Ciao a tutti
Da libri e giornali consigliano di avere AIS a bordo.
da internet vedo pero' che solo navi cargo e grosse imbarcazioni lo hanno.
Non avendo ancora fatto attraversata da venezia a Croazia e' proprio indispensabile ??
Citazione:Messaggio di matto e matta
Ciao a tutti
Da libri e giornali consigliano di avere AIS a bordo.
da internet vedo pero' che solo navi cargo e grosse imbarcazioni lo hanno.
Non avendo ancora fatto attraversata da venezia a Croazia e' proprio indispensabile ??
Beeh ... vedi nulla è indispensabile, dipende come vedi la navigazione.
Negli anni che furono, abbiamo fatto traversate notturne solo con bussola, oggi però è cambiata la concezione della sicurezza, l'andar per mare è una cultura in continua evoluzione, come tante altre cose.
L'AIS è un ulteriore aiuto, per rafforzare la sicurezza in barca, in particolare nelle navigazioni notturne.
Io ho preso l'AIS (solo in ricezione) costa anche poco, ti da alcune info importanti sui bestioni, velocità, rotta, nome.
E già il nome, se hai bisogno di chiamare un soccorso hai il nome della nave più vicina, molto efficace ....
vado su e giu dalla croazia da 40 anni e indispensabile non è quasi niente. Di giorno si vede benissimo e di notte (ma devi proprio traversare di notte?) devi solo star attento ai pescherecci. Le navi sono grandi e si vedono benissimo senza AIS
Cari 'matti', da quello che scrivete ho l'impressione che non abbiate ancora molta esperienza, e allora il mio consiglio, per paradossale che sembri, e' quello di non pensare all'AIS o ad altri mille ammenicoli . Possono diventare fonte di distrazione, errate interpretazioni e ansie inutili.
Anni fa, in un manuale per la navigazione radar lessi la definizione di 'collisioni radar assistite' a significare come spesso, a cavarsi gli occhi su uno schermo, su immagini di cui non si ha sufficiente padronanza, si corrono piu' rischi che ad affacciarsi fuori ed affidarsi ai propri occhi.
Cmq, in specifico sull'AIS, la mia opinione e' che ha senso realmente solo se anche trasmittente, altrimenti, ripeto, gli occhi devono bastare (nebbia a parte) per vedere sia grandi navi (dotate di AIS) che pescherecci e altre barche prive di AIS trasmittente.
Un valido aiuto alla sicurezza nelle navigazioni notturne, io l'ho installato con interfaccia per Ipad.
anch'io ci sto pensando da un po' kma continuo a chiederemi che senso ha uno strumento che vede una imbarcazione su 10 e per lo più quelle grosse.
io ho il radar e ciò che vede l'AIs lo vedo già, rimane l'unico problema della barchina piccola da pesca magari senza luci, ma questa certamente l AIs non la vede!
Io dopo una disavventura notturna (nave pochissimo illuminata che ho visto ed evitato solo quando molto vicina) ho installato da un paio di anni un ricevitore AIS interfacciato con il GPS / chart plotter.
E' utilissimo. Quando ad ore 3 vedo una luce che ancora non distinguo bene guardo sul plotter e trovo le indicazioni del caso (è una piattaforma? è una nave? che rotta ha?).
E' vero che non ci si può affidare solo a questo strumento ma è sicuramente di grande aiuto. Tutte le navi commerciali ed i pescherecci trasmettono ed anche molte imbarcazioni da diporto (almeno le più grandi).
Ho anche attivato l'allarme anto collisione fissando una distanza minima tra le rotte.
Avendo un radar sarebbe meglio quello, ma non è il mio caso.
dopo le risposte di rito degli amici suriportate che nulla o poco è indispensabile la mia opinione pratica:
non mi avventurerei ad attraversare l'adriatico specie su quelle rotte senza l'AIS; ho anche il radar ma dovendo scegliere ritengo più utile l'AIS; non so gli altri ma in traversata di notte io faccio fatica ad interpretare correttamente le luci:transita veramente di tutto e una nave 'piccola' vicina è molto simile ad una nave 'grande' lontana; ecco lo strumento di dice con precisione quanto piccola/grande e quanto vicina/lontana; scusate se è poco..
e poi nella follia generale dei costi forse è il dispositivo che costa meno rispetto alle certezze che fornisce;
se posso permettermi un suggerimento va assolutamente interfacciato col chart/gps
b.v.
In effetti FIOLET non ho per nulla esperienza di attraversata in notturna.....vengo dal grosso gommone ma di notturna fatta solo per pescare affidandomi agli occhi e gps.( max 10 miglia )
Naturalmente le prime attraversate le faro' in compagnia di altre barche a vela ma ritengo molto utile AIS dai commenti che sono stati fatti.
L'attraversata notturna mi anticipa non di poco il raggiungimento del mare croato e di giorno mi posso godere le bellissime baie.
Siccome sto' controllando l'impianto elettrico mi sto' informando a priori per installazioni varie,ecc,ecc.
Intanto sto' procedendo con il webasto
Ho sia radar che AIS.
Li trovo estremamente utili, sopratutto in navigazione notturna.
L'AIS ti dà tutti i dati necessari ad evitare la collisione.
Per i barchini senza luce, come diceva qualcuno, diventa indispensabile il radar e, ovviamente, inutile l'AIS.
Personalmente, ma so di esprimere un pensiero minoritario, mi sento anche tranquillo avendo l'AIS trasmittente.
Sapere di essere 'letto' sia dalle altre navi, sia dalla Capitaneria, mi fa sentire protetto.
Citazione:fiolet ha scritto:
Cari 'matti', da quello che scrivete ho l'impressione che non abbiate ancora molta esperienza, e allora il mio consiglio, per paradossale che sembri, e' quello di non pensare all'AIS o ad altri mille ammenicoli .
+1
specie se uno sta imparando e si 'lancia' nella prima traversata, a mio avviso è molto meglio concentrarsi sull'essenziale, consolidare delle buone basi di navigazione 'tradizionale' piuttosto che appoggiarsi da subito in un tipo di navigazione fortemente assistita.
Al limite partire con a bordo un amico che ha già un po' di pratica se si vuole essere più in sicurezza, per vedere come sia di notte. Magari prendere le difficoltà un po' alla volta, per dire partire la prima volta anche con bonaccia e fare tutto a motore in modo da concentrarsi sul traffico, farlo una volta a gps spento, poi una volta col vento, eccetera
Un po' alla volta si acquista fiducia e si diventa molto più coscienti di cio' che succede attorno che non stando con gli occhi su uno schermino.
A quel punto si', aggiungere tutti gli ausili elettronici alla navigazione che uno vuole pero' ecco saranno davvero 'ausili' e la vera navigazione sarà fatta con la testa
bv
Io lo ho, solo in ricezione, le trovo molto comodo durante le traversate sia in notturna che in caso di scarsa visibilità. Mi dice dove devo aspettarmi di vedere i bestioni e di sapere con anticipo se devo tenerli d'occhio o no. E' una sicurezza in più che non fa male averla.
Confermo che come dice ROB faro' un po' alla volta.....prima di giorno...poi a vela....poi all'alba,ecc,ecc
Alla fine comunque quando si ha a bordo AIS e Radar si puo' intraprendere una navigazione tranquilla si puo' dire.
Ciao a tutti,
anche io ho sia il Radar che l’AIS e devo dire che nelle ultime esperienze trovo più utile l'AIS che il radar (che ovviamente non è sostituibile).
Come esempio riporto una mia esperienza di questa estate: durante una attraversata da Monfalcone ad Ancona, arrivato a circa 10 miglia da Ancona mi sembrava di attraversare l’autostrada A4.
Il radar che mi era di poco aiuto per l'alto numero di navi e traghetti in poco spazio, invece, l’AIS è stato utilissimo per conoscere le rotte di tutte le navi (a decine ..) e prendere decisioni rapide.
Citazione:bartantero ha scritto:
...
Personalmente, ma so di esprimere un pensiero minoritario, mi sento anche tranquillo avendo il radar trasmittente.
Sapere di essere 'letto' sia dalle altre navi, sia dalla Capitaneria, mi fa sentire protetto.
Ciao Andrea,
una precisazione tecnica, il radar in quanto tale è sempre trasmittente; la rilevazione del bersaglio c'è perché il tuo radar emette un impulso e rimane ad aspettare se gli torna indietro perché è stato riflesso da un oggetto. Misurando il tempo tra l'invio e la ricezione del segnale riflesso lui calcola la distanza dell'oggeto da te. Il segnale inviato però non è utilizzabile dagli altri per rilevare te, loro ti rilevano perché i segnali emessi dai loro radar vengono riflessi dalla tua barca; ora il problema è che ci sono molti fattori che influiscono su quanto tu riesci a riflettere e normalmente il segnale riflesso da una barca è abbastanza basso, motivo per il quale si deve aggiungere il riflettore radar che aumenta le capacità riflettenti e rende possibile una maggior visibilità radar.
Ti dico anche che i riflettori radar tipicamente installati servono a ben poco, che dovrebbero essere installati ad una determinata altezza dalla superficie del mare e che la visibilità e inficiata dal rollio e dall'angolo con cui l'onda radar incide su di te...
Se vuoi approfondire ho un pdf che spiega abbastanza bene la cosa.
Buon vento
Pacman
Citazione:pacman ha scritto:
Citazione:bartantero ha scritto:
...
Personalmente, ma so di esprimere un pensiero minoritario, mi sento anche tranquillo avendo il radar trasmittente.
Sapere di essere 'letto' sia dalle altre navi, sia dalla Capitaneria, mi fa sentire protetto.
Ciao Andrea,
una precisazione tecnica, il radar in quanto tale è sempre trasmittente; la rilevazione del bersaglio c'è perché il tuo radar emette un impulso e rimane ad aspettare se gli torna indietro perché è stato riflesso da un oggetto. Misurando il tempo tra l'invio e la ricezione del segnale riflesso lui calcola la distanza dell'oggeto da te. Il segnale inviato però non è utilizzabile dagli altri per rilevare te, loro ti rilevano perché i segnali emessi dai loro radar vengono riflessi dalla tua barca; ora il problema è che ci sono molti fattori che influiscono su quanto tu riesci a riflettere e normalmente il segnale riflesso da una barca è abbastanza basso, motivo per il quale si deve aggiungere il riflettore radar che aumenta le capacità riflettenti e rende possibile una maggior visibilità radar.
Ti dico anche che i riflettori radar tipicamente installati servono a ben poco, che dovrebbero essere installati ad una determinata altezza dalla superficie del mare e che la visibilità e inficiata dal rollio e dall'angolo con cui l'onda radar incide su di te...
Se vuoi approfondire ho un pdf che spiega abbastanza bene la cosa.
Buon vento
Pacman
Ciao Roberto,
si è trattato di un lapsus: intendevo AIS. Ora correggo.
Un abbraccio
io ho fatto le analisi del sangue di recente e, fortunatamente, non ce l'ho..
Il bello dell' AIS è che anticipa quello vedrai con i tuoi occhi molto più tardi.
Sono certo però che la vera sicurezza la dà quello che trasmittente.
Ai solitari permette piccoli pisolini molto gratificanti.
BV
Comincia a navigare e a farti esperienza, e poco alla volta ti attrezzi con quello di cui senti la mancanza; se non ne senti la mancanza vuol dire che non serve!
Citazione:Messaggio di matto e matta
Ciao a tutti
Da libri e giornali consigliano di avere AIS a bordo.
da internet vedo pero' che solo navi cargo e grosse imbarcazioni lo hanno.
Non avendo ancora fatto attraversata da venezia a Croazia e' proprio indispensabile ??
Nulla è indispensabile! Le prime volte sono andato in Croazia con una cartina stradale e senza neanche bussola.
Da Venezia alla Croazia anche di notte quando perdi di vista le luci di terra in Italia a destra cominci a vedere quelle della Croazia.
Certo l'AIS, specie se trasmittente (è più importante che la nave in rotta di collisione ti veda e le suoni l'allarme anticollisione in plancia) può essere utile, quello passivo serve solo a tè per sapere che c'è una nave che puoi vedere con gli occhi.
L'AIS passivo può essere di qualche utilità se hai il VHF con DSC (devi avere fatto l'esame almeno di SRC per utilizzarlo) perchè puoi leggere sull'AIS il MMSI della nave e chiamarla in digitale.
La chiamata sul VHF canale 16 spesso non sortisce alcun effetto perchè ormai pochi lo ascoltano mentre la chiamata in digitale fà suonare tutto finchè non rispondono svegliando anche la guardia più assonnata.
In Croazia ormai tutti i comunicati di sicurezza urgenti sono preannunciati in digitale sul canale 70 e quindi non li perdi mai se hai DSC.
Ormai tutte le radio nuove sono predisposte per il DSC. Se posso darti un consiglio, prima di pensare all'AIS, studia un pò, fai l'esame SRC, fatti dare il MMSI ed inseriscilo sulla radio, avendo il plus di potere, in caso di emergenza pigiare il bottoncino rosso ed essere localizzato immediatamente da tutte le navi a portata VHF e dai presidi di soccorso a terra.