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In ultimo, il tappo di scarico sul fondo si trova su qualche catalogo? Ho cercato ma ho trovato nulla.
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Uno 'scarico a mare in nylon' va benissimo, qui c'e' la lista del primo che ho avuto sottomano :
http://www.nautimarketshop.com/shop/depa...-Mare.html (un po' in fondo alla lista)
Scegli la misura che ti va bene, attaccagli il tubo (spiralato cosi' non strozza) del suo diametro e sei a posto. Naturalmente poiche' il fondo non e' stato previsto per lo scarico il leggero rilievo del bordo fara' ristagnare ancora un po' d'acqua (uno o due millimetri), si puo' tenere asciutto cio' che sta sul fondo ponendovi uno di quei 'tappetini' in plastica (es.
http://www.ebay.it/itm/TAPPETINO-LAVELLO...315839e5c) che si usano sul fondo dei lavelli per non rigarli (sono imputrescibili, facili da pulire e costano una stupidata), se ne prende uno un po' piu' grande e lo si taglia a misura (io li ho pure messi nei gavoni contro la parete esterna per non bagnare con la condensa invernale cio' che vi ho riposto).
il mio frigo, di altra marca, fa uguale al tuo.
e anche il mio *non* ha lo scarico dell'acqua sul fondo. ogni tanto lo vuoto e asciugo il tutto.
me ne sono fatto una ragione.
Grazie a tutti per i consigli.
Ho studiato per mettere uno scarico all'interno del frigo; mi sa che metterlo senza che esso fosse predisposto si rischia di fare un lavoro non tanto bello.
Sostituirò la guarnizione di tenuta dello sportello e creerò una vaschetta di raccolta da posizionare sotto il radiatore.
Se avrò ancora acqua forerò e ci metterò lo scarico, a caduta e senza pompa.
Per quanto riguarda l'acqua stagnante in frigo, non ho mai avuto problemi di cattivo odore; basta raccoglierle ogni due giorni con una spugna.
Citazione:luna rotta ha scritto:
Grazie a tutti per i consigli.
Ho studiato per mettere uno scarico all'interno del frigo; mi sa che metterlo senza che esso fosse predisposto si rischia di fare un lavoro non tanto bello.
Sostituirò la guarnizione di tenuta dello sportello e creerò una vaschetta di raccolta da posizionare sotto il radiatore.
Se avrò ancora acqua forerò e ci metterò lo scarico, a caduta e senza pompa.
Per quanto riguarda l'acqua stagnante in frigo, non ho mai avuto problemi di cattivo odore; basta raccoglierle ogni due giorni con una spugna.
Il lavoro in realtà verrebbe bellissimo (questione di punti di vista), chi continua a raccogliere e ad asciugare il frigo gira con una cloaca in barca, o forse la barca non l'adopera ed allora non lo sa ancora.
Occhio a quanto ho sottolineato nel tuo messaggio in quanto già intuisco che hai la competenza per affondare la tua barca in pochi passi, non esiste che tu abbia una quota per scaricare per caduta dal tuo frigo immagino che invece tutto il mare e tutti gli oceani del mondo entrino dal tuo frigo nella tua barca
Con simpatia
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:luna rotta ha scritto:
Grazie a tutti per i consigli.
Ho studiato per mettere uno scarico all'interno del frigo; mi sa che metterlo senza che esso fosse predisposto si rischia di fare un lavoro non tanto bello.
Sostituirò la guarnizione di tenuta dello sportello e creerò una vaschetta di raccolta da posizionare sotto il radiatore.
Se avrò ancora acqua forerò e ci metterò lo scarico, a caduta e senza pompa.
Per quanto riguarda l'acqua stagnante in frigo, non ho mai avuto problemi di cattivo odore; basta raccoglierle ogni due giorni con una spugna.
Il lavoro in realtà verrebbe bellissimo (questione di punti di vista), chi continua a raccogliere e ad asciugare il frigo gira con una cloaca in barca, o forse la barca non l'adopera ed allora non lo sa ancora.
Occhio a quanto ho sottolineato nel tuo messaggio in quanto già intuisco che hai la competenza per affondare la tua barca in pochi passi, non esiste che tu abbia una quota per scaricare per caduta dal tuo frigo immagino che invece tutto il mare e tutti gli oceani del mondo entrino dal tuo frigo nella tua barca
Con simpatia
senti, bestialita' per bestialita': vista la poca quantita' di cui si parla, non si potrebbe scaricare per caduta in sentina, cosi' ogni qualche-giorno la pompa andrebbe per qualche secondo e si terrebbe in attivita' evitando il rischio di grippare?
Ma la pompa non parte con poche gocce. L'acqua di condensa evapora e lascia una porcheria che con l'andare del tempo, e con il caldo, puzza (di sentina).
Per questo che la raccolgo nella bottiglia di plastica.
Poi bisogna vedere il tipo di sentina, e nel caso, adoperare bottigliette più piccole. L'impianto di Kermit è pulito ed efficiente, si può farlo poi.
Il problema della condensa frigo e' che non e' pulita e dopo poco tempo d'estate puzza, l'unico sistema e' utilizzare una pompa apposita e gettando altra acqua nel firo sciacquare ed aspirare. Sul bavaria 38 che ho visto io c'era l'opportunita' di utilizzare la pompa della doccia del bagno mettendo apposita valvola a tre vie e con pochi soldi viene un bel lavoro e non si fanno danni
Io ho messo una presa tipo a mare sul fondo del frigo, nell'angolo sotto la piastra. Nel sotto ho raccordato la presa a mare con un tubo di gomma lungo circa tre metri con in fondo una saracinesca.Il vano del compressore è abbastanza ampio e accoglie il tubo avvolto a spirale. L'acqua di condensa entra nel tubo cha fa da serbatoio e periodicamente lo scarico in un recipiente portandolo nel punto più basso della sentina.
C
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:luna rotta ha scritto:
Grazie a tutti per i consigli.
Ho studiato per mettere uno scarico all'interno del frigo; mi sa che metterlo senza che esso fosse predisposto si rischia di fare un lavoro non tanto bello.
Sostituirò la guarnizione di tenuta dello sportello e creerò una vaschetta di raccolta da posizionare sotto il radiatore.
Se avrò ancora acqua forerò e ci metterò lo scarico, a caduta e senza pompa.
Per quanto riguarda l'acqua stagnante in frigo, non ho mai avuto problemi di cattivo odore; basta raccoglierle ogni due giorni con una spugna.
Il lavoro in realtà verrebbe bellissimo (questione di punti di vista), chi continua a raccogliere e ad asciugare il frigo gira con una cloaca in barca, o forse la barca non l'adopera ed allora non lo sa ancora.
Occhio a quanto ho sottolineato nel tuo messaggio in quanto già intuisco che hai la competenza per affondare la tua barca in pochi passi, non esiste che tu abbia una quota per scaricare per caduta dal tuo frigo immagino che invece tutto il mare e tutti gli oceani del mondo entrino dal tuo frigo nella tua barca
Con simpatia
Cloaca o meno, in questi anni ho maturato una buona esperienza su come eliminare l'acqua dal fondo del frigo.
Per quanto riguarda lo scarico del frigo, in realtà sul bav 34 c'è la giusta quota per scaricare per caduta l'acqua reflua nella presa a mare del lavandino (raccordo a T e valvola di non ritorno).
Se vedi affondare una barca a ravenna..
.. non c'era la giusta quota ed ho sbagliato a forare
Simpatia reciproca,
Luca
Anche noi pensavamo che la condensa nei frigoriferi nautici e’ un problema inevitabile, - Ma senza volerlo, dopo aver ristrutturato il nostro frigorifero, abbiamo scoperto che, come effetto collaterale, avevamo eliminato il problema della condensa.
Premesso che in apparenza il nostro mobiletto frigo (150litri a pozzetto) e’ rimasto invariato, le modifiche sono state:
1) Rifacimento totale della coibentazione della vasca, del coperchio e relativa guarnizione, ed eliminazione dei ponti termici.
2) Sostituzione vecchio impianto Frigoboat (trascinato dal diesel) con uno nuovo azionato da compressore elettrico 12V (Danfoss BD50),
3) Raffreddamento ad acqua di mare (tramite piastra fuoriscafo).
4) Piastra ad accumulo all’interno del frigo
5) Controllo elettronico intelligente (sistema di una nota marca di frigo nautici).
Risultato: oltre al ridotto consumo elettrico, il problema della condensa (molto forte con il vecchio Frigoboat) e’ scomparso.
Fin qui i fatti, ma qual’e’ la spiegazione? - come mai la condensa e’ sparita? – Propongo la seguente ipotesi:
Il vecchio impianto Frigoboat aveva grande potenza frigorifera per cui ricaricava (e ghiacciava) la piastra d’accumulo in meno di 1 ora ma, a causa della pessima coibentazione del mobiletto, il frigorifero non manteneva il freddo per piu’ di 6ore dopo la fermata del diesel. Pertanto la temperatura nel frigo variava in continuazione da molto freddo (-10°C con diesel acceso) fino a temperatura troppo elevate (+10/+12°C) nei periodi con diesel fermo. Ad ogni funzionamento del diesel si formava sulla piastra nel frigo uno spesso strato di brina che poi si scioglieva poche ore dopo lo spegnimento del diesel, accumulandosi sul fondo del frigo.
Invece nella nuova configurazione il compressore elettrico (12V) presenta potenza frigorifera decisamente bassa per cui, all’accensione occorre almeno 1 giorno (24ore) di funzionamento alla massima potenza per raggiungere nel frigo la temperatura a regime (5-7°C) ma, allo stesso modo, dopo lo spegnimento, essendo ben coibentato e per la grande inerzia termica del sistema (piastra d’accumulo + vasca Inox + contenuto /bottiglie acqua ecc.), il frigo mantiene il freddo per 2-3 giorni anche senza accendere il compressore. E sembrerebbe che questo comportamento a temperatura quasi costante produce l’effetto che la condensa non si forma piu’.
Citazione:luna rotta ha scritto:
CCitazione:kermit ha scritto:
Citazione:luna rotta ha scritto:
Grazie a tutti per i consigli.
Ho studiato per mettere uno scarico all'interno del frigo; mi sa che metterlo senza che esso fosse predisposto si rischia di fare un lavoro non tanto bello.
Sostituirò la guarnizione di tenuta dello sportello e creerò una vaschetta di raccolta da posizionare sotto il radiatore.
Se avrò ancora acqua forerò e ci metterò lo scarico, a caduta e senza pompa.
Per quanto riguarda l'acqua stagnante in frigo, non ho mai avuto problemi di cattivo odore; basta raccoglierle ogni due giorni con una spugna.
Il lavoro in realtà verrebbe bellissimo (questione di punti di vista), chi continua a raccogliere e ad asciugare il frigo gira con una cloaca in barca, o forse la barca non l'adopera ed allora non lo sa ancora.
Occhio a quanto ho sottolineato nel tuo messaggio in quanto già intuisco che hai la competenza per affondare la tua barca in pochi passi, non esiste che tu abbia una quota per scaricare per caduta dal tuo frigo immagino che invece tutto il mare e tutti gli oceani del mondo entrino dal tuo frigo nella tua barca
Con simpatia
Cloaca o meno, in questi anni ho maturato una buona esperienza su come eliminare l'acqua dal fondo del frigo.
Per quanto riguarda lo scarico del frigo, in realtà sul bav 34 c'è la giusta quota per scaricare per caduta l'acqua reflua nella presa a mare del lavandino (raccordo a T e valvola di non ritorno).
Se vedi affondare una barca a ravenna..
.. non c'era la giusta quota ed ho sbagliato a forare
Simpatia reciproca,
Luca
giusto per mero scrupolo:
Non è un caso se i lavelli di solito non sono a murata, ma spostati verso il centro barca. Il frigo invece è spesso a murata.
Se a barca dritta frigo e lavello sono alla stessa quota, così potrebbe non essere a barca molto sbandata.
La questione della presenza o meno dello scarico acqua sul fondo della cella frigorifera,è abbastanza controversa e direi ininfluente sul giudizio cui sottoporre una barca rispetto a un'altra.Tutte le soluzioni su di una barca sono dei compromessi:lo scarico dell'acqua ti evita il fastidio della strizzata al tappetino,ma sicuramente lo scarico è una perdita di freddo che si traduce in più consumo.D'altra parte ogni volta che si apre il frigo,l'aria calda che entra è carica di umidità che si deposita sulla superficie più fredda (evaporatore)che poco a poco si riempie di brina.Sui frigoriferi domestici non si nota il fenomeno 'acqua'perchè l'evaporatore non sgela mai tra un ciclo termostatico e l'altro,ma le massaie sanno bene quanta acqua raccolgono nei quindicinali cicli di 'sbrinamento'!Sui frigo delle barche,è più facile che tra un ciclo termostatico e l'altro,l'evaporatore sgeli parzialmente rilasciando sul fondo la fastidiosa acqua.Soluzione?Credo che con gli evaporatori(sia a piastra Roll-Bond che a radiatore con ventolina)presenti sulle barche,non ci sia molto da fare se non optare per la spugnetta o lo scarico.Una buona soluzione ai fini del consumo e del rendimento generale del frigo (la condensa c'èsempre !) è senz'altro la sostituzione dell'evaporatore con una buona piastra eutettica,che ho visto montata di serie solo su barche nordiche.B.V.
Io ho il buco ,racordato con un tubo raccolgo tutta l'acqua in una bottiglia.
Il buco bisogna fare attenzione a farlo nel punto più favorevole, nel mio caso con frigor a fondo piatto, si trova in un angolo verso la parete di poppa.
per fare molta acqua di condensa vuol dire che entra aria,prob dalla guarnizione,magari con il tempo si è indurita,proverei a sostituirla ,prima di fare buchi,certo che se fai il foro la guarnizione non la cambi più
Citazione:tanza ha scritto:
La questione della presenza o meno dello scarico acqua sul fondo della cella frigorifera,è abbastanza controversa e direi ininfluente sul giudizio cui sottoporre una barca rispetto a un'altra.Tutte le soluzioni su di una barca sono dei compromessi:lo scarico dell'acqua ti evita il fastidio della strizzata al tappetino,ma sicuramente lo scarico è una perdita di freddo che si traduce in più consumo.D'altra parte ogni volta che si apre il frigo,l'aria calda che entra è carica di umidità che si deposita sulla superficie più fredda (evaporatore)che poco a poco si riempie di brina.Sui frigoriferi domestici non si nota il fenomeno 'acqua'perchè l'evaporatore non sgela mai tra un ciclo termostatico e l'altro,ma le massaie sanno bene quanta acqua raccolgono nei quindicinali cicli di 'sbrinamento'!Sui frigo delle barche,è più facile che tra un ciclo termostatico e l'altro,l'evaporatore sgeli parzialmente rilasciando sul fondo la fastidiosa acqua.Soluzione?Credo che con gli evaporatori(sia a piastra Roll-Bond che a radiatore con ventolina)presenti sulle barche,non ci sia molto da fare se non optare per la spugnetta o lo scarico.Una buona soluzione ai fini del consumo e del rendimento generale del frigo (la condensa c'èsempre !) è senz'altro la sostituzione dell'evaporatore con una buona piastra eutettica,che ho visto montata di serie solo su barche nordiche.B.V.
Abbastanza condivisibile a parte il punto sulla perdita dal tubo di scarico, se fatto lo scarico con la pompa di fatto il buco è chiuso dalla pompa stessa o eventuale valvola a tre vie nel caso si decidesse di utilizzare la pompa scarico doccia del frigo, quindi ribadisco che non c'è perdita.
Poi se vogliamo fare i tecnicismi quantificatemi che perdita ci sarebbe su un buco di 2 cm quando la porta del frigo è chiusa e sigillata, (fate un buco in una scatola chiusa e provate a soffiarci o aspirare poi ditemi), pensate che possa circolare aria da quel buco? Se invece è la mancanza di isolamento su 2 cmq di buco allora calcolatemi la perdita del K termico che mi viene da ridere
.
Un accortezza che forse potrebbe dare una mano è quella di tenere il frigo ad una temperatura molto bassa sembra un paradosso ma la condensa si riduce. Naturalamente ora verrà fuori il solito ADV con batterie e frigo smutandato che dice che a tenerlo basso gli consuma troppo allora tenetelo basso quando avete il motore accesso(o state in banchina) e meno basso quando andate a vela e di notte (io che ho il pannello solare faccio così).
Ovviamente per basso intendo di temperatura e conseguentemente significa numeri alti sul termostato (anche quì spiegazione per i carabinieri della vela ...
)
Credevo di essere stato abbastanza chiaro,nell'affermare che per me sia la soluzione spugnetta che quella dello scarico sono entrambe soluzioni di compromesso e come tali vanno accettate.Personalmente non consiglierei ad un amico di praticare lo scarico sul fondo se questo non è già presente di cantiere,sono lavori che si sà come cominciano,e mai come finiscono!Gli suggerirei (come saggiamente fà Iansolo)di usare la spugnetta.Abbastanza condivisibile il suggerimento di Kermit di tenere il termostato alto omde evitare il parziale scongelamento dell'evaporatore e la conseguente formazione d'acqua ad ogni ciclo termostatico.Ovvio che l'accorgimento è fattibile solo se sei in banchina o durante lunghe smotorate,mentre a vela,in rada,o di notte,non credo ci sia pannello FV.che tenga!B.V.
il suggerimento di kermit e' giusto....ma nel caso di specifico di luna rotta peggiorerebbe la situazione, in quanto a lui gia' gela l'evaporatore con conseguente calo di rendimento.
per il foro, ognuno fa come vuole, ma non vedo perche' tenersi un difetto se e' cosi' facile risolverlo, un frigorifero nautico senza scarico non ha molto senso.
probabilmente poi dipende da quanto tempo uno passa in barca.....io non mi ci vedo proprio per due tre mesi di fila con la spugnetta in mano a asciugare il frigo, magari solo per il week end e' diverso.
Citazione:tanza ha scritto:
Credevo di essere stato abbastanza chiaro,nell'affermare che per me sia la soluzione spugnetta che quella dello scarico sono entrambe soluzioni di compromesso e come tali vanno accettate.Personalmente non consiglierei ad un amico di praticare lo scarico sul fondo se questo non è già presente di cantiere,sono lavori che si sà come cominciano,e mai come finiscono!Gli suggerirei (come saggiamente fà Iansolo)di usare la spugnetta.Abbastanza condivisibile il suggerimento di Kermit di tenere il termostato alto omde evitare il parziale scongelamento dell'evaporatore e la conseguente formazione d'acqua ad ogni ciclo termostatico.Ovvio che l'accorgimento è fattibile solo se sei in banchina o durante lunghe smotorate,mentre a vela,in rada,o di notte,non credo ci sia pannello FV.che tenga!B.V.
Scusa Senzadimora,non per fare il 'precisino' (che non è nel mio carattere)ma non vedo come il suggerimento di Kermit di allungare il ciclo termostatico,potrebbe influire sul rendimento del frigo di Lunarotta!Al massimo aumenterà il consumo e magari anche la quantità d'acqua che si troverebbe sul fondo,qualora ci fosse uno sgelamento dell'evaporatore (spegnimento accidentale o notturno).Sulla mia barca il frigorifero l'ho fatto io,e qualche volta ho rimpianto non aver fatto lo scarico...ma ti assicuro che la spugnetta non mi ha dato fastidio più di tanto e con permanenze in barca anche di tre mesi!Come accennavo nel mio post,ho trovato veramente efficiente,sia come prestazioni,sia come consumi,il montaggio della piastra eutettica(ma anche in quella occasione di grandi lavori,non ho fatto il buco...)cosa che fanno solo pochi seri cantieri.B.V.
Scusate ma mi sembra una discussione ... tanto rumore per niente, basta fare un foro da 12 ci metti un tubo da mezzo metro con un rubinettino ogni tanto , una volta ogni 2/3 giorni, lo scarichi, si parla di mezzo bicchiere d'acqua.
La sentina è sempre meglio tenerla asciutta