Mi capita che se c'è vento dai 10kn in su, di bolina stretta la randa sventi nella fascia di 30-40 cm dall'inferitura, anche se apparentemente sembra regolata bene, anche nel flusso dei filetti della balumina. C'entra lo scarico del fiocco? Io ho una grande randa semisteccata in dacron e fiocco non sovrapposto, ma ho visto questo fenomeno anche in rande di materiali superiori full batten su altre barche. E'un fenomeno 'fisiologico' o nocivo che fa perdere qualcosa in potenza propulsiva? Grazie
E' fisiologico solo se lo si desidera....
Se la barca non richiede di depotenziare la randa a causa dello sbandamento (a 10 nodi è un po' troppo presto, a 15 potrebbe andar bene, ma dipende dalla barca e da quale sia il rapporto tra randa e fiocco), e la randa sventa sotto l'albero, le cause possono essere: la balumina del genoa troppo chiusa (profilo della vela), il genoa poco twistato (regolazione del carrello troppo avanzata), randa con troppo grasso o con il grasso troppo avanti (disegno della randa o regolazione dell'albero).
Ovviamente del tessuto esposto al vento 'inutilmente' ovvero senza la contropartita della portanza, crea delle resistenze dannose per l'avanzamento.....però, come ti sarai reso conto, nella barca non è detto che ciò che sembra a prima vista dannoso lo sia poi realmente: può succedere che cazzando la randa per eliminare il fenomeno, lo sbandamento e la resistenza della pala del timone siano più deleteri per la velocità della randa che sventa....
Citazione:albert ha scritto:
E' fisiologico solo se lo si desidera....
Se la barca non richiede di depotenziare la randa a causa dello sbandamento (a 10 nodi è un po' troppo presto, a 15 potrebbe andar bene, ma dipende dalla barca e da quale sia il rapporto tra randa e fiocco), e la randa sventa sotto l'albero, le cause possono essere: la balumina del genoa troppo chiusa (profilo della vela), il genoa poco twistato (regolazione del carrello troppo avanzata), randa con troppo grasso o con il grasso troppo avanti (disegno della randa o regolazione dell'albero).
Ovviamente del tessuto esposto al vento 'inutilmente' ovvero senza la contropartita della portanza, crea delle resistenze dannose per l'avanzamento.....però, come ti sarai reso conto, nella barca non è detto che ciò che sembra a prima vista dannoso lo sia poi realmente: può succedere che cazzando la randa per eliminare il fenomeno, lo sbandamento e la resistenza della pala del timone siano più deleteri per la velocità della randa che sventa....
che dire di più? spiegazione ineccepibile! e caso chiuso
Quoto ovviamente Albert, infatti è il classico esempio del così detto (impropriamente) 'backwind'. Impropriamente perché alla lettera si potrebbe tradurre come 'vento all'indietro', cioè che la vela di prua soffi aria sottovento alla randa (vecchia teoria legata all'effetto Venturi nel canale), ma non è così, perché la randa reagisce, invece, ad un aumento di pressione sottovento, causato dalla diminuzione di velocità dell'aria nel canale per effetto della vela di prua; si potrebbe dire che la randa è risucchiata sopravvento piuttosto che sottovento, effetto più marcato con aria sostenuta, quando il flusso preferisce passare sopravvento alla randa che infilarsi nel canale.
Per concludere, si potrebbe dire che un po' è fisiologico, ma non troppo, quindi attenzione a non chiudere troppo il canale.
ciao
vang troppo cazzato contribuisce??
Citazione:mckewoy ha scritto:
vang troppo cazzato contribuisce??
scusa, e perchè il vang dovrebbe essere cazzato[?] Troppo o poco chessia.
ragazzi... non complichiamo inutilmente le cose.
Citazione:Anghelos ha scritto:
Citazione:mckewoy ha scritto:
vang troppo cazzato contribuisce??
scusa, e perchè il vang dovrebbe essere cazzato[?] Troppo o poco chessia.
perchè se cazzi il vang sposti il grasso verso l'albero e contribuisci a chiudere il canale aumentando il backwind.
credo e domando conferma
PS complimenti, vivi in una città bellissima. ed anche i cuccugnai sono gente simpatica
Citazione:mckewoy ha scritto:
Citazione:Anghelos ha scritto:
Citazione:mckewoy ha scritto:
vang troppo cazzato contribuisce??
scusa, e perchè il vang dovrebbe essere cazzato[?] Troppo o poco chessia.
perchè se cazzi il vang sposti il grasso verso l'albero e contribuisci a chiudere il canale aumentando il backwind.
credo e domando conferma
PS complimenti, vivi in una città bellissima. ed anche i cuccugnai sono gente simpatica
No è il contrario.
Citazione:mckewoy ha scritto:
Citazione:Anghelos ha scritto:
Citazione:mckewoy ha scritto:
vang troppo cazzato contribuisce??
scusa, e perchè il vang dovrebbe essere cazzato[?] Troppo o poco chessia.
perchè se cazzi il vang sposti il grasso verso l'albero e contribuisci a chiudere il canale aumentando il backwind.
credo e domando conferma
PS complimenti, vivi in una città bellissima. ed anche i cuccugnai sono gente simpatica
Se cazzi il vang... Ma devi cazzarlo molto però...
Citazione:mckewoy ha scritto:
Citazione:Anghelos ha scritto:
Citazione:mckewoy ha scritto:
vang troppo cazzato contribuisce??
scusa, e perchè il vang dovrebbe essere cazzato[?] Troppo o poco chessia.
perchè se cazzi il vang sposti il grasso verso l'albero e contribuisci a chiudere il canale aumentando il backwind.
credo e domando conferma
PS complimenti, vivi in una città bellissima. ed anche i cuccugnai sono gente simpatica
Se cazzi il vang... Ma devi cazzarlo molto però...
cazzando il vang per portare il grasso più in avanti ci vorrebbe un boma flessibile e base inferita. Non è il tuo. Non fai che chiudere la balumina, puoi farlo anche cazzando la scotta.
Ricky é il conta miglia che ti dice se fai male o bene le regolazioni. La vela è un'opppppinione.-
Se flette il boma sotto carico, si chiude la balumina ma si riduce anche la distanza tra mura e punto di scotta, quindi il grasso dovrebbe spostarsi verso il centro.
ciao
Scusate ma il profilo dell'albero (a seconda della barca più o meno 'importante') non può inficiare il flusso del vento sottovento alla vela sventandola nei primi 30/40cm.? Dopotutto il vento in bolina stretta deve scavalcarlo per poi filare lungo la superficie sottovento della randa, bene, questo non porta ad avere un certo vortice sottovento dopo il suo passaggio?
Certamente l'albero è un elemento di disturbo per il flusso, ma non è certo la causa del problema in oggetto; infatti come mai, appena si allarga l'andatura l'effetto scompare? Dovrebbe invece amplificarsi, vista la maggior superficie esposta dell'albero. La spiegazione sta in quanto esposto sopra, cioè, allargando l'andatura, diminuisce l'influenza negativa della vela di prua sulla randa poiché si allarga il canale.
ciao
Ma non può essere anche il paterazzo troppo cazzato? L'albero flette a poppavia, la penna si avvicina alla scotta e la balumina perde tensione.
Citazione:Franzdima ha scritto:
Ma non può essere anche il paterazzo troppo cazzato? L'albero flette a poppavia, la penna si avvicina alla scotta e la balumina perde tensione.
Semmai è il contrario.
Il problema si verifica vicino all'inferitura e non in balumina.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:Franzdima ha scritto:
Ma non può essere anche il paterazzo troppo cazzato? L'albero flette a poppavia, la penna si avvicina alla scotta e la balumina perde tensione.
Semmai è il contrario.
Il problema si verifica vicino all'inferitura e non in balumina.
ciao
Perché? La randa, essendo inferita, segue la curvatura dell'albero ed il gratile non dovrebbe perdere tensione. La flessione dell'albero avvicina solo la testa di questo al boma, mentre la parte bassa rimane ferma, quindi la balumina tende ad aprirsi e la vela perde portanza.
Forse sbaglio ma sono un crocierista
bello leggere di cose che, appena appena, io intuisco
ecco uno degli aspetti che amo di questo forum: è utile stare ad 'ascoltare' (cioè leggere).