I Forum di Amici della Vela

Versione completa: strategia in pillole!
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4
ma quando il vento sinottico incontra un isola o un capo..una costa alta o altro, vale il teorema di kutta, il flusso si divide in due atti di moto, uno traslatorio ed uno circolatorio o no?
vi regolate con la conoscenza delle varie bibbie, teoria della mano aperta, venturi, coriolis.. quale quando, perche?
la faccenda è complessa perchè intervengono più fattori, dalle caratteristiche catabatiche o meno, interazioni con le brezze termiche, accelerazioni, innalzamenti, coni d'omra, coriolis, diversità di attrito.
Ad esempio, come tu ben sai la direzione del vento è influenzata dall'attrito di superficie che è diverso da terra ad acqua, sulla terra l'attrito è maggiore per cui risente meno di coriolis e quindi ruota a sinistra.
Faccenda molto complessa,dove intervengono più variabili, altro che kutta o circolatorio.
costa a destra divergenza
costa a sinistra convergenza

di più nin zo, ma funziona
Citazione:ADL ha scritto:
costa a destra divergenza
costa a sinistra convergenza

di più nin zo, ma funziona

che mi spieghi per favore il significato.
rispetto alla direzione del vento al largo, avvicinandosi alla costa il vento ruota un po'. come ruota: converge verso la costa (ovvero tende ad andare verso terra) se la costa è a sinistra disponendosi prua al vento, diverge (ovvero si allontana dalla costa) se la costa è a destra.
poi l'orografia locale può complicare le cose, ma in prima battuta, posto nuovo, serve a darti il quadro generale, il resto lo impari offrendo da bere ai locals in cambio di qualche informazioneWink
Citazione:sscer ha scritto:
Citazione:ADL ha scritto:
costa a destra divergenza
costa a sinistra convergenza

di più nin zo, ma funziona

che mi spieghi per favore il significato.
forse è per questo (e per la corrente), che con vento di scirocco a Riva di Traiano in regata..... vedo che buttarsi a terra paga quasi sempre.
Io non mi sono mai applicato, ma l'ultima lunga avevamo a bordo un ingegnere aeronautico, che ci diceva dove andare e dove no e abbiamo evitato tutte le zone morte, naturalmente vicino a terra.
Funziona benissimo
Io quando facevo qualche scelta, non a casaccio, indossavo le maglie rovescie per scaramanzia.
Portavo in barca una zampa di gallina appesa, poi se le cose non andavano come dovevano cominciavo a brontolare e imprecare ( tiravo giù porchi) finchè le cose non si mettevano per il verso giusto. Altro che l'ingegnere aeronautico, che magari porta nera.Big Grin.-
Sotto costa, mai sentito parlare della bonaccia di sopravento? Spesso andare a terra da buono anche perchè c'è corrente, meno,onda differente per effetto della rifrazione, meno in prua, che aiuta. La vela è un'oppppinione.-
Citazione:ADL ha scritto:
rispetto alla direzione del vento al largo, avvicinandosi alla costa il vento ruota un po'. come ruota: converge verso la costa (ovvero tende ad andare verso terra) se la costa è a sinistra disponendosi prua al vento, diverge (ovvero si allontana dalla costa) se la costa è a destra.
poi l'orografia locale può complicare le cose, ma in prima battuta, posto nuovo, serve a darti il quadro generale, il resto lo impari offrendo da bere ai locals in cambio di qualche informazioneWink

forse è più semplice dire che in generale, per coriolis, il vento sotto costa ruota a sinistra. Pertanto, in funzione della direzione del vento, ciò può significare buono o scarso.
Poi, sempre per semplificarci la vita e come ha detto anche bullo, altra regola da tenere a mente (e che si somma alla precedente) è che sotto costa il vento cambia anche di intensità:
se il vento proviene dal mare e la costa è ripida, si crea un vero e proprio 'buco' nelle immediate vicinanze della costa (almeno 3 volte l'altezza della costa);
se il vento proviene da terra e la costa è ripida subisce una accelerazione.

in base a questi semplici regole ed all'uso del cervello per elaborare i vari casi e combinazioni (direzione del vento, orografia, ecc.) si dovrebbe bene o male 'indovinare' cosa fare.
.
non esistono solo le regate e non ci sono solo regate tra le boe!
come si gira intorno ad un isola? come si doppia il circeo? che fa il vento intorno ad una grossa nave all' ormeggio!
io ho nominato il kutta pensando a queste tre situazioni.. sono tre anni che ragiono questi approcci con la circolazione e il modo funziona.. sono da solo a pensare che anche le pareti di una montagna possano generare una circolazione?
googolando non ho trovato nulla
riprendo questa discussione interessante che però si è poi fermata. sto leggendo un bel librone su strategia e meteo e sarebbe interessante approfondire questi concetti, soprattutto questi sulla circolazione zetakappata
convergenza e divergenza sono due concetti base dell' avvicinamento a terra!
convergenza quando la termica di terra si somma al vento geostropico, andando a terra l' intensita aumenta e la direzione da scarso
divergenza quando la termica va in opposizione al vento geostropico, avvicinandosi l' intensita cala e la direzione da buono.
questi due fenomeni ci sono su coste piu o meno rettilineee rispetto alla direzione del vento e la valutazione si puo fare in modo "geometrico", se l' ancolo del vento crea con la terra un ancogolo acuto si avra convergenza, se ottuso divergenza.
se c'e' una montagna importante in prossimita della costa le cose si fanno molto piu raffinate, che sia il capanne, l'argentario, il circeo o un isola "vulcanica" il comportamento del vento cambia, sia per effetto degli effetti catabiatici sia per effetto della rotazione del vento intorno al monte!
in pratica puo succedere qualcosa di simile a quello che succede in prossimita di un altra barca a vela, ci sara una zona sottovento con velocita maggiori e direzioni "buone" mentre si potra trovare sopravvento una zona di scarso e di calo di intensita.

in pratica se si applica questa "maledetta teoria" si puo capire dall' approccio iniziale come circola il vento sul promontorio e reagire di conseguenza.
aspetta, spieghiamola meglio...che io che sto leggendo questo libro forse riesco a capire qualcosa, anche se non mi trovo su tutto...ma dubito che alcuni possano capirci di più.
innanzitutto credo che sia opportuno parlare solo di vento che viene da una direzione in prossimità di una costa, che sia da terra o da mare.

partiamo dal vento di mare, potremmo definire i vari scenari:
1. vento perpendicolare alla costa
2. vento obliquo
3. vento parallelo

ovviamente, per ciascuno di essi ci saranno effetti diversi a seconda che la costa sia omogenea o meno, bassa, media o alta. dal mix di questi componenti possono verificarsi diverse combinazioni che alterano le zone di pressione del vento.
chi li spiega questi effetti? a me alcuni concetti non sono chiari.
poi dopo analizzeremo il vento da mare e cosa succede nelle punte, nelle isole/ostacoli, ecc e come capire gli effetti ottenuti dalla mescolanza tra il vento geotermico e le brezze.
se non andiamo per gradi non ci capiremo nulla e faremo confusione.
Puo' succedere anche un bel vortice di von Karman... un bel casino.... Smile

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
spieghiamo questo fenomeno....dopo
il vortice di karman e' un caso particolare, e molto interessante da indagare, nella bellissima foto di @crafter, si capisce subito che il vento circola a intervalli in direzioni contrapposte intorno all' isolotto.
questo succede quando il sitema non e' una assimilabile a una vela, ovvero quando la vela e' in stallo, potrei richiamare l' attenzione ad una delle ultime regate a cala galera che ad intervalli di pochi minuti, tre e qualche secondo se mi ricordo bene di 90-100 gradi.
(06-02-2016 00:43)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]riprendo questa discussione interessante che però si è poi fermata. sto leggendo un bel librone su strategia e meteo e sarebbe interessante approfondire questi concetti, soprattutto questi sulla circolazione zetakappata

Bella mossa testa! Questo 3D lo avevo perso, molto interessante,ma ora ci piazzo le tende e aspetto che abbocchino tutti quelli bravi.
Come si intitola il libro?
BV
Stefano
(06-02-2016 10:46)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]
(06-02-2016 00:43)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]riprendo questa discussione interessante che però si è poi fermata. sto leggendo un bel librone su strategia e meteo e sarebbe interessante approfondire questi concetti, soprattutto questi sulla circolazione zetakappata

Bella mossa testa! Questo 3D lo avevo perso, molto interessante,ma ora ci piazzo le tende e aspetto che abbocchino tutti quelli bravi.
Come si intitola il libro?
BV
Stefano
Io mi son comprato questo, un bel mattone che, almeno per quanto mi riguarda devo prendere a piccolissime dosi Smiley59Blinksmiley
Pagine: 1 2 3 4
URL di riferimento