Ciao
ho il seguente problema:
- ho montato (o meglio, mi hanno montato) un cartografico in pozzetto (un Raymarine E7), interfacciato con l'elettronica di bordo (Autohelm ST50 tridata e vento e ST5000 autopilota), mediante un convertitore SeaTalk-SeaTalk ng
- il cartografico funziona molto bene ma:
- quando vado a vela e ho il frigo spento nessun problema
- quando vado a vela e ho il frigo acceso, il GPS si spegne a scadenze più o meno regolari.
- a motore non ho il problema, a parte una volta azionando (probabilmente anche sforzando) il salpaancora
Evidentemente la situazione è subottimale, oltre che una sicura rottura può essere anche potenzialmente pericoloso.
Pur essendo relativamente ignorante in materia di impianti elettrici, mi rendo conto anch'io che il frigo assorbe troppo e, immagino, l'amperaggio che arriva al GPS è insufficiente, soprattutto nelle fasi in cui il termostato attacca.
La barca (Dufour 38 Classic del '98) ha due battrie servizi da 120, un caricabatterie da 25. Il frigo mi pare assorba attorno a 4-5 A, almeno se interpreto bene i dati che mi da il battery monitor.
Ingaggerò un elettricista per guardare al tutto, ma mi interesserebbe capire meglio le implicazioni ed eventuali controlli che posso fare già io, anche per non essere del tutto alla mercè dell'elettricista.
Grazie!
Prova a mettere una linea elettrica o solo per il frigo oppure solo per l'autopillota, linea che và direttamente alle batterie.
bypassando il pannello, intendi ?
ciao
Se la batteria è ok, probabilmente hai qualche contatto ossidato.
Quando il compressore parte, assorbe molta corrente, moltiplicato con la resistenza del contatto può provocare una caduta di tensione abbastanza grande da uscire dalle tolleranze del GPS.
A motore la tensione dell'alternatore è maggiore, la caduta di tensione non provoca problemi.
Controlla bene i contatti, partendo dalla batteria.
e per partire con un tester con uscita seriale o usb lo puoi
mettere sotto monitoraggio e registrare cosa succede...
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
poi come dice WS si va in cerca della causa
pp
Per tua esperienza, prova a farcela senza l'elettricista.
La spiegazione è senz'altro quanto detto da WS770.
Mettiti con un tester in parallelo al cavo di alimentazione del gps e vedrai che quando si spegne la tensione scende sotto il valore minimo dato dal manuale (se c'è) che è circa 9.5 - 10v.
Se è così, sei già a metà dell'opera, vai a ritroso lungo la linea elettrica, ripetendo la misura, finche trovi il punto in cui la tensione non scende così drasticamente.
BV
Scusa ma l'età delle batterie?
Presumo poi che siano delle normali batterie, del tipo automobilistico per intenderci.
Sì, per ora congelo l’elettricista e provo ad arrangiarmi e imparare qualcosa
Le batterie in realtà non sono sicuro di che anno sono, la barca l'ho presa l'anno scorso ma è del '98. Le batterie il loro lavoro bene o male l'hanno fatto e, finora, non erano nella mia lista delle priorità da affrontare. Ho il dubbio che in effetti siano se non quelle originali del'98, sicuramente con molti anni alle spalle e stanche.
Mi sapete dire come posso oggettivamente misurare il loro stato di salute ?
Riguardo all'interazione frigo-gps, quindi se ricapitolo la mia interpretazione di quello che mi suggerite:
- Controllare tutti i contatti dal gps al pannello, dal frigo al pannello e dal pannello alle batterie. Batsa spazzolare via con una spazzola di metallo eventuali tracce di ossido o mi suggerite di usare qualche CRC vario ?
- Misurare la tensione a partire dal cavo di alimentazione del GPS a ritroso lungo il cavo fino alle batterie. Non sono sicuro di come poter misurare la tensione all’alimentazione del GPS: potrei staccare lo spinotto di alimentazione del GPS e provare ad applicare i puntali del voltmetro sullo spinotto stesso. Per altri modi dovrei vedere come sono connessi i cavi del gps al resto del cavame, in barca lunedì quando ci vado.
Una volta identificato il punto in cui il salto di tensione non è più così forte ho il punto della dispersione
- Usando un multimetro con attacco USB (non sapevo esistessero) potrei registrare l’andamento della tensione. Oggi vado a vedere di trovare un multimetro usb che posso interfacciare con il mio Mac. Avete qualche consiglio ? magari anche dove reperirlo a Milano ?
- Non sono sicuro di aver capito il suggerimento sulla linea elettrica diretta, immagino sia già diretta GPS-pannello
Grazie dell'aiuto, lunedì sarò in barca e spero di riuscire se non a venire a capo del problema, quantomeno a fare dei passi avanti
Ciao
la connessione del GPS é:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
oddio il mio e' un UT61D (Uni-Trend) true rms e ha un uscita seriale (che poi con chiavetta
convertitore attacco a usb) ce ne saranno altri sicuramente io l'ho preso online perche'
dall'estero costava la meta'...
infatti per esempio un cinesello che lo fa' e costa
http://www.ebay.it/itm/Multimeter-DMM-Wi...27c8f5b0c6
la meta' che in Italia... poi e' da cercare io pur essendo a Milano prima di rimbalzare,
chiedere, fare, faccio prima a ordinare quasi tutto online. Volendo anche uno con la sola funzione
min/max potrebbe fare, senno' attaccati con uno normale e fai partire il frigo spalancando
la porta o altrimenti staccalo fallo scaldare e poi lo riaccendi quando monitori quello
che succede, stando molto attento...
pp
Si, bypasando il pannello. Puoi fare una prova con cavo elettrico volante, 10 minuti e ti togli il pensiero
Citazione:mzambo ha scritto:
bypassando il pannello, intendi ?
ciao