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Versione completa: Batterie
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Storia che ha dell'incredibile Smiley5 ...
Che dire ... prendile cosi' come vengono ... le hai resuscitate !!!
Magari eran stanche solo perche' solfatate e le hai sottoposte ad una ricarica rigenerante (la equalizzazione).

Giusto per trovare delle motivazioni ... i consumi con frigo e pannellino da 75 w ... si annacquano ... e magari un po' di motore completa il ciclo ...

Da batterie da START tirarci fuori il 20% senza rovinarle ... (specialmente se grosse ... quindi meno Ah in proporzione) e' normale ...
Queste 140 + 200 = 340 Ah ... che eran gia' rovinate (diciamo solfatate) ... chissenemporta ... diano quel che diano ... (340 x 20% = 68 Ah ... mica poco ... se anche fosse meno ... arrivare ai 40-50 Ah + pannello ... e' una bella risorsa).

La grandezza del banco ... e' sempre fondamentale ... per spremere di piu' (legge di Peukert ... ma non per fare i dotti eh ... e' che cosi' gli Ah ... pesano meno e la batteria dura di piu' sia di cicli che di Ah spremuti).

Tirare su l'ancora a motore spento ... avrei evitato in quello stato ... comunque considera che se e' stato usato per 5 minuti (20 mt al minuto) x diciamo 80 A (supponiamo che non c'era gran carico) = 6-7 Ah ... qui e' piu' lo spunto che fotte ... piu' che il consumo effettivo in Ah.
Se e' stato salpato a sole gia' alto ... sicuramente il pannello (anche se piccolo) da' un po' di voltaggio ... aiuta non poco ... (14 volt invece che 12,5 diventan meno pesanti gli Ah).

Insomma ... goditele finche' durano ... (non credo molto ancora Smiley56 ... ma vedi ... non e' mai detto Smiley44 !!!).

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Ma infatti, basta che tengano fino a fine mese e poi ne riparliamo l'anno venturo (col Litio). Ma quando sono partito io ai primi di giugno, il salpa nemmeno accennava a muoversi. C'e' poco da fare, dalle grosse ci cavi sempre qualcosa.
Per la cronaca devo anche aggiungere che il mio frigo a pozzetto, 80 lt, col termostato a cinque su sette, dalle 9 di mattina alle 9 di sera di giugno e giornata bella calda, consuma in piazzale (senza nessuna sorgente collegata) 15 Ah. Di notte spento, con la piastra sta fresco fino al mattino.
Ho letto con molto interesse la sequenza di consigli e risposte sui tipi di batterie; devono essere articoli un pò superati, perché non si parla di litio. Mi sono avvicinato alla discussione perché vorrei conoscere le esperienze di chi monta il litio.
Io ho una batteria per il motore da 100 e 3 per i servizi da 100, tot.300, tutte piombo automobilistico e ogni 4/5 anni le cambio. Questa volta stavo pensando al litio considerando che, ditemi se sbaglio, poiché esse non si rovinano anche se si scaricano molto, otterrei molta più corrente a 12 volt pieni da due al litio da 100 che da 3 al piombo come ho ora. E' da mettere in conto anche la enorme differenza di peso; se queste considerazioni sono valide, il costo verrebbe in secondo piano.
La mia domanda principale è: se io le compro e le inserisco al posto di quelle al piombo senza fare alcuna modifica, cioè stesso caricabatterie e stesso alternatore, cosa succede? Oppure è tassativo montare qualche marchingeno particolare?
Grazie per chi può spendere un pò di tempo in una risposta esauriente, senza entrare in particolari catastrofistici e neppure faciloni.
Ciao, ci sono diverse discussioni sul litio, nelle quali è sviscerato il problema a fondo. Cerca "litio" nell'oggetto discussioni e troverai molto.

In sintesi brutale, l'inserimento delle litio deve prevedere una protezione dell'alternatore. Le litio "ciucciano" più che possono, e se l'alternatore è "piccolo" rispetto al banco lo portano ad erogare oltre la sua capacità di lavoro (che è poco più di metà della capacità massima), fondendolo. Ci sono diversi modi per ottenere questo scopo. Da questa esigenza basica si susseguono mille varianti migliorative.
(27-10-2023 00:28)GS45 Ha scritto: [ -> ]...La mia domanda principale è: se io le compro e le inserisco al posto di quelle al piombo senza fare alcuna modifica, cioè stesso caricabatterie e stesso alternatore, cosa succede? Oppure è tassativo montare qualche marchingeno particolare?

Per farla breve, è come andare nel proprio profilo/bollette sul sito Enel, aumentarsi la soglia di potenza di casa, e pensare di avere fatto un impianto elettrico industriale senza senza toccare niente. Purtroppo servono interventi di installazione, che nel caso del litio hanno standard diversi da quelli per il piombo.

Tra le tante discussioni che avrai trovato, per valutare il tipo di modifiche cui andresti incontro, te ne segnalo due che potrebbero tornarti particolarmente utili. In ordine cronologico:

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . (da pag. 8) in poi, per le LFP in un sistema tutto Victron, con BMS proprietario esterno. Ci sono schemi e interventi di affinamento per i più esigenti.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . parte da un sistema auto assemblato, con celle, BMS e bilanciatori acquistati separatamente; ma dà una serie di indicazioni estremamente utili anche per chi acquista batterie già fatte, con BMS interno.
Mi aggancio a questa discussione perchè non ho trovato la risposta ad un dubbio:
Devo sostituire la batteria servizi da 80Ah AGM, che dopo circa 8 anni di onorato servizio non mantiene più la carica.
La uso per i servizi e SOLO in caso di emergenza, per avviare il motore (che ha una sua batterie dedicata ad acido libero).
Da diversi anni la AGM è mantenuta da un piccolo pannello solare.
Primo dubbio: ho letto da qualche parte che sarebbe opportuna una corrente minima di ricarica per le AGM. Questo principio cozza per definizione con l'utilizzo di un pannelo solare di mantenimento.
Domanda: secondo i più esperti mi conviene sostituirla con una AGM oppure tornare al tradizionale acido libero, a partità di capacità? come detto sopra, normalmente non ho necessità di erogare forti correnti. Ero passato all'AGM per gestire meglio eventuali necessità di scariche oltre il 50%.
ciao a tutti... per caso c'è qualcuno che ha installato a bordo le batterie Vetus per i servizi ? ( https://vetusonline.com/english/vetus-de...ction.html ) ...o qualcuno che le conosce e riesce a darmi un parere ? devo cambiare batterie per i servizi e un negozio di nautica mi ha decantato queste batterie come ottime, anzi le migliori ! grazie
(22-12-2023 13:30)Markolone Ha scritto: [ -> ]Mi aggancio a questa discussione perchè non ho trovato la risposta ad un dubbio:
Devo sostituire la batteria servizi da 80Ah AGM, che dopo circa 8 anni di onorato servizio non mantiene più la carica.
La uso per i servizi e SOLO in caso di emergenza, per avviare il motore (che ha una sua batterie dedicata ad acido libero).
Da diversi anni la AGM è mantenuta da un piccolo pannello solare.
Primo dubbio: ho letto da qualche parte che sarebbe opportuna una corrente minima di ricarica per le AGM. Questo principio cozza per definizione con l'utilizzo di un pannelo solare di mantenimento.
Domanda: secondo i più esperti mi conviene sostituirla con una AGM oppure tornare al tradizionale acido libero, a partità di capacità? come detto sopra, normalmente non ho necessità di erogare forti correnti. Ero passato all'AGM per gestire meglio eventuali necessità di scariche oltre il 50%.
AGM durata 8 anni vuol dire che ti ha fatto un buon servizio. Perchè cambiare (in batteria da 80Ah si parla di pochi euro)?

(07-01-2024 20:17)maxkor Ha scritto: [ -> ]ciao a tutti... per caso c'è qualcuno che ha installato a bordo le batterie Vetus per i servizi ? ( https://vetusonline.com/english/vetus-de...ction.html ) ...o qualcuno che le conosce e riesce a darmi un parere ? devo cambiare batterie per i servizi e un negozio di nautica mi ha decantato queste batterie come ottime, anzi le migliori ! grazie

Io le Vetus non le avevo mai sentite nominare, ma sulla carta sembrano buone batterie.
Sicuramente non le fanno loro, le commercializzano (diverse loro AGM vedo sono Exide)
Non capisco bene la tipologia, ma normalmente la valvola VRLA sta in batterie AGM o Gel.
Il peso per una 110Ah non è molto.
Il prezzo è buono.
Di più non so e non ho tempo di guardare quei 18 minuti di video
Saluti, Matteo
Buonasera
Questo argomento mi sembra sia stato già affrontato, comunque rivolgo una
domanda ai i più esperti di me, quasi tutti ah ah ah:
Se utilizzo due batterie al gel di 200Ah cd, quindi 400Ah, posso sfruttare una scarica del 50% mi sembra, quindi ho a disposizione circa 200Ah. Se utilizzassi, invece, una batteria al litio LiFePO4 di 200Ah, avrei a disposizione più o meno la stessa energia visto che quelle al litio possono scendere fino al 10%. E' giusto il ragionamento? Se è così allora conviene avere una sola batteria al litio di 200Ah anzichè 2 da 200.
Ho trovato su ebay questa ad un prezzo che mi sembra abbordabile. Cosa ne pensate?
Accetto ovviamente consigli e suggerimenti.
Grazie

https://www.ebay.it/itm/164938133128?var...mdAOAAAAAA
Ciao.... le batterie in questione non le conosco ma io me la costruirei da solo ,puoi metterci un bms che vuoi ...anche 200a ,comunque io lascerei un 15% max in scarica e al max caricherei al 95% (facile a dirsi ma difficile da realizzare) ...questo per fare il maggior numero di cicli di ricarica ....altro consiglio già che sei in ballo io userei celle da 280 o 300A (di qualità tipo EVE)... spero che hai studiato tutto l impianto elettrico ,non le potrai ricaricare come carichi le gel....
P.S. al momento non penso che le puoi utilizzare per mettere in moto il motore ....io opterei per 2 litio da 200A ...in caso di guasti da parte di una delle due ....comunque devi pensare anche come caricarle ...ricordati che le potrai ricaricare molto velocemente ...con alte correnti di carica ...
Ciao a tutti,
qualcuno ha mai provato delle batterie AGM della EZA?
Sto pensando di sostituire la mia batteria servizi con questa.
(22-12-2023 13:30)Markolone Ha scritto: [ -> ]Mi aggancio a questa discussione perchè non ho trovato la risposta ad un dubbio:
Devo sostituire la batteria servizi da 80Ah AGM, che dopo circa 8 anni di onorato servizio non mantiene più la carica.

Ero passato all'AGM per gestire meglio eventuali necessità di scariche oltre il 50%.

80Ah ? Certo che ne hai di servizi Smiley36

Le batterie servizi devono essere AGM. Attenzione che lo deve essere anche la motore se le carichi con medesimo caricatore.

AGM non garantisce affatto tu possa scendere sotto i 12 volt. Ricorda che sotto gli 11.8 la saluti con molte probabilità.

Le AGM vanno caricate a 14.4 (14.2-14.5) sia da alternatore che da caricabatterie.

Le AGM hanno in vantaggio di essere stagne. Esalano molto meno di quelle a liquido e sono molto ma molto più sicure delle tradizionali e durano di più ed hanno un ottimo livello di potenza di scarica senta danneggiarsi.

Su banco servizi io ne ho per 525 Ah. E confermo che averne non ha lo scopo esclusivo di poterne consumare di più ma di durare di più tra un trasferimento a motore e l'altro. 85 Ah quella motore. Tutte AGM.
Ciao a tutti Smile
Mi collego a questa discussione per non aprirne una nuova, spero di non sbagliare.
Ho appena acquistato un Comet 375, preso con batterie tutte defunte, e le ho sostituite con 3 batterie al piombo da 100Ah tutte identiche (Exide Premium EA1000).

Sono collegate così:

Batteria 1 -> stacca batteria dedicato -> in parallelo sulla batteria 2
Poi un selettore batteria abbastanza standard: off - Batt.1 - Batt. 1+2 - Batt.2
Le batterie 1 e 2 in parallelo, sono collegate sulla posizione "1" del selettore.
Sulla posizione "2" è collegata la terza batteria.
Non mi sembra sia presente un ripartitore di carica.
E' presente un caricabatterie 220V-30A, ma per ora non ho idea di come sia cablato.

Ho alcune domande Big Grin

1. E' un problema l'assenza di un ripartitore di carica?
2. Volendo dedicare una batteria al motore e 2 ai servizi, è ok lasciare l'impianto così ed in pratica usare la batteria "3" solo per il motore, o questa deve essere separata dalle altre, nell'impianto?
3. Quando carico le batterie (con l'alternatore o con il caricabatterie credo sia indifferente) devo posizionare il selettore su "1+2"?

Scusate le domande banali, ma è la mia prima imbarcazione seria Big Grin

Grazie a tutti!
Allora, lasciando l'impianto così come è (per decenni le barche avevano proprio il solo selettore 1-2-both), è cosa buona dedicare una batteria al motore e mettere le altre due in parallelo per i servizi.
Per la ricarica da motore decidi tu col selettore cosa caricare.
Per la ricarica in banchina, il caricabatterie (se non è proprio obsoleto) dovrebbe avere due uscite (motore e servizi) e gestisce in automatico la ricarica a secondo delle esigenze delle batterie.

Se invece vuoi migliorare il sistema, ma senza sconvolgerlo, interponi tra batteria motore e batterie servizi un caricabatterie DC/DC (Renogy, Sterling power, Victron energy...), così gestisci in automatico anche la ricarica da motore.
Io ho questo secondo sistema (caricabatterie Sterling Power da 50 A), mantenendo il selettore 1-2-both.

P.S. prima di mettere due batterie in parallelo assicurati che siano cariche allo stesso modo.
P.P.S. per infierire Smile con pochi più soldi mettevi tre batterie AGM
https://www.batteriaper.com/it/vendita/b...a--agm-219
Grazie per la risposta Big Grin
Il caricabatterie da banchina è un pò un accrocco, è un caricabatterie/jump starter da auto "Black and Decker BDSBC30A" montato fisso, con una sola uscita, per ora non ho ancora capito com'è cablato, ma ipotizzo qualcosa tipo "in parallelo all'alternatore" Big Grin
La mancanza di un ripartitore di carica è un problema, o per ora posso lasciarlo così?
Prima o poi dovrò rivedere tutto il sistema, ma quest'anno ho già molte spese.... vorrei fare solo le modifiche indispensabili Big Grin
Se metti un DC/DC sei a posto anche senza ripartitore di carica.
Il caricabatterie "accrocco" sarebbe da cambiare, ma potresti collegarlo solo alla batteria motore; poi il DC/DC pensa a gestire corrente e tensione
Grazie mille per i consigli Big Grin
Mi guardo meglio l'impianto e cerco di capire come fare.
Ciao a tutti, sto cambiando le batterie e sto cercando di capire cosa fare. Dopo varie info. ho capito che sarebbe bene mettere delle batterie deep cycle sui servizi mentre per l'avviamento del motore è ok una al piombo classica.
Le AGM ho capito sarebbero comunque più "resistenti" per questo tipo di lavoro (servizi) ma costano tantissimo.
Ho notato che esistono le AGM per auto start and stop che hanno costi molto contenuti, ad esempio VARTA 70Ah silver AGM Dynamics costano 165 euro. Ora mi chiedo siccome VARTA fa anche AGM "nautiche" se ci fosse alcuna differenza o è semplicemente una questione di marketing dal momento che la "marina" costa 220 euro 80ah.

detto ciò volevo poi un suggerimento, vorrei mettere una 90ah al piombo sigillata per avviamento motore (volvo penta 2003 28CV) e due appunto AGM per auto (start and stop) da 70ah per i servizi oppure un'altra da 90 ah al piombo sigillata. Vorrei pensare poi all'istallazione di uno o due pannelli da 100W ma devo capire ancora i costi.
I consumi sono frigo, luci (da sostituire a led) e salpancora.

Vi ringrazio in anticipo.
Sappiamo poco di te e della tua barca per dare consigli adeguati.
In linea di massima per un motore da 30 hp basta una batteria da 70 ah con adeguato spunto.
Per i servizi io vado bene, con uguali tuoi servizi, con due 90/100 ah in parallelo. Vanno bene e costano poco le Agm start and stop Exide e Fiamm e Varta. Secondo me il produttore è lo stesso
Le trovi a 170 euro l’una spedite a casa, il link lo vedi pochi messaggi su.
Io non ho pannelli e faccio rada sempre e per giorni. 1 ora o poco più di ricarica motore al giorno e sono sempre a posto
Ciao Matteo, grazie della risposta. Mi sono iscritto da poco al forum anche se da tanto trovo info. utili.
Ho appena adottato un GS 343 dopo una lunga ricerca e soprattutto lunghe trattative mi sono buttato in questo sogno. Prima ho avuto un Nelson 25 con impianti fatti da me e i mei fratelli niente elettronica e strumentazione, tutto analogico, un altro mondo, soprattutto per i costi di gestione.
La barca sta bene ma l'ex proprietario nell'ultimo anno l'ha trascurata e c'è da fare delle piccole cose. in realtà avrei mille domande e ultimamente faccio le ore piccole la sera a leggere pagine e pagine su adv.
Ad ogni modo per una questione di costi e anche di poter mettere eventualmente le batterie in parallelo penso che prenderò due da 100ah al piombo, l'elettrauto voleva vendermi le "TAB" a 130euro l'una, sto valutando.
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