(09-05-2017 21:43)pippuzzo Ha scritto: [ -> ] (09-05-2017 21:28)fiolet Ha scritto: [ -> ]Sulla mia barca NON si butta MAI la carta nel cesso. Soprattutto in rade o porti affollati la carta, anche quella biodegradabile, impiega molto piu tempo delle deiezioni a scomparire. Considero INCIVILE buttare la carta in acqua. Spiego ai miei ospiti, invitandoli a non provare imbarazzi fuori luogo come fare: due foglietti di carta poggiati sul piano del lavello e poi sopra poggiare i pochi o tanti foglietti "sporchi", magari con l'avvertenza di mettere il primo foglio con lo sporco verso l'alto: in tal modo lo sporco non trasuda oltre la base e, oltretutto chi vuole puo controllare lo stato del proprio intestino! A operazione finita si fa un rotolino e lo si butta o in una busta in bagno o anche nella spazzatura di bordo. Sembra strano ma non puzza assolutamente! Se qualcuno esce dal bagno co sto rotolino in mano nessuno si scandalizza: ha fatto la cacca! Embe??? Ma il mare resta pulito.
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(10-05-2017 08:15)orteip Ha scritto: [ -> ]Il mare resta pulito dalla carta ma tutti i vostri/nostri residui che facciamo uscire dal motore quando lo utilizziamo (macchina compresa), da BUONI FINTI PURISTI (me compreso) facciamo finta di non vederli perchè ci fa comodo così, come anche ci fa comodo fare finta di non vedere e sapere oppure vediamo e sappiamo ma per mera comodità taciamo, che le onde magnetiche del telefonino inquinano (però lo utilizziamo), che le fabbriche che producono tutti i prodotti che ci / mi fanno figo (vestiti, borse, computer, barche, ecc.), inquinano da morire e spesso utilizzano manodopera minorile in paesi da scandalo e via così.
Facciamo finta di nulla però poi facciamo sargasmo agli altri (me compreso) per dellle stupide cose che invece non inquinano ma reintegrano sostanze alla natura come la cellulosa della carta, poi per quello che mangiate non non sò.
P.S. Chiedo scusa all'amico Fiolet e a tutti gli altri per il mio sfogo ma, con questo post rivolto esclusivamente a ME STESSO, ho colto l'occazione finalmente per rimproverarmi perchè io sono esattamente l'esempio del classico FINTO PURISTA rompi ball.
Rompo tanto agli altri ma utilizzo la mia bella macchina, il mio bel cellulare, la mia bella barca, la ps4, l'acqua calda a casa, il concime sul mio giardino e se poi tutto questo inquina o sfrutta manodopera minorile, bhè... mi dispiace tanto però non vedo e mi assolvo dicendomi che non posso farci nulla continuando a fare quello che ho fatto sempre.
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Caro Tatone & C spiacente sevi siete sentitioffesi, se e' vero che da finto purista inqiuino anche io in mille altri modi che non con la carta igienica, e' pur vero che se posso evitarne almeno uno trovo civile provare a farlo. Ma, piu' seriamente, ho l'impressione che chi e' inorridito, quasi schifato, per quel che ho detto, siano persone che navigano prevalentemente da porto a porto, con carichi di rotoli di carta igienica "bio" per tutta la stagione. A convincermi a non buttare carta in mare sono state mille soste in mille baie in cui il fondale era spesso tappezzato di candidi foglietti, piatti, bicchieri di plastica etc. La carta biodegradabile, costo a parte, non si trova dovunque e comunque se viene usata in un wc senza maceratore (a proposito, quanti lo hanno?, non credo certo il 99% degli Adv!) resta a far bella mostra di se sul fondo per qualche tempo: ai pesci non piace!
il tread e partito sotto altro quesito ed e finito in altro modo per cio' che mi riguarda propendo per la cassa per acque nere ove se possibile
vi sia il bocchettone esterno per svuotarlo negli appositi siti ma se e pieno e non posso svuotarlo in mare al largo e non sicuramente in una baia
non credo che danneggi il nostro amato mare visto che almeno dove io navigo tutti i paesi e citta svuotano le loro fogne al largo senza depuratore se non in pochi casi , quindi non vedo la differenza , poi se parliamo di salvaguardia del mare siamo tutti d'accordo e io in primis dato che spendo
di piu' per shampo , carta ed ecc. adatti al mare .
(10-05-2017 09:25)ITA-16495 Ha scritto: [ -> ] (09-05-2017 21:43)pippuzzo Ha scritto: [ -> ] (09-05-2017 21:28)fiolet Ha scritto: [ -> ]Sulla mia barca NON si butta MAI la carta nel cesso. Soprattutto in rade o porti affollati la carta, anche quella biodegradabile, impiega molto piu tempo delle deiezioni a scomparire. Considero INCIVILE buttare la carta in acqua. Spiego ai miei ospiti, invitandoli a non provare imbarazzi fuori luogo come fare: due foglietti di carta poggiati sul piano del lavello e poi sopra poggiare i pochi o tanti foglietti "sporchi", magari con l'avvertenza di mettere il primo foglio con lo sporco verso l'alto: in tal modo lo sporco non trasuda oltre la base e, oltretutto chi vuole puo controllare lo stato del proprio intestino! A operazione finita si fa un rotolino e lo si butta o in una busta in bagno o anche nella spazzatura di bordo. Sembra strano ma non puzza assolutamente! Se qualcuno esce dal bagno co sto rotolino in mano nessuno si scandalizza: ha fatto la cacca! Embe??? Ma il mare resta pulito.
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Perfettamente d'accordo. In bagno c'è apposito cestino chiedibile dove buttare la carta e confermo l'assoluta assenza di cattivi Perfettamente d'accordo. In bagno c'è apposito cestino chiedibile dove buttare la carta e confermo l'assoluta assenza di cattivi odori.
Per evitare l'accumularsi di carta sporca nel cestino, i sacchetti mono uso per cani sono ottimi. Sono bio e con un nodo semplice si possono chiudere dopo l'uso.
(10-05-2017 10:43)fiolet Ha scritto: [ -> ]Caro Tatone & C spiacente sevi siete sentitioffesi, se e' vero che da finto purista inqiuino anche io in mille altri modi che non con la carta igienica, e' pur vero che se posso evitarne almeno uno trovo civile provare a farlo. Ma, piu' seriamente, ho l'impressione che chi e' inorridito, quasi schifato, per quel che ho detto, siano persone che navigano prevalentemente da porto a porto, con carichi di rotoli di carta igienica "bio" per tutta la stagione. A convincermi a non buttare carta in mare sono state mille soste in mille baie in cui il fondale era spesso tappezzato di candidi foglietti, piatti, bicchieri di plastica etc. La carta biodegradabile, costo a parte, non si trova dovunque e comunque se viene usata in un wc senza maceratore (a proposito, quanti lo hanno?, non credo certo il 99% degli Adv!) resta a far bella mostra di se sul fondo per qualche tempo: ai pesci non piace!
Io non mi sento affatto offeso tanto è che, come espressamente sottolineato, il post era diretto a me stesso.
Sono troppo inteligente per offendermi e per capire che, mentre da una parte butto in mare 100 Kg di mer... al giorno attraverso l'aria, le fognature ed i miei sporchi e consapevoli comodi, dall'altra non posso rompere le ball per un grammo di carta si vede solo perchè sta sopra i 100 Kg di m....
Sarebbe come dire a qualcuno che è morto giovane spappolato in un incidente: "Che cu...o che hai avuto a non morire di cancro".
Comunque è solo una mia opinione dove preferisco molto di più NON comprare il cellulare a mio figlio di 10 anni salvaguardandolo da problemi più importanti piuttosto che non buttare la carta igienica nel wc.
Poi per i piatti, bicchieri, ecc.. è un'altro discorso, non entrano nel mio piccolo wc manuale che non inquina a differenza di quelli elettrici che poi dovranno smaltire le batterie.
(10-05-2017 10:43)fiolet Ha scritto: [ -> ]Caro Tatone & C spiacente sevi siete sentitioffesi, se e' vero che da finto purista inqiuino anche io in mille altri modi che non con la carta igienica, e' pur vero che se posso evitarne almeno uno trovo civile provare a farlo. Ma, piu' seriamente, ho l'impressione che chi e' inorridito, quasi schifato, per quel che ho detto, siano persone che navigano prevalentemente da porto a porto, con carichi di rotoli di carta igienica "bio" per tutta la stagione. A convincermi a non buttare carta in mare sono state mille soste in mille baie in cui il fondale era spesso tappezzato di candidi foglietti, piatti, bicchieri di plastica etc. La carta biodegradabile, costo a parte, non si trova dovunque e comunque se viene usata in un wc senza maceratore (a proposito, quanti lo hanno?, non credo certo il 99% degli Adv!) resta a far bella mostra di se sul fondo per qualche tempo: ai pesci non piace!
Su questo sono pienamente d'accordo, qui stiamo proprio parlando e sostenendo anche il positivo impatto ecologico dei WC con maceratore elettrico, che trasforma in liquame qualsiasi emissione dalla barca, carta igienica inclusa.
Comunque, piatti e bicchieri di plastica forse sono una esagerazione un po' OT, come quella sugli incivili, hai mai provato a buttarli nel cesso?
Dai ragazzi, in fondo chi sta qui è un velista, ma in primis è, o dovrebbe essere, un amante del mare infatti dalla maggior parte degli interventi traspare questo valore, e va bene così. Poi quello che ognuno di noi vede accadere in mare per quanto di più terribile ci possa essere.... c'è sempre qualche pecora nera che si comporta in maniera "piratesca" ma è fisiologico e statisticamente, purtroppo, ci sta. Concludendo nel rispetto del tema di apertura, a tutto vantaggio degli amici velisti che navigano su questo forum, per quanto mi riguarda posso ribadire i consigli che ho espresso nei post precedenti riguardo fatti e situazioni da me personalmente collaudate e non sentite raccontate al bar del porto ricamandoci poi sopra, ma ovviamente non indirizzati a chi, nel sacro rispetto di ognuno, per purismo o altro preferisce avere una toilette che sia il minimo indispensabile e manuale. Dunque, per chi volesse migliorare il comfort in barca per lui, per la famiglia e gli amici al seguito l'unica via, per parallelismo, sarebbe avere il water di casa a disposizione con tanto di cassetta e pulsanteria Geberit. Ovviamente questo in barca non è possibile per infiniti motivi. Per avvicinarsi moltissimo a ciò mantenendo un comfort elevato, praticità d'uso, estrema silenziosità, l'unica via è installare un water in porcellana con maceratore incorporato asservito da una pompa di immissione separata (che rimane nascosta nella paratia) e vi assicuro che vi cambia la vita. L'uscita dello scarico ovviamente, dovrebbe andare nel serbatoio Waste per poi scaricare il contenuto in mare aperto. Non citerò più la marca di cui sono rimasto soddisfattissimo fino ad averne installati due, poichè sembrerebbe che ci guadagno... Riguardo invece la motorizzazione di un water nato manuale consiglio di non buttare soldi perchè rimane sempre un accrocco approssimativo e rumoroso che nemmeno te lo regalano. Poi ho letto che qualcuno ne è molto soddisfatto. Rispetto il giudizio, ma non si dica che questo sistema non è rumoroso, che ci si può gettare carta a profusione, e che dura più di due anni senza una accurata manutenzione perchè sarebbe come raccontare che Cristo è morto di freddo....
Ma a parte il dover fare su e giu con la pompa oppure no, qual e' la differenza di un wc elettrico ?
(12-05-2017 01:42)rob Ha scritto: [ -> ]Ma a parte il dover fare su e giu con la pompa oppure no, qual e' la differenza di un wc elettrico ?
Che se si rompe quello elettrico sono cavoli amari, quello manuale lo aggiusti da solo, alla peggio cambi la pompa e via
Per quanto riguarda la carta, basterebbe metterei la carta igienica in un sacchetto a sua volta di carta e se non puoi sbarcarlo puoi buttare tutto in alto mare, sempre carta è
Ragazzi il segreto dei wc è pompare, pompare, pompare.
Tanta tanta tanta acqua.
Non bisogna dimenticare che lo scarico non va direttamente in acqua ma il tubo, prima di arrivare alla presa a mare è lungo e gira molto in alto per non fare sifone.
(12-05-2017 09:06)BeppeZ Ha scritto: [ -> ]Ragazzi il segreto dei wc è pompare, pompare, pompare.
Tanta tanta tanta acqua.
Non bisogna dimenticare che lo scarico non va direttamente in acqua ma il tubo, prima di arrivare alla presa a mare è lungo e gira molto in alto per non fare sifone.
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(12-05-2017 01:42)rob Ha scritto: [ -> ]Ma a parte il dover fare su e giu con la pompa oppure no, qual e' la differenza di un wc elettrico ?
Dopo 36 anni da utilizzatore skipper (e dunque anche riparatore :22
di pompe WC manuali di tutti i tipi e 3 anni di pompe elettriche, posso solo dirti che quello elettrico ha un livello di affidabilità e di robustezza incredibili. Quest'anno ho deciso di smontarlo comunque per curiosità, per fare una manutenzione preventiva e cambiare qualche tubo, visto che negli ultimi 3 anni e mezzo non ha perso un colpo e non ha richiesto nessun intervento. Con quelli manuali, tra una storia e l'altra io devo aprirli tutti gli anni, anche solo per ingrassarli.
A parte ciò, l'altro vantaggio rispetto a quello manuale è che ha una girante che tritura tutto, quindi nel caso degli incivili come me ciò che va in mare dove è consentito farlo è una specie di nebbiolina che sparisce in qualche secondo (comunque, attirando i pesci di tutta la baia... :79
. Naturalmente, consuma un po' di energia elettrica, cosa che per un super navigatore come te potrebbe avere la sua importanza.
(12-05-2017 08:52)pippuzzo Ha scritto: [ -> ] (12-05-2017 01:42)rob Ha scritto: [ -> ]Ma a parte il dover fare su e giu con la pompa oppure no, qual e' la differenza di un wc elettrico ?
Che se si rompe quello elettrico sono cavoli amari, quello manuale lo aggiusti da solo, alla peggio cambi la pompa e via
Basta dotarsi del kit di ricambi, tra l'altro più economico di quello manuale. Se proprio vuoi, un motore elettrico di rispetto costa più o meno come una pompa manuale Jabsco di rispetto, in emergenza anche lì cambi tutto e via... Ma non si guasta mai!
Io me lo sto GODENDO
da quattro anni...e sono soddisfazioni!
Per ogni evenienza ne ho uno manuale.
Quando si guasterà,lo cambierò in toto,il costo è di circa 250€.
Tornando alle regole d'etichetta ,non facendo outing di come mi comporto all'interno del mio wc , trovo imbarazzante chiedere ai miei ospiti di prevenire o trattenere i bisogni all'avvicinarsi della sosta in rada,in quanto non sono ( ancora) dotato di serbatoio acque nere.
Si dovrebbe scaricare solo al largo,poi tra le quattro mura ognuno fa come gli pare...almeno li!
Ciao
Stefano
2 notiziole spicciole . I pesci sono talmente coprofagi da far venire la tentazione di usare la m...come esca . Le Occhiate sopratutto , ma anche i Cefali non scherzano .
I pesci che si nutrono abitualmente di quella roba là sono amari per via della bilirubina contenuta nei succhi biliari che si eliminano con le feci .
Seconda , questa più utile , ogni tanto , versate un pò di olio di vaselina , anche non raffinato come quello della farmacia e pompate a riciclo senza far entrare acqua nella tazza :il pomping diventa fluido morbido che vi sembrerà un altro wc . Provare per credere .
E' talmente efficace che avevo pensato di commercializzarlo a 30 euro al flacone (prezzo nautico ) in etichetta : Marine Tonic Water Closed !
(12-05-2017 10:13)Tatone Ha scritto: [ -> ] (12-05-2017 01:42)rob Ha scritto: [ -> ]Ma a parte il dover fare su e giu con la pompa oppure no, qual e' la differenza di un wc elettrico ?
Con quelli manuali, tra una storia e l'altra io devo aprirli tutti gli anni, anche solo per ingrassarli.
Non so che wc manuali tu abbia ma per me la durata, prima della completa sostituzione, è di circa trent'anni e la media dello smontaggio per sostituire le guarnizioni è decennale.
Per essere precisi il kit di guarnizioni nuove l'ho comprato solo una volta, poi ho visto che bastava lavarle bene e ingrassarle con vasellina liquida per riportarle alla perfetta funzionalità.
Riguardo all'ingrassaggio leggi quanto ha scritto Traballi Carlo.
(12-05-2017 12:02)traballi carlo Ha scritto: [ -> ]Seconda , questa più utile , ogni tanto , versate un pò di olio di vaselina , anche non raffinato come quello della farmacia e pompate a riciclo senza far entrare acqua nella tazza :il pomping diventa fluido morbido che vi sembrerà un altro wc . Provare per credere .
E' talmente efficace che avevo pensato di commercializzarlo a 30 euro al flacone (prezzo nautico ) in etichetta : Marine Tonic Water Closed !
Quoto totalmente.
Carlo, se mandi avanti il progetto, facciamo 50/50, eh?
@ciro : un veneto in produzione ed un napoletano al marketing ?
Diventiamo miliardari !