Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Se c'é poca aria...stralli e non stressi nulla...
Se c'é tanta aria... Giu lo spi e su il fiocco che di sicuro rende meglio.
Come già detto uso lo spin solo con le ariette (<10 Kn) e non spesso, ma comunque mi da l'impressione quando il tangone appoggia sullo strallo/stralletto che prema parecchio.
Se devo fare un traverso non ci penso nemmeno ad issare lo spin, solo che alcune volte con lo spin già issato mi piacerebbe avere un range di rotta un po' più ampio.
Ehm, guarda che il tangone non deve assolutamente appoggiare allo strallo. Magari a filo ma non appoggiato.
Appunto. Ma a filo la tensione sul braccio è tale che praticamente non riesco a tenderlo a filo
.. e da qui tutta la discussione.
Classico caso da 'buttafuori' senza dover inventare nulla.
Piccolo tangoncino in alluminio o ricavato da un pezzo di albero da surf che da un lato punti/°agganci ad adeguato supporto a base d'albero e dall'altro ha una gola in cui scorre il braccio che viene spinto fuori.
AUgh
P.S.: strigne strigne stai a scarrocià piu' che a anda'
Citazione:stout ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
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Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Se c'é poca aria...stralli e non stressi nulla...
Se c'é tanta aria... Giu lo spi e su il fiocco che di sicuro rende meglio.
Come già detto uso lo spin solo con le ariette (<10 Kn) e non spesso, ma comunque mi da l'impressione quando il tangone appoggia sullo strallo/stralletto che prema parecchio.
Se devo fare un traverso non ci penso nemmeno ad issare lo spin, solo che alcune volte con lo spin già issato mi piacerebbe avere un range di rotta un po' più ampio.
Ehm, guarda che il tangone non deve assolutamente appoggiare allo strallo. Magari a filo ma non appoggiato.
Appunto. Ma a filo la tensione sul braccio è tale che praticamente non riesco a tenderlo a filo .. e da qui tutta la discussione.
Dai, te lo hanno gia' spiegato..spendi quel pezzo da cento e metti due barberoni a mezza nave.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Se c'é poca aria...stralli e non stressi nulla...
Se c'é tanta aria... Giu lo spi e su il fiocco che di sicuro rende meglio.
Come già detto uso lo spin solo con le ariette (<10 Kn) e non spesso, ma comunque mi da l'impressione quando il tangone appoggia sullo strallo/stralletto che prema parecchio.
Se devo fare un traverso non ci penso nemmeno ad issare lo spin, solo che alcune volte con lo spin già issato mi piacerebbe avere un range di rotta un po' più ampio.
Ehm, guarda che il tangone non deve assolutamente appoggiare allo strallo. Magari a filo ma non appoggiato.
Appunto. Ma a filo la tensione sul braccio è tale che praticamente non riesco a tenderlo a filo .. e da qui tutta la discussione.
Dai, te lo hanno gia' spiegato..spendi quel pezzo da cento e metti due barberoni a mezza nave.
oppure potresti faci una demoltiplica in più...però devi allungare la cima....oppure lo stralli prima di orzare, poi orzi, così fai meno fatica.
dipende da quanto fai fatica. ti consiglierei il barber, perchè così è anche più comodo strambare e regoli meglio la scotta.
ciao
Si ho provato la scorsa settimana a mettere un bozzello in falchetta e per il braccio armato interno è perfetto! La scotta l'ho messa esterna perchè avevo solo un bozzello a disposizione
. La prossima volta armo tutto interno e vedo come lavora la scotta.
Scusa, mi viene in mente ora
Cosa usi per il braccio? tessile normale, spectra, dynema?
Il primo scordati che funzioni perché con la leva sfavorevole del tangone strallato si allungherà e non potrai tenere il tangone discosto dallo strallo. I secondi funzionano ma almeno devi avere un rinvio a mezza nave.
Se ancora non funziona allora un buttafuori é l'unica
Citazione:tiger86 ha scritto:
A treviso c'è una trattoria che si chiama Da Spin
qualcuno può togliere la 'n' dal titolo? Nun se pò guardà!
Per la 'n' ... la lascio apposta!
Io uso doppiacalza normale, non usandolo con vento mi è sufficiente. Ripeto, no regate, no equipaggio, no vento, ...birra e pipa
.
Non so perché si insista con lo spi per andare a spasso.
Viva il gen!
ciao
Ti do un po ragione
, ma ognuno ha quello che si ritrova.
Anche se devo dire che è un bel andare con il vento a poppa e mi da soddisfazione.
Fino a pochi anni fa ero per lo spi in assoluto, ora comincio a essere un po' più elastico, probabilmente sto invecchiando
.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Se c'é poca aria...stralli e non stressi nulla...
Se c'é tanta aria... Giu lo spi e su il fiocco che di sicuro rende meglio.
Jess!
Tante volte l'ultimo lasco gira qualche grado e si vedono tanti impiccarsi e scadere per non ammainare lo spi, quelli furbi sfilano via
col genoa
ma a passeggio qualche volta si vuol giocare per conoscere meglio i propri attrezzi. Resta comunque valido il barber per aiutare, barche più grandi doppie scotte e buttafuori, of course, le forze sono toste.
Citazione:stout ha scritto:
Ti do un po ragione , ma ognuno ha quello che si ritrova.
Anche se devo dire che è un bel andare con il vento a poppa e mi da soddisfazione.
Fino a pochi anni fa ero per lo spi in assoluto, ora comincio a essere un po' più elastico, probabilmente sto invecchiando .
Con poca aria rende più il gen; fatti un bel regalo a Natale.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
Ti do un po ragione , ma ognuno ha quello che si ritrova.
Anche se devo dire che è un bel andare con il vento a poppa e mi da soddisfazione.
Fino a pochi anni fa ero per lo spi in assoluto, ora comincio a essere un po' più elastico, probabilmente sto invecchiando .
Con poca aria rende più il gen; fatti un bel regalo a Natale.
ciao
Tu non sai che lista ho di regali da farmi..
e poi per come navigo in questi anni mi va benissimo lo spi. Se dovessi navigare veramente in giro per i mari ci penserei veramente.
Lo spi lo uso veramente poco, quando sono senza famiglia e per il piacere di farlo.
Ho la fortuna di avere una barchetta che si muove con poco ed anche con le vele bianche è un gusto.
Ieri, bella giornata, ho detto fankiulo e me ne sono andato a fare un giretto e veleggiata favolosa.
Alla fine ho messo i due bozzelli e per il braccio ottimi, ho raggiunto quello che desideravo.
Però per la scotta devo passarla esterna, interna proprio negativo, lavora totalmente sulle draglie.
Mi rimane solo il doppio circuito?
Chi ce l'ha ha consigli?
Mi sa che c'è ancora qualcosa che non va.
Per anni ho regatato su uno Ior poppa strettissima e baglio massimo esagerato, sempre con circuito singolo (no doppie scotte) e barber a mezza nave (un pò più dietro delle sartie), scotte (entrambe, sia braccio che scotta) rigorosamente esterne.
ricordo che in qualche occasione estrema il braccio premeva un pò sulle draglie, che tenevamo apposta lasche (anche per schiacciare di più!) ma nulla di problematico, anche tutti strallati.
Dici di aver messo due 'bozzelli', ci dici dove li hai messi sul tuo disegno?
Non sono bozzelli fissi, sono barber montati su una scottina con rinvio sulla falchetta, giusto?
Per l'uso che fai dello spi eviterei le doppie scotte, tra l'altro come ti hanno già consigliato, se proprio vuoi comprare due scotte, sostituisci le tue che saranno in poliestere con quanche fibra pìù esotica, vedrai come riesci a controllare la distanza tangone-strallo al millimetro anche tutto strallato.
Il bozzello l'ho messo fisso in falchetta e circa nella posizione del disegno (linea rossa).
Tu dici di avanzarlo molto di più, fare un barber in maniera di poterlo lascare e forse (circuito esterno) non dovrebbe premere moltissimo sulle draglie?