Scusate la domanda, sicuramente per molti sarà ridicola, ma per chi come me non ha esperienza di vele magari una vostra risposta sarà utile.
Come faccio a capire quando una randa spancia troppo e va cambiata?
Premetto che il mio utilizzo è esclusivamente da crociera.
C'è qualche parametro da tenere d'occhio o qualche verifica da fare in qualche andatura (non so.. di bolina stretta)??
Grazie
Nessuna domanda è ridicola, mentre a volte possono esserlo le risposte
, io infatti taccio e attendo le repliche dei tecnici. BV!
Bob 72 dipende dalla dieta! Cosa dai da mangiare alla randa?
. A parte gli scherzi per far camminare la tua barca ci vogliono vele grasse, di tela ne hai poca. La concavità di una vela, di allungamento medio h/b = 3, è di 1/10 della larghezza, circa. Il grasso da dare alle vele è un'oppppppinione.
Citazione:Messaggio di Bob72
Come faccio a capire quando una randa spancia troppo e va cambiata?
Quando di bolina, all'occorrenza, non riesci più a smagrirla e il grasso si sposta inesorabilmente verso poppa.
ciao
Parlo contro il mio interesse di velaio
: se non ti accorgi di avere una vela 'spanciata' non hai bisogno di una vela nuova......
A parte gli scherzi, se non hai l'occhio allenato, è difficile giudicare la forma di una vela e la quantità di grasso che, in linea di massima è quello che ti ha detto bullo.
Puoi fare delle foto con le vele a segno, dal basso verso l'alto dal centro della base ed analizzandole poi col righello o con un software apposito. (oppure le posti sul forum o ti rivolgi al tuo velaio di fiducia per un parere)
Puoi accorgerti comunque facilmente se le vele non vanno paragonando le prestazioni della tua barca con quelle di barche simili.
Ciao
http://www.uk.northsails.com/TECHNOLOGY/...fault.aspx dovresti fare un lavoro simile... comunque in linea di massima ci sono dei target, ad esempio parlando della randa con TWS 5-12Kt, la linea di forma più bassa ha una profondità di circa il 12% a metà lunghezza; quella di mezzo tra il 14-15%, sempre a metà; quella più alta tra 15-16% sempre a metà...
Citazione:bullo ha scritto:
Bob 72 dipende dalla dieta! Cosa dai da mangiare alla randa?. A parte gli scherzi per far camminare la tua barca ci vogliono vele grasse, di tela ne hai poca. La concavità di una vela, di allungamento medio h/b = 3, è di 1/10 della larghezza, circa. Il grasso da dare alle vele è un'oppppppinione.-
Intanto grazie a tutti per i vostri consigli; Quindi bullo dimmi se ho capito bene, la concavità della mia randa (che ha esattamente le misure che hai indicato), avendo una base di circa 4mt dovrebbe essere di circa 40cm. Quindi per controllare la cosa dovrei provare a smagrirla del tutto (magari in bolina) e controllare se spancia intorno a quella misura?
Grazie
se parliamo di dacron (e immagino di si) i miei 3 parametri di spanciamento sono:
1) pieghe sulla vela che non riesci a togliere neanche smagrendo tutto e di più, del tipo vang cazzato a due mani, base che mmo la strappi e cunny che l'occhiello arriva sotto al boma...
2) quando ripieghi/arrotoli la vela non scrocchia ed esce un tubo moscio moscio invece di rimanere su dritto
3) di bolina vai di lato invece che dritto.
quando poi metti su una vela nuova è come provare gli occhiali da vista per la prima volta.
Citazione:ibanez ha scritto:
Citazione:lupo planante ha scritto:
Citazione:ADL ha scritto:
cunny che l'occhiello arriva sotto al boma...
quando poi metti su una vela nuova è come provare gli occhiali da vista per la prima volta.
si chiama bugna.... l'occhiello è quello del bottone delle braghe
Bugna?
spezzo una lancia a favore di ADL...
è molto improprio l'uso del termine bugna (che aimè è un virus diffuso), meglio occhiello visto che in giro si usa e comunque ci si capisce.
La bugna è l'angolo di scotta della vela, qualcuno sostiene che per bugna si intende il rinforzo della vela nell'angolo di scotta o di terzarolo. In ogni caso quella è la bugna.
Invece il termine più giusto sarebbe brancarella, usata maggiormente per i fori che si usano/usavano per i matafioni delle mani.
però anche io in barca dico occhiello, altrimenti se dico brancarella cominciano a guardarsi intorno in cerca di chissà che cosa...
Da cui brancarella di mura, brancarella di bugna, brancarella della prima mano.
Torniamo sempre là, i termini in barca purtroppo sono abbastanza soggettivi , importante è capirsi, però alcuni sono proprio sbagliati in quanto si intende altro, e bugna è uno di questi, di questi virus diffusi...
Brancarella = occhiello; Bugna rinforzo in più strati sugli angoli della vela; Bugna = anche
rientranza o bubbone, sporgenza, che si forma sullo scafo causa botta. Questa è la mia oppppppinione.
foro fustellato rinforzato con elementi anulari ad incastro di acciaio inox va bene?
e per inciso la bugna per me è l'angolo di scotta, e l'occhiello ha il nome più azzeccato di brancarella. solo che se in banchina mentre armiamo dico 'passa la cima nella brancarella' finisce che si girano verso terra a cercare un venditore ambulante di cime tra le bitte....
sempre per inciso, fatta eccezione per 'cime e corde' e 'carrucole e bozzelli' se un termine ha il suo esatto sinonimo terrestre io di solito uso quello, ma non in maniera scientifica, semplicemente accade (sartie e cavi d'acciaio non sono sinonimi per capirci, non tutti i cavi sono sartie, ma tutte le sartie sono cavi)
Citazione:Bob72 ha scritto:
Citazione:bullo ha scritto:
Bob 72 dipende dalla dieta! Cosa dai da mangiare alla randa?. A parte gli scherzi per far camminare la tua barca ci vogliono vele grasse, di tela ne hai poca. La concavità di una vela, di allungamento medio h/b = 3, è di 1/10 della larghezza, circa. Il grasso da dare alle vele è un'oppppppinione.-
Intanto grazie a tutti per i vostri consigli; Quindi bullo dimmi se ho capito bene, la concavità della mia randa (che ha esattamente le misure che hai indicato), avendo una base di circa 4mt dovrebbe essere di circa 40cm. Quindi per controllare la cosa dovrei provare a smagrirla del tutto (magari in bolina) e controllare se spancia intorno a quella misura?
Grazie
No, non funziona esattamente così e non mi sono addentrato nei partcolari perchè ci vorrebbe spazio e tempo.....comunque i profili della vela alle varie altezze non sono omotetici (ovvero proporzionali alla lunghezza della corda): se così fosse, le catene verticali sarebbero dei segmenti rettilinei e la vela distesa su un pavimento sarebbe perfettamente piana.....e non è così.
Dunque la profondità della base di 4 mt. cazzata per la bolina non sarà 40 cm, ma forse 4 oppure 14....
dipende dal progetto....
Se 'brancarello' quella'cima' Che ha 'armato' quella 'trozza e ' borosa' Buona Donna Della Mia ex moglie .gli 'drizzerei' il 'cavallino' usando Un 'bel tangone' Che mi si cazza un po Ma Poi mi 'scalmo' bv marinai
Bob ascolta quello che dice Albert, le vele sono il suo mestiere.