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Versione completa: nuovo regolamento alto adriatico in arrivo?
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che novità ci sono
Scusami di che tecnica di Rigging stiamo parlando? Big Grin
Citazione:skipperVELA ha scritto:
Scusami di che tecnica di Rigging stiamo parlando? Big Grin
tutto quello che non fa riferimento all' ORC IRC IMS è tecnicamente concesso le copette alle premiazioni sono uguali
Sicuro altoadriatico? oppure alcuni circoli della tredicesima intorrno a Trieste?
Potresti postare delle indicazioni?
oddio cosa ho combinato,hai ragione tiger

pensavo all' openaltura ed mi sono inventato altoadriatico(se volete pero lo scriviamo

se si puo correggere il titoloBlush

comunque si stanno riscrivendo l'openaltura usato in 13 zona su segnalazione dei circoli per tante proteste per definire meglio chi entra in crociera chi in regata aspettiamo notizie il 15 dicembre,a trieste ci sara alla lega navale un incontro con i giudici(giacomi sicuro viene) per spiegarci le nuove regole dei varii regolamenti per il prossimo anno

http://www.leganavale.it/img/Trieste253/...9-2012.pdf
speeriamo che non si facciano prendere la mano, emulando la divisione in classi della barcolana, e io non possa regatare in echo il prossimo anno.
Citazione:Bavisela ha scritto:
oddio cosa ho combinato,hai ragione tiger

pensavo all' openaltura ed mi sono inventato altoadriatico(se volete pero lo scriviamo

se si puo correggere il titoloBlush

comunque si stanno riscrivendo l'openaltura usato in 13 zona su segnalazione dei circoli per tante proteste per definire meglio chi entra in crociera chi in regata aspettiamo notizie il 15 dicembre,a trieste ci sara alla lega navale un incontro con i giudici(giacomi sicuro viene) per spiegarci le nuove regole dei varii regolamenti per il prossimo anno

http://www.leganavale.it/img/Trieste253/...9-2012.pdf

se non la conosci, ti può interessare la discussione : - sistema 'alternativo' per il calcolo del rating - che avevo posto, per il tramite del dotto socio Albert, per avere chiarimenti sostnazialmente su due aspetti :
a) manifestazioni veliche corse con compensazioni diverse da rating IRC,ORC,IMS possono o NON considerarsi REGATE FIV (anzichè veleggiate, manifestazioni del diporto, prestazioni di categoria, di classe et similia) e, nel caso positivo, possono effettivamernte rispondere alla migliore misurazione delle prestazioni per le diversissime barche che, di norma, fanno parte del normale Circolo ASD?
b) l'assicurazione individuale compresa nella tessera FIV è normalmente valida in ogni caso?
ps. anche un paio di mail inviate ai Consiglieri Nazionali del settore non sono servite a chiarirmi sufficientemente le due quesiti
così come poste rinviandomi al Regolamento FIV per le regate d'altura!

Buon vento ed altrettanta buona navigazione nel caso voglia approfondire.


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In questo caso non è un sistema di calcolo di compensi, ma solo di divisione in classi e categorie.

Nella prima stesura del regolamento, che morì e poi risorse, c'era l'istituzione di un database delle barche in modo che i dati dichiarati fossero pubblici e controllabili e che all'iscrizione alle regate l'inserimento della categoria fosse certo e non affidato alla signorina che accetta le iscrizioni.....

Ci fu una bella discussione in merito allo sbarramento tra crociera e regata, per quanto riguarda il rapporto di potenza e la lunghezza di tangoni e bompressi....e alla fine prevalse il partito di coloro che sostenevano che quelli con le barche da crociera vecchie e pesanti era meglio se stavano a casa.....

Forse ci sono dei ripensamenti ????

Io temo piuttosto che approfittando di qualche bega, come è successo da noi, vengano le alte sfere della zona, es. Giraldi e Giacomi, a spiegarvi quanto è più bello ed onesto regatare ad handicap, a togliervi il giochino, salvo poi organizzare la più grossa regata deregolamentata forse del mondo intero.....
Citazione:albert ha scritto:
In questo caso non è un sistema di calcolo di compensi, ma solo di divisione in classi e categorie.

Nella prima stesura del regolamento, che morì e poi risorse, c'era l'istituzione di un database delle barche in modo che i dati dichiarati fossero pubblici e controllabili e che all'iscrizione alle regate l'inserimento della categoria fosse certo e non affidato alla signorina che accetta le iscrizioni....

Ci fu una bella discussione in merito allo sbarramento tra crociera e regata, per quanto riguarda il rapporto di potenza e la lunghezza di tangoni e bompressi....e alla fine prevalse il partito di coloro che sostenevano che quelli con le barche da crociera vecchie e pesanti era meglio se stavano a casa....

Forse ci sono dei ripensamenti ????

Io temo piuttosto che approfittando di qualche bega, come è successo da noi, vengano le alte sfere della zona, es. Giraldi e Giacomi, a spiegarvi quanto è più bello ed onesto regatare ad handicap, a togliervi il giochino, salvo poi organizzare la più grossa regata deregolamentata forse del mondo intero....

ciao Albert,
quando ho postato non pensavo di dover riaprire la nostra nota questione, ma ... non resisto (dopo aver ricevuto rampogne dal Consigliere del Circolo col quale partecipiano alle ....regate inopportunamente da me messo a conoscenza della corrispondenza intercorsa).
Ma il mio dubbio resta: REGATE FIV sono solo quelle svolte con i regolamenti FIV (quindi con le relative norme federali sic et semplicer (v.ad es. il regolamento per regate di altura dove non si parla certo di rating casarecci) o no?
Ad esempio io sono associato anche ad AICS, ma in questo corposo Ente (pur ben più importante a livello nazionale della Federazione Italiana Vela) lo specifico settore della vela, mi risulta, non poter organizzare REGATE se non con utilizzo della normativa FIV (con tesseramenti, norme, regolamenti, comunicazioni allaq Capitaneeria di Porto, etc.,etc.).
L'AICS può, invece, fare qualcos'altro : veleggiate, barcheggiate, etc.etc.
La possiamo anche chiudere qua, ma un parola in merito a quanto sopra sarebbe gradita perche' osservo (ad esempio)che il Comitato Circoli Toscani (composto da CNL,CNV,LNIPisa,YCL,YCRMP), ma anche altri Sodalizi nazionali, emettono Regolamenti indigeni menzionando col termine di Regate, manifestazioni che non contengono tutte le normative FIV, camuffandole con termini: categoria e/o classe.
Premesso che la vela regata dovrebbe riguardare barche omogenee, non capisco perchè si debba ricorrere a marchingegni so0lo per risparmiare € insignificanti rispetto ai costi di una barca a vela
Cari saluti velici Avio
albert le modifiche dovrebbero essere sui 15 anni e puoi regattare in crociera che non va bene cosi hanno promesso
Ma chi le sta discutendo le modifiche?

@appasionato: pero' che due Palla 8 regatare con la calcolatrice.

Mi chiedo, forse voi che regatate nel golfo da piu' tempo di me, con un sistema a compensi molte delle nostre regate ( o se volete chiamiamole veleggiate agonistiche), avrebbero lo stesso numero di iscritti?
Citazione:appassionato vela.it ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
In questo caso non è un sistema di calcolo di compensi, ma solo di divisione in classi e categorie.

Nella prima stesura del regolamento, che morì e poi risorse, c'era l'istituzione di un database delle barche in modo che i dati dichiarati fossero pubblici e controllabili e che all'iscrizione alle regate l'inserimento della categoria fosse certo e non affidato alla signorina che accetta le iscrizioni....

Ci fu una bella discussione in merito allo sbarramento tra crociera e regata, per quanto riguarda il rapporto di potenza e la lunghezza di tangoni e bompressi....e alla fine prevalse il partito di coloro che sostenevano che quelli con le barche da crociera vecchie e pesanti era meglio se stavano a casa....

Forse ci sono dei ripensamenti ????

Io temo piuttosto che approfittando di qualche bega, come è successo da noi, vengano le alte sfere della zona, es. Giraldi e Giacomi, a spiegarvi quanto è più bello ed onesto regatare ad handicap, a togliervi il giochino, salvo poi organizzare la più grossa regata deregolamentata forse del mondo intero....

ciao Albert,
quando ho postato non pensavo di dover riaprire la nostra nota questione, ma ... non resisto (dopo aver ricevuto rampogne dal Consigliere del Circolo col quale partecipiano alle ....regate inopportunamente da me messo a conoscenza della corrispondenza intercorsa).
Ma il mio dubbio resta: REGATE FIV sono solo quelle svolte con i regolamenti FIV (quindi con le relative norme federali sic et semplicer (v.ad es. il regolamento per regate di altura dove non si parla certo di rating casarecci) o no?
Ad esempio io sono associato anche ad AICS, ma in questo corposo Ente (pur ben più importante a livello nazionale della Federazione Italiana Vela) lo specifico settore della vela, mi risulta, non poter organizzare REGATE se non con utilizzo della normativa FIV (con tesseramenti, norme, regolamenti, comunicazioni allaq Capitaneeria di Porto, etc.,etc.).
L'AICS può, invece, fare qualcos'altro : veleggiate, barcheggiate, etc.etc.
La possiamo anche chiudere qua, ma un parola in merito a quanto sopra sarebbe gradita perche' osservo (ad esempio)che il Comitato Circoli Toscani (composto da CNL,CNV,LNIPisa,YCL,YCRMP), ma anche altri Sodalizi nazionali, emettono Regolamenti indigeni menzionando col termine di Regate, manifestazioni che non contengono tutte le normative FIV, camuffandole con termini: categoria e/o classe.
Premesso che la vela regata dovrebbe riguardare barche omogenee, non capisco perchè si debba ricorrere a marchingegni so0lo per risparmiare € insignificanti rispetto ai costi di una barca a vela
Cari saluti velici Avio

Si scusami, ma non ti seguo...
la FIV, con tutti i suoi difetti è la federazione è l'ISAF in Italia, non capisco cose intendi mettere in discussione.
Se hai i ladri in casa chiami la polizia, mica la guardia di finanza o l'esercito... magari saranno pure più belli e organizzati meglio, ma ognuno ha la sua funzione.

@Albert, ovviamente seno d'accordo con te, le regare vere sono in monotipo o box rules, in mancanza serve un compenso e quindi ben venga orc/irc, l'errore principale è che siano due, l'errorre secondario è che sono molto imprecisi lo sappiamo.
Però fare le regate di circolo in libera attrae tanti armatori che magari fanno una regatina all'anno e probabilmente fai loro nascere la passione. Secondo di fronte ad un sistema di compenso che non potrà mai essere esaustivo, forse non è meglio correre in libera e crearsi da soli i propri riferimenti? Se l'X£% arriva prima della barca con cui si sta regatando, tipo un Elan37, accetterò con serenità sia arrivato prima, mentre se mi arriva davanti un Oceanis 362 magari mi girano i zebedei e cerco di migliorare...
Io già più volte mi sono espresso sostenendo i sistemi a compenso nelle regate di circolo, massimo zonali. Non ha nessun senso fare campionati nazionali ao mondiali a compenso, se non quello di far muovere soldi fra ingegneri, ottimizzatori, velai, ecc.
Quando si parla di competizioni impegnative si deve regatare in monotipo o box rules.

@Bavisela non so se scherzavi o facevi sul serio, ma cmq niente di grave, volevo solo precisare, altrimenti uno di Cervia se lo va a cercare... Smile
@appassionato: come mi sono già espresso in http://forum.amicidellavela.it/showthrea...=79459#top , alla prima riga della normativa l'attività viene suddivisa in nazionale (selezioni e campionati) e poi tutto il resto: l'obbligo di applicare la normativa è solo per l'attività nazionale....
Aggiungo: se non fosse così, come si giustificherebbe la barcolana (regata fiv in calendario), solo per dirne una.

@tiger: non avrei potuto esprimere meglio il mio punto di vista: aggiungo solo che l'armatore non 'drogato' di regata, oltre che comprendere con chi può competere e con chi non può nella realtà ma non nel vpp, è anche disposto a spendere dei soldi per incrementare le prestazioni della sua barca in reale, perchè ne usufruisce anche quando va a spasso, mentre difficilmente riesce a giustificare i soldi spesi ogni anno per farla andare più piano in acqua (o se va bene eguale), e renderla competitiva sulla carta.

@ghibli: qui da noi (Lignano e dintorni) fino ad una dozzina di anni fa si regatava (salvo che ai 2 golfi, tradizionalmente IOR prima e ims poi) in open, e infatti partecipammo alla stesura dell'open altura. Nel vostro golfo, stante la vicinanza dell'Adriaco, si regatava solo a compenso. Purtroppo ad un certo punto per motivi 'politici' i nostri circoli furono obbligati ad organizzare solo regate ims/orc ....da un giorno all'altro si passò da 80 iscritti a meno di 40. In compenso da voi qualche circolo si svegliò ed invertì la tendenza.

Anche da noi si fece mezzo passo indietro, reintroducendo la classe open, prima senza divisioni, poi dividendo le classi ma non le categorie....si dice: peso el tacon del buso...

Per dare un idea: campionato autunnale di 'serie A' irc/orc: 20 iscritti - campionato dei circoli 'di serie B' solo open altura 50 iscritti.....che dire di più?
ok non posso più insistere... (chiedo venia per questo che potrebbe essere l'ultimo mio intervento in circostanza).

Ovvio che spendendo meno maggiori potrebbero essere i partecipanti (e questo è certamente importante ancorchè non determinante perchè penso che più il rating si avvicina alla perfezione più consente agli equipaggi di 'affinare' la loro 'professionalità' (IRC, ad es., essendo internazionale, è possibile che 'corregga' in modo più 'scientifico' del rating del 'radicchio') Intenderei, in particolare alle 'cosi dette' regate di altura e/o costiere(20-30 mg) non fra le boe.
ho sempre pensato che il 'compenso' non debba determinarsi tenendo presente le qualità delle barche indigene perchè così non si incentiverebbero partecipazioni di armatori esterni.

Nella ASD XXX le barche X,Y,Z,sono le migliori, per cui si procede ad computare un compenso che le penalizzi e così ... tutte le altre potranno migliorare il piazzamento. (Magari il rating si potrebbe rivedere di volte in volta dopo aver visionato le iscrizioni, così,via via, tutte leunità indigene potranno finalmente ambire alla coppetta)
Smile
Infine debbo ritenere - visto che non se ne fa cenno - che, comunque, la presenza della Tessera individuale FIV con acclusa certificazione medica, comporta COMUNQUE regolare copertura.

Di nuovo cari saluti.
Smile42
quelli di Cervia non andate a cercarlo non esiste(anche se vi piacerebbe vero?)

tiger mi sono proprio confuso dato che agli inizi 10 anni fa sè ne parlava noi in circolo lo chiamavamo altoadriatico poi nato col nome openaltura,e meno male che è arrivato nel mio porto ci sono 300 barche a vela ma solo 15 avranno un certificato orc ims irc,la gente la domenica usciva a prendere il sole almeno adesso con l'openaltura le regate hanno 60 80 iscritti regatti in reale,che a noi piace perche vedi sè l'aversario è davanti e lo vai a prendere,tecnologicamente sei sempre li che pensi alle modifiche alla barca/armo/vele per camminare di più in certe condizioni,è un gioco piacevole tutto l'anno parlare con i velai cercare la veletta che l'aversario di circolo non ha senza tante restrizioni.

se vedo ghibli dietro(normaleSmile)so che è dietro,se lo vedo davanti so gia che sghignazza prima di aspettare la sera per vedere dove lo mettono i compensi
bavisela....prossimo anno ti asfaltooooo
Smile, o almeno ci provo.

Dice giusto Tiger, col passare delle stagioni ti fai dei riferimenti e quelli diventano le barche da lasciar sempre dietro o da godere come un riccio se almeno una volta le lasci davanti....non per questo rinnego il fascino della coppetta.

Ed anche Albert ha ragione, alla fine siamo tutti degli xxxenni che da giovani taroccavano il ciao.


Però il prossimo anno per gioco qualche IRC, magari costiera o lunga voglio provare a farla, anche se mi è già preso male a pensare di riempire quel foglio.


notizie invece per agevolare le regate x2 e solitarie?
Rinfresco per non aprire altro.

Qualche indiscrezione o andiamo lisci con quello precedente?
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