Ricordo Vanni Galgani alla prova dello XC45 che scherzando sosteneva che non erano riusciti a rendere cruiser un X. Il senso era che quella barca corre comunque come una dannata.
Quindi un XC è un crocierone? Ed un Elan 450 allora che diventa?
Quanto al piano velico, a Punta Ala c'è un XC42 (Urga Burga) ed un GS54 (Blue Bite IV) ormeggiati a contatto. L'albero dello X è alto quanto quello del GS, mi sembrano tutto fuorché poco invelati.
Sugli X già le vele di serie sono particolarmente buone, non nascono con le lenzuola tipiche del plasticone.
Qualche settimana fa con più di 20 nodi di maestrale vedo lo XC42 che esce dal porto, apre tutte le vele, si mette di bolina stretta con un bell'angolo di sbandata e sparisce, mentre i crocieroni tribolavano.
Testacuore non so quale sia la tua barca ma se è un plasticone non può competere con un X, la serie cruiser rispecchia comunque la filosofia corsaiola del cantiere, sono barche tecniche e performanti con una spiaggetta da bagno ed un tavolo in pozzetto.
Il vantaggio nel cambio vele c'è. A mio avviso cambiano sensibilmente tre cose: 1 - la velocità con poco vento; 2 - lo sbandamento con tanto vento; 3 - si riesce a stringere di più la bolina.
Di contro le vele di qualità, oltre a costare, sono più delicate delle velacce di serie ed hanno un ciclo vitale più breve.
Quello che pensavo di fare io sul mio plasticone, quando mi deciderò a spenderci, è mettere delle vele buone e tenerle armate da maggio a settembre, per il resto dell'anno armo le vele attuali, disarmandole magari giusto nei mesi più freddi e piovosi. Così nei mesi di uso più intenso ho le vele migliori che però non si rovinano a star su fuori stagione quando magari si esce per qualche ora 1-2 volte al mese.
Citazione:TestaCuore ha scritto:
Citazione:mania2 ha scritto:
con delle vele di buona qualità avresti sicuramente un grosso miglioramento rispetto allo sbandamento della barca, quando adesso arriva la raffica la tua barca sbanda e resta ferma, con delle vele buone non sbanderebbe e partirebbe immediatamente, cioè riusciresti a trasformare l'energia del vento in velocità invece che in sbandamento.
poi ovvio che di bolina stringi qualche grado in più.
giusto !
qualcuno ha dei riferimenti diretti e precisi da darmi a seguito di cambio vele da dacron?
Confermo i miglioramenti come sopra detto nonostante sia passato ad un genoa 110% per facilità di gestione in solitaria.
ok ma per dare giusto qualche numero , se con 4 nidi oggi faccio quasi 3 nodi di bolina 45 gradi , quanto potrei guadagnare ?
Citazione:volapiuk ha scritto:
però sabato più più di 3 nodi e un'altra vela c'era da quelle parti.
però ho scritto sabato, no domenica.
Citazione:volapiuk ha scritto:
Citazione:volapiuk ha scritto:
però sabato più più di 3 nodi e un'altra vela c'era da quelle parti.
però ho scritto sabato, no domenica.
ah , scusa....non avevo letto bene. sabato c 'era un pò più vento
Citazione:Franzdima ha scritto:
Ricordo Vanni Galgani alla prova dello XC45 che scherzando sosteneva che non erano riusciti a rendere cruiser un X. Il senso era che quella barca corre comunque come una dannata.
Confermo. Ho incrociato una XC 45 l'anno scorso in croazia e a vela...volava letteralmente. Inoltre stringeva da paura.
Quella è una barca da corsa solo camuffata da cruiser.
Sicuramente le vele migliorano molto ogni barca, difficile dire di quanto, però. Comunque superficie velica e dislocamento non bastano per poter raffarontre due barche. Molto influisce la qualità della costruzione, disposizione dei pesi, superficie bagnata..
Tutto vero, l'XC corre davvero (mi pare di aver scritto qualcosa sul forum dopo averla provata e riprovata). Voglio pero' ricordarti che il cantiere non fornisce vele di serie. In sostanza, giustamente, te la vende nuda. Sulla serie XC puoi scegliere fra tre diversi tipi di vele di prua (auto virante, 107% o 140%) e poi, ovviamente, due sistemi di avvogimento randa in alternativa alla f.b. Ma le vele te le fai fare dal tuo velaio.
Tornando alla domanda iniziale ritengo che le vele facciano in ogni caso la differenza che spesso si traduce in andare a vela o dare motore.
Citazione:Franzdima ha scritto:
Ricordo Vanni Galgani alla prova dello XC45 che scherzando sosteneva che non erano riusciti a rendere cruiser un X. Il senso era che quella barca corre comunque come una dannata.
Quindi un XC è un crocierone? Ed un Elan 450 allora che diventa?
Quanto al piano velico, a Punta Ala c'è un XC42 (Urga Burga) ed un GS54 (Blue Bite IV) ormeggiati a contatto. L'albero dello X è alto quanto quello del GS, mi sembrano tutto fuorché poco invelati.
Sugli X già le vele di serie sono particolarmente buone, non nascono con le lenzuola tipiche del plasticone.
Qualche settimana fa con più di 20 nodi di maestrale vedo lo XC42 che esce dal porto, apre tutte le vele, si mette di bolina stretta con un bell'angolo di sbandata e sparisce, mentre i crocieroni tribolavano.
Testacuore non so quale sia la tua barca ma se è un plasticone non può competere con un X, la serie cruiser rispecchia comunque la filosofia corsaiola del cantiere, sono barche tecniche e performanti con una spiaggetta da bagno ed un tavolo in pozzetto.
Citazione:TestaCuore ha scritto:
ok ma per dare giusto qualche numero , se con 4 nidi oggi faccio quasi 3 nodi di bolina 45 gradi , quanto potrei guadagnare ?
Di certo non passi a 5, ma anche un 3,2/3,3 sarebbe un enorme passo avanti.
La differenza però, secondo me, non la puoi vedere in condizioni estreme. Con 4 nodi forse anche l'X va poco. E' quando c'è un pò d'aria che riesci ad apprezzare come vada meglio la tua barca con un serio corredo di vele.
Con ventone apprezzerai più il minor sbandamento che il pò di velocità guadagnata,
Ricorda che il tutto va contornato da una messa a punto totale e drizze adeguate.
Ragazzi LE VELE SONO IL MOTORE DELLA BARCA.
Troppo spesso ci concentriamo su aspetti secondari e trascuriamo la parte più importante della Barca a VELA.
posso dare la mia esperienza al contrario, ovvero ho sostituito le vecchie vele in Mylar-Kevlar con delle vele in dacron con taglio triradiale.
Dal punto di vista dell'angolo di bolina c'è un leggero peggioramento circa 5 gradi di apparente. Come velocita non noto differenze apprezzabili, anche se le vecchie erano sempre superiori.
Dove invece c'è una grande differenza è sulla reattivita' della barca.Ogni refolo, ogni raffica con le vele precedenti si traduceva in un incremento di velocita, le vele attuali invece sembra ammortizzano le piccole raffiche.
sullo sbandamento non noto differenze apprezzabili.
Citazione:GT ha scritto:
Citazione:TestaCuore ha scritto:
ok ma per dare giusto qualche numero , se con 4 nidi oggi faccio quasi 3 nodi di bolina 45 gradi , quanto potrei guadagnare ?
Di certo non passi a 5, ma anche un 3,2/3,3 sarebbe un enorme passo avanti.
La differenza però, secondo me, non la puoi vedere in condizioni estreme. Con 4 nodi forse anche l'X va poco. E' quando c'è un pò d'aria che riesci ad apprezzare come vada meglio la tua barca con un serio corredo di vele.
Con ventone apprezzerai più il minor sbandamento che il pò di velocità guadagnata,
Ricorda che il tutto va contornato da una messa a punto totale e drizze adeguate.
coni ventoni vado già da dio....
a me interessano proprio i venti leggerissimi, con cui il mio pachiderma da 13 tons si muove lento. ovvio che non potrò mai competere con le barhce da regata, ma guadagnare mezzo nodo o più con 6 di vento, dove ora la mia VT è 4,2 sarebbe un ottimo risultato...magari! credete davvero plausibile un tale aumento?
Citazione:sailyard ha scritto:
Ragazzi LE VELE SONO IL MOTORE DELLA BARCA.
Troppo spesso ci concentriamo su aspetti secondari e trascuriamo la parte più importante della Barca a VELA.
Come ha fatto notare giustamente Pek, la X yacht non fornisce le vele di serie, quindi sei obbligato a farle fare e visto il costo della barca, sicuramente non speculi.
A chi compra il Bavaria gli danno 2 'straccetti' e tutti se le tengono per anni lamantandosi delle prestazioni
Cmq Testa, la tua barca è armata con il fiocco piccolo, con quei piani velici si fa poca fatica e non devi ridurre con ventone, ma con le brezze non andrai mai, fatti un Code '0' hai pure il musone già fatto apposta.
come qualcuno ha già detto, sicuramente le vele sono il motore della barca!
Ma é inutile mettere il turbo se la carena fa schifo, se l'albero é mal regolato o, peggio ancora, non regolabile, se l'elica, ammesso che sia evoluta, non manutenuta, non si chiude, se il trasto é sulla tuga, se le drizze sono elastiche, etc etc ...
E' tutta una catena ....
Molto probabilmente quel giorno l'X montava un 140% leggero, quello che a te sarebbe precluso con lande a murata; comunque, se vuoi divertrti con venti leggeri, puoi farti fare un bel code0 in testa, che, se non erro, è previsto anche dalla casa.
ciao
Citazione:pek ha scritto:
Tutto vero, l'XC corre davvero (mi pare di aver scritto qualcosa sul forum dopo averla provata e riprovata). Voglio pero' ricordarti che il cantiere non fornisce vele di serie. In sostanza, giustamente, te la vende nuda. Sulla serie XC puoi scegliere fra tre diversi tipi di vele di prua (auto virante, 107% o 140%) e poi, ovviamente, due sistemi di avvogimento randa in alternativa alla f.b. Ma le vele te le fai fare dal tuo velaio.Tornando alla domanda iniziale ritengo che le vele facciano in ogni caso la differenza che spesso si traduce in andare a vela o dare motore.
Sicuro?
Confermo che puoi scegliere diversi tipi di armamento, però credo che il cantiere fornisca vele NS, disponibili in più modelli a seconda delle proprie esigenze. Però la barca te la forniscono invelata, salvo diversa tua richiesta.
Ho la connessione lentissima, vedo ora che zanki ti aveva già risposto.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Molto probabilmente quel giorno l'X montava un 140% leggero, quello che a te sarebbe precluso con lande a murata; comunque, se vuoi divertrti con venti leggeri, puoi farti fare un bel code0 in testa, che, se non erro, è previsto anche dalla casa.
ciao
aveva un fiocco come il mio, non un genova.
per il code 0 i range di utilizzo sono limitatissimi, soprattutto in regata.
le polari della mia le ho trovate molto veritiere e, quindi, riscontrare degli aumetni anche piccoli per me è significativo.
Citazione:andante ha scritto:
come qualcuno ha già detto, sicuramente le vele sono il motore della barca!
Ma é inutile mettere il turbo se la carena fa schifo, se l'albero é mal regolato o, peggio ancora, non regolabile, se l'elica, ammesso che sia evoluta, non manutenuta, non si chiude, se il trasto é sulla tuga, se le drizze sono elastiche, etc etc ...
E' tutta una catena ....
E' vero, infatti bisogna cercare un giusto compromesso. Nessun crocierone ha un rigging particolarmente evoluto, né lo deve avere, chi vorrebbe avere delle sospensioni regolabili su una station wagon? Sarebbe più una scomodità che altro.
Le vele del crocierone devono sì essere performanti, rimanendo però in un ambito crocieristico. Quindi devono invecchiare bene, poter essere appallottolate nel lazy bag, il genova deve essere rollato e via dicendo.
Anche perché su uno scafo da crociera la differenza tra le lenzuola di serie e delle vele buone è nettissima ma la differenza tra delle vele buone e delle vele eccellenti è minima. Anzi, direi che è assolutamente trascurabile se si pensa alla delicatezza delle super-vele.
Tanto poi su un cruiser se ci sono due persone che sanno portare la barca è già un evento. Di solito c'è una persona brava nella navigazione da crociera, una così così con l'inchiostro della patente fresco ed un sacco di zavorra. In nessun caso c'è qualcuno che sappia effettuare le regolazioni di fino delle vele, ammesso che l'attrezzatura lo consenta. Anzi, in crociera a nessuno frega niente della regolazione di fino
Se non c'è vento c'è il Volvo Penta!