salve a tutti,
mi scuso ancora per la mia ignoranza in materia.
tempo fa, volendo mettere la tv in barca, ho cercato tv che avessero l'alimentatore esterno. trovato e acquistato, ho tolto l'alimentatore e ci ho messo direttamente la 12 volt della barca senza badare ai valori richiesti, tipo ampere, ohm, anche perché non so neanche cosa siamo.
a distanza di 3 mesi sembra ancora funzionare senza problemi.
ora mi chiedo, non posso fare lo stesso con il computer?
Citazione:Messaggio di giampierosalvucci
salve a tutti,
mi scuso ancora per la mia ignoranza in materia.
tempo fa, volendo mettere la tv in barca, ho cercato tv che avessero l'alimentatore esterno. trovato e acquistato, ho tolto l'alimentatore e ci ho messo direttamente la 12 volt della barca senza badare ai valori richiesti, tipo ampere, ohm, anche perché non so neanche cosa siamo.
a distanza di 3 mesi sembra ancora funzionare senza problemi.
ora mi chiedo, non posso fare lo stesso con il computer?
Si.
A) compri un portatile a 12 Volts (tipo Asus eeePC900,se ce ne sono ancora in giro)
B) compri un traformatore da 12V a...una serie di voltaggi propri dei portatili. Lo trovi da MediaWorld, Euronics etc.
Le TV con alimentatore esterno nella stragrande maggioranza dei casi vanno a 12 Volts per cui non è stato un colpo di fortuna il fatto che abbia funzionato direttamente sul 12 della barca e continui a funzionare! Mentre per il PC la vedo durissima, in genere usano tensioni di ingresso intorno ai 19 volts ( se ti riferisci ai notebook o netbook) pertanto ti occorre un piccolo apparecchio che si trova normalmente in negozio che trasformi i 12 volts della barca in 19 volts per il PC. Altra soluzione è quella di acquistare un PC industriale o di tipo automotive il quale in genere accetta tensione di alimentazione di 12 volts.
Ciao
Direi di no...hai guardato quanti fili escono dall' alimentatore di un pc? Ogni filo ha una tensione diversa. Usa un buon inverter e ti togli dai problemi....
Citazione:Frappettini ha scritto:
Direi di no...hai guardato quanti fili escono dall' alimentatore di un pc? Ogni filo ha una tensione diversa. Usa un buon inverter e ti togli dai problemi....
I computer hanno solo quattro tensioni + e -12V e + e -5V. Tuttavia sono fornite su vari fili con diversi ampere e tolleranze. Con un minimo di esperienza di elettronica e' possibile costruire un alimentatore, ma ci sono gia' in commercio alimentatori 12V per PC.
Il costo ... e' piu' economico un laptop datato con alimentatore per auto ...
Un'inverter e' sempre sconsigliato perche' spreca almeno il 50% dell'energia, con questo intendo che se il computer richiede 4 Ampere con un buon inverter ne consumi 6, quelli economici anche il doppio fino a 8 Ampere.
Il Raspberry Pi e' un computer su singola scheda uscito da poco che costa pochissimo e consuma pochissimo. L'alimentazione e' a 5V 1A e in commercio ci trovano parecchi alimentatori USB (5V) per auto.
Ha un processore Arm e un processore grafico che permette di decodificare video x264 vi hardware (perfetto per video e multimedia).
Qualcuno e' gia' riuscito a far girare OpenCPN.
I geeks ADV ci stanno provando (
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=69317)
Anche se molti non trovano utile dedicare un computer alla barca.
Io uso un notebook di qualche anno fa con trasformatore che porta a 19V così come richiesto dal portatile.
Nulla da ridire tranne quanto già scritto nell'altro post (non è dedicato, parzialmente 'ingombrante', sempre in giro mai al suo posto, quando serve è scarico).
il portatile ce lo ho già.
lo spazio non manca e chi possiede o ha posseduto un g s 34 lo sa.
quindi l'unica e il trasformatore dedicato? ma devo vedere prima quanto assorbe?
Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
il portatile ce lo ho già.
lo spazio non manca e chi possiede o ha posseduto un g s 34 lo sa.
quindi l'unica e il trasformatore dedicato? ma devo vedere prima quanto assorbe?
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Questo è solo un esempio per circa 30€ dda Mediashopping, poi da Mediaworld etc ne trovi di simili della TRUST o della Kraun.
E' vero che i notebook usano alimentatori con tensioni superiori ai 15V e, tipicamente, fr i 19V e i 21V ma le batterie interne sono solitamente a tensioni piu' basse e tipicamente fra i 14 e i 16V a piena carica. Trattandosi di batterie al Litio la loro tensione minima e' considerata fra gli 8 e i 10V e i Notebook funzionano ancora regolarmente (poco prima di entrare in StandBy) a queste basse tensioni.
In pratica la maggioranza dei Notebook possono essere tranquillamente alimentati con i 12V di bordo ma si perdono sia la capacita' di ricaricare le batterie sia la capacita' di entrare automaticamente in StandBy al distacco dell'alimentazione (e' richiesto che le batterie abbiano ancora buona capacita' residua per farlo).
Io opero in questo modo da tempo, il Notebook principale (ho 2 PC) e' un Dell usato come 'fisso' con mouse, display e tastiera esterni privato delle batterie (tanto non si ricaricano) e tenuto chiuso all'interno di un piccolo gavone. La scelta di usare un Notebook e' derivata dall'osservazione che questi PC sono piccoli, consumano poco dovendo avere alta automomia lavorando con le batterie e se ne trovano di seconda mano a prezzi assolutamente accessibili.
Citazione:IanSolo ha scritto:
E' vero che i notebook usano alimentatori con tensioni superiori ai 15V e, tipicamente, fr i 19V e i 21V ma le batterie interne sono solitamente a tensioni piu' basse e tipicamente fra i 14 e i 16V a piena carica. Trattandosi di batterie al Litio la loro tensione minima e' considerata fra gli 8 e i 10V e i Notebook funzionano ancora regolarmente (poco prima di entrare in StandBy) a queste basse tensioni.
In pratica la maggioranza dei Notebook possono essere tranquillamente alimentati con i 12V di bordo ma si perdono sia la capacita' di ricaricare le batterie sia la capacita' di entrare automaticamente in StandBy al distacco dell'alimentazione (e' richiesto che le batterie abbiano ancora buona capacita' residua per farlo).
Io opero in questo modo da tempo, il Notebook principale (ho 2 PC) e' un Dell usato come 'fisso' con mouse, display e tastiera esterni privato delle batterie (tanto non si ricaricano) e tenuto chiuso all'interno di un piccolo gavone. La scelta di usare un Notebook e' derivata dall'osservazione che questi PC sono piccoli, consumano poco dovendo avere alta automomia lavorando con le batterie e se ne trovano di seconda mano a prezzi assolutamente accessibili.
ho un toshiba satellite
se tolgo la batteria quindi può funzionare?
se provo tutt al più non si accende?
Non e' che togliendo la batteria magicamente funziona, la batteria si toglie perche' non venendo piu' regolarmente caricata si finisce per danneggiarla (oltretutto non serve in questo caso).
Bisogna provare, di solito funziona regolarmente, serve il connettore adatto e l'attenzione a come si collegano i fili : invertire le polarita' in qualche PC puo' essere catastrofico (salta solo un fusibile ma e' interno e richiede di smontare l'apparecchio, non tutti ne sono capaci).
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non e' che togliendo la batteria magicamente funziona, la batteria si toglie perche' non venendo piu' regolarmente caricata si finisce per danneggiarla (oltretutto non serve in questo caso).
Bisogna provare, di solito funziona regolarmente, serve il connettore adatto e l'attenzione a come si collegano i fili : invertire le polarita' in qualche PC puo' essere catastrofico (salta solo un fusibile ma e' interno e richiede di smontare l'apparecchio, non tutti ne sono capaci).
Ma non è più semplice spendere i 30 neurozzi per l'alimentatore di cui sopra e vivere tranquilli?
Mah!!!
Citazione:IanSolo ha scritto:
Non e' che togliendo la batteria magicamente funziona, la batteria si toglie perche' non venendo piu' regolarmente caricata si finisce per danneggiarla (oltretutto non serve in questo caso).
Bisogna provare, di solito funziona regolarmente, serve il connettore adatto e l'attenzione a come si collegano i fili : invertire le polarita' in qualche PC puo' essere catastrofico (salta solo un fusibile ma e' interno e richiede di smontare l'apparecchio, non tutti ne sono capaci).
scusa se tronco di netto il cavetto, spello i fili e li giunto con uno spinotto 12v? dentro ci sarà il rosso e il nero. Di solito quello esterno è il negativo e quello interno il positivo
Citazione:umeghu ha scritto:
Ma non è più semplice spendere i 30 neurozzi per l'alimentatore di cui sopra e vivere tranquilli?
Mah!!!
trovato a 10 euro da hong kong spedizione compresa
io lo uso, pero' un'alimentazione 12v diretta mi incuriosisce perché quel convertitore DC/DC fa un 'rumore' elettromagnetico bestiale tale che per qualsiasi programma un minimo delicatino (essenzialmente con la radio) devo sempre staccare il pc e usarlo sulle batterie
il che non è un problema, il problema è poi ricordarsi di riattaccarlo per ricaricarle
I notebook ed i nettop (ovvero i mini pc con processori solitamente mobile o atom) usano solo 19V, anche se vi sono modelli che vanno dai 15 ai 24 volt.
Nulla a che vedere con gli alimentatori di tipo desktop, che necessitano di vari voltaggi (5V, 12V ecc.) per alimentare mainboard e unità di memoria di massa.
E' molto importante che guardi di quanti Watt (oppure quanti Ampere, che moltiplicati per la tensione d'uscita danno i Watt) necessita il tuo notebook, in modo da prendere un alimentatore auto sufficientemente potente (ce ne sono fino a 150 watt), che potrai collegare ad una presa accendisigari in carteggio.
Meglio sarebbe un survoltore professionale, che ti mantiene i 19V costanti indipendentemente dalla tensione di ingresso, che nelle barche varia dai 10 ai 14.5 volt: nei prodotti da pochi euro, queste oscillazioni arrivano percentualmente identiche a valle del trasformatore, la cui tensione potrebbe oscillare dai 17 ai 22 volt (di norma un notebook è tollerante, la sua batteria meno ed una televisione meno ancora...).
Anche il collegamento diretto della TV ai 12V non è stata una buonissima idea, dato che i prodotti nati per l'uso automotive (autoradio, navigatori ecc.) nascono per sopportare variazioni di tensione importanti (dai 10 volt cui la batteria scende quando utilizzi utenze 'importanti' ai 15 volt dove la porta il caricabatterie prima di passare in floating), mentre la TV si aspetta di ricevere sempre i 12 Volt costanti, che in barca sono un'utopia a meno che frapponi un regolatore di tensione.
Citazione:rob ha scritto:
Citazione:umeghu ha scritto:
Ma non è più semplice spendere i 30 neurozzi per l'alimentatore di cui sopra e vivere tranquilli?
Mah!!!
trovato a 10 euro da hong kong spedizione compresa
io lo uso, pero' un'alimentazione 12v diretta mi incuriosisce perché quel convertitore DC/DC fa un 'rumore' elettromagnetico bestiale tale che per qualsiasi programma un minimo delicatino (essenzialmente con la radio) devo sempre staccare il pc e usarlo sulle batterie
il che non è un problema, il problema è poi ricordarsi di riattaccarlo per ricaricarle
Controlla gli ampere... con dieci euro non si paga nemmeno il rame necessario al cavo per collegare il survoltore al pc...
Quanto al rumore di fondo, tutti gli inverter, i survoltori ed i riduttori di tensione disturabano la radio... specialmente se vai in SSB / HF.
Io se non spengo il mio inverter primario (5.000 watt) con l'SSB non ricevo altro che rumore di fondo!
Utilizzo un portatile HP con un alimentatore originale HP che consente il collegamento diretto a 12V , o a 220V con la particolarità di poterlo far funzionare nella funzione 'ricarica batterie' o 'alimenta soltanto PC' ( che ovviamente assorbe molto meno in barca e a casa consente di non sfondare le batterie del PC. Inoltre è dotato di spinotto per collegamento su aereo e treni.
Questa funzionealimenta soltanto PC penso non si trovi sugli alimentatori commerciali.
Citazione:Piervittorio ha scritto:
Controlla gli ampere... con dieci euro non si paga nemmeno il rame necessario al cavo per collegare il survoltore al pc...
Quanto al rumore di fondo, tutti gli inverter, i survoltori ed i riduttori di tensione disturabano la radio... specialmente se vai in SSB / HF.
Io se non spengo il mio inverter primario (5.000 watt) con l'SSB non ricevo altro che rumore di fondo!
hai ragione, non ho detto che il DC/DC è per un netbook quindi per pochi ampere (non ricordo ma deve essere 50-60 watt max, vado a memoria, quando carica mi sembra sia attorno a 3-3.5 A), è li' e fa il suo
quanto all'interferenza del resto, barca che vai, interferenze che trovi
l'inverter che ho posso lasciarlo acceso e mi funziona tutto perfettamente, due alternatori idem pochissime interferenze (uno ha un filtro, l'altro no), il frigo è mortale se il compressore parte devo subito spegnerlo, i led e le fluocompatte delle luci nessunissima interferenza, una lucetta a led del carteggio invece disturba tutto..
bv
Rob, se è un netbook di norma l'alimentatore è 35 watt, dunque ti bastano 3A... dunque dovresti farcela con qualsiasi survoltore, anche di primissimo prezzo.
Circa l'inverter... credo che il problema delle interferenze dipenda anche molto dalle dimensioni dello stesso (5.000 watt di inverter non sono uno scherzo...).