Stressando il concetto al massimo....
In alcune condizioni climatiche se chiudo un bicchiere con la pellicola da cucina poi ci trovo qualche gocciolina di condensa, non è che i bicchieri con l'osmosi?
Citazione:riccardot5765 ha scritto:
Stressando il concetto al massimo....
In alcune condizioni climatiche se chiudo un bicchiere con la pellicola da cucina poi ci trovo qualche gocciolina di condensa, non è che i bicchieri con l'osmosi?
Momento:
premesso che sostanzialmente Zerbinati ha ragione da vendere, si ragiona giusto per il gusto di speculare.
Il bicchiere chiuso da una pellicola conterrà un volume d'aria, con la sua percentuale di umidità, che può essere elevata. Sicchè, è naturale che opportunamente sollecitato, il suddetto contenitore riporterà un po' di condenza.
Nel caso della pellicola trasparente applicata in aderenza alla carena, se riporta condensa sul lato interno, questa non può che provenire dalla carena medesima.
non credo che si riesca a chiudere la pellicola sulla carena senza un seppur piccolo volume d'aria. se invece così dovesse essere, vuol dire che c'è un metodo per non so quanto empirico per toglierla. in questo caso allora non ho ben capito come funziona la cosa.
mi pare ovvio che chiudendo un solido (generico) con una pellicola si hanno due interfaces tra le quali c'è aria. sia la pellicola che il solido avranno coefficienti di scambio differenti. in un sistema stazionario il flusso di calore però deve essere costante. in realtà la cosa è abbastanza complessa, perchè poi si dovrebbe stabilire se lo spazio tra solido e pellicola che avranno anche temperature differenti è tale da potersi considerare uno scambio termico interno per conduzione (ovvero considerando l'aria ''ferma'' come per le finestre a doppio vetro) oppure per convezione naturale e non è detto che non ci siano zone di un tipo e zone di altro tipo. in ciascuno dei casi ci sono delle grosse differenze. quel che comunque è da notare è che una certa quantità d'acqua presente nell'aria andrà a condensarsi e per questo non è necessaria nessuna sollecitazione poichè basta la temperatura. potrebbe anche essere che un'altra parte invece proviene dal solido. a questo punto però resta un dubbio: quanta è dovuta all'aria e quanta allo scafo? per rispondere bisognerebbe sapere umidità dell'aria all'applicazione della pellicola, umidità al momento scelto e le condizioni interne della bolla.
il metodo empirico sicuramente può funzionare per avere un'idea molto generica, ma credo che serva a ben poco se del dato che ottieni puoi fartene poco.
in definitiva, se si vogliono fare le cose per bene, ci si rivolge a professionisti seri.
leggo con interesse e domando:
esiste un metodo per misurare l'umidità di una carena su una barca rinforzata in carbonio?
ho provato con il 'cecchi' sulla mia ed è andato al 99% ovunque (anche su opera morta e coperta).
forse questo metodo empirico opportunamente 'tarato' potrebbe essere una strada?
Il carbonio conduce ed i trasduttori elettrici vanno in corto 99-100%; va vista con termocamera ed ultrasuoni per valutare le porosità.
Citazione:Zerbinati Davide ha scritto:
Il carbonio conduce ed i trasduttori elettrici vanno in corto 99-100%; va vista con termocamera ed ultrasuoni per valutare le porosità.
grazie,
quindi se è già completamente carteggiata in vista del coppercoat ed oltretutto a secco da almeno 5 anni mi conviene fare direttamente un trattamento preventivo con gelshield o simili....?
tutto questo lo chiedo perché una volta eliminata l'antivegetativa vecchia e parte del gelcoat (dove era rovinato) ho notato delle macchiette scure sul vetroresina che sembrano umidità.
ovviamente dovrei fotografarle....
ma può essere che una barca in secco da così tanto tempo sia ancora umida?
Se c'è il coppercoat non si misura l'umidità, la pasta di rame annegata nell'epox conduce con lo strumento.In genere per avere il copper è caldamente consigliato fare il trattamento prima.
Mi è capitato di trovare acido nelle bolle di barche in secca da 2-3 anni e anche umidità, ma macchie scure senza antivegetativa possono significare tante cose:vecchie taccate (quindi alone di sporco), delaminazione,quando l'umidità avrà un colore saremo più immediati.Gli aloni sono tante cose, comunque gratti un po' di più e vedi.
grazie, il coppercoat lo devo ancora dare....
se riesco lunedì posto delle foto di queste macchie