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Ciao a tutti.
Sto considerando l'opportunità di mettere un circuito 2:1 per la drizza randa con un rinvio sulla penna, per limitare lo sforzo della issata (l'equipaggio è sempre scarso e l'età avanza!!).
Cosa ne pensate?
Qualche consiglio?
Come si dovrebbe fare l'attacco in alto sotto la testa d'albero?
Attendo fiducioso i pareri dei 'tecnici'.
Thanks
Non so di che barca parli, ma fallo, a fronte del poco peso in penna dato dal bozzello e da qualche dm in più di drizza, e oltre a dover cambiare la drizza con una più lunga, avresti una riduzione di carico sull'albero di circa un 25%, oltre alla migliore regolazione della tensione della stessa.
In testa lo devi creare se non c'è con un grillo, poi scendi, giri un bozzello (non sovradimensionato) in penna torni su alla puleggia in testa e scendi al piede e agli stopper.
Non hai in testa qualcosa del genere (scusa la foto banale ma è la prima che mi è capitata per mano )
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Citazione:tiger86 ha scritto:
Non hai in testa qualcosa del genere (scusa la foto banale ma è la prima che mi è capitata per mano )
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beh, si direi che la testa è + o - come tutte.
vorrei capire bene come realizzare l'attacco in testa.
La barca è un Rimar '48 e la randa è ca. 54 mq. full batten con carrelli antal sull'albero.
Attualmente la drizza è da 12. Potrei passare alla 10, stopper permettendo?
Thanks
Citazione:smariani61 ha scritto:
La barca è un Rimar '48 e la randa è ca. 54 mq. full batten con carrelli antal sull'albero.
Attualmente la drizza è da 12. Potrei passare alla 10, stopper permettendo?
Thanks
Uinch iletrico?
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:smariani61 ha scritto:
La barca è un Rimar '48 e la randa è ca. 54 mq. full batten con carrelli antal sull'albero.
Attualmente la drizza è da 12. Potrei passare alla 10, stopper permettendo?
Thanks
Uinch iletrico?
no, thanks. finchè riesco a muovere le braccia, preferisco usarle !!
Aggiungo...
Ma la drizza sdoppiata non serviva a diminuire il peso?
Noi (su un 25 piedi) abbiamo solo il grillo (no bozzelli, l'attrito c'e' ma sopportabile) e a fronte di 3 cm di drizza in piu' in penna, lungo tutto l'albero hai una drizza del 6-8 l posto di una del 10-12 con notevole risparmio di peso.
BV
Suzuki
L'unico fastidio e' avere tanta drizza in più', tieni presente che la drizza tenderà' ad attorcigliarsi tra punto di attacco in testa d'albero e bozzello sulla penna della randa. Per evitare ciò' , se c'è spazio monta una girella seria!
Si nel suo caso potrebbe anche diminuire la sezione della drizza, ma non sapevo che barca avesse, infatti di solito la proposta viene fatta per piccole barche dove si issa anche senza uso winch, su tali barche spesso la sezione è dettata dalla necessaria manegevolezza per cui le drizze risultano spesso sovradimensionate e tali resterebbero con drizza parancata.
la wichard fa questo pezzo che si puo' utilizzare al posto del bozzello, se hai poco posto
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Citazione:nest ha scritto:
L'unico fastidio e' avere tanta drizza in più', tieni presente che la drizza tenderà' ad attorcigliarsi tra punto di attacco in testa d'albero e bozzello sulla penna della randa. Per evitare ciò' , se c'è spazio monta una girella seria!
La girella non va assolutamente messa: la drizza si attorciglia solo se c'è la girella !!
Io avevo pensato a questo della Antal, della dovuta misura:
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ciao
Citazione:tiger86 ha scritto:
Non so di che barca parli, ma fallo, a fronte del poco peso in penna dato dal bozzello e da qualche dm in più di drizza, e oltre a dover cambiare la drizza con una più lunga, avresti una riduzione di carico sull'albero di circa un 25%, oltre alla migliore regolazione della tensione della stessa.
In testa lo devi creare se non c'è con un grillo, poi scendi, giri un bozzello (non sovradimensionato) in penna torni su alla puleggia in testa e scendi al piede e agli stopper.
?
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:nest ha scritto:
L'unico fastidio e' avere tanta drizza in più', tieni presente che la drizza tenderà' ad attorcigliarsi tra punto di attacco in testa d'albero e bozzello sulla penna della randa. Per evitare ciò' , se c'è spazio monta una girella seria!
La girella non va assolutamente messa: la drizza si attorciglia solo se c'è la girella !!
sicuramente non ho la tua esperienza tecnica sulle vele, ho solo espresso a mia opinione a fronte di quanto mi è successo, la barca sulla quale abbiamo raddoppiato il circuito della drizza è un Hr 382, la randa è full batten su carrelli 'luft shuttle', 'non ricordo se si scrive così...' il bozzello sulla penna è del tipo fisso o girevole, della harken, si sblocca con una levetta sul corpo del bozzello, drizza che ti drizza, (caraibi, tutti i giorni più volte al giorno)la parte di drizza tra carrucola della drizza in testa d'albero e bozzello sulla penna e quella tra bozzello e attacco in testa d'albero si attorcigliava su se stessa in modo evidente rendendo difficili gli ultimi 20 - 30 centimetri di drizza. ho provato a sbloccare il bozzello, peggio che andar di notte, ho montato in testa d'albero una girella da ancora, piccola ma seria, ed ho risolto il mio problema.
Forse dipendeva dal tipo di tessile utilizzato come drizza, ma
adesso con la stessa drizza funziona che è una meraviglia.
Citazione:matteo45 ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
Non so di che barca parli, ma fallo, a fronte del poco peso in penna dato dal bozzello e da qualche dm in più di drizza, e oltre a dover cambiare la drizza con una più lunga, avresti una riduzione di carico sull'albero di circa un 25%, oltre alla migliore regolazione della tensione della stessa.
In testa lo devi creare se non c'è con un grillo, poi scendi, giri un bozzello (non sovradimensionato) in penna torni su alla puleggia in testa e scendi al piede e agli stopper.
?
Che ermetico che sei...
Ti faccio un esempio per capirsi, in un sistema ideale senza attriti, se con drizza unica hai un tiro di 100kg sulla penna della vela, sull'albero avrai una compressione di 200 (100 generato dalla drizza che sale e 100 da quella che scende alla penna), oltre ovviamente la precompressione generata dal carico del sartiame.
Se metti un gancio in penna (sistema ad hook) invece avrai solo una compressione di 100kg.
Se metti una drizza parancata a 2, avrai per un tiro sulla penna della randa di 100kg un carico sulla drizza di 50kg ( da cui la possibilità di ridurne la sezione) quindi avrai un carico totale sull'albero di 150kg ( oltre al precarico delle sartie). Di questi 150, 50 viene generato dalla drizza che sale in testa e 100 dal paranco 2:1 che scende alla penna.
Ripeto tutto questo idealmente prescindendo dagli attriti.
Mi sono capito?
Ti è chiaro?
potresti anche farti un moschettone in tessile, lo impiombi ad un anello antal, e poi lo fissi sulla penna... il tutto con un costo abbastanza basso
Drizza standard figura 1, drizza 2:1 figura due.
Il paranco non e' un opinione.
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Ovviamente faccio il figo perche' me le sono ripassate due giorni fa'.
Citazione:ghibli4 ha scritto:
Drizza standard figura 1, drizza 2:1 figura due.
Il paranco non e' un opinione.
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Ovviamente faccio il figo perche' me le sono ripassate due giorni fa'.
Duino/Devin che bel porticciolo... ora la scuola di polizia mi pare sia stata dismessa e poi vi era pure il college internazionale davanti il porticciolo... c'è ancora?
Quando fai una regatina e ti serve una mano chiamami che se posso vengo e ti racconto un po di avventure passate su Duino.
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