30-09-2012, 17:49
30-09-2012, 17:56
mmmmhhhh ehhhh beeehhhh SI
30-09-2012, 18:00
Racconta....
30-09-2012, 18:04
Beh, la costa sottovento è sempre buona norma lasciarla a distanza di abbondante sicurezza.
Una sola volta ricordo nel golfo di Cagliari, soffiava NW forte che si apre a ventaglio nel golfo, decidemmo di tentare un ingresso a Villasimius che, per il giro del vento, si trovava sottovento e con onde incredibilmante formate dato il ridotto fetch, ma giunti a poca distanza l'assenza di alberi in porto ci fece insospettire ( parlo di molti anni fa,l'ingresso del l porto andava soggetto a insabbiamento ) e quindi riconquistammo con fatica il passaggio fra la terra ferma e l'isolotto dei cavoli- Oltretutto non conoscevamo i posti e non ci fidavamo delle carte, temevamo che non ci fosse acqua a sufficienza nel passaggio, così a occhio sembrava tanto stretto con quel mare, ma per fortuna passò li in mezzo una navetta militare e la cosa ci tranquillizzò.
Fu una fortuna, a ridosso del promontorio potemmo fermarci par riposare e un magnifico bagno nelle acque cristalline e, a quei tempi , deserte .
Una sola volta ricordo nel golfo di Cagliari, soffiava NW forte che si apre a ventaglio nel golfo, decidemmo di tentare un ingresso a Villasimius che, per il giro del vento, si trovava sottovento e con onde incredibilmante formate dato il ridotto fetch, ma giunti a poca distanza l'assenza di alberi in porto ci fece insospettire ( parlo di molti anni fa,l'ingresso del l porto andava soggetto a insabbiamento ) e quindi riconquistammo con fatica il passaggio fra la terra ferma e l'isolotto dei cavoli- Oltretutto non conoscevamo i posti e non ci fidavamo delle carte, temevamo che non ci fosse acqua a sufficienza nel passaggio, così a occhio sembrava tanto stretto con quel mare, ma per fortuna passò li in mezzo una navetta militare e la cosa ci tranquillizzò.
Fu una fortuna, a ridosso del promontorio potemmo fermarci par riposare e un magnifico bagno nelle acque cristalline e, a quei tempi , deserte .
30-09-2012, 18:08
Burrasca nel nord corsica, ovviamente scogliere sottovento ecc. a qualche centinaio di metri.
Basta stare preparare bene la barca in assetto per il ventone e si va via.
L'unica cosa che mi è restata impressa è il sinistro colore delle scogliere di notte quando è più difficile apprezzare le distanze.
Ho imparato a star lontano dalla costa a meno che non ci sia qualche rifugio da raggiungere.
ora dimmi tu perchè hai postato la domanda?
Basta stare preparare bene la barca in assetto per il ventone e si va via.
L'unica cosa che mi è restata impressa è il sinistro colore delle scogliere di notte quando è più difficile apprezzare le distanze.
Ho imparato a star lontano dalla costa a meno che non ci sia qualche rifugio da raggiungere.
ora dimmi tu perchè hai postato la domanda?
30-09-2012, 18:14
Citazione:Messaggio di atnikeCon le barche attuali la costa sottovento non rappresenta un grosso problema, di solito risalgono di bolina sufficientemente per potersene andare.
Vi siete trovati nella necessità?...
Viceversa per la vecchia marineria a vele quadre era un grosso problema e per i comandanti e tali eventi venivano vissuti con preoccupazione, bastava mancare una virata ed in certe condizioni la nave era quasi spacciata
30-09-2012, 18:14
Citazione:romie ha scritto:Perchè osservando le tracce di questa estate nelle bocche di bonifacio
Burrasca nel nord corsica, ovviamente scogliere sottovento ecc. a qualche centinaio di metri.
Basta stare preparare bene la barca in assetto per il ventone e si va via.
L'unica cosa che mi è restata impressa è il sinistro colore delle scogliere di notte quando è più difficile apprezzare le distanze.
Ho imparato a star lontano dalla costa a meno che non ci sia qualche rifugio da raggiungere.
ora dimmi tu perchè hai postato la domanda?
(con circa 15-20 kn di vento ho visto che non riuscivo a stringere più di 55-58°....
30-09-2012, 18:16
Citazione:atnike ha scritto:
Citazione:romie ha scritto:Perchè osservando le tracce di questa estate nelle bocche di bonifacio
Burrasca nel nord corsica, ovviamente scogliere sottovento ecc. a qualche centinaio di metri.
Basta stare preparare bene la barca in assetto per il ventone e si va via.
L'unica cosa che mi è restata impressa è il sinistro colore delle scogliere di notte quando è più difficile apprezzare le distanze.
Ho imparato a star lontano dalla costa a meno che non ci sia qualche rifugio da raggiungere.
ora dimmi tu perchè hai postato la domanda?
(con circa 15-20 kn di vento ho visto che non riuscivo a stringere più di 55-58°...
Anzi no mi correggo, se parli di traccia GPS tutto regolare però con quegli angoli non vedo pericoli di sorta puoi sfuggire tranquillamente, fai qualsiasi grafico e ne discutiamo...
30-09-2012, 18:18
Oceanis 523...
30-09-2012, 18:18
può dipendere da tante cose...
ma 15/20 nodi per avere problemi sono un po' pochini.
magari eri solo sovrainvelato...
che barca hai e che tipo di velatura avevi a riva?
ma 15/20 nodi per avere problemi sono un po' pochini.
magari eri solo sovrainvelato...
che barca hai e che tipo di velatura avevi a riva?
30-09-2012, 18:21
randa piena e genoa rollabile completamente aperto?
20 nodi di reale?
20 nodi di reale?
30-09-2012, 18:23
Citazione:romie ha scritto:Avevo tutta randa e rollato un poco il fiocco (il fiocco è un 140%).
può dipendere da tante cose...
ma 15/20 nodi per avere problemi sono un po' pochini.
magari eri solo sovrainvelato...
che barca hai e che tipo di velatura avevi a riva?
La domanda che ho posto nasce da una preoccupazione teorica....nella pianificazione delle rotte generalmente considero sempre un piano B e sono convinto che poggiare non sia un peccato.... poi un motore di cv 100 al limite aiuta....
30-09-2012, 18:27
probabilmente eri sovrainvelato, riducendo potevi guadagnare qualche grado.
L'unica cosa a cui devi stare attento è lo scarroccio, perchè per il resto, con la giusta velatura, il vento lo risali bordeggiando, magari piano piano, ma lo risali.
Per me, che ho scarsa fiducia nei motori, accendere è proprio l'ultima risorsa.
L'unica cosa a cui devi stare attento è lo scarroccio, perchè per il resto, con la giusta velatura, il vento lo risali bordeggiando, magari piano piano, ma lo risali.
Per me, che ho scarsa fiducia nei motori, accendere è proprio l'ultima risorsa.
30-09-2012, 18:28
Citazione:romie ha scritto:Scusa...ho risposto mentre postavi...parlo di 15-20 kn ma non ricordo cosa indicava l'anemometro, ricordo che si vedevano le 'ochette' (credo che si dica così quando la cresta delle onde iniziano a fare schiuma..
randa piena e genoa rollabile completamente aperto?
20 nodi di reale?
30-09-2012, 20:07
Citazione:atnike ha scritto:
Citazione:romie ha scritto:Scusa...ho risposto mentre postavi...parlo di 15-20 kn ma non ricordo cosa indicava l'anemometro, ricordo che si vedevano le 'ochette' (credo che si dica così quando la cresta delle onde iniziano a fare schiuma..
randa piena e genoa rollabile completamente aperto?
20 nodi di reale?
Beh, per quelle bastano 10/12nodi.
ciao
30-09-2012, 20:19
Con 10-12 Kn ricordo che l'imbarcazione non necessità di fiocco parzialmente rollato....comunque, non si dovrebbe riuscire a stringere un pò di più?
01-10-2012, 01:43
Citazione:romie ha scritto:
probabilmente eri sovrainvelato, riducendo potevi guadagnare qualche grado.
L'unica cosa a cui devi stare attento è lo scarroccio, perchè per il resto, con la giusta velatura, il vento lo risali bordeggiando, magari piano piano, ma lo risali.
Per me, che ho scarsa fiducia nei motori, accendere è proprio l'ultima risorsa.
Quoto. a Kioni in 10 minuti si è alzato vento e onda e siccome eravamo in testa al molo soggetti proprio a quel vento e onde, abbiamo dovuto mollare gli ormeggi e subito spento motore appena aperto un pò di randa e un po di genoa, 4 bordi ed eravamo fuori da ogni pericolo. Motore? nelle imbarcazioni a vela è ausiliario, per me per fare manovre in porto
01-10-2012, 06:20
Citazione:atnike ha scritto:
Con 10-12 Kn ricordo che l'imbarcazione non necessità di fiocco parzialmente rollato....comunque, non si dovrebbe riuscire a stringere un pò di più?
Mah, si... si dovrebbe... ma considera un pò: fiocco parzialmente rollato, già perdi qualche grado, barca non particolarmente boliniera, con l'onda ripida e fastidiosa delle Bocche, che se soffia appena il ponente ci mette un attimo a far tre nodi di corrente... se parliamo di traccia gps non mi sembra poi così tragica...