Ciao a tutti,
ho sentito di una pasta 'nanotecnologica' utilizzata per lucidare il gelcoat dell'opera morta. A dire la verità ho anche visto coi miei occhi un saggio fatto su uno scafo un po' datato e mi è sembrato un bel risultato.
Qualcun'altro ha avuto esperienze in merito?
Ho provato tutti i prodotti in commercio.
Cerca nelle vecchie discussioni.
Funzionano bene solo i prodotti buoni e costosi applicati dopo una accurata e costosa preparazione.
Alla fine conviene riverniciare.
quoto. fatto da solo 2 anni fa risultato accettabile ma secondo me non vale la pena dato il costo.
Ragazzi,
mi dicono che il gelcoat non va preparato, solo pulito, e che il costo è di circa 300E per 10m di barca. L'applicazione si farebbe con un tampone: semplicissima. Ciacchiere di banchina (non virtuale)?
Voi che prodotti avete usato? La mia bella sarebbe da lucidare ma ho un pregiudizio ideologico contro la lucidatura.
dicci
che barca vuoi lucidare
quanti anni ha
come e' ridotta
se vuoi fare il lavoro da te
se hai voglia di faticare
se hai una lucidatrice con regolazione della velocita' fino a basso numero di giri
e ti diro' che ,forse,con trenta euro
potresti ottenere risultati sorprendenti
9 euro per 'superpast'
19 euro per polish
... molto olio di gomito
e molta soddisfazione : fatti , non parole
garantito anche da giorgio
[:253]
Grazie Gianfranco, il mio quesito nasce dal fatto che non voglio lucidare la barca. Sul forum ho trovato tantissimi interventi sulla lucidatura, solo un thread sui prodotti nanoqualcosa. Magari ho cercato male, chiedo scusa.
Il mio interesse e' legato all'ipotesi che questi prodotti non siano abrasivi, ma in qualche maniera 'riempitivi' delle microporosita' del gel coat, che se ho ben capito sono la causa dell'opacizzazione.
Attenzione perchè non è ancora chiaro se questa tecnologia può causare gravi danni per la salute.
Provate a cliccare 'nanotecnologia pericoli per la salute', trovate molti argomenti in merito.
Citazione:ibis ha scritto:
Attenzione perchè non è ancora chiaro se questa tecnologia può causare gravi danni per la salute.
Provate a cliccare 'nanotecnologia pericoli per la salute', trovate molti argomenti in merito.
:42:gravi danni x la salute???
nel nostro settore ' carrozziere' sono circa tutti i prodotti che fanno malissimo alla salute!
oggi fa male anche l'aria che respiriamo in citta !!
spero tu non abbia il vizio di tanti ' la maledetta sigaretta' quella non fa male alla salute
......
l'importante e che si lucidi la barca!
Citazione:Cleto ha scritto:
Grazie Gianfranco, il mio quesito nasce dal fatto che non voglio lucidare la barca. Sul forum ho trovato tantissimi interventi sulla lucidatura, solo un thread sui prodotti nanoqualcosa. Magari ho cercato male, chiedo scusa.
Il mio interesse e' legato all'ipotesi che questi prodotti non siano abrasivi, ma in qualche maniera 'riempitivi' delle microporosita' del gel coat, che se ho ben capito sono la causa dell'opacizzazione.
curiosità personale
quanti anni ha la tua barca?
quanto tempo è passato dal ultima lucidatura?
quanti mesi al anno sta in acqua?
certo che una ravvivata non le fa male,cerca su youtube nano prom o nano polisyl. non ricordo bene come fosse denominato. cmq lucidature gelcoat nanotecnologich..li ce qualcosa...
Grazie Antonio,
cercherò. La mia barca ha 14 anni e non è mai stata lucidata. Sta in acqua tutto l'anno (escluso il periodo necessario per fare carena, che spesso per qualche lavoretto aggiuntivo si allunga un po').
Citazione:Cleto ha scritto:
Grazie Gianfranco, il mio quesito nasce dal fatto che non voglio lucidare la barca. Sul forum ho trovato tantissimi interventi sulla lucidatura, solo un thread sui prodotti nanoqualcosa. Magari ho cercato male, chiedo scusa.
Il mio interesse e' legato all'ipotesi che questi prodotti non siano abrasivi, ma in qualche maniera 'riempitivi' delle microporosita' del gel coat, che se ho ben capito sono la causa dell'opacizzazione.
mi sono fatto un pò di esperienza sui diversi prodotti 'nanotecnologici' e ti sconsiglio vivamente di usare, come vorresti tu, quelli che in qualche modo 'cambiano' l'estetica del supporto dove vengono applicati. Ti assicuro che, a parte le difficoltà di applicazione legate anche solamente alla temperatura e/o al grado di umidità, ho visto barche letteralmente rovinate. Secondo me l'operazione migliore è quella di far lucidare lo scafo nella maniera classica, soprattutto se in 14 anni non lo hai mai fatto, che danni vuoi che comporti tale operazione? E poi applichi un impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' che farà durare la tua lucidatura più a lungo.
ricordo conciaossa (ma dov'è finito?) che fece fare il lavoro.
durò il tempo di un'estate.
Citazione:andros ha scritto:
ricordo conciaossa (ma dov'è finito?) che fece fare il lavoro.
durò il tempo di un'estate.
infatti... utilizzò proprio uno dei prodotti di cui parlo sopra.
Citazione:silmaril ha scritto:
mi sono fatto un pò di esperienza sui diversi prodotti 'nanotecnologici' e ti sconsiglio vivamente di usare, come vorresti tu, quelli che in qualche modo 'cambiano' l'estetica del supporto dove vengono applicati. Ti assicuro che, a parte le difficoltà di applicazione legate anche solamente alla temperatura e/o al grado di umidità, ho visto barche letteralmente rovinate. Secondo me l'operazione migliore è quella di far lucidare lo scafo nella maniera classica, soprattutto se in 14 anni non lo hai mai fatto, che danni vuoi che comporti tale operazione? E poi applichi un impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' che farà durare la tua lucidatura più a lungo.
Durante questo inverno avrei proprio intenzione di far lucidare l'opera morta e la coperta; mai fatto seriamente in 13 anni.
Avrei optato per il sistema 3M Perfect-it III (disco Trizarc + pasta).
Domanda: quale potrebbe essere questo impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' da applicare dopo ??
Thanks
Citazione:smariani61 ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
mi sono fatto un pò di esperienza sui diversi prodotti 'nanotecnologici' e ti sconsiglio vivamente di usare, come vorresti tu, quelli che in qualche modo 'cambiano' l'estetica del supporto dove vengono applicati. Ti assicuro che, a parte le difficoltà di applicazione legate anche solamente alla temperatura e/o al grado di umidità, ho visto barche letteralmente rovinate. Secondo me l'operazione migliore è quella di far lucidare lo scafo nella maniera classica, soprattutto se in 14 anni non lo hai mai fatto, che danni vuoi che comporti tale operazione? E poi applichi un impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' che farà durare la tua lucidatura più a lungo.
Durante questo inverno avrei proprio intenzione di far lucidare l'opera morta e la coperta; mai fatto seriamente in 13 anni.
Avrei optato per il sistema 3M Perfect-it III (disco Trizarc + pasta).
Domanda: quale potrebbe essere questo impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' da applicare dopo ??
Thanks
nessuno.... segui tutta la linea 3M e poi finisci con una cera al teflon! ne ho gia parlato qualche mese fa su un altra discussione, li avevo elencato tutti i prodotti della linea 3M.
PS quel prodotto ' nanotec invisibile' è buono ma ti puo creare problemi in futuro su eventuali ritocchi , e poi costa un BOTTTO....
Citazione:toponautico ha scritto:
Citazione:smariani61 ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
mi sono fatto un pò di esperienza sui diversi prodotti 'nanotecnologici' e ti sconsiglio vivamente di usare, come vorresti tu, quelli che in qualche modo 'cambiano' l'estetica del supporto dove vengono applicati. Ti assicuro che, a parte le difficoltà di applicazione legate anche solamente alla temperatura e/o al grado di umidità, ho visto barche letteralmente rovinate. Secondo me l'operazione migliore è quella di far lucidare lo scafo nella maniera classica, soprattutto se in 14 anni non lo hai mai fatto, che danni vuoi che comporti tale operazione? E poi applichi un impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' che farà durare la tua lucidatura più a lungo.
Durante questo inverno avrei proprio intenzione di far lucidare l'opera morta e la coperta; mai fatto seriamente in 13 anni.
Avrei optato per il sistema 3M Perfect-it III (disco Trizarc + pasta).
Domanda: quale potrebbe essere questo impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' da applicare dopo ??
Thanks
nessuno.... segui tutta la linea 3M e poi finisci con una cera al teflon! ne ho gia parlato qualche mese fa su un altra discussione, li avevo elencato tutti i prodotti della linea 3M.
PS quel prodotto ' nanotec invisibile' è buono ma ti puo creare problemi in futuro su eventuali ritocchi , e poi costa un BOTTTO....
Ciao e grazie della risposta.
In effetti, il cantiere di mia fiducia (che poi si trova in Sardegna ad Arbatax) mi avrebbe consigliato una passata con il disco P3000 e poi la cera. Stop.
Tu mi dici 'tutta la linea 3M'. Mi puoi dire quale è la discussione nella quale hai indicato tutti i prodotti ?
Secondo te, è neceessario passarli proprio tutti ?
Hai avuto esperienza dirette con questi prodotti ?
Thanks a lot !!!
Citazione:smariani61 ha scritto:
Citazione:toponautico ha scritto:
Citazione:smariani61 ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
mi sono fatto un pò di esperienza sui diversi prodotti 'nanotecnologici' e ti sconsiglio vivamente di usare, come vorresti tu, quelli che in qualche modo 'cambiano' l'estetica del supporto dove vengono applicati. Ti assicuro che, a parte le difficoltà di applicazione legate anche solamente alla temperatura e/o al grado di umidità, ho visto barche letteralmente rovinate. Secondo me l'operazione migliore è quella di far lucidare lo scafo nella maniera classica, soprattutto se in 14 anni non lo hai mai fatto, che danni vuoi che comporti tale operazione? E poi applichi un impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' che farà durare la tua lucidatura più a lungo.
Durante questo inverno avrei proprio intenzione di far lucidare l'opera morta e la coperta; mai fatto seriamente in 13 anni.
Avrei optato per il sistema 3M Perfect-it III (disco Trizarc + pasta).
Domanda: quale potrebbe essere questo impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' da applicare dopo ??
Thanks
nessuno.... segui tutta la linea 3M e poi finisci con una cera al teflon! ne ho gia parlato qualche mese fa su un altra discussione, li avevo elencato tutti i prodotti della linea 3M.
PS quel prodotto ' nanotec invisibile' è buono ma ti puo creare problemi in futuro su eventuali ritocchi , e poi costa un BOTTTO....
Ciao e grazie della risposta.
In effetti, il cantiere di mia fiducia (che poi si trova in Sardegna ad Arbatax) mi avrebbe consigliato una passata con il disco P3000 e poi la cera. Stop.
Tu mi dici 'tutta la linea 3M'. Mi puoi dire quale è la discussione nella quale hai indicato tutti i prodotti ?
Secondo te, è neceessario passarli proprio tutti ?
Hai avuto esperienza dirette con questi prodotti ?
Thanks a lot !!!
allora con la 3000 e poi la cera non va bene.. io farei 2000 3000 se è il caso...poi pasta grossa ,media e fine ,polisch e cera se voglio esagerare,,viene fuori uno spettacolo.
PS la foto che vedi a sx del sito,e un sanlorenzo da 30m, quella e una lucidatura da me effettuata, e una barca di 20anni circa..nota la lucentezza del bianco e del blu...e tornata come nuova 1 spekio...
ti ho inviato un messag in privato ..
Citazione:toponautico ha scritto:
Citazione:smariani61 ha scritto:
Citazione:silmaril ha scritto:
mi sono fatto un pò di esperienza sui diversi prodotti 'nanotecnologici' e ti sconsiglio vivamente di usare, come vorresti tu, quelli che in qualche modo 'cambiano' l'estetica del supporto dove vengono applicati. Ti assicuro che, a parte le difficoltà di applicazione legate anche solamente alla temperatura e/o al grado di umidità, ho visto barche letteralmente rovinate. Secondo me l'operazione migliore è quella di far lucidare lo scafo nella maniera classica, soprattutto se in 14 anni non lo hai mai fatto, che danni vuoi che comporti tale operazione? E poi applichi un impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' che farà durare la tua lucidatura più a lungo.
Durante questo inverno avrei proprio intenzione di far lucidare l'opera morta e la coperta; mai fatto seriamente in 13 anni.
Avrei optato per il sistema 3M Perfect-it III (disco Trizarc + pasta).
Domanda: quale potrebbe essere questo impregnante a base nanotecnologica 'invisibile' da applicare dopo ??
Thanks
nessuno.... segui tutta la linea 3M e poi finisci con una cera al teflon! ne ho gia parlato qualche mese fa su un altra discussione, li avevo elencato tutti i prodotti della linea 3M.
PS quel prodotto ' nanotec invisibile' è buono ma ti puo creare problemi in futuro su eventuali ritocchi , e poi costa un BOTTTO....
l'applicazione di questi impregnanti a base nanotecnologica costa quanto una lucidatura, quindi bisogna considerare un costo doppio che, però, si ripaga ampiamente nel tempo.