Che tipo di vela è , e con quale range di lavoro ?
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Code qualcosa...o frullon...range molto basso.
Direi più un drifter (poi basta capirsi)
BV
Dalle ns parti lo chiamiamo code0, il mio è tagliato con bugna più alta per avere maggior controllo sulla balumina nelle andature più larghe.
Il range va da 50/55 al reale fino ca 110°, lo puoi usare anche per angoli superiori, ma in quel caso rende di più un gen.
Per quanto concerne il range di vento, da 0 (forse per quello si chiama così) a 5/6 nodi reali a stringere, ma allargando si può usare con venti superiori, dipende anche dal materiale di costruzione.
ciao
A vista un code 0, dalla bolina larga al traverso con poco vento.
All'interno di questo range ci sono variazioni in funzione del materiale con cui viene costruito (nylon,poliestere,CZ,...). A me il code 0 piace (anche se costa di più) in laminato a basso modulo (cz o simili) altrimenti va a finire che lo usi come un gennaker a spalle strette.
scusa Einstein, ho scritto assieme senza vedere il tuo post
...
Come angoli di utilizzo siamo intorno ai 55 apparente fino a 120 in caso di aumento del vento ?
Citazione:anonimone ha scritto:
Direi più un drifter (poi basta capirsi)
BV
Solo per curiosità, ma code 0 e drifter alla fine non sono poi la stessa cosa: nel senso che i drifter sono gli antenati (si usavano anni fa, e per lo più in dacron) sostituiti dai Code0 con tagli adattati alle nuove tecnologie e ai nuovi materiali (magari con un bompresso in più), o no?
I drifter dovevano essere murati DIETRO lo strallo. Più che in dacron erano in nylon da spinnaker
Il materiale con cui sono fatti dovrebbe essere poliestere laminato, percui tiger rischiamo di non poterlo usare per il suo scopo ?
Citazione:def90 ha scritto:
Il materiale con cui sono fatti dovrebbe essere poliestere laminato, percui tiger rischiamo di non poterlo usare per il suo scopo ?
I materiali specifici sono il CZ della Dimension o lo ZL della Contender: si tratta di laminati che da un lato hanno il film in poliestere, in mezzo hanno uno scrim in kevlar che può cambiare in densità (salvo la grammatura base che dentro non ha kevlar in warp) e dall'altro lato hanno un leggero taffettà di poliestere (infatti come si vede dalla foto la vela è opaca).
Grammature tra 1.7 e 2.6 oz, dunque molto leggeri in rapporto alla stabilità dimensionale.
Citazione:ami ha scritto:
I drifter dovevano essere murati DIETRO lo strallo. Più che in dacron erano in nylon da spinnaker
Ecco cosa mi sfuggiva.
Grazie!
BV
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:def90 ha scritto:
Il materiale con cui sono fatti dovrebbe essere poliestere laminato, percui tiger rischiamo di non poterlo usare per il suo scopo ?
I materiali specifici sono il CZ della Dimension o lo ZL della Contender: si tratta di laminati che da un lato hanno il film in poliestere, in mezzo hanno uno scrim in kevlar che può cambiare in densità (salvo la grammatura base che dentro non ha kevlar in warp) e dall'altro lato hanno un leggero taffettà di poliestere (infatti come si vede dalla foto la vela è opaca).
Grammature tra 1.7 e 2.6 oz, dunque molto leggeri in rapporto alla stabilità dimensionale.
Io ho un genoa light in CZ 15.
In due parole UNO SPETTACOLO da 0 a 6 nodi, si fa portare fino a 8-10
Citazione:ami ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:def90 ha scritto:
Il materiale con cui sono fatti dovrebbe essere poliestere laminato, percui tiger rischiamo di non poterlo usare per il suo scopo ?
I materiali specifici sono il CZ della Dimension o lo ZL della Contender: si tratta di laminati che da un lato hanno il film in poliestere, in mezzo hanno uno scrim in kevlar che può cambiare in densità (salvo la grammatura base che dentro non ha kevlar in warp) e dall'altro lato hanno un leggero taffettà di poliestere (infatti come si vede dalla foto la vela è opaca).
Grammature tra 1.7 e 2.6 oz, dunque molto leggeri in rapporto alla stabilità dimensionale.
Io ho un genoa light in CZ 15.
In due parole UNO SPETTACOLO da 0 a 6 nodi, si fa portare fino a 8-10
sarebbe bene specificare sempre se parli di reale o apparente!
se quei 10 sono di reale e la barca e' un pelo veloce ci fai i coriandoli.
Citazione:def90 ha scritto:
Il materiale con cui sono fatti dovrebbe essere poliestere laminato, percui tiger rischiamo di non poterlo usare per il suo scopo ?
Iltuo e' in laminato... I code 0 in nylon o in poliestere sono dello stesso tessuto (grammatura adeguata) di uno spi. Hai presente?
In tal caso non e' facile avere stabilita' di forma e fatichi a fare bolina con angoli decenti, che comunque sono larghi con il c0, soprattutto per l'apparente che 'arriva sempre molto stretto', vista la velocita' in relazione al range di vento.
Sono 'occhiometricamente reali' nel senso che nessuno (nè io nè le altre barche in regata ha un anemometro).
Comunque pensavo anche io di farci i coriandoli, invece dopo una intera stagione la vela ha dimostrato di reggere molto più vento di quanto pensassi a priori.
(si vede che la barca è lenta
)
Ami che barca hai, se posso chiedere ? con il genoa light in CZ 15 quanto riesci a stringere con vento max 6 nodi (ma anche meno) ? grazie.
Ho un prototipo di VI classe IOR. 26 piedi ft, 150 kg prima che qualcuno ci mettesse gli interni, 2,78 baglio max.
Genoa sui 14 metri quadri e randa qualcosina meno.
Barca abbastanza larga, non stringe tantissimo, diciamo 40-45° con poca aria.
Cioè, ovviamente stringe anche 30° se vuoi, ma non conviene come VMG.
In pratica stringo quanto stringevo col light in dacron che avevo prima ma vado moooolto di più.
Calcola però che è un genoa, tagliato come un genoa e pensato per fare bolina (cioè non un code 0).
Citazione:ami ha scritto:
In pratica stringo quanto stringevo col light in dacron che avevo prima ma vado moooolto di più.
Non ho dubbi, ma vai anche moooolto più alla poggia; mantenendo lo stesso angolo, appena superi la velocità del vento reale, vai sotto i 20° apparenti.
ciao
Oltre a i materiali citati da Albert, c'è anche questo della Challenge
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Il range di utilizzo dipende dal velaio, si possono fare anche code 0 per un range di 45°-55° con sovrapposizioni di 160%