila...poi fate voi...al max muovi il PILSmiley14Smiley14
Giorgio la Coppercoat non è come si potrebbe pensare una antivegetatica al rame che va a contatto con l'alluminio ma è un prodotto composto da epossidica con particelle di rame inglobate e non esistono fenomeni di corrosione attribuibili al coppercoat.

Te ne dico un'altra a Fiumicino gira un Alubat 16 Cigale (ma in giro di Alubat con il CC ce ne sono molte) interamente in alluminio che gira da anni con il coppercoat e non mi risulta che abbia mai avuto problemi di corrosione anzi.. direi che lo scafo sia più protetto rispetto ad altri tipi di antivegetative.

Se dovessi un giorno avere una barca con l'SD la CC ce la metterei di sicuro
Io l'ho fatto dare( anche al mozzo dell'elica a becco d'anatra) ed è tutto ok.
Terza stagione.
Citazione:Messaggio di senzadimora
come ci si comporta con l' s drive???

grazie

Se vuoi finire con un moncherino mangiato della corrosione galvanica ...

Stai ben lontano dal saildrive con il coppercoat e con qualunque altro antivegetativo che contenga rame o altri metalli.
L'alluminio del saildrive funziona da anodo a contatto con rame, ferro o acciaio. Alcuni dicono che si puo' isolare con diverse mani di resina epossidica, ma il rischio e' troppo costoso.
Lo scorso novembre ho visto la barca alata di un vicino che aveva corrosione galvanica sul saildrive volvo per averlo verniciato con un antivegetativo a base di rame. Buchi larghi due centimetri e profondi fino a lasciare un millimetro appena di spessore sul piede. Era disperato perche' era un modello vecchio e alla fine ha dovuto comprare un saildrive nuovo completo perche' per il suo non trovava il piede di alluminio come ricambio.

La soluzione migliore e' una base con International Trilux Primer e International Prop-o-Drev antivegetativo che sono formulati specificamente per saildrive e eliche in alluminio.
.... perchè si ha la bocca!Sad
x haydude ...

giusto per essere monotono copio e incollo ...


dal tuo profilo non capisco chi sei, dove vivi, che barca hai, che mestiere fai e mi sorge il dubbio che tu abbia , per qualche motivo, una innata e sospetta avversione per la coppercoat e per come questa viene applicata .

se diversi a.d.v. ( ed io tra questi ) affermano che da anni la usano anche sull's.d. senza i problemi che tu evidenzi, credo che tu debba prenderne atto anchè perchè la coppercoat viene messa anche su barche in alluminio ...

questo però sempre rispettando il tuo legittimo punto di vista ...
Citazione:lorenzo.picco ha scritto:
x haydude ...

giusto per essere monotono copio e incollo ...


dal tuo profilo non capisco chi sei, dove vivi, che barca hai, che mestiere fai e mi sorge il dubbio che tu abbia , per qualche motivo, una innata e sospetta avversione per la coppercoat e per come questa viene applicata .

se diversi a.d.v. ( ed io tra questi ) affermano che da anni la usano anche sull's.d. senza i problemi che tu evidenzi, credo che tu debba prenderne atto anchè perchè la coppercoat viene messa anche su barche in alluminio ...

questo però sempre rispettando il tuo legittimo punto di vista ...

Abito in Inghilterra in East Sussex abbastanza vicino a dove producono il Coppercoat. E' proprio l'Inghilterra dove si e' scoperto che il rame ha proprieta' biocide eccezionali. Qui c'erano giacimenti di rame. Quando hanno iniziato a costruire le navi di legno usando chiodi in rame hanno scoperto che intorno al chiodo il legno non marciva, cosi' hanno iniziato a ricoprire lo scafo delle navi della marina con fogli di rame, inizialmente per proteggere il legno. Ma cosi' hanno scoperto che gli scafi rimanevano puliti dando un vantaggio di velocita' in battaglia contro i nemici Francesi e Spagnoli. Per via del suo effetto a lungo termine sugli organismi marini il rame ora e' vietato nella UE come componente biocida negli antivegetativi per uso da diporto ed e' permesso in parte per quelli uso commerciale. Per qualche motivo che mi sfugge Coppercoat riesce a vendere il suo prodotto ugualmente.

Nella marina dove risiede il mio Bavaria 42 Cruiser c'e' un centro applicazioni specializzato, pertanto qui lo conoscono molto bene. Non ho il coppercoat, ma vorrei averlo perche' funziona davvero. L'unico motivo per cui non l'ho applicato e' che costa parecchio applicarlo su barche che hanno avuto altri antivegetativi come la mia, perche' prima devono essere sverniciate accuratamente. Inoltre in Inghilterra il costo di applicazione e' aumentato dal fatto che consigliano caldamente di farlo dentro un capannone coperto e riscaldato (che richiede il disarmo dell'albero) perche' il tempo cambia spesso e vento, pioggia e freddo possono rendere inefficace un'intera applicazione. Chi lo fa in economia costruisce una copertura in legno e teli intorno alla barca. In Italia il problema non si pone se applicato in estate, con temperature alte e tempo molto stabile per giorni.

Nonostante le vaghe rassicurazioni del produttore che suggerisce una preparazione con resina pura prima del Coppercoat, nessuno qui lo applica sul saildrive. Il cantiere non lo farebbe neanche su richiesta perche' poi diventerebbe responsabile in caso di danni.

Per altre opinioni in merito segui il forum Inglese su ybw.com/forums dove ci sono molti thread sul Coppercoat e corrosione galvanica.
ok

ma solo per una mia migliore conoscenza in inghilterra usano coppercoat o copperplus ??
Haydude secondo me c'è qualcosa che non va nella tua spiegazione. Il coppercoat ha ricevuto diversi riconoscimenti per essere un prodotto ecologico e mi sembra strano che tu possa essere sorpreso della sua commercializzazione, è di sicuro un prodotto che inquina meno degli altri in commercio che peraltro oltre che tossici sono anche velenosi.
Anche le argomentazioni sulla corrosione non regge e se posso dire anche il fatto di dover riportare a zero una carena è comunque un lavoro che prima o poi un'imbarcazione dovrebbe fare
Citazione:kermit ha scritto:
Haydude secondo me c'è qualcosa che non va nella tua spiegazione. Il coppercoat ha ricevuto diversi riconoscimenti per essere un prodotto ecologico e mi sembra strano che tu possa essere sorpreso della sua commercializzazione, è di sicuro un prodotto che inquina meno degli altri in commercio che peraltro oltre che tossici sono anche velenosi.
Anche le argomentazioni sulla corrosione non regge e se posso dire anche il fatto di dover riportare a zero una carena è comunque un lavoro che prima o poi un'imbarcazione dovrebbe fare

Il rame e' tossico per qualunque organismo. Immagino che il motivo per cui Coppercoat rimane autorizzato e' che non si lava via, ma rimane fisso per via della resina.

Riguardo alla corrosione galvanica, non rischierei mai di mettere rame su alluminio anche se isolato da resina.

Volvo Penta avvisa chiaramente di non mettere il saildrive in contatto con altri metalli. Il motore e' isolato elettricamente. Persino l'elica in bronzo e' isolata elettricamente dal saildrive e ha i suoi anodi separati.
Citazione:haydude ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Haydude secondo me c'è qualcosa che non va nella tua spiegazione. Il coppercoat ha ricevuto diversi riconoscimenti per essere un prodotto ecologico e mi sembra strano che tu possa essere sorpreso della sua commercializzazione, è di sicuro un prodotto che inquina meno degli altri in commercio che peraltro oltre che tossici sono anche velenosi.
Anche le argomentazioni sulla corrosione non regge e se posso dire anche il fatto di dover riportare a zero una carena è comunque un lavoro che prima o poi un'imbarcazione dovrebbe fare

Il rame e' tossico per qualunque organismo. Immagino che il motivo per cui Coppercoat rimane autorizzato e' che non si lava via, ma rimane fisso per via della resina.

Riguardo alla corrosione galvanica, non rischierei mai di mettere rame su alluminio anche se isolato da resina.

Volvo Penta avvisa chiaramente di non mettere il saildrive in contatto con altri metalli. Il motore e' isolato elettricamente. Persino l'elica in bronzo e' isolata elettricamente dal saildrive e ha i suoi anodi separati.
Haydude non lo so se il rame è più tossico di tutti componenti che possono esserci in una normale antivegetativa, io so solo che ogni volta che pulivo la barca (anche in acqua) con l'antivegetativa standard mi sentivo indifeso e imbarazzato dalla nuvola inquinante che si liberava dalla carena, cosa che non accade con il CC, ad ogni modo questo è il link dell'approvazione da parte delle autorità preposte per il CC:
http://coppercoat.com/wp-contenthttp://w...l-2010.pdf
sulla tossicita' del rame :
mi vien da pensare agli ettari di lamiera di rame che copre tetti , cupole , canali , ... ... ...
in tutto il mondo !!!
questa lamiera di rame , ho visto che all'aria, alle intemperie , col tempo , diventa verdognola come la mia carena che e' soltanto una quindicina di metri quadri !!!
che facciamo ??? scoperchiamo le cupole???
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