Ciao a tutti
Il mio Nanni 30 CIV non ha lo scambiatore quindi no acqua calda-
Ho curiosato in giro ed anche sul sito web astro, ma non ho trovato nulla di interessante, unica soluzione boiler a 220 volta
Qualcuno ha consigli?
Grazie
Il mio webasto ha una tubazione nella quale passa l'aria calda che attraversa il serbatoio dell'acqua riscandandola.
vesna ti spieghi meglio? anch'io ho un webasto ma non ho nessun tubo per il serbatoio dell'acqua calda!
Citazione:vesna ha scritto:
Il mio webasto ha una tubazione nella quale passa l'aria calda che attraversa il serbatoio dell'acqua riscandandola.
Cioè? Puoi spiegare meglio che impianto è?
è un discorso che interessa anche a me.
devo montare un boiler e non ho scambiatore di calore per il raffreddamento del motore.
io sarei per uno normale da appartamento a 220.
ne avevo uno da 5.5 della ferroli nell'altra barca e funzionava egregiamente. hai necessità di stare attaccato alla banchina, ma ti basta un'ora e sei a posto tutto il giorno. per il momento, con due bimbi piccoli, escludo di fare rada.
accetto suggerimenti.
Se prendi un boiler indel di inox puoi collegarlo in parallelo sul tubo di raffredamento del raiser , a fine stagione lo sciaqui bene e lo escludi con 2 valvole
Un mio amico l'ha montato 6 anni fa e funziona benissimo
Berna, forse hai fatto passare l uscita aria calda convogliandola in un tubo di rame attraverso il serbatoio acqua?.
È fattibile ma ha un bassissimo rendimento.... E non è applicazione dalle casa...
Boh...
Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
è un discorso che interessa anche a me.
devo montare un boiler e non ho scambiatore di calore per il raffreddamento del motore.
io sarei per uno normale da appartamento a 220.
ne avevo uno da 5.5 della ferroli nell'altra barca e funzionava egregiamente. hai necessità di stare attaccato alla banchina, ma ti basta un'ora e sei a posto tutto il giorno. per il momento, con due bimbi piccoli, escludo di fare rada.
accetto suggerimenti.
SE stai anche considerando di montare il riscaldamento in barca ovviamente il Webasto ad acqua è un pò più complicato ma risolverebbe sia riscaldamento che fonte acqua calda per il cicuito del boiler.
Per la sola acqua calda ha poco senso, soprattutto se effettivamente non fai rada.
(A proposito, l'unico vero handicap per dormire in rada quando i bimbi erano davvero piccoli era il trasporto di passeggino e 'essentials' su e giù col tender quando volevamo far due passi... siamo riusciti a fare numerose rade lo stesso! )
Citazione:Nick ha scritto:
Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
è un discorso che interessa anche a me.
devo montare un boiler e non ho scambiatore di calore per il raffreddamento del motore.
io sarei per uno normale da appartamento a 220.
ne avevo uno da 5.5 della ferroli nell'altra barca e funzionava egregiamente. hai necessità di stare attaccato alla banchina, ma ti basta un'ora e sei a posto tutto il giorno. per il momento, con due bimbi piccoli, escludo di fare rada.
accetto suggerimenti.
SE stai anche considerando di montare il riscaldamento in barca ovviamente il Webasto ad acqua è un pò più complicato ma risolverebbe sia riscaldamento che fonte acqua calda per il cicuito del boiler.
Per la sola acqua calda ha poco senso, soprattutto se effettivamente non fai rada.
(A proposito, l'unico vero handicap per dormire in rada quando i bimbi erano davvero piccoli era il trasporto di passeggino e 'essentials' su e giù col tender quando volevamo far due passi... siamo riusciti a fare numerose rade lo stesso! )
sarebbe bello fare due chiacchiere per condividere le tue esperienze.
comunque mi serve solo per l'acqua calda per lavare i bambini. per il caldo in barca ho la stufetta oppure, in assenza di 220, basta un pentolino che bolle.
Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
...
sarebbe bello fare due chiacchiere per condividere le tue esperienze.
comunque mi serve solo per l'acqua calda per lavare i bambini. per il caldo in barca ho la stufetta oppure, in assenza di 220, basta un pentolino che bolle.
Disponibilissimo per i bimbi (anche se adesso sono grandi... 7 e 4)!
Confermo che allora la Tua soluzione è la più semplice: boiler tipo casalingo (solo 220), da riscaldare in porto, dove d'inverno puoi attaccare anche la stufetta.
Sarei invece piuttosto cauto con il pentolino come riscaldamento: da un pò di tepore mentre qualcuno è sveglio in quadrato, ma non ci andrei a dormire.
Peraltro dobbiamo assicurare un minimo ricambio d'aria (per non rischiare di grosso con i gas combusti) il che (nella mia esperienza) assicura ben poco calore al di fuori del quadrato. Temo invece che se continua a bollire assicuri un bel pò di umidità (come se non bastasse quella naturale...!).
In conclusione io non mi fiderei: senza impianti, se fa troppo freddo (il motore entrobordo di solito già ci da qualche ora di tepore), cercherei di dormire allacciato in porto.
Semmai, se proprio volessi una soluzione per la occasionale nottata in rada, potrebbe essere un'idea un piccolo generatore portatile: col 220v riscaldi il boiler e quando hai freddo la stufetta... non una bella soluzione ma potrebbe essere funzionale e non troppo caro soprattutto se il generatore potesse tornar utile in altri usi (peraltro a bordo ovviamente ci tranquillizza anche per le batterie di bordo)!
Scaldare una barca non troppo grande coi trucchi del contadino: metti due mattoni pieni sul fornello ( o una pietra ollare, ma costa cara!) sul fornello, scalda bene e poi spegni. Il mattone fa da volano termico e per un po' maniene la barca calda. Io, quando avevo una barca di 9 mt, ho usato anche un vaso di coccio rovesciato, con una candela sotto. Poco consumo di ossigeno e ampia superfice radiante.
Citazione:fiolet ha scritto:
Scaldare una barca non troppo grande coi trucchi del contadino: metti due mattoni pieni sul fornello ( o una pietra ollare, ma costa cara!) sul fornello, scalda bene e poi spegni. Il mattone fa da volano termico e per un po' maniene la barca calda. Io, quando avevo una barca di 9 mt, ho usato anche un vaso di coccio rovesciato, con una candela sotto. Poco consumo di ossigeno e ampia superfice radiante.
Trucco già sentito e di una certa efficacia (meglio del pentolino...). Ho qualche dubbio che l'accumulo termico sia sufficiente per i bimbi a bordo (o meglio ..per quello che le signore ritengono indispensabile per i bimbi...).
Ragazzi...
qui stiamo deviando...
candele, mattoni... fra un po accendiamo un bel falò!!
quello che mi sfugge è se esiste un vebasto che preveda entrata e uscita acqua dall'autoclave di bordo, riscaldandola all'istante.
Ma temo di no... servirebbe un bruciatore troppo potente...
sul riscaldamento è vero che ci sono alternative, ma son sempre paliativi...
per esempio la stufa elettrice è OK, ma in presenza di forte umidita non è paragonabile al sistema vebasto ch asiuga l'aria.
non siete d'accordo?
ottimi rimedi. comunque ribadisco: per il momento niente rada. per la soluzione del pentolino volevo dire che basta poco per fare un po' di caldo in barca. in effetti c'è anche il forno.
allora procedo con il boiler domestico.
un ultimo dubbio. voi lo montereste in un gavone all'esterno con conseguente complicazione del passaggio dei tubi, oppure all' interno vicino alle utenze con conseguente perdita di spazio utile?
p .s i miei bimbi sono ancora piccoli: due anni la prima e 5 mesi il secondo.
la banchina è d'obbligo, altro che rada.
Il serbatoio dell'acqua è atravervato da un tubo metallico.Da un lato l'aria calda entra dall'altro esce.L'aria attraversando il tubo metallico lo scalda e lui scalda l'acqua.l'aria che esce dal tubo riscalda l'ambiente.
l'impianto di riscaldamento è stato fatto dal cantiere cannados nel 1980.
Il serbatoio dell'acqua riscaldabile è di 200 litri,è di inox come il tubo che lo attraversa.
Tovo l'impianto' valido nelle navigazioni invernali' in cui il riscaldatore lo tengo sempre acceso.Quando l'acqua del serbatoio è calda o meglio tiepida ne giova anche la cuccetta sopra il serbatoio.
D'estate l'acqua calda la produco con la sacca da 5 litri solare
Grazie vesna,ora ho capito ... Che negli anni 80 erano molto più furbi!!!
Cao
Citazione:victor ha scritto:
Ragazzi...
qui stiamo deviando...
candele, mattoni... fra un po accendiamo un bel falò!!
quello che mi sfugge è se esiste un vebasto che preveda entrata e uscita acqua dall'autoclave di bordo, riscaldandola all'istante.
Ma temo di no... servirebbe un bruciatore troppo potente...
Forse non ho capito il senso della domanda ma la soluzione con Webasto c'è e funziona benissimo.
Si compra il bruciatore per riscaldamento ad acqua (se ne trovano anche dagli sfascia carrozza nella versione da auto... Anche se può darsi che l'affidabilità non sia la stessa)
Si fa un piccolo circuito di acqua (in verità col classico antigelo): bruciatore, boiler, uno o più convettori, pompa, vaso di espansione.
Il sistema può avere esattamente gli stessi vantaggi di quello ad aria in termini di riciclo (basta prelevare l'aria da fuori, con un Dorade ad esempio... un po' come in auto), ed a differenza di quello, non solo riscalda rapidamente ed efficientemente il boiler, ma permette di portare il riscaldamento ovunque con meno ingombro delle condotte d'aria e con minima caduta termica (provate a sentire la differenza di temperatura tra bocchette a poppa e a prua nei sistemi ad aria col bruciatore in gavone vicino al pozzetto).
Ci sono anche modelli Truma ( da camper) con funzioni simili, o addirittura aria locale e acqua calda.
Solo che la spesa, a mio avviso, è sproporzionata se in verità vogliamo solo riscaldare il boiler e il riscaldamento in verità non lo useremmo mai perché la sera possiamo dormire in banchina attaccati al 220 e alimentiamo sia boiler che stufetta
Bhe, in barca ho un boiler della Truma che prevede in alternativa alla rete elettrica la posibilita'di riscaldamento tramite aria calda proveniente da webasto o simili....