Citazione:ibanez ha scritto:
Non esiste (o esisteva) una regola che dice qualcosa tipo 'a parità di mura, se due barche a vela sono in rotta di collisione, deve manovrare quella che stringe di meno il vento'?
Quindi in generale, fatti salvo i casi particolari, una barca di bolina mura a dritta in caso di incroco ha diritto di rotta su praticamente tutti gli altri natanti, giusto?
in virtù di questo ho sempre preteso diritto di rotta dalle barche che scendevano sotto spi mentre io ero ancora di bolina mura a dritta, indipendentemente dalle loro mura, è sbagliato?
ragionamento piuttosto involuto ma giusto. come dicevo prima 'a mure a dritta e di bolina è la regina'
comunque tra due barche sulle stesse mura se la barca che stringe meno è sottovento sono su rotte divergenti, quindi il problema non si pone,
se è sopravento...bè è sopravento.
Non è difficile ricordare
mure a dritta > mure a sinistra
sottovento > sopravvento
... c'è bisogno di filastrocche?
non oso pensare i numeri alle boe di poppa ingaggiati
Nel caso in esame non cambia nulla, ma vorrei far notare che al trofeo insiel la flotta a vele bianche veleggiava con le nipam, mentre il resto della flotta con le RR isaf.....
... cosa comune alle 'veleggiate'.
Evita 'incomprensioni' coi turisti ai giri di boa.
Comunque il caso in questione rientra bene nelle NIPAM
(che ho scoperto un amico campione italiano di svariate classi olimpiche e non olimiche non conosce! :42
Citazione:loredano ha scritto:
perchè l'altro era affiancato da un gommone che filmava l'equipaggio tutto in piedi senza alcuno che guardasse avanti,azzz....
Potevi dargli una bella mazzata, sai come veniva bene il filmato con tutto l'equipaggio che volava in acqua?
[/quote]
la giuria ha dato torto al 49er (a torto secondo lui, giustamente secondo me perchè cmq gli è andato addosso, con danni peraltro), ma secondo me anche il catamarano ha torto, perchè nel momento in cui hai diritto di rotta devi mantenere la rotta mentre l'altro manovra.
[/quote]
Sicuro che il catamarano, lascando le vele, abbia modificato la rotta?
Lascando le vele no, ha rallentato e basta (e per me potrebbe anche bastare per essere nomn cristallino al 100%), ma pare certo abbia anche orzato (c'è un video...)
Bolina o poppa? (vogliamo parlare di giusta rotta?
)
In acqua libera o in boa?
:Dle prime 4 che hai detto
Citazione:ami ha scritto:
Bolina o poppa? (vogliamo parlare di giusta rotta?)
In acqua libera o in boa?
Citazione:ami ha scritto:
Bolina o poppa? (vogliamo parlare di giusta rotta?)
In acqua libera o in boa?
La giusta rotta viene spesso invocata fuori luogo. Essa riguarda solo il caso in cui la barca sottovento libera dalla poppa diventa ingaggiata a meno di due lunghezze sottovento ed in ogni caso non è facile determinare se effettivamente compie una giusta rotta. Negli altri casi chi è sottovento in forza della 11 ha diritto di rotta e può orzare fin che gli pare ( sempre rispettando boe e ostacoli 18-19 e sempre lasciando alla barca sopravento la possibilità di rispondere)
Ci ho pensato sabato e domenica a Viareggio sulla Star.
Equipaggi molto agguerriti (e discussioni interminabili alla fine su quisquilie di regole), abituati a regatare insieme ogni 2 settimane.
Regate 'di flotta', distacchi primo-ultimo <1 minuto su 1 ora e 3/4 prova
In poppa numerosi 'attacchi' da sottovento che portavano tutti all'orza e lotte indicibili per l'interno boa.
Ora, per una Star secondo me è sostenibile che la giusta rotta sia la poppa piena sulla boa...
... capisco sia più difficile per un 49er...
Di fatto poi noi (scarsi) di solito eravamo dietro a questi litigetti e la mia impressione era che queste puntate all'orza avessero senso solo per marcare il diretto avversario, dando un po' di spazio di rimonta a quelli appena dietro.
Quindi utili, ma con un occhio dietro a marcare gli altri.
Ma come determinare quanto è lecito orzare in poppa?
Citazione:ami ha scritto:
Bolina o poppa? (vogliamo parlare di giusta rotta?)
In acqua libera o in boa?
La regata di Leornardo, come diceva Albert, era disciplinata dalle Nipam quindi la giusta rotta non esiste.
Sul bando per la categoria regata si parlavi di ISAF, ma nelle istruzione che alla fine sono legge, no.
Quindi giusta rotta non applicabile neanche se fosse stato vero.
Chiaro, come già detto le regole sono due
mure dritta > sinistra
sottovento > sopravvento
anzi sono tre perchè c'è anche che la barca raggiungente deve dare precedenza a quella raggiunta.
ma la discussione è deviata su questioni generali, comprendenti anche ISAF.
Peraltro porrei un dubbio.
- Siamo a spasso (quindi nipam e non ISAF) e andiamo ognuno per la propria rotta, io sono sottovento, siamo sulle stesse mure e le rotte sono convergenti: qualunque sia l'andatura io (sottovento) ho la precedenza.
- Ma se le rotte sono parallele, ho io diritto di orzare su quello sopravvento e fargli modificare la rotta? O devo andare per la mia strada finché ho spazio per orzare (immaginiamo di essere a 50 mg dalla costa e di non avere ostacoli o altre barche
Citazione:ami ha scritto:
Peraltro porrei un dubbio.
- Siamo a spasso (quindi nipam [...]
- Ma se le rotte sono parallele, ho io diritto di orzare su quello sopravvento e fargli modificare la rotta?[...]
Secondo me no, perché:
1- saresti un rompiballe che cerca guai, che ti viene in mente di cambiare rotta in mezzo al mare?
2- probabilmente saresti raggiungente
3- per la Regola 17. (Comportamento della nave che non deve manovrare).
a) i) Quando una delle due navi deve lasciar libera la rotta, l'altra deve mantenere immutata la rotta e la velocità.
Più o meno come la penso io...
... quindi in una regata che preveda le NIPAM in realtà esiste la regola della giusta rotta basata sul buon senso
Perchè se tu sei sottovento e devi andare in boa (sennò che regata è?
) cosa orzi a rompere le balle a me sopravvento?
A meno che tu non sia così principiante da essere considerato 'nave a manovrabilità limitata'
Citazione:ami ha scritto:
Chiaro, come già detto le regole sono due
mure dritta > sinistra
sottovento > sopravvento
anzi sono tre perchè c'è anche che la barca raggiungente deve dare precedenza a quella raggiunta.
ma la discussione è deviata su questioni generali, comprendenti anche ISAF.
Peraltro porrei un dubbio.
- Siamo a spasso (quindi nipam e non ISAF) e andiamo ognuno per la propria rotta, io sono sottovento, siamo sulle stesse mure e le rotte sono convergenti: qualunque sia l'andatura io (sottovento) ho la precedenza.
- Ma se le rotte sono parallele, ho io diritto di orzare su quello sopravvento e fargli modificare la rotta? O devo andare per la mia strada finché ho spazio per orzare (immaginiamo di essere a 50 mg dalla costa e di non avere ostacoli o altre barche
E' una delle regole fondamentali per prevenire gli abbordi in mare:
Per avere il diritto di precedenza devi mantenere rotta e velocità costanti,
orzando modifichi la tua rotta e perdi il diritto.
Questo anche se le rotte fossero state convergenti all'inizio e avessi avuto la precedenza all'incrocio, orzando in teoria la perdi!
...poi ovviamente qualche grado per seguire la raffica ci sta
A parte che una regata con le nipam non ha senso, fatto salvo nelle offshore di notte che è bene imporlo nelle istruzioni, in quanto diventa difficile e indisciplinata la regata. Se invece si parla di una veleggiata allora è altra cosa.
Per quanto riguarda la navigazione sotto nipam, non condivido quanto scrivete, o meglio condivido il merito ma non l'applicazione nel contesto.
Se in mezzo al mare decido di cambiare rotta lo faccio quando voglio, ci mancherebbe, e se sono sottovento l'altra barca dovrà tenersi discosta. Io devo dargli la possibilità di manovrare per tenersi discosta. Nel momento in cui a seguito della mia variazione di rotta mi accorgo di essere in rotta di collisione con diritto di rotta, da quel momento in avanti potrò pretendere la precedenza solo se manterrò costante la mia rotta.
Fino a quando non sono in rotta di collisione su rotte parallele non ho nessun obbligo di mantenere rotta costante perchè non ho diritto di rotta non essendo in rotta di collisione.
Non so se mi sono capito
Citazione:tiger86 ha scritto:
A parte che una regata con le nipam non ha senso, fatto salvo nelle offshore di notte che è bene imporlo nelle istruzioni, in quanto diventa difficile e indisciplinata la regata. Se invece si parla di una veleggiata allora è altra cosa.
Per quanto riguarda la navigazione sotto nipam, non condivido quanto scrivete, o meglio condivido il merito ma non l'applicazione nel contesto.
Se in mezzo al mare decido di cambiare rotta lo faccio quando voglio, ci mancherebbe, e se sono sottovento l'altra barca dovrà tenersi discosta. Io devo dargli la possibilità di manovrare per tenersi discosta. Nel momento in cui a seguito della mia variazione di rotta mi accorgo di essere in rotta di collisione con diritto di rotta, da quel momento in avanti potrò pretendere la precedenza solo se manterrò costante la mia rotta.
Fino a quando non sono in rotta di collisione su rotte parallele non ho nessun obbligo di mantenere rotta costante perchè non ho diritto di rotta non essendo in rotta di collisione.
Non so se mi sono capito
Sbagliato, se manovri devi farlo in modo evitare abbordi con altre imbarcazioni, se cambiando rotta vai addosso ad un altro eviti di cambiarla e se lo fai non è certo l'altro che deve manovrare; mura a dx, sottovento e compagnia bella valgono solo e soltanto con rotta e velocità costanti!!!
[u]Se poi in seguito alla tua manovra, dopo che ti sarai messo in rotta e acquistato una velocità costante sarai in rotta di collisione, allora e solo allora, varranno le regole di precedenza.[u]
Il codice di navigazione al riguardo è chiarissimo, e non lascia ombra di interpretazioni!
Finche non hai rotta e velocità costanti non hai nessun diritto di precedenza con nessuno (lasciamo stare navi che non governano, a man limitate ecc)
Un paio di esempi per essere chiari
- se siamo paralleli, tu sei sottovento e orzando mi entri dentro paghi!
- se sei mure a dritta ma navighi a zig zag e io sono mure sx e mi entri dentro paghi!
[u]Naturalmente fatto salvo il fatto che a prescindere dalle precedenze chiunque a l'obbligo di fare di tutto per evitare l'abbordo![u]
Sempre parlando di NIPAM e non di regate.
Sbagliato!!!
Leggi con più attenzione quanto ho scritto.