L'annno scorso ho installato un frigo nuovo e ho notato che impiega molto per arrivare a temperatura e poi arrivato a temperatura si spegne per poi riaccendersi dopo pochi minuti, in pratica mi sta quasi sempre acceso buttandomi a terra le batterie.
Ieri l'ho sbarcato, e ho fatto questa prova:
Ho messo una torcia elettrica accesa all'interno ed ho visto che trafilava luce dalla porta.
Non riuscendo a trovare nulla per regolare la portiera il negozio che me lo ha venduto mi ha consigliato di mettere uno spessore dietro il meccanismo di chiusura.
Appena vado in barca vi dico marca e modello,
il motore è danfoss
Citazione:Messaggio di gaspare.agate
L'annno scorso ho installato un frigo nuovo e ho notato che impiega molto per arrivare a temperatura e poi arrivato a temperatura si spegne per poi riaccendersi dopo pochi minuti, in pratica mi sta quasi sempre acceso buttandomi a terra le batterie.
Ieri l'ho sbarcato, e ho fatto questa prova:
Ho messo una torcia elettrica accesa all'interno ed ho visto che trafilava luce dalla porta.
Non riuscendo a trovare nulla per regolare la portiera il negozio che me lo ha venduto mi ha consigliato di mettere uno spessore dietro il meccanismo di chiusura.
Appena vado in barca vi dico marca e modello,
il motore è danfoss
...garanzia...?
Da quello che dici, sembra più una fuga del freddo dalla guarnizione,
che un difetto del sistema Danfoss.
Intanto prova a sistemare la tenuta dello sportello
e vedi come risponde.
tipo di frigo? così magari ci si fà un'idea.
ricordo di aver incontrato un problema del genere.(frigo con apertura frontale)
il propietatio molto semplicemente aveva aggiunto una chiusura a elastica.non bellissima ma funzionale.tipo queste:
http://www.barbierigomma.it/Catalogo/Pro...fault.aspx
e comunque a parte la funzionalità maggiore rispetto al classico pozzetto (con 567 e oltre cm si isolamento) trovo che l'isolamento dei frigo a portello non sia il top.(o sbaglio?)
Nei fatti funziona, credo che mi impelagherei in una disputa senza fine con la garenzia
Citazione:mania2 ha scritto:
Citazione:Messaggio di gaspare.agate
L'annno scorso ho installato un frigo nuovo e ho notato che impiega molto per arrivare a temperatura e poi arrivato a temperatura si spegne per poi riaccendersi dopo pochi minuti, in pratica mi sta quasi sempre acceso buttandomi a terra le batterie.
Ieri l'ho sbarcato, e ho fatto questa prova:
Ho messo una torcia elettrica accesa all'interno ed ho visto che trafilava luce dalla porta.
Non riuscendo a trovare nulla per regolare la portiera il negozio che me lo ha venduto mi ha consigliato di mettere uno spessore dietro il meccanismo di chiusura.
Appena vado in barca vi dico marca e modello,
il motore è danfoss
...garanzia...?
Che modello è? E' possibile migliorare la coibentazione? Io ho un frigo a pozzetto e per mantenere meglio il freddo ho fatto diversi fori sul fondo e sulle pareti, poi chiusi con resina, dai quali ho iniettato 4 bombole di poluiretanico espanso.
Su una barca a vela, che ha sicuramente limitate quantità di energia a disposizione,il frigorifero con apertura frontale è una calamità.Và tenuta costantemente sotto controllo la tenuta della guarnizione magnetica sulla porta,e al primo accenno di invecchiamento o di usura non esitare a cambiarla.Per il cambio si può portare il campione da un qualsiasi ricambista di frigoriferi domestici e spesso si trova per poche lire qualcosa di adatto:Poi bisogna sempre cercare di limitare il numero di aperture(io mi facevo la nota di cosa dovevo prendere!)e poi,se lo spazio lo consente...passare decisamente al frigo a pozzetto!E' un'altro vivere...B.V.
puoi risolvere anche con una chiusura ad innesto, di quelle con il mozzo che blocca la porta. oppure, ma forse dico una sciocchezza, cambiando la guarnizione.
Una chiusura tipo questa, se hai spazio lateralmente,
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ti potrebbe eliminare o ridurre il problema.
Sempre che la coibentazione sia ok.
Qualche ADV postò l'idea di isolare la cella frigorifera con schiuma poliuretanica.
Anche questo dovrebbe mantenere un maggior freddo e ridurre i consumi.
esatto tipo quella di ciro, ma ci sono anche a chiavistello. meno ingombranti e stesso risultato, visto il lavoro da fare.