16-09-2012, 14:03
A Maggio dell'anno scorso ho dato il Coppercoat sul mio Oceanis 411. Dopo l'intera estate 2011 e l'inverno 2012 ho potuto notare solo qualche fiorescenza di alghe vicino i passascafo metallici e l'elica, per il resto solo una specie di limo. Ho pulito la carena a metà primavera affittando una bombola e senza troppi problemi.
Dopo qualche mese da quella pulizia tuttavia, in concomitanza col crescere delle temperature dell'acqua (che quest'anno hanno raggiunto livelli da record) ho notato che la protezione del Coppercoat è diventata molto meno efficace.
Ho ripulito la carena la settimana scorsa ma la pulizia l'ho fatta fare ad un sub professionista xchè il lavoro (rispetto a quello che avevo fatto io in primavera) era molto ma molto più impegnativo.
Questa volta sulla carena non c'era più solo limo. Si sono attaccate molte incrostazioni di 'corallino' (quella specie di incrostazione bianca durissima che spesso si trova anche sulle cozze), alghe e anche parecchi piccoli denti di cane.
Il sub ha lavorato un'ora e mezza usando prima un foglio rigido di fornica per togliere la vegetazione e poi un panno abrasivo. Dopo tutto questo la carena non è neppure tornata immacolata, c'è ancora qualche piccolo segno di 'corallino'.
Tutta colpa dell'acqua troppo calda???
L'anno venturo prima dell'estate ho deciso che seguirò le specifiche del produttore secondo cui la carena, almeno una volta l'anno, va pulita e ricarteggiata a secco.... vedremo.
Dopo qualche mese da quella pulizia tuttavia, in concomitanza col crescere delle temperature dell'acqua (che quest'anno hanno raggiunto livelli da record) ho notato che la protezione del Coppercoat è diventata molto meno efficace.
Ho ripulito la carena la settimana scorsa ma la pulizia l'ho fatta fare ad un sub professionista xchè il lavoro (rispetto a quello che avevo fatto io in primavera) era molto ma molto più impegnativo.
Questa volta sulla carena non c'era più solo limo. Si sono attaccate molte incrostazioni di 'corallino' (quella specie di incrostazione bianca durissima che spesso si trova anche sulle cozze), alghe e anche parecchi piccoli denti di cane.
Il sub ha lavorato un'ora e mezza usando prima un foglio rigido di fornica per togliere la vegetazione e poi un panno abrasivo. Dopo tutto questo la carena non è neppure tornata immacolata, c'è ancora qualche piccolo segno di 'corallino'.
Tutta colpa dell'acqua troppo calda???
L'anno venturo prima dell'estate ho deciso che seguirò le specifiche del produttore secondo cui la carena, almeno una volta l'anno, va pulita e ricarteggiata a secco.... vedremo.