I Forum di Amici della Vela

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Perchè non puoi cazzare ancora un po' di scotta? Dal video non lo capisco pero' vedo la pancia del genoa fuori dai candelieri

da non esperto .,allenterei meolo,..,tirerei carrello indietro di una tacca.,,.cazzerei scotta.,,.per quel che si vede,.

Nel filmato succedono diverse cose. Un calcio al trasto fa lascare la scotta randa per qualche secondo. Prendiamo una orzata causata dalle onde al traverso. Per un'attimo orzo io per permettere di tesare la drizza fiocco il più possibile. La randa è scarrellata sottovento e non a segno perché troppo potente (ha solo 2 mani di terzarolo).

La sensazione che ho anch'io del il fiocco è che dovrei poterlo cazzare di più, ma 'non viene'. Winch che scivola con 3 giri sopra.

Il punto di scotta è probabilmente troppo avanzato. La scotta è bassa rispetto alla bisetrice della bugna. Scarrellando indietro però la balumina sopra si apre molto e inizia a sbattere molto più violentemente di come si vede nel filmato.

Farò qualche altra prova in senso opposto e cercherò di fare riprese migliori. Questa è fatta con un grandangolo dal pulpito di poppa (gopro).

più o meno la mediana dell'angolo, ma lascia stare...
punto scotta più indietro, scotta più cazzata e forse poggia qualche grado

Dai un giro di più sul winch (se la scotta scivola danne altri due o cambia scotte) e fai come ti ha detto Tiger, il fiocco del filmato non è a ferro. Forse anche il meolo può essere cazzato di più (più c'è vento e meno delicato devi essere).
BV

Da quel punto di osservazione, trovo anch'io difficile dare una valutazione corretta sul da farsi, vorrei far notare però, che stiamo riferendoci ad un AWA di50° e non di 30°, quindi ad un reale da 70° ed oltre (dipende dalla velocità barca), quindi perché cazzare a ferro?
ciao

Dopo la giusta osservazione di Einstein, meglio precisare che il mio pensiero è di non smettere di cazzare quello che ti serve perchè la scotta scivola sul winch con tre giri, fanne un altro e cazza. Poi se sei con il giusto settaggio e ancora sbatte, cazza bene il meolo (altrimenti oltre che distaccare il flusso distruggi anche la balumina in poco tempo), dato che, da come ho letto, ho l'impressione che l' amico Gommo si sia fermato un po' prima del necessario.
BV

capisco poco e niente so.

con vento oltre i venti nodi voglio che il vento passi veloce sulla vela e scappi via. non mi metto a cazzare il meolo.

e per fare questo porto indietro il punto di scotta fino a dove posso.

se la balumina fileggia è segno che la vela sta troppo bassa.


mettere uno stroppo alla mura ed issare bene.

credo

Tanto per non scrivere molto, anche perché di vele qui c'è chi può dire molto più di me:

http://www.giornaledellavela.com/content...Record=574

Secondo me tirerei un foro più indietro il carrello del fiocco, proverei con un Barber hauler (facilissimo da armare anche rudimentale) e, per lo scivolamento sul winch, cambierei la scotta del fiocco con una di un diametro in più e più 'pelosa'.

Fatti fare un genoa nuovo da Albert. I fiocchi non hanno sormonto. Dal filmato mi sembra che lo strallo faccia catenaria, che sia molto lasco, oltre alla balumina che sbatte anche l'inferitura sbatte, punge, la randa è troppo svergolata, si muove troppo, con due mani io cazzerei la scotta e scarellerei sottovento vedrai che diminuisce il rollio. Un filmato può trarre in inganno. La vela è un'oppppinione.

Citazione:dapnia ha scritto:
Tanto per non scrivere molto, anche perché di vele qui c'è chi può dire molto più di me:

Può dire anche delle castronate però.
ciao

Citazione:dapnia ha scritto:
proverei con un Barber hauler ...

E dove porteresti la bugna in questo caso?

sorry maaaa.....le scotte pelose hanno un coeff di allungamento superiore rispetto a quelle non pelose?? oppure è leggenda metropolitana??

Citazione:mckewoy ha scritto:


sorry maaaa.....le scotte pelose hanno un coeff di allungamento superiore rispetto a quelle non pelose?? oppure è leggenda metropolitana??

Che io sappia il 'pelo' dipende dalla calza, mentre il coeff di allungamento dall'anima.
Infatti ci sono in produzione parecchie combinazioni.

Per il fiocco direi che einstein e tiger hanno detto tutto; forse, ma bisogna poi essere in barca, un po' grande per quelle condizioni?

BV

sbagliero' anche....

carrello tutto indietro,cazzare fino a tell orizzontali, meolo di conseguenza...

mia oPPPPPPinione (opinabile)

Si va per tentativi e l'unica manovra che non è stata ancora toccata è il paterazzo, che ti aiuta nella forma della randa, ma anche del genoa. Io comunque porterei il punto si scotta indietro q.b.: catenaria, carrello aventi e meolo cazzato ti fanno un bel palloncino a prua. Facce sapé

dal fimato ho queste impressioni:
-strallo che fa catenaria e si muove troppo, quindi agirei sul paterazzo o comunque sulla regolazione del medesimo.
-il punto di scotta del fiocco è decisamente troppo avanzato
-Il fiocco non è cazzato bene
-Il meolo con vento va solo appuntato e non cazzato
-Randa troppo lasca e carrello al centro.Cazza la randa e scarrella.
BV

Riguardo al paterazzo e catenaria dello strallo: Il paterazzo è cazzato. L'armo è un 9/10 crocette acquartierate. Cazzando di più il paterazzo non ottengo una riduzione della catenaria dello strallo. Forse è la barca stessa a flettere?

Temo inoltre che la tensione sulle sartie non sia sufficiente per quel tipo di vento. La catenaria della sartia sottovento piuttosto pronunciata..

Cercherò di mettere online un'altro pezzo del filmato dove si veda meglio.

Citazione:gommo ha scritto:
Riguardo al paterazzo e catenaria dello strallo: Il paterazzo è cazzato. L'armo è un 9/10 crocette acquartierate. Tempo che la tensione sulle sartie non sia sufficiente per quel tipo di vento. Cazzando di più non ottengo una riduzione della catenaria. Forse è la barca stessa a flettere?

Cercherò di mettere online un'altro pezzo del filmato dove si veda meglio.

Beh, a quello si può rimediare, fai in modo che la alta sottovento (con quell'intensità di vento) non sia in bando.
ciao