07-11-2012, 21:13
Sono in atto cambiamenti sul piano di frequenze (e il loro uso) a livello internazionale che coinvolgono anche i nostri VHF marini.
Ricavando da quanto pubblicato si ricava questo (tradotto) :
...
Nuovi canali
Data la crescita del traffico marittimo, vi è una crescente necessità di canali simplex VHF per i sistemi di gestione del traffico da nave, operazioni portuali, operazioni in piccoli porti, ecc
La recente Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni (ITU) ha messo a punto un nuovo piano dei canali per la banda radio marina VHF.
I cambiamenti sono riassunti di seguito:
1). Dal 1 ° gennaio 2017 nelle regioni 1 e 3 (in pratica, in tutto il mondo oltre le Americhe), i canali 78, 19, 79 e 20 saranno divisi in canali a singola frequenza, come segue:
Il canale 78, ad esempio - ha 2 frequenze: 156,925 MHz (trasmissione da nave) e 161,525 MHz (trasmissione da stazione costiera), la frequenza di trasmissione da nave diventa il nuovo canale simplex 1078 (156.925 MHz), e la frequenza di trasmissione da stazione costiera (161,525 MHz) diventa il nuovo canale simplex 2078.
I nuovi canali avranno i numeri:
1078 2078 1019 2019 1079 2079 1020 2020
Nella Regione 2 (Americhe), i canali 78, 19, 79 e 20 sono gia' canali simplex utilizzando le frequenze di trasmissione da nave.
2). Dal 1 ° gennaio 2017, i canali 80, 21, 81, 22, 82, 23, 83, 24, 84, 25, 85, 26 e 86 saranno resi disponibili per i modi digitali.
3). I canali 27, 87, 28 e 88 potranno essere utilizzati per il test di nuove applicazioni AIS.
4). La frequenza di 160,9 MHz (frequenza di trasmissione di scorta per stazione costiera fra i canali 65 e 66) potra' essere utilizzato per prove di nuove applicazioni. Questo sarà definito come canale 2006.
...
La tavola che illustra il nuovo piano e' questa : http://www.gmdss.com.au/Ap18.pdf
I canali che saranno convertiti al digitale non li potremo piu' usare con l'attuale VHF, speriamo che non arrivino pure a farcelo cambiare!!...
Ricavando da quanto pubblicato si ricava questo (tradotto) :
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Nuovi canali
Data la crescita del traffico marittimo, vi è una crescente necessità di canali simplex VHF per i sistemi di gestione del traffico da nave, operazioni portuali, operazioni in piccoli porti, ecc
La recente Conferenza Mondiale delle Radiocomunicazioni (ITU) ha messo a punto un nuovo piano dei canali per la banda radio marina VHF.
I cambiamenti sono riassunti di seguito:
1). Dal 1 ° gennaio 2017 nelle regioni 1 e 3 (in pratica, in tutto il mondo oltre le Americhe), i canali 78, 19, 79 e 20 saranno divisi in canali a singola frequenza, come segue:
Il canale 78, ad esempio - ha 2 frequenze: 156,925 MHz (trasmissione da nave) e 161,525 MHz (trasmissione da stazione costiera), la frequenza di trasmissione da nave diventa il nuovo canale simplex 1078 (156.925 MHz), e la frequenza di trasmissione da stazione costiera (161,525 MHz) diventa il nuovo canale simplex 2078.
I nuovi canali avranno i numeri:
1078 2078 1019 2019 1079 2079 1020 2020
Nella Regione 2 (Americhe), i canali 78, 19, 79 e 20 sono gia' canali simplex utilizzando le frequenze di trasmissione da nave.
2). Dal 1 ° gennaio 2017, i canali 80, 21, 81, 22, 82, 23, 83, 24, 84, 25, 85, 26 e 86 saranno resi disponibili per i modi digitali.
3). I canali 27, 87, 28 e 88 potranno essere utilizzati per il test di nuove applicazioni AIS.
4). La frequenza di 160,9 MHz (frequenza di trasmissione di scorta per stazione costiera fra i canali 65 e 66) potra' essere utilizzato per prove di nuove applicazioni. Questo sarà definito come canale 2006.
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La tavola che illustra il nuovo piano e' questa : http://www.gmdss.com.au/Ap18.pdf
I canali che saranno convertiti al digitale non li potremo piu' usare con l'attuale VHF, speriamo che non arrivino pure a farcelo cambiare!!...