I Forum di Amici della Vela

Versione completa: uso corretto del gps
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Il corretto utilizzo del gps non cartografico e' quello di abbinarlo alle carte. Di tanto in tanto, ad intervalli regolari (1h ad esempio) prendi il punto e lo riporti sulla carta. Da li fai le tue correzioni sulla rotta e stimi scarroccio/corrente.

Se fai navigazione costiera puoi anche evitare il gps e riporti il punto facendo dei rilevamenti. Poi confronta con i dati del GPS... sara' utile per quella volta in cui il GPS ti dira' bye bye....

gommo.
Citazione:gommo ha scritto:
Il corretto utilizzo del gps non cartografico e' quello di abbinarlo alle carte. Di tanto in tanto, ad intervalli regolari (1h ad esempio) prendi il punto e lo riporti sulla carta. Da li fai le tue correzioni sulla rotta e stimi scarroccio/corrente.

gommo.

Se diamo per scontato che si faccia navigazione seguendo costantemente il GPS mi pare una esagerazione riportare il punto ogni ora (in fondo a vela facciamo mediamente 5 nodi) e poi scarroccio e deriva (sempre se navighiamo con gps) non dovrebbero essere rilevanti.
Tuttavia il tuo consiglio mi piace, sopratutto dal punto di vista didattico.
Io personalmente nelle costiere (che se non conosco ho preventivamente studiato con carte e portolano) il punto non lo trascrivo mai. Nelle lunghe lo segno ogni 2 ore (unitamente a rotta, velocità e condimeteo) sul libro di bordo.
però ..

quando non c'era il GPS, partire la sera da Rovigno e all'alba ritrovarsi esattamente davanti alle bocche di porto di Chioggia (circa 55 nm.) era una bella soddisfazione ..

Luciano
Citazione:timeout ha scritto:
Citazione:Messaggio di gcev
Salve a tutti,
Sono ancora inesperto nell’utilizzo del Gps per la navigazione marittima, in questo momento sto utilizando un Garmin Gps 72H, senza le mappe inserite, avrei bisogno di alcuni consigli per un suo corretto utilizzo, ad esempio se clicco su Goto per andaré ad un waypoint giá memorizzato, per segure la rotta (seguendo la freccia che me la indica sullo schermo del gps) quale é la pagina piú adatta: pagina mappa, pagina bussola ,pagina autostrada?
Sono ben graditi tutti i suggerimenti utili che mi potete dare
Grazie
Ciao
Se vai sul sito ww.garmin.com puoi scaricare il manuale con le precise istruzioni del gps che possiedi.
Ciao

grazie per il consiglio, questo l`ho fatto subito, ma non pensare che il manuale sia semplice, e poi é molto striminzito, e soprattutto non ti da i 'consigli pratici' che io umilmente chiedevo agli esperti; in piú aggiungo, secondo la mia modesta opinione, che il software,o l'interfaccia utente del Garmin Gps 72H é molto primitivo.
Citazione:gcev ha scritto:
....
grazie per il consiglio, questo l`ho fatto subito, ma non pensare che il manuale sia semplice, e poi é molto striminzito, e soprattutto non ti da i 'consigli pratici' che io umilmente chiedevo agli esperti; in piú aggiungo, secondo la mia modesta opinione, che il software,o l'interfaccia utente del Garmin Gps 72H é molto primitivo.

facciamo chiarezza:
ripeto un concetto già detto più volte!
il GPS (da non confondere con il plotter cartografico!) è solamente un 'apparato' che fornisce latitudine e longitudine, cioè LA POSIZIONE.
Questo non consente da solo di fare una navigazione. Perchè sia utile come navigatore deve essere abbinato ad una carta.
Se usi un plotter (ma è consigliato NON SOLO un plotter, ma ancora ed anche una carta) utilizzi uno strumento che a partire dal dato GPS ti fa vedere su una carta la posizione, ti mostra la rotta (se impostata) e ti fa tutti i calcoli necessari allo scopo di evitarti la fatica di farli tu!Big GrinBig Grin Ma questo ha uno scotto: se ti affidi solo a lui, gli affidi anche alcuni aspetti importanti sulla sicurezza: a chi faresti pagare eventuali errori o male interpretazioni?
Ovviamente la complessità costruttiva ha un prezzo sia in termini economici (costo di acquisto) che in termini cognitivi (occorre conoscere di più per farlo funzionare bene e per interpretarlo correttamente.
più è semplice lo strumento meno ti dà, meno soldi chiede e meno conoscenze sono necessarie.
Non confondiamo però, le conoscenze topografiche, cartografiche e relative alla navigazione strumentale DI BASE sono SEMPRE necessarie.
Torniamo al tuo caso!
Il Garmin 72H è un GPS di base, ma base, base e quindi ti dà le informazioni di base, con qualche aiuto alla navigazione e questo (IMHO Big Grin) è ben spiegato nel manuale.
Se acquisirai la preparazione di base per la navigazione sono sicuro che lo troverai molto semplice ed utilissimo.
Altrimenti sapere se in questa situazione devi premere questo tasto o nell'altra situazione devi preme l'altro tasto ti porterà nella migliore delle ipotesi a non arrivare bene dove vuoi, ma nella peggiore a correre seri rischi: vedi tu, la scelta è tua.
Buon vento
Non centra molto con la discussione ma volevo sottolineare di non fidarsi mai dei waipoint che danno i portolani ed eventualmente controllarli sempre con la carta nautica, su quello di bolina c'è un grosso errore su Hammamet.
La carta nautica è insostituibile e riportare i punti su di essa ogni ora, per trasferimenti più lunghi anche a intervalli maggiori, prima con un punto stimato e poi con il gps ci rende padroni su come naviga la nostra barca.
Il Garmin 72 e' un oggetto molto utile.
Ti memorizzi i waypoint e poi puoi fare rotta su questi con GOTO.
Se tieni solo il grafico della freccetta e la punti sullo 'zero' (cioe' la freccetta ti indica la direzione del waypoint rispetto all' asse longitudinale della barca), puoi spostarti molto rispetto alla rotta iniziale: ad esempio se hai molto scarroccio percorrerai la 'curva del cane' e ti troverai ad arrivare al waypoint contro vento.
Se usi il grafico quello simile all' autostrada avrai una rotta piu' precisa ... ma serve soprattutto per le barche a motore perche' non sempre a vela conviene tenere una rotta diretta.
Per la barca a vela e' molto utile la VMG (velocity make good) la velocita' vera verso un punto al vento e il sistema MARK GOTO:
in pratica marchi un punto appena passato e ci imposti il GOTO. Ti da la rotta verso il punto appena passato e devi mettere il grafico dei punti percorsi (la curva della rotta).
Se sei di bolina e vedi che tendi ad allargare sei in scarso o hai della corrente sfavorevole e ti conviene virare, se invece tendi a fare una rotta sempre piu al vento sei con una corrente o con un vento favorevole e ti conviene continuare cosi'.

(buttata giu' molto alla buona) se vuoi saro' piu' preciso.

A.
Citazione:Giada0959 ha scritto:
Il Garmin 72 e' un oggetto molto utile.
Ti memorizzi i waypoint e poi puoi fare rotta su questi con GOTO.
Se tieni solo il grafico della freccetta e la punti sullo 'zero' (cioe' la freccetta ti indica la direzione del waypoint rispetto all' asse longitudinale della barca), puoi spostarti molto rispetto alla rotta iniziale: ad esempio se hai molto scarroccio percorrerai la 'curva del cane' e ti troverai ad arrivare al waypoint contro vento.
Se usi il grafico quello simile all' autostrada avrai una rotta piu' precisa ... ma serve soprattutto per le barche a motore perche' non sempre a vela conviene tenere una rotta diretta.
Per la barca a vela e' molto utile la VMG (velocity make good) la velocita' vera verso un punto al vento e il sistema MARK GOTO:
in pratica marchi un punto appena passato e ci imposti il GOTO. Ti da la rotta verso il punto appena passato e devi mettere il grafico dei punti percorsi (la curva della rotta).
Se sei di bolina e vedi che tendi ad allargare sei in scarso o hai della corrente sfavorevole e ti conviene virare, se invece tendi a fare una rotta sempre piu al vento sei con una corrente o con un vento favorevole e ti conviene continuare cosi'.

(buttata giu' molto alla buona) se vuoi saro' piu' preciso.

A.

grazie, se puoi essere piú preciso te ne sarei molto grato
ringrazio tutti dei consigli che mi state dando, sono molto interessanti
Curva del cane:

Se hai fatto ad es. GOTO Cerboli (un tuo waypoint ipotetico) e vieni da Porto Azzurro col maestrale in bolina con mure a sinistra, se segui le indicazioni del pointer (la freccetta) il tuo scarroccio ti scostera' a destra e tu correggerai a sinistra ... alla fine tenderai ad arrivare al tuo waypoint all' orza.

Se invece fai riferimento al grafico 'autostrada' per capirsi, la tua correzione di rotta la farai in continuazione per cui arriverai al waypoint sempre con la stessa rotta.

MARK GOTO.

Metti di partire da Punta Ala e andare a Cerboli bordeggiando di bolina (stesso maestrale).
Sempre col GPS (questa volta non fai GOTO Cerboli), dopo aver preso un bordo marchi il punto e poco dopo fai GOTO sul punto appena marcato (es il punto 001).
In questo caso hai un riferimento della tua rotta senza avere un waypoint davanti.
Ce l' hai dietro ma che ti importa? Ti importa la rotta.
Se riesci a mantenere la tua rotta decentemente e non tendi ad allargare troppo il bordo e' buono, altrimenti devi virare.

Dimmi se e' chiaro

Sono disponibile a farti un corsettino in una uscita a Punta Ala se vieni a trovarmi.

Ciao

A.

A.
Grazie Giada0959,
le tue spiegazioni sono chiarissime.
ciao
e buon vento
Pagine: 1 2
URL di riferimento