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Versione completa: coperta teak fai da te
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Ho letto molto sulla opportunita’ di farsi/rifarsi da soli la coperta, ed ho visto che la discussione si impunta sempre sullo stesso argomento, quale materiale usare.
Siccome anch’io sono in fase di sogno/progetto 'coperta nuova', da auto costruire, dopo tanto riflettere sono arrivato alla conclusione che non e’ il materiale il vero problema, ma il passaggio del punto di non ritorno.
Una volta cioe' iniziati i lavori, devi andare avanti, non puoi fermarti a meta’.
Su questo aspetto mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Io vorrei tanto provare, ma ho una grande paura di fare un obbrobrio, e poi? Come lo rimuovo? Magari mi costa di piu’ che averlo fatto fare da professionisti.
Mi piacerebbe poter provare, e poter rinunciare ove il risultato si mostrasse inferiore alle aspettative, ma come? Esiste un collante facilmente eliminabile ma con ottima tenuta?(ossimoro?).
Oppure che ne dite di questa idea, incollare dei dischetti di resina di circa 2 cm di diametro che inglobano un dado, sulla coperta, su cui avvitare un foglio base su cui costruire con qualsiasi materiale?



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sembra quello che in edilizia chiamano pavimento flottante. Ma una barca non è un a casa. come minimo avrai uno spessore del tutto incompatibile. se hai paura di sbagliare piuttosto tagliati le sagome dei pezzi da realizzare in compensato (marino!) e poi lavoraci su. Se va bene le incolli sulla coperta (ma devi prima togliere il teak consumato), se no butti tutto. Tieni presente che l'esperimento non è comunque indolore: un cantiere specializzato per farti una coperta dietro consegna delle sagome, comunque ancora da incollare, ti chiede 350 - 400 euro/mq
Nel disegno c'è un grossolano errore: dove cìè scritto 'spessori per il deflusso dell'acqua' andava scritto 'spessori per il ristagno dell'acqua'.
E se già sul disegno....Big Grin
Mah visto quello che hai disegnato e le domande che fai ti suggerisco di lasciar perdere....hai molte idee molto confuse....stiamo parlando di una barca ...
Citazione:dapnia ha scritto:
Nel disegno c'è un grossolano errore: dove cìè scritto 'spessori per il deflusso dell'acqua' andava scritto 'spessori per il ristagno dell'acqua'.
E se già sul disegno....Big Grin

E poi, se entra l'acqua, allora entra anche sabbia, polvere ecc..
Durerebbe pochissimo l'intercapedine si intaserebbe facendo marcire se va bene il legno e se va male anche la vetroresina sotto: o fai come alcuni cantieri che fanno la coperta fuori opera utilizzando delle dime in compensato e poi la incollano sul ponte (se ne parlava anche sul forum) anche se l'incollaggio di una grande superfice senza pompa a vuoto non è uno scherzo; oppure trovi qualcuno che ti imposti il lavoro facendoti cordonature e lisca di pesce centrale e venga poi per fare le terminazioni contro la tuga che sono le parti più difficili e ti permetta di fare a te il calpestio e i commenti non facendoteli pagare e ti assista se necessario ! Qualche anno fa una cosa simile la potevi fare solo conoscendo qualcuno magari in pensione! Adesso non escludo che qualche cantiere con la crisi che c'è te lo permetta !
Due sono le fasi del lavoro, la prima e di togliere tutto il tek e quì credo di percepire che potresti farcela non è poi così difficile. Fatti seguire inizialmente da un amico, poi esegui tu. Quì potresti già risparmiare la maodopera. Prima fase del lavoro fatta.
Seconda fase, allestire la nuova coperta.
Allora sono pienamente d'accordo con i 'colleghi' un lavoro come lo descrivi tu è impensabile la tua è una mente contorta e fa trasparire , perdonami, l'incompetenza. Ciò non toglie che tutti possono errare e parti nella seconda fase con il pide giusto, eseguendo il lavoro come tutti fanno ed una ragione c'è. conoscendo le varie procedure corrette tu stesso saprai se sei in grado di svolgerlo; altrimenti lo fari fare magari au un amico fidato od al cantiere preventivamente consultato. B.V.
tutto si può fare,ma bisogna avere le competenze. rifare una coperta è impegnativo e faticoso. io l'ho fatta rifare da un falegname a monfalcone, e ti posso garantire che mininimo ci vogliono le ginocchia ben sane.
solo togliere il veccchio teck, magare avvitato, stuccare e rasare , togliere l' attrezzatura , è un lavoraccio.
fattela rifare, io ho fatto mettere teck da 12 mm.

auguri
Nel 3d seguente descrivo con foto il rifacimento del teak nel mio pozzetto (fatto fare da un falegname esperto) ti può dare una idea di come si fà:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=39860

La cosa più rognosa, da fare in barca, è la demolizione del precedente con martello e scalpello, cosa che neanche il professionista fà ma demanda al solito extracomunitario in nero.

Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:Ale64 ha scritto:
la prima e di togliere tutto il tek e quì credo....
....si riescano a fare i danni maggiori.
[:246]

Si aggiunga che, prima, si deve smontare tutta l'ttrezzatura di coperta, lavoretto giusta da poco. [:257]
Caro Domenica 2,
Amici AdV tutti,
lo avete demolito il ns caro amico che ci chiede consigli e incoraggiamento....Big GrinBig Grin
Io ho letto attentamente.... e permettetemi di dire la mia, sopratutto al ns amico Domenica....
Caro Domenica, premesso che concordo con tutti riguardo la Tua idea dei dadi su cui fissare una coperta pre-assemblata...
E te lo sconsiglio vivamente nella mia qualità di addetto ai lavori, per tutte le ragioni sopracitate ed altre che non ti elenco...
Però, da quanto scrivi una percezione giusta,la hai avuta, ovvero che ti permette di valutare se il manufatto (pannello in doghe teak che dal disegno vorresti applicare alla coperta)sia fatto bene, e quantomeno accettabile secondo i Tuoi gusti e aspettative non suppone il 'punto di non ritorno' da Te citato.
Ovvero: se come scrivi vuoi realizzare ua coperta da fissare in un secondo tempo, puoi, qualora non ti soddisfi il risultato decidere di non montarla e rifare tutto daccapo!!! Certo, devi essere consapevole che l'hobbista tirate le somme in termini d'impiego ore lavoro, ottimizzazione dei materiali e lavorazioni spende molto di più di un'addetto ai lavori...se di ciò ne sei consapevole io ti incoraggio vivamente di provarci!!!!
Al momento di incollarla alla coperta opportunamente pulita e preparata lascia stare il tuo sistema, semplicemente perimetrerai la superficie con dei tacchetti temporanei, così che i pannelli non andranno a spasso per tutta la coperta e procederai con incollaggio tradizionale!!!!
Troverai, in corso d'opera, anche degli Adv magari più prodighi di consigli, (io compreso tempo permettendo)!!!
Come qualcuno ti consiglia magari cerca chi ti possa fornire il materiale in kit, lavorato con macchinari professionali, specialmente per i pezzi complessi e speciali!!!!
Ricorda, parlando di coperte in Teak i pezzi devono esere precisi, ben tagliati e con la cianfrinatura regolare al decimo di millimetro!!!
Dico sempre sopratutto a chi lavora con me: ' 1 o 2 mm fanno la differenza tra una coperta fatta bene e una fatta male!!! anche su una barca di 20 mt!!!' ricorda che la gommatura si rivelerà come una linea di pennarello su un foglio bianco!!!(e delaterà tutti i difetti)!
Ciao e buon vento a tutti!!!
d'accordo, l'ho detta grossa.
meno male che ci siete voi.
grazie dei consigli, vi terro' informati sugli sviluppi futuri
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