Citazione:LIUI ha scritto:
Citazione:mibe ha scritto:
X bordé
per favore puoi copiare/allegare/inviarmi, copia dell'articolo
del velista francese al fine di costruire una scala a pioli.
Giorni or sono ho aperto una discussione in merito :
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=77891
sono stato 'dirottato' a questa discussione:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=77264
Ho letto velocemente il tutto ma senza risultato.
ossia si discute di tecniche alternative ,di sicurezza ecc.ecc.
ma NON come costruirsi una scala di corda.
Se per favore puoi mettere in evidenza quanto scritto dal velista francese....
Grazie Mille
B.V.
forse è questo ?
http://www.hisse-et-oh.com/articles/888-monter-au-mat
Grazie LIUI
Sono aaaaannnnnniiiiiiiii che non parlo/leggo francese, pensavo di avarmela meglio....
ma con calma....
di nuovo grazie
B.V.
!!!!!!
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Amici scusatemi ma ero fuori internet causa rottura del mio bene amato pc.
La scala a pioli descritta nel'articolo e fatta di tre cime e di 'gradini' riccavati da profili di aluminio.
La drizza da 10 mm dovrebbe tenere circa 1000 kg. Poi se uno non si assicura con un altro ausilio è libero di farlo.
Io preferisco farlo, ognuno fa quello che vuole.
Il problema magiore e la stabilità laterale (non per niente al circo salgono di lato).
Il francese legato due cime ad ogni lato, una all'altezza di tre metri circa e l'altra dopo le crocette. Le estremità delle cime (sul ponte della barca) sono legate tese a dritta e a sinistra.
Diventa adrenalitica la salita perché la scala si contorce parecchio. Si può controllare meglio la scala se ogni tre gradini si inserisce un cursore, sulla cima centrale. La scala diventa solidale con l'albero (perché inferita)e tutto diventa un po più stabile .
Non so se si possono postare glia articoli senza attirarsi qualche fulmine da qualcuno.Comunque stasera faro qualche disegno e li postero
almeno che non siate dei solitari....
salire in testa albero è un'operazione che farei sempre in due .
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liui .Si l'articolo è 'monter au mat', vedo che hanno comercializzato una scala quasi come la mia, bene. l'importante e che ognuno trovi tra i diversi sistemi, lo spunto, per l' attrezzatura che gli pùo servire.
RiCiao a tutti
ho trovato questa inserzione
http://www.subito.it/sport/scala-in-cord...htm?last=1
Il mio albero è corto 8 metri, mi servirebbe una scala di 6,5 metri
Il prezzo mi pare competitivo, se paragonato a quelli 'nautici' e puo essere fatta su misura.
Cosa ne pensate??? (dovete essere critici)
B.V.
Citazione:stevern ha scritto:
Ho 64 anni e salgo e scendo da solo in TA con le maniglie GRI-GRI. una si collega al moschettone del banzigo e l'altra al moschettone di due fettucce con relativi appoggia piedi. Uso 2 drizze e anche una cintura ombelicale ( per ulteriore sicurezza). Il banzigo è di quelli per speleologia. costo complessivo 100 euro ( 50 il banzigo e 50 le pinze Gri-Gri
Idem con patate, aggiungo che la drizza principale può anche essere non tesata in modo che ci si può muovere lateralmente, i due ascensori lu uso sulla singola drizza mentre la drizza di sicurezza la usa la mia compagna x calarmi. Nel caso non ci fosse, aggancio una maniglia su una e una su un'altra.
Per quanto riguarda la scala essa va bene per alberi non alti, tesarla sufficentemente per salirci su un albero da 20/25mt.... non ce la si fa.
sul beneteau 25 salgo in libera...in porto ovvio.
altrimenti imbrago da roccia, due drizze ma mi arrampico io, e poi devo pagare/minacciare per farmi scendere.
Se lo devi fare in porto...la scaletta, i sistemi a spinta con gambe e braccia, imbragature fai da se di montagana, va tutto bene...se lo fai per mare l'unica cosa che funziona sono i gradini, veloci, immediati, ma da noi sono considerati brutti etc etc...se lo fai in due: bansigo+salpaancore...ricordo inoltre che purtroppo in italia, salire sull'albero è considerato un lavoro su fune e serve essere abilitati ed in regola con un patentino, anche per chi sta al winch e occhio alle ordinanze comunali...Quindi informasi, pena multone sui 300€.
Che Paese fantasioso è l'Italia...
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
Se lo devi fare in porto...la scaletta, i sistemi a spinta con gambe e braccia, imbragature fai da se di montagana, va tutto bene...se lo fai per mare l'unica cosa che funziona sono i gradini, veloci, immediati, ma da noi sono considerati brutti etc etc...se lo fai in due: bansigo+salpaancore...ricordo inoltre che purtroppo in italia, salire sull'albero è considerato un lavoro su fune e serve essere abilitati ed in regola con un patentino, anche per chi sta al winch e occhio alle ordinanze comunali...Quindi informasi, pena multone sui 300€.
Citazione:stevern ha scritto:
Ho 64 anni e salgo e scendo da solo in TA con le maniglie GRI-GRI. una si collega al moschettone del banzigo e l'altra al moschettone di due fettucce con relativi appoggia piedi. Uso 2 drizze e anche una cintura ombelicale ( per ulteriore sicurezza). Il banzigo è di quelli per speleologia. costo complessivo 100 euro ( 50 il banzigo e 50 le pinze Gri-Gri
Bravo, ne ho 63, anche io maniglia e cinch con imbrago speleo.
Citazione:pesste ha scritto:
Che Paese fantasioso è l'Italia...
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
Se lo devi fare in porto...la scaletta, i sistemi a spinta con gambe e braccia, imbragature fai da se di montagana, va tutto bene...se lo fai per mare l'unica cosa che funziona sono i gradini, veloci, immediati, ma da noi sono considerati brutti etc etc...se lo fai in due: bansigo+salpaancore...ricordo inoltre che purtroppo in italia, salire sull'albero è considerato un lavoro su fune e serve essere abilitati ed in regola con un patentino, anche per chi sta al winch e occhio alle ordinanze comunali...Quindi informasi, pena multone sui 300€.
ragione in + per non venire o non tornare in Italia (velisticamente parlando). In testa d'albero e necessario andarci almeno un paio di volte l'anno per pulizie, periodici controlli ed eventuali riparazioni.
Io a 68 anni suonati lo faccio senza tante storie come ho sempre fatto con bansigo, cima di sicurezza e persona di assistenza. Nel corso degli anni ho dovuto farlo 3 volte anche in navigazione e me lo ricordo bene, ci potete scommettere. Gli anni avanzano e forse è ora di prendere in esame sistemi più comodi e semplici; speriamo che il Sensi si affretti a perfezionare e commercializzare il suo sistema.
Magari mi fa un prezzo di favore visto che siamo quasi compaesani
a volte (spesso) ritornano
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
Se lo devi fare in porto...la scaletta, i sistemi a spinta con gambe e braccia, imbragature fai da se di montagana, va tutto bene...se lo fai per mare l'unica cosa che funziona sono i gradini, veloci, immediati, ma da noi sono considerati brutti etc etc...se lo fai in due: bansigo+salpaancore...ricordo inoltre che purtroppo in italia, salire sull'albero è considerato un lavoro su fune e serve essere abilitati ed in regola con un patentino, anche per chi sta al winch e occhio alle ordinanze comunali...Quindi informasi, pena multone sui 300€.
Scusa Davide, di questa cosa se ne è già parlato ma non ricordo le conclusioni finali della discussione (forse, come capita spesso sul forum, non ci sono state proprio conclusioni...
). Questo che dici non vale solo per l'operatore che appunto svolge un lavoro? Sulla propria barca non si può salire tranquillamente? Oddio, proprio tranquillamente non direi, io alla sola idea continuo a farmela sotto.
Non so dove, ma siccome sugli alberi ci salgo ti dico che:
il proprietraio o un suo amico, cioè nessuno possono salire sull'albero in un comune o porto dove vi sia espressamente un'ordinanza per i lavori su funo (c'e' in tutti i comuni). L'unica è se uno esce in mare e fuori da qualche miglio
Ti devi affidare a chi ha il patentino per salire e per il winch.
Come sempre finche va tutto bene non succede niente, qualche multa...ma se cade qualcuno, probabilmente come sempre l'assicuarzione di turno non paga.
Tuttavia se una ha necessità di emergenza...
Ciao,
mi introduco
prudentemente in questa discussione.
Gradirei conoscere l'opinione dei metodi per salire in T.A.
su barche piccole, come la mia, un Tucano, con albero abbattibile.
Giacchè l'ultima volta che ho abbattuto l'albero ho dovuto scomodare tre persone e poi ho subito un danno ad una delle sartie basse, chiedo lumi:
1) quando e perchè potrebbe aver senso salire in T.A. su un Tucano ?
2)c'è da fidarsi a salite in T.A. de Tucano, che ha diametro piccolo, forse 90 mm [dovrei rimisurare!]?
3) c'è da fidarsi a salire in T.A. del Tucano che è privo, ovviamente, di rinforzo/albero sotto coperta ed ha la Base d'albero snodabile?
4) se mi capita in mare, come faccio? come risolvo la scarsa stabilita trasversale ?
Perchè, non sapendo, non avendo esperienza in merito, rinvio sempre anche le + elementari manutenzioni ! !
E' trovo questo scoveniente !!
Grazie.
Con simpatia
Giulio
Non ci proverei a salire in testa d'albero di un Tucano; questo vale sia in porto che in mare. In porto puoi utilizzare un braccio con cestello.
Ciao,
ringrazio l'amico Anghelos per il prudente consiglio.
Ma siamo io pari perche 1 persona m 'ha detto che si può fare.
Ma io ASPETTo altri pareri. Affrettatevi, o armatori di Tucano !
ma voi come fate sul vostro Tucano.
Tra parentesi: Abbattere il mio albero (6,5 m. circa) bisogna essere in 3 prs. ed 'Sveglie' e ciò implica 'problemi '.
Aiuto !
Cordialmente.
Sgiulio