Ma infatti l'insiel e' una veleggiata, di 200 e passa barche ma una veleggiata. Poi ci mettono dentro anche la regata per dare colore.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Sbagliato!!! Sbagliato cosa di quello che ho scritto???
Leggi con più attenzione quanto ho scritto.
Magari davvero non ti sei capito
Rileggiamo insieme
'Se in mezzo al mare decido di cambiare rotta lo faccio quando voglio, ci mancherebbe, e se sono sottovento l'altra barca dovrà tenersi discosta.'
Non lo fai quando vuoi, ma solo se facendolo non entri dentro a nessuno; l'altro non deve tenersi discosto deve solo continuare a tenere rotta e velocità costanti!!! Se lo centri mentre manovri o appena finito la manovra hai torto tu!
'Nel momento in cui a seguito della mia variazione di rotta mi accorgo di essere in rotta di collisione con diritto di rotta, da quel momento in avanti potrò pretendere la precedenza solo se manterrò costante la mia rotta.'
Intanto vorrei sapere come fai ad accorgerti che sei in rotta di collisione se non tieni la rotta costante
; e poi è [u]vero soltanto se [u] una volta che ti sei messo con rotta e velocità costante l'altro ha ancora tempo ragionevole per manovrare.
ES. non puoi arrivare zigzagando fino a due metri da lui e poi metterti con rotta costante e pretendere la precedenza! (fossi anche mure dx e lui mure sx)
Va bene tutto,
ma almeno le precedenze non sono un oppinione!
Niente nipam .regole regata
barca.... boa
.. ... )2
... )1
...
... /
leggenda:
)e ) barche.
/ direz vento
quesito:
2 puo orzare per ostacolare 1?
Citazione:sergiot ha scritto:
Niente nipam .regole regata
barca.... boa
.. ... )2
... )1
...
... /
leggenda:
)e ) barche.
/ direz vento
quesito:
2 puo orzare per ostacolare 1?
Su che mura sono le barche? Cioè stanno andando verso dx o sx?
Sono ingaggiate?
Dal disegno immagino siano sull'ultimo lato di poppa, giusto?
mura a sinistra vannodiciamo un po piu a sinistra verso l arrivo.
sono ingaggiate.
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:sergiot ha scritto:
Niente nipam .regole regata
barca.... boa
.. ... )2
... )1
...
... /
leggenda:
)e ) barche.
/ direz vento
quesito:
2 puo orzare per ostacolare 1?
Su che mura sono le barche? Cioè stanno andando verso dx o sx?
Sono ingaggiate?
Dal disegno immagino siano sull'ultimo lato di poppa, giusto?
@ Sergiot è chiarissimo il tuo disegno e quanto chiedi.
Certo che può orzare per ostacolare 1 e si fa spesso, solo che nei pressi della barca, nella zona di tre lunghezze da essa, dovrà dare spazio per far entrare la 1 nella linea di arrivo in forza della 18.
modifico aggiungendo, ma penso non sia questa l'essenza della tua domanda, che la 2 può orzare sempre a condizione che sia la 1 ad essersi ingaggiata da sopravento, mentre se si è ingaggiata la 2 da sottovento da libera dalla poppa entro le due lunghezze (non credo sia il tuo caso) essa dovrà rispettare la giusta rotta reg.17.
@Observer...
mi stai prendendo in giro o parliamo due lingue diverse?
Mi rispondi con cose giuste ma scontate e che non ci azzeccano.
Certo che la sottovento può orzare solo se non entra in collisione e che deve lasciare all'altra lo spazio e il tempo per rispondere, certo che potrà constatare la rotta di collisione solo con rotta costante e in più dovrà continuare a mantenerla... insomma stiamo solo consumando i tasti del pc inutilmente.
Quello che è importante è che non passi al lettore del forum questo concetto sballato che in mezzo al mare uno se a seguito di un cambio di rotta ottiene un diritto di rotta non lo possa fare... su dai. E qui mi fermo, perchè siamo in tecnica e non in banchina, le opppinioni di bullo hanno sempre un contenuto tecnico, le opinioni buttate lì, anche se rispettabilissime, in tecnica non vanno bene.
Riporto gli articoli delle Nipam utili alla comprensione.
Quando io cambio la rotta in mezzo al mare e acquisisco un diritto di rotta dovrè rispettare in particolare i passi in rorro. E' moooolto diverso da dire che non si può fare.
Capitto mi hai?
Regola 12. (Navi a vela).
a) Quando due navi a vela si avvicinano l'una all'altra, così da correre il rischio di un abbordaggio, una di esse deve manovrare per lasciare libera la rotta all'altra, nel modo seguente:
i) quando ciascuna di esse prende il vento da lati diversi, la nave che ha il vento sulla sinistra deve lasciare libera la rotta all'altra;
ii) quando tutte due le navi hanno il vento dallo stesso lato, la nave che e sopravento deve lasciare libera la rotta alla nave che e sottovento;
iii) se una nave con il vento sulla sinistra vede una nave sopravento e non può stabilire con sicurezza se l'altra nave ha il vento sulla sinistra o sulla dritta deve manovrare in modo da lasciare libera la rotta all'altra.
b) Ai fini della presente Regola si considera sopravento il lato opposto a quello in cui è bordato il boma della randa o, nel caso di navi a vele quadre il lato opposto a quello in cui è bordata la più grande vela di strallo.
...
Regola 17. (Comportamento della nave che non deve manovrare).
a)
i) Quando una delle due navi deve lasciar libera la rotta, l'altra deve mantenere immutata la rotta e la velocità.
ii) quest'ultima nave può tuttavia prendere l'iniziativa di manovrare per evitare l'abbordaggio, non appena risulti evidente che la nave tenuta a lasciar libera la rotta non sta manovrando in maniera opportuna in conformità con le presenti regole.
b) Quando, per qualche motivo, la nave tenuta a mantenere la sua rotta e la sua velocità si viene a trovare a distanza così ravvicinata da rendere la manovra della nave, che deve lasciar libera la rotta, insufficiente per evitare l'abbordaggio, deve manovrare nel modo più opportuno per evitare l'abbordaggio stesso.
c) Una nave a propulsione meccanica che, in una situazione di rotte che si incrociano, manovra in conformità con il paragrafo a) ii) di questa regola per evitare l'abbordaggio con un'altra nave a propulsione meccanica, non deve se le circostanze lo permettono, accostare a sinistra se l'altra nave si trova alla sua sinistra.
d) Questa Regola non esonera la nave che deve manovrare dal suo obbligo di lasciar libera la rotta.
@tiger
forse scriviamo in due lingue diverse
Davvero pensi che qualche lettore del forum possa credere da questa discussione che: 'Quello che è importante è che non passi al lettore del forum questo concetto sballato che in mezzo al mare uno se a seguito di un cambio di rotta ottiene un diritto di rotta non lo possa fare...'; cioè tutti quelli che non mantengono la stessa rotta che hanno all'uscita dal porto
E qui mi fermo anche io
Non ho ben capito la faccenda...l'altro giorno ero al lago a veleggiare un po', vedo una barca come la mia e facciamo due ingaggi, così, per divertirici un po..sempre, quella sottovento cercava di orzare al max e far orzare l'altra, mentre quella sopra cercava di poggiare un filo per coprire meglio.
In quel caso, nel caso di una eventuale collisione, sfegamento, eccc..di chi era colpa? di quella sopravento che nn ha dato acqua o di quella sotto che forzava, sempre lasciando però il tempo?
grazie mille, staremo pià attenti in futuro, mi sa...
Di entrambi.
Di quello sopra che non ha dato acqua e di quello sotto che non ha fatto 'di tutto per evitare la collisione'
Quindi, se non ho capito male, le regole isaf valgono solo in regata isaf? o cavolo...io pensavo fossero le regole della navigazione..scusate l'ignoranza, ma facendo solo allenamenti e regate, mi viene subito da usare quelle.
ho capito bene?
grazie!
Complimenti per la confusione.
ma quando giocate a tennis, usate le regole del gioco delle boccie?
Chi regata (che significa portare una barca in competizione, quindi all'estremo)non può esimersi dalla conoscenza delle regole. Pericoloso anzichenò
Male diffuso, comunque.
Ai Circoli l' onere morale, visto che organizzano regate(e organizzano perchè ci fanno soldi), anche l' organizzare, via caposezione Zonale, qualche domenica di corso sulle regole RRS. Che tra l' altro non spenderebbero quasi nulla, visto che le prestazioni degli UdR sono gratuite
Citazione:Gof ha scritto:
Citazione:470 ha scritto:
le regole isaf valgono solo in regata isaf?
ho capito bene?
Sì
Una regata in Italia deve essere FIV e quindi si applica il regolamento FIV/ISAF ossia le RRS.
Fuori delle regate si applicano le NIPAM (Normativa internazionale per prevenire abbordi a mare ) chi ha fatto la patente lo sa benissimo.
Alcune istruzioni di regata prevedono che durante la notte cessi la validità delle RRS e subentrino le Nipam, da qui è venuto fuori un sacco di casino e se ne sentono di tutti i colori, anche da gente qualificata:
-c'è chi dice nelle regate di notte valgono le nipam (falso se non lo prevedono le istruzioni)
- c'è chi pensa che di notte non valgono le mura ma le luci
-ecc ecc ecce
Citazione:tiger86 ha scritto:
Una regata in Italia deve essere FIV e quindi si applica il regolamento FIV/ISAF ossia le SSR.
Fuori delle regate si applicano le NIPAM (Normativa internazionale per prevenire abbordi a mare ) chi ha fatto la patente lo sa benissimo.
Bene, hai elencato il bianco ed il nero.....ma c'è anche il grigio: ovvero le 'manifestazioni del diporto'...
Se non si regata non dovrebbero esserci partenze ed arrivi e nemmeno classifiche.....ma sono in vigore le nipam.....come la mettiamo ??
Parafrasando: come dice sailwiz si gioca a tennis con le regole delle bocce
, ma solo perchè i partecipanti non sono iscritti al club del tennis
...
Ciao
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
Una regata in Italia deve essere FIV e quindi si applica il regolamento FIV/ISAF ossia le SSR.
Fuori delle regate si applicano le NIPAM (Normativa internazionale per prevenire abbordi a mare ) chi ha fatto la patente lo sa benissimo.
Bene, hai elencato il bianco ed il nero.....ma c'è anche il grigio: ovvero le 'manifestazioni del diporto'...
Se non si regata non dovrebbero esserci partenze ed arrivi e nemmeno classifiche.....ma sono in vigore le nipam.....come la mettiamo ??
Parafrasando: come dice sailwiz si gioca a tennis con le regole delle bocce , ma solo perchè i partecipanti non sono iscritti al club del tennis ...
Ciao
Albert concordo con te, però bisogna che cerchiamo di vedere il filo delle cose, giuste o sbagliate che siano.
Come dici tu le manifestazioni dovrebbero essere non competitive, solo delle girate in barca. Sono i circoli che ne abusano.
D'altronde se per fare una regata serve per forza la formula IRC o ORC che sia, è normale che i circoli cerchino la scappatoia.
Le regate in libera, senza nessun certificato, non possono esistere... e allora la Barcolana?
Se fai una regata e vuoi farla in libera, saresti costretto a fare una manifestazione dove poi in realtà silenziosamente fai una classifica. Nelle istruzioni non puoi certo scrivere che sono valide le RRS sia per un problema di copyright che per il fatto che non dovrebbe essere competitiva...
Sappiamo bene che le Nipam non possono disciplinare una regata ( la partenza, l'arrivo, i passaggi in boa...ecc ) e allora come fanno? Mettono delle regole nelle istruzioni scopiazzate dalle RRS.
Però è tutto borderline, tutto ai limiti della normativa, anzi già fuori.
A mio avviso bisogna che la FIV trovi un modo per disciplinare delle semplici regate di circolo in libera, altrimenti muore tutto. Abbiamo bisogno dei regatanti prof in monotipo, abbiamo bisogno delle regate a formula per coinvolgere tanti armatori, ma non basta..., bisogna allargare la partecipazione a chi fa due tre regatine di circolo all'anno e non ha voglia di cimentarsi con stazze o altro, e sono in tanti.
Speriamo che qualcosa arrivi... mah
Citazione:tiger86 ha scritto:
- D'altronde se per fare una regata serve per forza la formula IRC o ORC che sia[...]
- Le regate in libera, senza nessun certificato, non possono esistere
Non le ho capite, ci sono tante regate a compenso non orc irc e anche tante regate in tempo reale fra barche raggruppate per classi.
Citazione:Gof ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
- D'altronde se per fare una regata serve per forza la formula IRC o ORC che sia[...]
- Le regate in libera, senza nessun certificato, non possono esistere
Non le ho capite, ci sono tante regate a compenso non orc irc e anche tante regate in tempo reale fra barche raggruppate per classi.
Credo che ai circoli basterebbe leggere la normativa federale per sapere cosa si può e cosa non si può fare:
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A livello locale dietro autorizzazione si possono sperimentare altri regolamenti [u]per la suddivisione in classi[u], ma nessuno che consenta di correre ad handicap.....dunque le regate a compenso con le formulette, al di fuori di Irc e Orc, per i circoli affiliati sono 'fuori legge'...