31-08-2012, 20:32
Pagine: 1 2
01-09-2012, 06:01
Citazione:Allegro ha scritto:
Grazie per lo spunto sicuramente interessante. In teoria pero' il liquido ti aumentava indipendentemente dall'uso del motore, mi sbaglio?
Massimo
Sarebbe cosa buona e saggia mettere sempre dei rubinetti sui tubi che portano il liquido refrigerante al boiler, per poter isolare il boiler stesso in caso di smotorate (e comunque per ridurre la l'ambito di eventuali perdite). Sulla mia precedente avevo montato io l'impianto di acqua calda/boiler e i rubinetti erano sul motore (foto sotto), dovrei farlo anche sull'attuale...li chiudevo sempre e li riaprivo solo quando sapevo di dover effetivamente scaldare l'acqua del boiler.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
01-09-2012, 15:35
Il contenitore va riempito fino alla metà, proprio perchè durante il funzionamento, riscaldandosi, aumenta.
Secondo me, al 99% hai dell'aria nel circuito. Lo puoi verificare facilmente verificando, con la mano, la temperatura su tutta la linea dei tubi, sopratutto quello di ingresso e uscita del boiler. Ovviamente se tutto circola bene la temp è uniforme.
Se nn è così, risvuota tutto e riempi la vaschetta posizionandola momentaneamente un metro più in alto del motore (quindi staccandola e allungando il/i tubi).
Sulla mia barca, dove la prima volta ho perso un giorno e mezzo, :(ho dovuto mettere due T all'ingresso e uscita del boiler, per far sfiatare la molta aria che rimaneva intrappolata.
BV
Secondo me, al 99% hai dell'aria nel circuito. Lo puoi verificare facilmente verificando, con la mano, la temperatura su tutta la linea dei tubi, sopratutto quello di ingresso e uscita del boiler. Ovviamente se tutto circola bene la temp è uniforme.
Se nn è così, risvuota tutto e riempi la vaschetta posizionandola momentaneamente un metro più in alto del motore (quindi staccandola e allungando il/i tubi).
Sulla mia barca, dove la prima volta ho perso un giorno e mezzo, :(ho dovuto mettere due T all'ingresso e uscita del boiler, per far sfiatare la molta aria che rimaneva intrappolata.
BV
07-09-2012, 18:17
Grazie a tutti per i vostri contributi. Alla fine posso confermare che dallo scambiatore trafilava acqua di mare all'interno del impianto di acqua dolce. Purtroppo non e'possibile sostituire solo il fascio tubiero ma e' necessario cambiare l'intero blocco.
Massimo
Massimo
08-09-2012, 06:22
Citazione:Allegro ha scritto:
Grazie a tutti per i vostri contributi. Alla fine posso confermare che dallo scambiatore trafilava acqua di mare all'interno del impianto di acqua dolce. Purtroppo non e'possibile sostituire solo il fascio tubiero ma e' necessario cambiare l'intero blocco.
Massimo
Usti...e come hanno fatto ad arrivare a questa definitiva conclusione?
10-09-2012, 06:00
Citazione:Allegro ha scritto:
Grazie a tutti per i vostri contributi. Alla fine posso confermare che dallo scambiatore trafilava acqua di mare all'interno del impianto di acqua dolce. Purtroppo non e'possibile sostituire solo il fascio tubiero ma e' necessario cambiare l'intero blocco.
Massimo
una volta esistevano i radiatoristi che riparavano scambiatori ben più complessi del nostro, oggi viviamo nel mondo usa e getta....così l'economia gira.
Ti consiglio di trovare un radiatorista: probabilmente te lo rimette a nuovo con la metà della metà della metà !!!
BV
Pagine: 1 2