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Versione completa: dilemma mura con gennaker
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utilizzo da poco un j92s con bompresso e conseguente gennaker....prima solo tangone e spi!
Vi chuedo, la mura si regola?se si con che criterio?
Io tendenzialmente in questi mesi l'ho sempre lasciata fissa, dunque cazzata sull'estremità del bompresso, ma qualche amico mi ha fatto venire dei dubbi...
e ha fatto bene....

se ho capito bene nella mia poca esperienza..più vai di traverso, gran lasco più lasci la mura.

più stringi più la cazzi ...popi dipende dal taglio della vela, con il mio riesco a protarlo quasi come un drifter cazzandolo alla morte..
però aspettiamo pareri più autorevoli da chi ne sa più di me.

ciao
Nelle andature portanti ( dal lasco in poi ) lascare di mura ( e contemporaneamente di scotta ) consente alla vela di roteare sopravvento liberandosi parzialmente dalla copertura della randa e proiettando la forza aerodinamica in una direzione più prossima a quella della prua.
Repetita iuvant:http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=39841
ciao
Provato ieri il gennaker per la prima volta sul firstino dopo aver aggiunto il bompressino da 45 cm fuori tutto ...5/6 nodi di vento e.....son soddisfazioni Wink

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La mura lasca fa sbandare di più e diminuisce la componente propulsiva (verso prua) della risultante di spinta. Se qualcuno ha rilevato un aumento di velocità facendo così, l'unica spiegazione sta nell'aumento di sbandamento dello scafo con relativa diminuzione della superficie bagnata. Su una barca pesante con equipaggio ridotto può accadere ma la vela sta lavorando da cani.
Poi come sempre la barca a volte va di più con regolazioni sbagliate, ma sotto sotto ci sta una spiegazione scientifica solo che non riusciamo a vederla.
I J sono famosi per le andature superpoggiate con barca sbandata sopravento e tack lascata per dat esporre l'infieritura bene sopravento.

Se la vela e' stat studiata per la barca e per poggiare non ci dovrebbe essere bisogno di lascate tack.

Se invece si ha un asimmetrico all round potrebbe essercene bisogno

Mi ricordo che sui j 105 ( anno di lavoro sulla costa west degli Usa) per motivi di regolamento l'infiritura degli asimmetrici era corta, e si arrivava a mollare anche un metro di mura per esporre la vela sopravento.

Nei melges si molla di 10 cm al massimo

D.
Citazione:tiger86 ha scritto:
La mura lasca fa sbandare di più e diminuisce la componente propulsiva (verso prua) della risultante di spinta. Se qualcuno ha rilevato un aumento di velocità facendo così, l'unica spiegazione sta nell'aumento di sbandamento dello scafo con relativa diminuzione della superficie bagnata. Su una barca pesante con equipaggio ridotto può accadere ma la vela sta lavorando da cani.
Poi come sempre la barca a volte va di più con regolazioni sbagliate, ma sotto sotto ci sta una spiegazione scientifica solo che non riusciamo a vederla.

quoto la riga in rosso!
IMHO dipende veramente tanto dalla vela. Comunque in generale con poco vento sempre mura bassa il piu' possibile. Se il vento aumenta o l' andatura e piu' poggiata, alle volte provo a lascarla un po' e vedo cosa dice la barca. Comunque mi trovo bene usando il tangone per quadrare o strallare la vela a secondo dell' andatura (sempre se e' stata disegnata per poterlo fare).
BV
Io faccio cosi con aria media: tiro su il genny, vado a circa 90 gradi di apparente (120 se c'e' aria) da li poggio e assecondo mollando la mura. Si guadagna bene in profondita. Occhio che con la mura lascata qualche onda, o qualche mollana, fanno cadere tutto. Cerca di anticipare, orzando un po, cazzando mura se necessario, e ricomincia. Un tailer con le mani buone e buona comunicazione, fa la differenza.
salve amici... sentivo in altre discussioni che il punto di mura ed il punto di scotta debbano formare una linea
parallela al livello del mare... Sapete dirmi di più?
ciaoo

francesco
(born to sail forced to work)
Citazione:franfio ha scritto:
salve amici... sentivo in altre discussioni che il punto di mura ed il punto di scotta debbano formare una linea
parallela al livello del mare... Sapete dirmi di più?
ciaoo

francesco
(born to sail forced to work)

magari con lo spi, col genny non funziona cosi!
Io avevo una mura regolabile sul mio gennaker armato su rollgen ma francamente, almeno sulla mia ex barca e nelle andature molto di poppa, trovavo più vantaggi a lascare leggermente la drizza (non più di 10-20 cm) piuttosto che la mura
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