Più o meno sappiamo come regolarci in proposito, ma avete mai notato se c'è una differenza sistematica nel numero di oscillazioni tra lato di bolina e poppa?
Non ho capito la domanda ma ... comunque non saprei la risposta
... il lato di poppa dura di meno quindi ci stanno meno oscillazioni, ma non credo che volessi chiedere questo.
Citazione:Messaggio di einstein
Più o meno sappiamo come regolarci in proposito, ma avete mai notato se c'è una differenza sistematica nel numero di oscillazioni tra lato di bolina e poppa?
Cioe' se ci sono piu' oscillazioni (numericamente parlando) in bolina rispetto alla poppa? A questa domanda direi di no. Le oscillazioni logicamente sono numericamente uguali. Quello che cambia a mio avviso e l'importanza di esse tra la bolina e la poppa.
Mi riferivo ad una differenza temporale, che si traduce poi in quantità di oscillazioni; ad esempio, se riusciamo a prevedere alla partenza una oscillazione ogni sei minuti e supponendo rimanga costante nel tempo, c'è differenza tra bolina e poppa?
Citazione:einstein ha scritto:
Mi riferivo ad una differenza temporale, che si traduce poi in quantità di oscillazioni; ad esempio, se riusciamo a prevedere alla partenza una oscillazione ogni sei minuti e supponendo rimanga costante nel tempo, c'è differenza tra bolina e poppa?
Presumibilmente si per lo stesso principio che una fonte sonora in avvicinamento è percepita da chi l'ascolta con frequenza diversa da la stessa che si allontana.... pertanto penso che di bolina le oscillazioni siano più frequenti e rapide mentre di poppa meno frequenti e più perduranti ...
secondo la legge di Murphy sono più frequenti sul bordo dove fanno più danno
Citazione:Cooper ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Mi riferivo ad una differenza temporale, che si traduce poi in quantità di oscillazioni; ad esempio, se riusciamo a prevedere alla partenza una oscillazione ogni sei minuti e supponendo rimanga costante nel tempo, c'è differenza tra bolina e poppa?
Presumibilmente si per lo stesso principio che una fonte sonora in avvicinamento è percepita da chi l'ascolta con frequenza diversa da la stessa che si allontana.... pertanto penso che di bolina le oscillazioni siano più frequenti e rapide mentre di poppa meno frequenti e più perduranti ...
Sembra proprio così, il così detto effetto Doppler.
A tal proposito posto un esempio, per meglio capire, estratto da un testo appena acquistato:
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Come si vede, l'effetto è tanto più marcato quanto più la barca ha una grande VMG in relazione all'intensità del vento reale. In condizioni di vento forte, per esempio, la velocità della barca incide meno e la differenza tra i periodi di oscillazione alle due andature è meno pronunciata.
Non si finisce mai di apprendere.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Mi riferivo ad una differenza temporale, che si traduce poi in quantità di oscillazioni; ad esempio, se riusciamo a prevedere alla partenza una oscillazione ogni sei minuti e supponendo rimanga costante nel tempo, c'è differenza tra bolina e poppa?
Ora ho capito cosa intendevi.
Bhe, dell'effetto Doppler non sapevo nulla ma a naso ci ero arrivato.
Fammi capire (tu che hai il libero e tempo per leggerlo).
Se scendi di poppa l'oscillazione dura di piu' o di meno?
#Einstein
...e come s'antitola sto testo che hai appena acquistato???
@ Mr. Cinghia
Non si parla di durata, ma di frequenza. Come vedi nell'esempio, in poppa è ridotta di un terzo.
ciao
Citazione:shabrumi ha scritto:
#Einstein
...e come s'antitola sto testo che hai appena acquistato???
LA BARCA VELOCE. Tecniche di navigazione competitiva e di regolazione delle vele. di Laura Romanò, ed. Hoepli.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:shabrumi ha scritto:
#Einstein
...e come s'antitola sto testo che hai appena acquistato???
LA BARCA VELOCE. Tecniche di navigazione competitiva e di regolazione delle vele. di Laura Romanò, ed. Hoepli.
ciao
Grazie Ein, adesso lo compero. Anche se stavolta dovrò acquistare anche qualche scaffale in più perchè ormai la libreria... esonda!!
Ciao.
Interessante, ma pensate davvero che tutta questa scienza sia utile per migliorare il nostro risultato in una regata?
Non è più redditizio impiegare le energie in altri modi? (preparazione fisica, allenamento in equipaggio, andare a lavorare per avere più soldi da spendere per le vele nuove,...)
Questa Laura Romanò che curriculum velico ha?
Il curriculum della Romano non lo conosco.
Ma quello di Ein è interessante e ho motivo di pensare
che lui non butta soldi per qualcosa per cui non valga la pena....
PS: Penso che la 'scienza' sia necessaria per non essere uno scimmione ammaestrato che cazza o molla scotte senza sapere che cosa cambia nella
aero/idro dinamica della sua barca. Credimi, sapere quello che stai combinando è molto più appagante per il tuo ego e molto più performante
per il tuo galleggiante!
in poppa ti muovi nella stessa direzione del vento quindi le oscillazioni saranno di meno e dureranno di più...
Citazione:Gof ha scritto:
Questa Laura Romanò che curriculum velico ha?
Non ha certo l'esperienza di Tom Whidden, ma quacosina dovrebbe sapere.
Cito da note caratteristiche: Laura Romanò, docente di Fisica presso l'università di Parma, è appassionata velista. Autrice di numerosi articoli scientifici pubblicati su prestigiose riviste internazionali, ha pubblicato il volume 'La fisica in barca a vela' (2008) e tiene corsi su questi temi rivolti a regatanti e diportisti.
ciao
io non ho capito dove voglia andare a parare.
Citazione:shabrumi ha scritto:
Penso che la 'scienza' sia necessaria per non essere uno scimmione ammaestrato che cazza o molla scotte senza sapere che cosa cambia nella
aero/idro dinamica della sua barca. Credimi, sapere quello che stai combinando è molto più appagante per il tuo ego e molto più performante
per il tuo galleggiante!
Quoto!
ciao
Tralasciamo il curriculum velico dell'autrice, rilancio la domanda principale: pensate che qualcuno possa migliorare il proprio risultato in una regata grazie a questa considerazione sulle oscillazioni?
Citazione:Gof ha scritto:
Tralasciamo il curriculum velico dell'autrice, rilancio la domanda principale: pensate che qualcuno possa migliorare il proprio risultato in una regata grazie a questa considerazione sulle oscillazioni?
Credo che tutto aiuti e se aggiungiamo (oltre ad una buona preparazione ecc.ecc. come da te ricordato prima) qualche nozione in più per il tattico, non sia poi così male.
ciao